Ospite Mariano Satta Inviato Giugno 8, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 8, 2006 (modificato) Dopo un anno d'assenza dal forum e perchè richiesto dal mio amico Buon Vecchio Vi regalo un Racconto... IERI AL CALASOLE: Vi sembrerà strano ma fino alla fine degli anni 90 non mi era mai venuta voglia o curiosità di pescare al tramonto..cioè il famoso CALASOLE. Alla fine degli anni 90 ebbi la fortuna di conoscere e diventare amico di Marco Bardi e del buon Dragomir più conosciuto come Clauss. Clauss è l'operatore e fotografo ufficiale della Omer. Dopo varie pescate con loro venne fuori che difficilmente si facessero delle "levatacce all'alba" ma che le pescate venissero impostate con la massima calma e dopo avere riposato più che abbondantemente. Non Vi nego le difficoltà di quei momenti...ero abituato a svegliarmi ogni giorno anche alle quattro del mattino, viaggiare al buio, per poi essere in acqua possibilmente all'Aurora. In particolare Clauss, anche dopo faticate di ore pomeridiane di pesca, insisteva sempre (e insiste sempre) di fare ancora qualche tuffo nel momento del tramonto..il Calasole. Le prime volte la mancanza di luce e le ombre nette mi portavano a vivere il mare in modo completamente differente dal solito... I fondali di sempre offrivano un nuovo fascino...tutto era diverso e si presentava come luci stranamente al contrario. Al mattino la luce a volte cadeva in faccia, al calasole alle spalle. I coni d'ombra dell'alba sparivano per apparire sui lati opposti...insomma un vero e proprio miraggio. Grazie a Marco e a Clauss ho iniziato ad apprezzare la pesca tranquilla e pomeridiana fino a spingere la pescata al calasole. In questi giorni, e il campionato assoluto lo prova, il tempo si presenta instabile e la cosa più antipatica sono le brezze o venti che montano quando il sole è allo Zenit. In questo periodo qua in Sardegna, partendo la la mattina con mare calmo si va incontro a rientri con vento e corrente contraria il più delle volte. AL contrario, nel pomeriggio il vento è solito calare e il più delle volte assume le caratteristiche di brezza, quindi situazioni ideali per fare pesca tecnica, cioè quella che apprezzo di più. IERI alle 16 ho lasciato il posto di lavoro per vivere l'ennesima avventura del CALASOLE. Le zone scelte erano due e non molto impegnative. La prima esplorazione e fase di pesca andava come pianificazione in una golfata distante alcuni chilometri da Olbia, l'obiettivo era verificare se qualche timida Orata estiva iniziava a farsi vedere nei pianori che conosco. Il trasferimento e la seconda fase erano indirizzate nella golfata di Olbia in un punto a Me ben noto dove ho sempre catturato diversi grossi pelagici. A PESCA: L'ingresso in acqua e un arba 90 al pianoro delle Orate. Raggiunto in tempi brevi con assenza di vento e acqua calda. Individuato il punto ho eseguito in alternanza diversi aspetti. Grande presenza di saraghetti sopratutto Fasciati facevano ben sperare. Dopo un'oretta si è fatta vedere una smaliziata Orata, bellissima per dimensioni e colori, la sua macchia era più gialla del solito grazie alla luce pomeridiana. Niente da fare, l'Orata non mi ha degnato neanche di uno sguardo. Non mi restava altro che insistere con la tecnica dellaspetto e finalmente dopo tanti tuffi gli esiti positivi sono arrivati..prima una e subito dopo una seconda bella spigola sono finite a cavetto... ORE 18,30 fine pescata nel pianoro e momento del trasferimento in auto. Arrivato all'auto alle 19 ho riposto pinne, fucile e piombi nel cofano del mio Doblò (da pesca) e con la muta indosso ho fatto lo spostamento di una qundicina di chilometri verso la golfata di Olbia. ORE 17, 30 IN ACQUA NELLA GOLFATA Sostituito il 90 con un 75 mi sono diretto a gambe levate per raggiungere da terra il posto pianificato e prefissato...una nuotata durata circa mezz'ora. Raggiunta la zona pianificata ho iniziato a sfruttare la tecnica dell'apetto, ma questa volta con acqua con scarsa visibilità... come immaginavo la scelta del 75 si era rivelata esatta, l'acqua ,come supponevo, era torbida e offriva una visibilità di alcuni metri. Scorrono i lunghi minuti ma all'aspetto più che qualche saraghetto e qualche cefalo dorino non s'incuriosisce nient'altro. Insisto negli aspetti e di tanto in tanto osservando il sole nel suo affascinante mutamento di luce...era la fase ultima del tramonto. Consapevole che mi restavano ancora alcuni minuti di luce ho allungato le apnee, determinazione e crederci fino all'ultimo ormai sono parte di me stesso. Preparo un tuffo eseguendo un'ottima rilassata ventilazione e giù verso la posta scelta. La non eccesiva profondità mi permetteva di avere una visualità maggiore rispetto ai tuffi precedenti. Un pò di mangianza davanti a e il sole del tramonto alle spalle garantivano un'ottima mimetizzazione e quindi tranquillità della mangianza davanti a Me. SCORRONO LUNGHI I SECONDI e di colpo la mangianza schizza da tutte le parti.... Un branco di Ricciole si materializza dal nulla, s'incuriosisce e si porta a tiro del mio arba 75, ne punto una e....traffitta e fulminata sul muso. Risalgo col pesce di circa sette chili tra le mani...uno sguardo al Calasole e il mio pensiero va verso i miei amici Marco e Clauss...ore 21 fine Calasole... Ciao Mariano Satta Modificato Giugno 8, 2006 da Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
