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Applicazione Teoria Sul Gronco Di S.belloni


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Domenica 9 ottobre, quando tirava tramontana, mi sono lasciato convincere a andare a pescare da un pischello di Roma conosciuto qui sul forum. Non ne avevo tanta voglia, ma sapendo che in quella zona con quel vento si sarebbe schiarita l'acqua e dopo tutta la settimana che stava piovendo, ho intuito che forse sarebbe entrata qualche spigola. Bene ho fatto perchè in effetti ce n'erano diverse e, alla fine, avevo carnierato una spigola sui 9 etti, un mazzone clamoroso di ca.2 kgs, freddato al volo con l'arpione in corsa, più due cerine (alias cefali dorati) discrete, la più grossa di ca. 9 etti.

Con questi presupposti, sabato mi sono sbrigato a tornarci, da solo, dopo che mi era andata a monte la raccolta delle olive a Capalbio.

La volta prima m'ero immerso col solito medisten con arpione: avevo padellato 2 spigole, un'orata e una bella cerina, e un'altra spigola sul 1,2 kg e una cerina mi s'erano staccate perchè colpite male (alla spigola ero stato costretto a tirare da una posizione incredibile torcendo il braccio all'indietro prima che sparisse dietro a uno scoglio, un po' come a tennis quando si fa una volèe di rovescio estendendosi al massimo: l'asta l'ha presa un dito sotto la gobba e prima che riuscissi a fermarla s'era già liberata. Però credo che sopravviverà.)

Stavolta, allora, sabato 15 ottobre, ho montato direttamente il 5 punte e l'arpione me lo sono infilato nella manica della giacca, nel caso fosse aria di lecce o pesce più serio.

Lì è rimasto.

Le condizioni erano: mare piatto, acqua freddina (per la mia 3 mm., in cui tra l'altro s'erano aperti nuovi buchi che non ho avuto il tempo di tappare), bassa marea eccezionale per via della luna, visibilità quasi ottimale e solo altri 3 sub in giro, concentrati in un unico tratto di costa.

Mi immergo alle 10 e resto a pescare fino alle 14-14.15.

Trovo presto diverse spigole, spesso in coppia e spesso in pochi centimetri d'acqua, nelle calette di ciottoli bianchi. Ne prendo due di 8 e 9 etti, poi mi dirigo verso una franata storica per loro, dall'acqua bassissima e in cui ce le trovo spesso: di solito ci si pesca cercando di aggrapparsi da tutte le parti per non farsi sbatacchiare dal maestrale, ma quel giorno l'acqua era calmissima e mi posso spingere davvero a strusciapanza, anzi, con le spalle e la schiena fuori per metà, avanzando col "passo del leopardo". Quando raggiungo la punta della franata, dove si forma un passaggio obbligato tra 2 scogli per il pesce che segue la costa, mi arresto e aspetto: il sole mi scalda la schiena e rende l'attesa quanto mai gradevole. Non me andrei più da 'sto posto.

Invece, da dietro uno dei due scogli, finora celato alla visuale, intravedo per una attimo la coda di un cefalone e subito punto il fucile verso l'altra estremità: compare la testa di un cefalo gigante, cefalo comune, non di razze strane. Gli tiro da meno d'un metro sulla testa e quello non ha quasi per niente reazione.

Ammazza, che sveglia! Erano anni che non ne vedevo più di così da queste parti: peserà 2 chili e mezzo. Una volta erano abbastanza frequenti, adesso bisogna aspettare ottobre per ritrovarne qualcuno.

Mi sbrigo ad appartarmi dentro a una sorta di pozza protetta, dove lo fisso al portapesci. Già immagino che nelle vicinanze si trovi tutto il resto del branco ed è una fortuna che questo non si sia quasi agitato. Infatti, in lontananza ne compaiono altri, intenti a pascolare fiduciosi, sparendo e riapparendo tra gli scogli disseminati ovunque.

Tiro ad un'altro, decisamente più piccolo, sugli 8 etti e attacco anche questo. Un'altro cefalo, che sbuca da terra, mi vede e scappa a salti: l'allarme si espande subito agli altri colleghi e festa finita.

