Vediamo Un Po'...

[ant64]

Questa situazione !

Premetto che e' una situazione realmente accaduta , come tante altre , ma questa sintetizza un po' il comportamento di ogniuno di noi a pesca .

Allora , acqua bassa, in uno di quei giorni di grazia , tanto ma tanto pesce !

Uscite da uno spuntone di roccia e vedete una bella orata , kg. 1.00/1.200 che arriva quasi a baciarvi l' asta ,nel vero senso della parola, ma con la coda dell' occhio vedete piu' a terra delle spigole veramente grosse, sui 3 kg e forse piu' , poi notate dentro una cala dei cefali dorati da 2 kg.

Che fate :

Sparate all' orata e vi prendete il sicuro o tentate all' aspetto il colpaccio ?

DILEMMA ...........................................

Vi dico quello che ho fatto io.

Ho rinunciato senza pensarci un' attimo a sparare l' orata .

All' aspetto sucessivo , mi sono arrivati i cefali e non ho sparato .

Purtroppo in questa occasione non ho preso una mazza , perche' non sono riuscito nemmeno a sparare le spigole ,ma fa parte del gioco .

Sucessivamente ho fatto una pescata "abbastanza simpatica "

Voi come vi comportate ?

[CISKI]

nn ci avrei minimamente pensato e avrei sparato sull'orata.

l'orata è sempre l'orata!!!

se poi la spigola rimaneva in zona.....

 

comunque quando mi son capitate occasioni simili ho perso l'uno e l'altro, adesso nn sbaglio più.

[Psaria]

Non sparare all'orata va bene (ma manco tanto)...ma non sparare ai cefali da 2 kg no!!! Se continuavi a vedere le spigole va bene...ma se non le vedevi più i cafali potevi prenderli!

Io comunque avrei sparato all'orata (decisamente) e dato che il cefalo poi all'aspetto non viene difficilmente,avrei tentato di prenderne uno!

Ma il pesce sicuro l'avrei sparato senza pensarci!

Davide.

[Uccio]

Non avrei tirato nè all'orata nè ai cefali ma avrei tentato la spigolona.

 

Non voglio sembrare presuntuoso o un grande pescatore perchè non sono assolutamente nè una cosa nè l'altra.La stragrande maggioranza delle mie pescate sono cappotti e se mi chiedete di prendere un cefalo o un sarago in quattro e quattr'otto non sono capace.

 

Ho solo una mia filosofia.In mare vado a cercare emozioni,se la cattura di un pesce in quel momento non mi emoziona,non tiro.Evitare il cappotto non mi interessa.

 

Nelle ultime due pescate,che sono stati due cappotti,ho avuto l'opportunità,a fine pescata,di tirare rispettivamente ad un sarago sul mezzo kg e ad un cefalo di 600-700 grammi.Mentre li tenevo sotto mira mi sono detto "ho cappotato ormai,i pesci che cercavo non li ho presi.La cattura di questo sarago o di questo cefalo mi renderebbe felice?".La risposta è stata no e i pesci sono ancora a mare a farsi gli affari loro.

 

Ma non fraintendete,spessissimo tiro a cefali,saraghi,ecc ma non li considero quando spero di poter fare catture più emozionanti.In quel contesto infatti la loro cattura non mi emoziona

Se invece vado a pesca di saraghi e cefali o comunque senza sperare in un pesce in particolare tiro a tutti i pesci "buoni"(quelli che mi cucinano a casa e che mi piace mangiare).In quest'altro contesto infatti le catture sono cercate e quindi emozionanti.Il guaio è che anche in questi casi spessissimo cappotto

 

Spero di essermi spiegato e di non dare impressioni falsate.

 

Ciao

Modificato Settembre 22, 2005 da Uccio

[kash74]

Prima sparo l'orata...poi nuoto verso terra a prendere le spigolone e poi vado dentro la cala a tirare ai cefaloni.....

