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Variatore Di Potenza Su Oleopneumatici.


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Ciao a tutti.

Ho deciso di ridare vita al mio Cyrano 70 per pescare in tana e nel torbido con agguati ravvicinati. A tal proposito l'ho fatto risistemare e l'ho armato con una tahitiana da 7mm. Grazie alla presenza del variatore, penso di usarlo alla massima potenza per l'agguato e alla minima per la tana.

Vi sembrerà strano ma non sono sicuro di conoscere bene il funzionamento del variatore di potenza, per cui vi faccio queste domande:

1) se carico col variatore al massimo, faccio più fatica ma ho la massima potenza, giusto?

2) se carico col variatore al minimo faccio meno sforzo e ho la potenza minima, giusto? Quindi è inutile portare il variatore in posizione massima, tanto la potenza non cambia, giusto?

3) se dopo avere caricato col variatore al massimo, porto il variatore al minimo riduco la potenza (magari per sparare in tana), giusto?

4) poniamo che sono nel caso 3, scendo in tana e non vedo il pesce e dunque non sparo; quindi riporto il variatore in posizione massima: ho di nuovo la massima potenza oppure ormai l'ho persa? (e dovrei dunque scaricare e ricaricare al massimo?)

 

Vi ringrazio in anticipo.

 

:bye:

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Allora:

quando carichi il fucile devi sempre caricare col variatore alla minima potenza(cioè spostato in avanti, verso la testata del fucile), così poi, se occorre, potrai spostarlo(indietro) e sparare anche alla massima.

Attenzione perchè il contrario non è valido, ovvero, se carichi col variatore alla massima, non potrai sparare alla minima, anche se sposti il variatore.

Quindi ricapitolando, se carichi alla massima potrai sparare solo alla massima, se carichi alla minima potrai sparare sia alla minima che alla massima.

Potrei anche spiegarti il perchè, ma sarebbe macchinoso e lungo.

:bye:

Modificato da Daniele Petrollini
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Mi fate venire i dubbi.

Vi dico come l`ho sempre pensata,e vi prego di correggere i miei errori.

 

il variatore divide il serbatoio in 2 camere.Sparando alla massima le 2 camere sono collegate tra loro,mentre alla minima si utilizza solo una delle 2.

 

Se

carichi alla massima hai uno sforzo di armamento maggiore,ma quando inserisci la minima,chiudendo una delle camere ,per lo sparo utilizzi solo l`aria rimanente.

 

infatti se dopo aver sparato alla minima porti la levetta in posizione max( indietro ) senti il classico colpo dovuto al violento passaggio dell`aria che si trovava a pressione superiore nel serbatoio chiuso prima.

 

Caricando alla minima inizialmente fai lo stesso sforzo,ma se non agganci l`asta al primo tentativo ti accorgi che poi lo sforzo di caricamento diminuisce.questo perche`parte dell`aria e` rimasta immagazinata nel serbatoio della minima.

 

Ora se passi dalla minima alla massima metti in comunicazione le 2 camere utilizzando per il tiro tutte e 2 le camere.

 

Ciao

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Mi fate venire i dubbi.

Vi dico come l`ho sempre pensata,e vi prego di correggere i miei errori.

 

il variatore divide  il serbatoio in 2 camere.Sparando alla massima le 2 camere sono  collegate tra loro,mentre alla minima si utilizza solo una delle 2.

 

Se

carichi alla massima hai uno sforzo di armamento maggiore,ma quando inserisci la minima,chiudendo una delle camere ,per lo sparo utilizzi solo l`aria rimanente.

 

infatti se dopo aver sparato alla minima porti la levetta in posizione max( indietro ) senti il classico colpo dovuto al violento passaggio dell`aria che si trovava a pressione superiore nel serbatoio chiuso prima.

 

Caricando alla minima inizialmente fai lo stesso sforzo,ma se non agganci l`asta al primo tentativo ti accorgi che poi lo sforzo di caricamento diminuisce.questo perche`parte dell`aria e` rimasta immagazinata nel serbatoio della minima.

 

Ora se passi dalla minima alla massima metti in comunicazione le 2 camere utilizzando per il tiro tutte e 2 le camere.

 

Ciao

 

 

 

I fucili con variatore di potenza sono dotati di una paratia di teflon che divide il serbatoio in due scompartimenti; questo divisorio ha due fori, in uno si innesta il varitore di potenza nell'altro c'è una valvola di non ritorno che consente all'aria di entrare, ma non di uscire. Quando il variatore è in minima va ad ostruire un foro impedendo il passaggio dell'aria in entrambe i sensi; a seguito del caricamento dell'asta, l'aria viene compressa ed incamerata nella parte posteriore del serbatoio passando per l'altro foro dotato di valvola di non ritorno, che non le permetterà più di tornare nell'altro scomparto. Ecco perchè spingendo dentro l'asta a scatti ogni volta lo sforzo sarà inferiore, perchè l'aria incamerata non tornerà più indietro. Come potete capire però, se non si chiude, prima del caricamento, il foro del variatore portandolo in posizione di minima, tutto questo meccanismo non potrà avvenire, di conseguenza il fucile non potrà mai sparare alla minima potenza.