Comincio a tornare verso il gommone perchè c'è un bel po' di strada da fare. Quando sono passato da poco in una zona, tendo ad addrizzare la rotta passando più al largo e accorciando la strada: così facendo mi metto a osservare il fondale in cerca di triglie, polpi e altri animali di importanza minore.

Trovo un polpo decente e una triglia.

Poi, arrivato ad un grosso scoglio isolato, mi immergo 10 metri prima e tento un'aspetto strusciando al riparo della sua mole per sbucare sul lato opposto: finisco sotto la piccola volta che lo scoglio crea alzandosi dal fondo. Mi si avvicina un'orata, incuriosita dal luccicchio del 5 punte nuovo. Le tiro di muso e la fiocina le si pianta sul corpo di sguincio, parallela al corpo. Si dibatte parecchio ma non si può più staccare: peserà 7-8 etti, e fa scopa con quella che ho padellato la domenica prima.

Alla fine, arrivo al gommone e mi ci isso per mangiarmi la pizza che mi sono portato dal forno. Mentre mangio mando pure un sms a Giorgio Volpe, che spesso pesca da queste parti, e gli chiedo:- Che fai? Qui io sto a fa' un sacco di pesce. Tra un po' mi ributto.-

Aspetto un po' e verso le 3.45 mi ributto per fare il calasole.

Ma l'aria è cambiata e non si vede più quasi niente. Forse perchè stavolta mi sono buttato dove la mattina avevano imperversato quei 3 sub, ma sono passate diverse ore e il pesce si sarebbe già dovuto calmare... -E' evidente che quelle 3 pippe hanno fatto un casino!- penso tra me, pur pescando con molte più precauzioni. Il mare si sta leggermente alzando da ponente, ma le condizioni sono sempre buone.

Quando arrivo in una zona di sassi calcarei neri che formano una bella franata, mi metto a guardare nelle poche tane che conosco. Dentro ad una, trovo la coda di un gronco che fluttua e di cui non vedo la testa. Allora, mi ricordo dell'editoriale sui gronchi di Belloni che ho letto poco tempo fa e che mi aveva colpito riguardo a certe tecniche di tiro. Ora, io ai gronchi gli tiro solo su ordinazione, nel senso che se qualcuno me lo chiede e io, per caso, lo trovo, allora gli sparo. Tra l'altro passato nella farina e fritto mi piace pure; ma stavolta ho voluto tentare il tiro sulla coda che lui consiglia agli esperti, e che qui dovevo compiere per forza dato che la testa stava dentro ad un buco. Con la mezza velocità, quindi, gli tiro sulla coda 3 dita dietro l'ano. Quello attacca a fare tali salti che, alla fine, esce fuori da solo non dal suo buco, ma dall'antro stesso!

Così, appeso per la coda fuori dall'acqua, cerco di infilargli il fil di ferro nella piccola branchia e farglielo uscire dalla bocca: peserà 3,5 kgs. Il gronco lì per lì sta fermo, ma di colpo ha uno scatto e mi si avventa addosso! Non verso la mia mano tesa ad introdurre il filo: proprio verso di me!

Brutto fijo de 'na mignotta!

Allora, lo colloco su uno scoglio e gli dò una bella mazzata in testa col calcio del medisten. Si calma immediatamente.

Adesso ho abbastanza freddo e me ne torno in barca. Lungo il percorso incontro un mio amico che sta ancorato col suo gommone, al sole: gli regalo il groncaccio e, in cambio, lui mi accompagna fino al mio, lontano ancora mezzo chilometro.

Accendo il cellulare e trovo la risposta di G.V.: - Rosico. C'ho la febbre. Divertiti!-

Sì, mi sono divertito. Soprattutto perchè oggi il pesce l'ho preso in una fascia oraria poco proponibile, e tutto s'è svolto contrariamente alla norma del calasole.

Quanto al gronco, c'ho preso gusto a tirargli in coda. Lo rifarò. Interessante quell'editoriale di Simone: è proprio uno specialista, bravo.

 

A proposito, vorrei capire una cosa.