mononoko Inviato Giugno 8, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 8, 2006 Compilmenti bel racconto e bella pescata. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
roberto Inviato Giugno 8, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 8, 2006 Complimenti Mariano: dalla tua esperienza e dalle tue descrizioni trovo, per me, sempre molto da apprendere. Spero in racconti di altre tue pescate. roberto Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Gianluca Zeni Inviato Giugno 8, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 8, 2006 Me lo avevi detto e lo hai fatto. Grande. Luca. P.S. Ieri sono andato a pesca verso Santa Teresa di Gallura. Forte corrente, molte meduse e solo due Kg di piombi, hanno impedito il corretto avvicinamento del pesce. Cmq sono riuscito in pochissima acqua a tirare fuori un sarago discreto. Sarà per la prossima volta, intanto ho fatto un buon allenamento. Sono quasi pronto per l'estate. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
chico973 Inviato Giugno 8, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 8, 2006 Grazie Mariano. Ancora una volta il tuo racconto miscela sapientemente gli aspetti tecnici con il pathos della narrazione regalando delle perle per chi sa leggere tra le righe Un saluto Salvo Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Gianfranco Ciavarella Inviato Giugno 8, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 8, 2006 FINALMENTE!!!! Sarebbe ora che tornassi a farti apprezzare per le cose più belle che sai donare. Racconti, FOTO e tecnica da maestro e da signore del mare. GRAZIE!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ciccio46 Inviato Giugno 8, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 8, 2006 GRANDE MARIANO Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Giugno 8, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 8, 2006 (modificato) FINALMENTE!!!! Sarebbe ora che tornassi a farti apprezzare per le cose più belle che sai donare. Racconti, FOTO e tecnica da maestro e da signore del mare. GRAZIE!! <{POST_SNAPBACK}> Gianfranco data l'ora tarda e un pò di stanchezza non ho pensato minimamente a scattare delle foto anche perchè ho verificato che qua sul forum risulta "impossibile" postare le foto come si faceva una volta. La Ricciola in questo momento è in congelatore ed oggi pomeriggio (sempre che non vada in acqua) la regalerò ad amici di famiglia come faccio tante volte con pesci degni...anche perchè non è la sola di questo inizio stagione. Ciao Vecchiaccio e grazie a Te come sempre Mariano Satta Modificato Giugno 8, 2006 da Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Marcellino Inviato Giugno 8, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 8, 2006 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
WhiteShark Inviato Giugno 8, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 8, 2006 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
miki68 Inviato Giugno 8, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 8, 2006 non ti conosco ma sei un grande Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite sergios Inviato Giugno 8, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 8, 2006 Complimenti bel racconto, grazie. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessandro Fini Inviato Giugno 8, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 8, 2006 Ciao Mariano, grazie.. questo lo devo fare leggere al mio compagnio di pesca che alle 5 già smania per partire col gommone.. Ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
magoo Inviato Giugno 8, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 8, 2006 Anch'io trovavo difficoltà a postare le foto, ma se segui le istruzioni presenti prima della sezione discussioni, è facile.( copia l'indirizzo " per il forum ") Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite kodrum75 Inviato Giugno 8, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 8, 2006 FINALMENTE!!!! Sarebbe ora che tornassi a farti apprezzare per le cose più belle che sai donare. Racconti, FOTO e tecnica da maestro e da signore del mare. GRAZIE!! <{POST_SNAPBACK}> Gianfranco data l'ora tarda e un pò di stanchezza non ho pensato minimamente a scattare delle foto anche perchè ho verificato che qua sul forum risulta "impossibile" postare le foto come si faceva una volta. La Ricciola in questo momento è in congelatore ed oggi pomeriggio (sempre che non vada in acqua) la regalerò ad amici di famiglia come faccio tante volte con pesci degni...anche perchè non è la sola di questo inizio stagione. Ciao Vecchiaccio e grazie a Te come sempre Mariano Satta <{POST_SNAPBACK}> e non e' molto meglio delle polemiche.. bellissimo racconto Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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