Sogno finito!!!Torniamo alla dura realtà e cioè ai cavetti porta pesci quasi vuoti

[Kukkysub]

Compà ti racconto cosa è successo a me il 1° settembre dello scorso anno....

 

 

Mi trovavo sul versante orientale della sicilia x un weekend in compagnia di un mio zio....siccome nn era prevista una pescata visto il pokissimo tempo a nostra disposizione....ho avuto la "felice"( )idea di portatrmi solo pinnette da snorkeling,maskera e tubo....

 

Ebbene,il sabato siamo andati a mare.....mi sono tuffato e mi sono ritrovato davanti gli okki un vero e preoprio acquario.....saraghi,tordi,mormore,salpe,cefali tutti di discrete dimensioni.....già incominciava a rodermermi il fegato

 

Dopo circa mezz'ora di spettacolo puro ho deciso di tornare....sulla via del ritorno ho notato una piccola ona lunga ke s'infrangeva lungo la scogliera....mi avvicino e mi aggrappo a qsta....a circa 30 cm dalla mia faccia sbuca una oratella sugli 8 etti...mi pietrifico x nn spaventarla...alzo lo sguardo e dietro l'orata c'è una spigola sopra il kilo.... ....mentre le osservo il fegato mi rode sempre +....improvvisamente alzo lo sguardo i diagonale verso destra e mi vedo sfilare un "Siluro" grigio..... ....Era un MEGA Cefalone mai visto prima da me.....ragazzi tutto in neanke 1m d'acqua......

 

Sono uscito Incazzatissimo!!!!

 

Xò ancora ho davanti gli okki qlla splendida visione di quel mega cefalone....sarà stato lungo x lo meno un 50/60 cm...il peso credo superiore ai 3 kili....

 

Cmq ritornando alla tua domanda.....io avrei senz'altro sparato all'orata e poi avrei tentato di beccare la spigolona....

 

[ant64]

Non avrei tirato nè all'orata nè ai cefali ma avrei tentato la spigolona.

 

Non voglio sembrare presuntuoso o un grande pescatore perchè non sono assolutamente nè una cosa nè l'altra.La stragrande maggioranza delle mie pescate sono cappotti e se mi chiedete di prendere un cefalo o un sarago in quattro e quattr'otto non sono capace.

 

Ho solo una mia filosofia.In mare vado a cercare emozioni,se la cattura di un pesce in quel momento non mi emoziona,non tiro.Evitare il cappotto non mi interessa.

 

Nelle ultime due pescate,che sono stati due cappotti,ho avuto l'opportunità,a fine pescata,di tirare rispettivamente ad un sarago sul mezzo kg e ad un cefalo di 600-700 grammi.Mentre li tenevo sotto mira mi sono detto "ho cappotato ormai,i pesci che cercavo non li ho presi.La cattura di questo sarago o di questo cefalo mi renderebbe felice?".La risposta è stata no e i pesci sono ancora a mare a farsi gli affari loro.

 

Ma non fraintendete,spessissimo tiro a cefali,saraghi,ecc ma non li considero quando spero di poter fare catture più emozionanti.In quel contesto infatti la loro cattura non mi emoziona

Se invece vado a pesca di saraghi e cefali o comunque senza sperare in un pesce in particolare tiro a tutti i pesci "buoni"(quelli che mi cucinano a casa e che mi piace mangiare).In quest'altro contesto infatti le catture sono cercate e quindi emozionanti.Il guaio è che anche in questi casi spessissimo cappotto    

 

Spero di essermi spiegato e di non dare impressioni falsate.

 

Ciao

<{POST_SNAPBACK}>

 

Quoto tutto e di piu' !

Voi continuate a scrivere , che poi proseguo io e vi spiego dove voglio arrivare !

[Rattodmare]

QUOTE(Uccio @ Sep 22 2005, 21:51)

Non avrei tirato nè all'orata nè ai cefali ma avrei tentato la spigolona.

Non voglio sembrare presuntuoso o un grande pescatore perchè non sono assolutamente nè una cosa nè l'altra.La stragrande maggioranza delle mie pescate sono cappotti e se mi chiedete di prendere un cefalo o un sarago in quattro e quattr'otto non sono capace.

