Riflessione Dopo Avere Salvato La Pelle

[marea]

riflettevo su quello che mi e' successo in mare ma possibile che le grandi aziende del settore non studino una qualche boa, segnalatore luminoso,sonoro e non so' che altro per aiutarci a essere individuati con piu' facilita' credo che sarebbe anche un bel bisnes se realizzassero qualcosa di veramente valido, pensate alle vendite che effettuerebbero sul prodotto, e ancora per noi consumatori e inventori perche tutti fanno gli arbageppetti dei fucili? e nessuno dice voglio realizzare una boa che ........................................................... magari potrebbe brevettarla e farci i soldi, no?????

esempio una cannuccia molto alta con mega bandierina e in cima un piccolo fumogeno colorato che duri il tempo necessario alla battuta di pesca, e sicuramente ben visibile anche da molta distanza. naturalmente un prodotto che dovrebbe essere mensionatoe catalogato come tale per l'uso specifico delle attivita subacque e che tutti i diportisti ne siano a conoscenza, quando fanno gli esami per la patente nautica, o magari in un manuale allegato alla vendita di una qualsiasi imbarcazione a motore.

probabilmente sto' fantasticando scusatemi ma non riesco a dimenticare quella chiglia a tutta velocita che mi e' passata praticamente sopra brrrrr!!!!!!!!!

[vare]

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Possiamo unire le due discussioni.

[marea]

si il concetto sarebbe questo, pero' francamente credo che pensare a qualcosa di elettrico o elettronico sia inarrivabile per gli investimenti sia di chi costruisce e sia di chi (noi) acquista, pensavo piu' una sorta di articolo economico,meccanico manuale ,e perche' no' magari una nuova boa che serva veramente all'individuazione del sub immerso.

[Matteo]

Io quest'estate ho utilizzato una "boa a grande visibilita'". Si tratta di una boa di generose dimensioni caratterizzata da un'asta rigida alta ben un metro e mezzo. La bandiera e' sovradimensionata e tenuta spiegata da un'astina di plastica che origina dall'asta della bandiera e corre lungo tutto il bordo superiore di quest'ultima.

 

Rispetto alle boe "classiche", in quanto a visibilita' non c'e' assolutamente confronto. Calcolate l'altezza della bandiera segnasub sull'acqua di una boa classica, e poi considerate che questa "boa a grande visibilita'" ha una bandiera che sventola un metro e mezzo sopra la superficie del mare.

 

Chi fosse interessato a saperne di piu' mi puo' contattare in privato.

 

Saluti,

Matteo da NY

[Luca S]

Anch'io sto' mettendo in piedi una "maxi" boa , con asta di 1.5 mt e bandierone che rimane teso anche senza vento. L'ho sempre pensata mai mai realizzata , ora e' giunto il momento visti i cagotti che mi son preso. Con mare un po' mosso mi sono accorto che la mia boa non serve a un ca..zo.

Per l'idea che ho , penso di cavarmela anche con pochi soldi.

[Uccio]

Per la serie "quanto serve la boa grande,che si vede bene"

 

Oggi il mare era piatto che più piatto non si poteva.Eravamo in 2 e pescavamo in coppia un tuffo per uno.Avevamo 2 boe molto ben visibili e 2 acquascooter con asta tutta allungata(per chi non lo sapesse,oltre un metro)e bandierone giganti issate su ognuna delle due aste degli acquascooter.

Era impossibile non vederci e,quand'anche,le urla di chi stava in superficie richiamavano il conducente di turno.

 

Bene,risultato?barche che ci sfrecciavano da tutte le parti senza rispettare alcuna distanza e fregandosene altamente.L'unica cosa che le faceva deviare di quel poco da non passarci sopra erano le sbracciate di chi stava in superficie.

 

Purtroppo in questo periodo non basta essere visibili,se ne fregano della boa.

 

Ciao

[Uccio]

Chiariamo.

 

Con mare mosso la boa classica spesso non si vede ed è molto utile usare un segnale il più visibile possibile.

 

Posto questo,non ci si può permettere di pensare che il problema sia solo la visibilità della boa e il breve aneddoto di oggi(ma ne avrei tanti altri)lo dimostra.

Non basta essere visibili se chi ti sta per investire non sa a quanto deve stare o più semplicemente se ne frega.

 

Per esperienza(ho parlato con molti diportisti quest'anno)posso dire che il problema è che non sanno a quanto devono stare e non pensano che il sub possa essere anche a 50 metri dal segnale.Loro calcolano che il sub è sotto la boa.

 

Questo lo pensano quasi tutti,non patentati e,purtroppo,patentati.

 

Se le cose non cambiano(esami seri per la patente nautica ponendo l'accento sulle boe e patente anche per i natanti più piccoli di 40 cv)siamo noi a essere costretti a schivare loro.

 

Ciao

Modificato Agosto 20, 2005 da Uccio

[marea]

uccio hai pienamente ragione, anche io quando mi e' successo quello che ho' raccontato avevo la boa a siluro della omersub, e maxi bandiera sopra la cima della canna del mio aquascooter, e comunque tutti passavano vicinissimi e indifferenti,(ma allora cosa dobbiamo fare)

[pescatore]

uccio hai pienamente ragione, anche io quando mi e' successo quello che ho' raccontato avevo la boa a siluro della omersub, e maxi bandiera sopra la cima della canna del mio aquascooter, e comunque tutti passavano vicinissimi e indifferenti,(ma allora cosa dobbiamo fare)

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Anch'io uso una grossa boa con asta porta bandiera da circa 1 m.