La mia opinione è che i racconti relativi al pesce preso in acque basse si dovrebbero postare solo in questo Fan Club: io non capisco perchè tanti racconti

concernenti spigole, etc... debbano andare a finire su "Pesca in apnea". Mi pare che esista una sorta di discriminazione legata a questo piccolo forum, come se inserire racconti e commenti qui fosse detrattivo di certe presunte abilità, dando l'impressione che questa forma di snobbismo sia in conseguenza della convinzione che sia un forum dedicato ai novizi o ai più incompetenti.

Chi la pensa così si sbaglia di grosso: la maggior parte del pesce si pesca nei primi tre o quattro metri d'acqua, dove tra l'altro il pesce è molto più smaliziato e saperlo prendere regolarmente è arte rara e dal lungo tirocinio.

Io continuerò senza dubbio a raccontare le mie catture negli spazi che meritano: cercare più audience nei forum più frequentati è sintomo di profonda idiozia esibizionista.

Ciao Fans!

Ricky

 

:bye::bye:

Modificato da Ricky05
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Innanzitutto ti ringrazio per i complimenti e sopratutto per aver applicato la mia pratica con successo ( il grongo è uscito subito... qualche volta lo fa con quel tiro ma molti non ci credono e cmq, ti ripeto è un tiro che eseguo con un'altro fucile accanto perché avrai capito :D il doppiaggio è obbligatorio sennò... :fish: ).

Per quanto riguarda la tua chiusura invece non mi trovi molto d'accordo. Ogniuno posta dove meglio crede o dove meglio pensa. Acque basse nasce per far capire, come tu ben sai, che il pesce lo si trova benissimo anche in poca acqua... anzi. Nasce per far intendere che le acque basse sono una palestra ricca di soddisfazione e pien di piaceri.

Nessuno è abbligto a postre qui e tutti devono fare come meglio pensano...

Insomma Ricky siamo proprio già una bella marmaglia. :D Nessuna discriminazione figurati!

Un'abbraccio affettuoso :thumbup:

 

Qui per chi nn avesse letto l'articolo in questione:

http://www.apneamagazine.com/articolo.php/1094

Modificato da Simone Belloni
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Io invece concordo con Ricky per quanto riguarda la discriminazione di questo forum!!

Ahooooo non che me ne freghi piu di tanto eeee ma si vede che il forum pesca in apnea e' piu' visibile e quindi piu' appettibile per vari complimenti e per ricoprire un tot di pagine.

 

Poi ovviamente ognuno fa quel che gli pare e posta dove vuole le sue catture!!

 

Per quanto riguarda il grongo nonostante mi stia dedicando alla pesca in tana ecc, noto con dispiacere che dalle mie parti sopratutto i Gronghi scarseggiano alquanto.

Tutto cio mi e' stato confermato anche da amici che mi hanno detto che tutto cio dipende probabilmente dalle calate di palamiti che li sterminano alla grande!! <_<<_<:bye:

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Ospite robertom

ciao Simone,

l'articolo lo avevo letto quando lo avevi pubblicato, non mi ero accorto del filmato, tutto molto bello.

Siccome il gronco non lo ho mai visto in acqua o meglio in tana ho due domande da farti: come faccio a stimare dove si trova l'ano ? se dovesse girarsi come ha fatto con Ricky il suo morso e' paragonabile a quello della murena ??

 

Dico la mia sul fun club,

mah, a me non era venuto in mente che qui fosse di minore importanza, ho sempre pensato che fosse semplicemente un'altra rubrica come puo' essere il mercatino o la medicina.

 

ciao

roberto

 

p.s.

il gronco l'ho visto una volta sola, era una fetta impanata e fritta, molto buono!!!!!

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ciao Simone,

l'articolo lo avevo letto quando lo avevi pubblicato, non mi ero accorto del filmato, tutto molto bello.

Siccome il gronco non lo ho mai visto in acqua o meglio in tana ho due domande da farti: come faccio a stimare dove si trova l'ano ? se dovesse girarsi come ha fatto con Ricky il suo morso e' paragonabile a quello della murena ??

 

Dico la mia sul fun club,

mah, a me non era venuto in mente che qui fosse di minore importanza, ho sempre pensato che fosse semplicemente un'altra rubrica come puo' essere il mercatino o la medicina.