Ho solo una mia filosofia.In mare vado a cercare emozioni,se la cattura di un pesce in quel momento non mi emoziona,non tiro.Evitare il cappotto non mi interessa.

Nelle ultime due pescate,che sono stati due cappotti,ho avuto l'opportunità,a fine pescata,di tirare rispettivamente ad un sarago sul mezzo kg e ad un cefalo di 600-700 grammi.Mentre li tenevo sotto mira mi sono detto "ho cappotato ormai,i pesci che cercavo non li ho presi.La cattura di questo sarago o di questo cefalo mi renderebbe felice?".La risposta è stata no e i pesci sono ancora a mare a farsi gli affari loro.

Ma non fraintendete,spessissimo tiro a cefali,saraghi,ecc ma non li considero quando spero di poter fare catture più emozionanti.In quel contesto infatti la loro cattura non mi emoziona

Se invece vado a pesca di saraghi e cefali o comunque senza sperare in un pesce in particolare tiro a tutti i pesci "buoni"(quelli che mi cucinano a casa e che mi piace mangiare).In quest'altro contesto infatti le catture sono cercate e quindi emozionanti.Il guaio è che anche in questi casi spessissimo cappotto    

Spero di essermi spiegato e di non dare impressioni falsate.

Ciao

 

Quoto tutto e di piu' !

Voi continuate a scrivere , che poi proseguo io e vi spiego dove voglio arrivare !

 

 

bella domanda e bella risposta, che pero' temo possa funzionare per chi il mare lo ha sotto casa:

mi spiego meglio, quando arrivo nella sognata localita' marina dove trascorro le mie sudate ferie, i primi giorni sono un killer assetato di sangue sparo pure all'acqua di mare nei limiti naturalmente, ma comunque non disdegno il sarago da 4 etti e neppure il cefalone, poi la vacanza scorre tranquilla e allora comincio a concentrarmi sul dentice o la preda da soddisfazione, che se poi non arriva mi sono divertito di piu' che sparando al saragotto, quindi capisco che se avessi la fortuna di vivere al mare la penserei esattamente cosi', ma dovendomi fare 400km tra andata e ritorno per andare spezia e non sardegna credo che l'orata quella sera sarebbe stata a cena con me

[ant64]

Un' altra cosa ...

A chi e' mai capitato di aver sparato a un miggine, una spigola piccola ,una seppia e a fucile scarico avere a fianco un pescione ?

Generalmente leccie 15 e passa kg .

Questo e' un passo importante per cambiare atteggiamento in acqua , ve lo posso assicurare , ma rispondete ! Ciao

[Rattodmare]

Ad agosto sono entrato in acqua da terra, col 90 senzamulinello per far saraghi, dopo un bel pezzo senza vedere un acoda ho sparato a un barracuda che s'è strappato ma morente nuotava tra gli scogli, cosi' per la fretta ho infilato di forza l'asta nel castello per tiragli il colpo di grazia e ho strappato il nilon, mi son detto: vabe0 tiro uguale, tanto sta volta lo fulmino, è quasi morto.. scendo e lo sparo ancora male. e lui parte con la mia asta devoto nuova di zecca , cosi

mi rimetto a nuotare per tornare verso terra, con in mano solo il bastone con gli elastici dopo 5 minuti E DICO 5 MINUTI vedo un vocabolario garzanti vestito da orata con la dentiera gialla e na' macchia oro sulla fronte che ci volevano gli occhiali da sole ber non rimanere acciecati dal bagliore dai 5 ai 6 kg sicuri. morale della favola, se non avessi sparato al barracuda che non mi piace neppure tanto da mangiare avrei preso l'orata della mia vita,

ps. mi è arrivata sotto le pinne, gli avrei potutto dare na' bastonata col fusto di legno ma mi pareva brutto: per un istante giuro che c'ho pensato

[Rijkaardt]

Non avrei tirato nè all'orata nè ai cefali ma avrei tentato la spigolona.

