Ara E Apnea

[benjorama]

salve a tutti!!!!

vorrei sapere se ci sono controindicazioni a praticare apnea dopo immersioni ARA..

grazie a tutti

ciao Gae

[Giorgio Volpe]

Yes, sia prima che dopo. Lo storico del forum di apnea contiene un thread molto interessante di un anno fa o forse più, cmq ricordo perfettamente che il Prof. Malpieri spiegò come non solo non si deve fare apnea dopo ARA (come da manuale) ma neanche apnea prima dell'immersione ARA, perché ormai si sa che anche in apnea si accumula azoto nell'organismo!

Non sono un tecnico, spero di non aver detto inesattezze.

 

Giorgio

[Ospite livio_gestri]

non si deve fare apnea dopo ARA (come da manuale) ma neanche apnea prima dell'immersione ARA, perché ormai si sa che anche in apnea si accumula azoto nell'organismo!

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Nemmeno io sono un tecnico e tantomeno, per ora, mi considero un apneista però avendo un pò di esperienza come sub con ARA perso che la cosa sia la stessa, come faccio soste più o meno lunghe dopo ogni immersione per fare delle ripetitive, penso che la stessa regola valga anche per fare prima una immersione in apnea e dopo un giusto periodo di tempo da calcolare sul momento, si possa anche fare una nuova immersione in ARA, chiaramente è solo una mia opinione teorica, non ho mai provato e credo che non proverò mai perchè se ho voglia di starmene tranquillo con me stesso mi faccio una bella apnea e lòascio perdere l'ARA!!!!!

[Ospite pescerosso]

Finché non ti sei "deazotato" completamente, immagina la velocità di risalita che normalmente hai dopo un tuffo in apnea, e paragonala a quella consigliata per le immersioni ARA, e come confrontare una Ferrari con una 500!!!; pensa alle bolle che ti si possono formare con una così rapida diminuzione di pressione (per esempio da -15 a 0 m passi da 2,5 ad 1 ATA in pochi secondi e non in quasi due minuti, anche non considerando per assurdo la tappa di sicurezza).

Spesso ai corsi si fa far mente locale agli allievi alla pericolosità nello scendere in apnea dopo un'immersione con l'ARA, per liberare l'ancora incagliata, anche solo pochi metri più sotto: un solo tuffo, che potrebbe diventare l'ultimo.

 

A farla prima l'apnea rispetto all'immersione con l'ARA corri il problema che né tabelle né computer possono tener conto dell'azoto che hai accumulato, anche se poco, pensa solo al taravana, per cui vai in embolia anche senza l'uso dell'ARA, ma solo per un esasperato numero di tuffi in apnea.

Probabilmente nel secondo caso, specie se l'apnea fatta non è stata eccessivamente impegnativa come tempo e profondità, basterebbe essere più cauti durante la risalita con l'ARA, calcolando dei tempi maggiori di permanenza sul fondo, ma è comunque tutto empirico, incauto e ti espone ad un bel rischio, o ad un'immersione molto penalizzata.

 

Il problema potrebbe porsi anche quando, per esempio, durante una vacanza alterni giornate di apnea a giornate con l'ARA; il tuo computer calcolerà che durante la giornata di sola apnea stai continuando a desaturarti dall'azoto, cosa che potrebbe risultare invece vera solo in parte o addirittura falsa completamente, dipenderà da quale tipo e quanta apnea avrai fatto, pensa solo ad una intensa giornata di pesca con poste prolungate a profondità significative, un'esercizio tutt'altro che raro tra gli appassionati!!!

 

Non credere che possa risolvere il tutto immergendoti in apnea con il tuo fido computer, anzitutto perché non è verosimilmente programmato per questo tipo di immersioni, per cui potrebbe produrre dei calcoli completamente errati (se hai fortuna restrittivi), ma potrebbe anche bloccarsi completamente (per sicurezza, per non permetterti di immergerti più) con la necessità di doverlo spedire al produttore per lo sblocco, e qui ti lascio immaginare il resto della vacanza.

Ciao.

[Angelo Cardella]

Per un parere autorevole consiglio caldamente queste letture:

 

Perche' apnea e ARA non vanno d'accordo.

 

Apnea durante l'immersione con ARA.

 

Embolia e apnea.

 

Il Prof. Malpieri sull'apnea, il taravana e le microbolle.

 

Ciao.

[Giorgio Volpe]

Ciao Angelo grazie per la raccolta!

 

Giorgio

[Angelo Cardella]

Ciao Angelo grazie per la raccolta!

De nada!

Speriamo che la lettura sia proficua.

 

Ciao.

[Ospite livio_gestri]

Tante grazie anche da parte mia, sono veramente molto interessanti.

[Massimo Malpieri]

quindi sia chiaro:

 

MAI APNEA E ARA NELLO STESSO GIORNO.

 

ciao a tutti

 

http://apnea.modronebo.net/apnea/1.gif

[Ospite lux1984]

grazie mille per le informazioni

io sapevo che l'apnea andava evitata solamente dopo l'ara...d'ora in poi staro' piu' attento

[Ospite pescerosso]

quindi sia chiaro:

 

MAI APNEA E ARA NELLO STESSO GIORNO.

 

ciao a tutti

 

http://apnea.modronebo.net/apnea/1.gif

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Alternare più o meno un giorno di apnea ad un giorno di ARA, può essere ugualmente pericoloso (per quanto ho scritto nel precedente post!)?

Grazie Max.

[Massimo Malpieri]

è un discorso lungo ed abbastanza articolato, nel senso che ancora non abbiamo certezza della effettiva durata in circolo dei nuclei cosidetti "instabili", che possono formarsi sia con immersione in ARA che in Apnea.

Per esperienza posso dirti che ho trattato in camera iperbarica sub che dopo uno stop di 36 ore hanno preso l'areo per rientrare in italia da Sharm e all'arrivo, paffète, Patologia Da Decompressione (ed anche seria), così come ho casistica di sub che dopo 5 ore di pesca in apnea il giorno successivo hanno fatto immersione in ARA (tra l'altro entro i 25 metri ed in curva) con comparsa di gravissimo quadro di PDD midollare tanto da finire in rianimazione (un caso molto grave è accaduto a Cagliari circa 3 anni fà).

Per quanto mi riguarda ritengo che una sosta di almeno 36 ore tra un'attività e l'altra sia necessaria.

 

IL CONTE

[Ospite pescerosso]

Mette un po' di riverente paura in più quanto scritto sopra.

Ma se devo salire sul monte Sinai dopo 3 o 4 giorni di 2 o 3 immersioni giornaliere, per il fatto che la salita è lenta, non rischio nulla, vero?