Comunque credo che sia buona abitudine puntare l'imbarczione che sopraggiunge e quando questa è a distanza utile sparare. Io non ho ancora provato, ma quando mi accorgo di imbarcazioni che si avvicinano, prima alzo il braccio ed il fucile per evidenziare la mia posizione, se l'imbarcazione non cambia direzione, incomincio ad abbassare lentamente il braccio puntando lo scafo, in genere a questo punto capiscono cambiano rotta scusandosi.

[Ospite blu3]

Abbandono il ruolo di pescatore in apnea per assumere la veste di diportista che deve avvistare boe e pescatori e destreggiarsi tra regole, bagnanti, subacquei e 3 settimane di ferie.

 

Le boe normalmente in dotazione ai subaquei hanno comunque scarsa visibilità, sono ben visibili solo in condizioni di mare piatto, con mare solo increspato non sono visibili oltre i 200/300 metri di distanza.

Il diportista anche attento spesso può vedere la boa solo da distanze ormai ravvicinate (100 mt), può essere concentrato anche su altre operazioni utili alla navigazione che non siano solo la verifica a vista di presenza di subacquei.

Se il mare è formato (onde di 2/3 metri) la boa semplicemente scompare per oltre il 70% del tempo.

Inoltre alcuni pescatori hanno il pessimo vizio di pedagnare, quindi anche la regola di passare di sottovento a una boa può non essere valida.

Praticamente tutti coloro che nolleggiano un natante (dal gommoncino alla moto) sono all'oscuro di cosa indichi una boa, perchè nessun nolleggiatore perde tempo a spiegare regole di navigazione.

 

Da diportisti possiamo legalmente transitare presso le spiagge a motore acceso fino a 200 metri, e fino a 100 dalle coste rocciose, salvo ordinanze locali, di cui praticamente mai siamo informati, e alcuni pescatori in apnea pazzi (ne conosco uno) escono fino a 2/3 miglia a nuoto da riva anche con mare formato(vd golfo di Follonica).

 

Da diportista riterrei necessario che tutti i pescatori in apnea utilizzino boe dotate di bandiera con asta lunga, ottimi i nuovi modelli a grande visibilità (tipo quelli sempre più utilizzati sul Garda), magari accompagnata da una normale boa a siluro per le attrezzature di scorta.

Da diportista vorrei anche collaborazione da parte dei pescatori, che con un minimo di attenzione al mio sopraggiungere mi indichino la posizione sventolando il calcio del fucile (potrebbero dotarsi di fischietto e fischiare, non solo bestemiare).

La legislazione potrebbe aiutarci impedendoci di scopolare le punte a distanza ravvicinanta (esempio obbligandoci a stare a 1/4 di miglio) e imponendoci basse velocità entro 1/2 miglio dalla costa.

 

Ma poi, noi, popolo diportista che tanto facciamo per rimpinguare le esauste casse statali a cui versiamo una vagonata di euri per sole 30 o 40 ore di navigazione annuali, cosa andiamo al mare a fare?

Per starci in mezzo, senza il piacere di rischiare chiglia ed elica sui sassi affioranti, oppure senza poter avvistare le capre sulle coste rocciose (o qualche bel fisico femminile)?

Ma la barca, in realtà cosa ce l'abbiamo a fare?

 

quanta invidia per i pescatori, almeno loro sanno cosa farsene di un'imbarcazione.

 

 

Mauro

[glucamura]

Per mia esperienza:

 

Nessun diportista si mantiene consapevolmente alla distanza minima di legge (100 metri) dalla boa segnasub.

 

Pochi diportisti passano a 50 metri dalla boa segnasub.

 

Gran parte dei diportisti pensa che sia normale passare a 30 metri da una boa segnasub.

 

Pochi non sanno cosa sia una boa segnasub.

 

Molti in estate guidano barche senza essere in grado.

 

Traete voi le conclusioni...

[Matteo]

L'idea del fischietto e' ottima!

[jinka]

Quando ho comprato la plancetta io il fischietto era gia in dotazione

[marea]

io il fischietto lo porto in cintura da 10 anni, e ti posso assicurare che il diportista se ha un cabinato non ti sente proprio, e se ha' uno scoperto quando si chiede cose' quel fischio oramai ti e' passato sopra, come ha fatto quello con me.

il diportista e' una persona che probabilmente sente suo il mare in quella domenica o vacanza tanto agoniata, ma deve anche pensare che in mare ci puo' essere altra gente che sta' praticando come lui il suo passatempo preferito, invece l'ignoranza prende il sopravvento e cominciano a sfrecciarti non a 50 mt.(magari) ma a 10/15/mt. dalla boa e cosi' tu fai dietrofront e vai a casa questo e' giusto? ho dobbiamo farci investire e poi piangerci addosso sulla disgrazia avvenuta????

[Ospite walter]

Volevo aggiungere che il popolo dei diportisti aumenta a vista d'occhio, e quindi anche il pericolo..e anch'io quest'anno, forse per la prima volta in maniera seria, ho rischiato di essere affettato come un salame da un motoscafo lanciato a tutta velocità.