Quoto Uccio e non solo: apprezzo anche.

 

Quando capitano questi spettacoli di solito i primi a arrivare a tiro sono i pesci di minor importanza: non è che un'orata di 1,2 kgs mi faccia schifo, anzi, ma se dietro c'è una spigola di 3, anche se ha fatto solo un passaggio in lontananza, bisogna considerare che, se già non la spaventi subito con il rumore della fucilata, quella probabilmente ti si farà sotto incuriosita a guardare te e l'orata che si dibatte, finchè non l'avrai afferrata, per poi andarsene lentamente fuori visibilità. E poi puoi dirle tranquillamente:- Buonanotte!-

E' essenziale, invece, non spaventare o allarmare troppo i primi pesci giunti a tiro. Stando fermi, alla lunga si intuisce la rilassatezza che cresce in questi dovuta al tuo atteggiamento, e a questo punto, se ancora la curiosità non s'è propagata fino alla spigola, si può tentare di provocarla muovendo il fucile, con le bolle o con tutti quei personali sistemi che si elaborano con la propria esperienza, senza il fuggi fuggi generale ... E non è detto che occorra per forza tirare alla prima immersione: se si valuta la situazione, a questo punto si può anche tentare di tornare indietro nascondendosi, con movimenti lenti e impercettibili, fino a raggiungere un riparo e tornare a rifiatare. Si cercherà di ritentare con più preparazione. Preparazione che andrà a compensare lo svantaggio della minore sorpresa e curiosità che una seconda immersione nello stesso punto inevitabilmente comporta.

Uccio ha detto bene quando sostiene che può anche finire male: cappotto, intendiamoci. Non è escluso: qualcosa che va storto mentre si torna indietro, l'orata che potrebbe non sopportare una seconda visita e allontanarsi o ignorarci tenendosi distante, la spigola che potrebbe essersene andata per i fatti suoi o aver "copiato" l'atteggiamento dell'orata... restano i cefali, i quali, per me, sono ancora abbastanza stupidi per avvicinarsi a bruciapelo anche alla terza o quarta immersione.

Vi dirò che a me tale situazione è capitata diverse volte, e anche quando non erano queste 3 specie, erano magari saraghi-dentici-cernie, o ricciolette-dentici-corvine, o saraghi-orate-cernie, e via via con le varie combinazioni (ma salpe, lucci e cefali in alcuni posti io le escludo a priori, come se non li vedessi nemmeno).

A parte le dimensioni delle prede che danno senz'altro la priorità alla scelta, vanno considerate anche le abitudini delle varie specie. Per cui, se mi trovo davanti un'orata/dentice e una cernia/corvina, per esempio, normalmente cercherò di tirare prima all'orata/dentice, perchè so che dopo la prima fucilata s'eclisseranno, ma starò attento nel frattempo a dove si ficcano la cernia/corvina per andare a cercarle dopo nella loro tana.

Così come, in acque basse, tra un serra di 3 kgs e una spigola di 1,5, tirerò prima al serra, perchè so che mi farà una passata sola e poi sparirà, mentre la spigola (anche se mooolto difficilmente) posso forse ritrovarla poco più in là in un aspetto successivo.

Ogni situazione va valutata soggettivamente e tenendo conto della propria esperienza. Resta il fatto che una preda di prestigio dovrebbe sempre avere la precedenza perchè, oltre alla soddisfazione che comporta la sua cattura, bisognerebbe tener anche presente che la pesca subacquea non dev'essere un mezzo per procurarsi il cibo a priori, ma è uno sport in cui si è in competizione solo con se stessi e dove la ricerca della soddisfazione, la stessa per la quale si scende in acqua, è legata ad emozioni come quella di catturare un pesce più grosso del solito, di una specie più difficile o in una situazione nuova mai sperimentata prima. Senza rischiare la vita certo, ma superando passo dopo passo i propri limiti, spesso solo psicologici.