 

ciao

roberto

 

p.s.

il gronco l'ho visto una volta sola, era una fetta impanata e fritta, molto buono!!!!!

 

 

il morso del grongo è doloroso ma rispetto alla murena più pericoloso.

La murena buca e può strappare la pelle provocando una ferita lacero che spesso richiede punti di sutura.

Il grongo quando morde stringe a morsa e spesso comincia a roteare rischiando di strappare una bella fetta di carne o se c'è il dito di romperlo.

Non ti voglio spaventare ma attento. Cmq il grongo non attacca in maniera decisiva e è controllabile con l'asta infilata.

L'ano?

tu sparalo 40/50cm dopo la coda verso la schiena e non sbagli... andrai oltre l'ano ;)

Modificato da Simone Belloni
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Io invece concordo con Ricky per quanto riguarda la discriminazione di questo forum!!

Ahooooo non che me ne freghi piu di tanto eeee ma si vede che il forum pesca in apnea e' piu' visibile e quindi piu' appettibile per vari complimenti e per ricoprire un tot di pagine.

 

Poi ovviamente ognuno fa quel che gli pare e posta dove vuole le sue catture!!

 

 

Ma questa Andrea non è discriminazione!

Questo è un fatto oggettivo: è nato prima e tutti siamo nati lì.

E' chiaro che ha più risalto e comunità... ma anche noi abbiamo creato una bella utenza e siamo molto seguiti, fidati.

:thumbup:

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Ma questa Andrea non è discriminazione!

Questo è un fatto oggettivo: è nato prima e tutti siamo nati lì.

E' chiaro che ha più risalto e comunità... ma anche noi abbiamo creato una bella utenza e siamo molto seguiti, fidati.

:thumbup:

 

Vabbè, ora non per polemizzare o allontanarsi dal tema della discussione che è e resta il tiro al gronco (che tra l'altro tu, Simo', hai sulla coscienza, perchè se non si fosse fatto trovare così ed io non avessi letto il tuo articolo, quello probabilmente avrebbe continuato a vivere tranquillo fino al prossimo specialista! :laughing::laughing: ), però per me si farebbe molta meno confusione, ad esempio durante un'eventuale ricerca, se i racconti attinenti alla pesca in Acque Basse si potessero trovare subito a colpo sicuro su questo sub-forum, che è stato creato apposta e che esplicitamente si presenta come specializzato in questo.

Oggi, per esempio, su pesca in apnea ne è apparso un'altro che parla di un'orata, etc. presi in 6 metri d'acqua (mi pare): ma non ti parrebbe più ordinato spostarlo qui? Tu poi, come moderatore, lo potresti fare tranquillamente: d'altra parte quando, per caso, qualcuno posta una discussione che riguarda la compravendita di equipaggiamento o una notizia presa dai quotidiani, questa viene presto rimossa e compare nel forum di competenza.

Così dovrebbe essere anche per le Acque Basse: se no che ci sta a fare? Diventa solo un doppione più sfigato del suo fratello maggiore... Poi, davvero viene da pensare che lo facciano per i complimenti, come dice Frog.

Cioè, è un suggerimento, eh?! Non una polemica, capito?

Ciao

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Giusto bravo Ricca...era solo la constatazione di un dato di fatto e non una critica...Quando andiamo a pescare (io e ricky) non superiamo mai i 5/6 mt. (anche perche' il fondo non lo permette, o meglio c'e' solo poseidonia) quindi facciamo lo strusciapanza o piccoli agguati con aspettino finale...e credetemi e' molto divertente. Certo la pesca su di un fondale di 15/18mt sara' un po piu' gratificante a livello venatorio (se sei fortunato ci puo' scappare il dentice cosa che difficilmente succede nel bassofondo) ma a mio modesto parere, e qui qualcuno mi contraddira', la tecnica con la quale si effettua la pescata sui 5/6 mt deve essere perfetta altrimenti ciao ciao cattura cosa che su un fondale dai 15 in giu' anche se la tecnica non e' perfetta al 100% la cattura ci scappa lo stesso... :oops:

Ora non fraintendetemi... :fish::fish: dico solo che pescare nei primi 5 mt. non è semplice come si possa presumere...tutto qua'... :bye:

Modificato da Manu75
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