Non si maledice mai la propria sorte o si smadonna perchè hai perso un'occasione. O almeno, questo succede nei primi tempi. Quando, tornando su con l'asta vuota per una padella, o a riva, con neanche un pesce attaccato dopo situazioni così, arriverete ad ammettere che il pesce s'è guadagnato la propria vita e gli augurate che sia anche lunga, sarete diventati dei veri pescatori subacquei. Nel senso sportivo che questo termine implica.

L'unica gara che fate è con voi stessi.

Non si prende il pesce a tutti i costi, magari solo per essere ammirati da chi sta fuori dell'acqua. Questo si chiama buffoneria. Si dimostra, invece, di non amare e di non aver capito un c@**o del mare.

E anche se saprete che già solo raccontare certe emozioni è difficile, tantopiù a chi sott'acqua non ci ha mai messo il muso, sarà sufficiente già sapere di averle vissute. Voi e basta, perchè ogni situazione è unica.

E poi ora c'è un forum dove farlo. Dove trovate gente che, se non altro, capisce di cosa parlate.

 

 

 

Non mi piace per niente 'sta faccina, ma voglio fare come Red Deep stavolta

[Ospite raffaele]

personalmente avrei preso ilsicuro!L'orata.poiche' sicuramente piu' larga,in senso di distanza da terra, rispetto agli altri pesci che hai visto.chissa magari una volta sentito lo sparo le spigole si intanavano o,quasi sicuramente avrebbero continuato lungo la costa per essere riacciuffate dopo una ventina di metri.I muggini sicuramente sarebbero andati in secondo piano.

[ant64]

Voglio precisare un' altra cosa .

Il tutto e' iniziato in un Novembre di 12/13 anni fa ,mi ricordo ancora che era il giorno dei morti, prima sparavo appena il pesce mi arrivava a tiro, senza tante valutazioni, spigole a volonta' , cefali , e ancora prima nel tempo con le salpe.

Ma il giorno e' sucesso il fataccio .

Entro in acqua e il pesce mi veniva addosso , spigole , cefali, era stranissimo, troppo facili, all' inizio ricordo che sparavo velocemente facendo anche qualche padella , poi mi son detto , e' pieno di pesce e cosi' con calma ho iniziato a fare carniere.

Dopo un po' , sparo un cefalo sui 7/800 gr , vado per recuperarlo , e vedo un chiarore sulla mia sx , ad 1 metro e mezzo , bellissima era una leccia sui 15 kg,

ferma che mi osservava , e oltre a questo me ne sucesso un' altro con una seppia ,e un' altra volta ancora con i saraghi, la diferenza che le leccie erano ancora piu' grosse.

Inizi a ragionare e a capire che se si voleva prendere qualcosa di PIU ' , bisogna a seconda dei casi e della propria esperienza SAPER RINUNCIARE ,e cosi' e' stato , e' nel mio piccolo ho iniziato a togliermi le mie soddisfazioni ,le ho prese di 20, di 8,di 4.5 piu' piccole, ne ho viste e non prese , stracciate di enormi,, non sono riuscito a spararle, ma le trovo, e penso che se uno sparasse sempre , non so!

Comunque nel mio caso, era solo una questione di tempo !

Vi posso dire che se domani mi succede la storia dell' orata , rifaccio esattamente la stessa identica cosa , perche' primo l' orata era talmente semplice , che in ogni caso finiva il gusto ,( naturalmente in un altro caso se non c'erano le spigole, l' avrei sparata anche se era semplice ) e le spigole grosse all' aspetto mi fanno morire !

Il giorno dell' orata , e' stata una delle piu' belle pescate da terra che ho mai fatto

 

Spero di non aver annoiato nessuno e di essermi spiegato ! Ciao

[ricsenis]

sparo all'orata.

[peisino]

... l'orata da 1,2 Kg non la sparo solo se penso di avere qualche possibilità di far avvicinare la spigola di 3 kg... se così è mi viene naturale guardare verso il pesce più grosso ... tanto mica mi capita...

 

f.