Non è semplice spiegarlo a parole, ci vorrebbe almeno uno spaccato assonometrico, spero che abbiate capito.

:bye:

Modificato da Daniele Petrollini
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Ospite OXIDO61

Allora vediamo se ho capito :blink: : lo sforzo di caricamento non cambia, sia che metto al massimo oppure al minimo prima di caricare il fucile, giusto?

Cambia una cosa però, ossia: se metto al minimo posso frazionare lo sforzo nel senso che ogni progresso della discesa dell'asta, viene immagazzinato nel serbatoio del fucile e via via (per precariche esagerate) mi consente di agganciare il pistoncino al fondo corsa con sforzi "rateizzati".

Se non metto al minimo invece, non posso usufruire di "dilazioni" nella carica.

 

Mi sono capito??!! :frustry:

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Allora vediamo se ho capito :blink: : lo sforzo di caricamento non cambia, sia che metto al massimo oppure al minimo prima di caricare il fucile, giusto?

Cambia una cosa però, ossia: se metto al minimo posso frazionare lo sforzo nel senso che ogni progresso della discesa dell'asta, viene immagazzinato nel serbatoio del fucile e via via (per precariche esagerate) mi consente di agganciare il pistoncino al fondo corsa con sforzi "rateizzati".

Se non metto al minimo invece, non posso usufruire di "dilazioni" nella carica.

 

Mi sono capito??!! :frustry:

 

 

Esatto, ed aggiungo che se tu carichi al minimo, finchè non sposti il variatore nella posizione di massimo, continuerai a poter caricare il fucile con il minimo sforzo tutte le volte che vuoi, anche dopo aver sparato.

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Grazie ancora a tutti per gli autorevoli interventi.

Sabato mi porterò in acqua anche il Cyrano e vedremo...

 

:bye:

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Ospite Luca78

Ciao a tutti... resta solo da dire che anche se si carica alla minima potenza, per frazionare lo sforzo o perchè si pensa di dover sparare in tana, ad asta insrita si può tranquillamente disinserire il riduttore di potenza, le camere rientreranno in comunicazione e si disporrà di tutta la potenza disponibile, poi quando si caricherà di nuovo però avremo più sforzo...

 

Ciao

Luca

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Ospite Luca78

riassumendo rivediamo i casi:

 

1) caricare senza riduttore= potenza massima massimo sforzo di carico

2) caricare senza riduttore e inserirlo in seguito= potenza media massimo sforzo di carico

3) caricare con riduttore= potenza media minimo sforzo di carico

4) caricare con riduttore e disinserirlo in seguito= potenza massima minimo sforzo di carico

 

Ciao

Luca

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Ospite smilzo

Ciao a tutti,

 

ho seguito questa discussione con molto interesse visto che ho anche io un oleo principalmente per uso da tana.

Vorrei solo avere un chiarimento per quanto riguarda lo sforzo di caricamento:

ho capito che se carichi col variatore alla minima potenza puoi "giocare" spostandolo avanti e indietro, variando cosi la potenza, sino a quando non lanci il colpo. Cosi se per esempio guardo in una tana posso metterlo al minimo e se non sparo posso cambiare la potenza nuovamente alla massima, tutte le volte che voglio.

Se carichi alla massima non potrai sparare alla minima anche se si varia la posizione del variatore.

Ancora, se carichi col variatore di potenza la minimo puoi frazionare la manovra di caricamento in piu' fasi, cosi non e' se sei alla massima potenza.

Ora, lo sforzo di caricamento e' lo stesso in entrambe le posizioni del variatore? Cioe': se e' al minimo faccio meno fatica o no?

A quanto ho capito comunque conviene sempre caricare alla minima potenza cosi da frazionare il caricamento e poter usufruire delle due potenze, massima e minima.

Grazie per le delucidazioni ma anche io non sapevo di tutte queste diavolerie! :devil:

 

Tutto qua!

Grazie e buona giornata,

Smilzo

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....Come potete capire però, se non si chiude, prima del caricamento, il foro del variatore portandolo in posizione di minima, tutto questo meccanismo non potrà avvenire, di conseguenza il fucile non potrà mai sparare alla minima potenza.

 

:bye:

 

Scusa Daniele ma non sono daccordo con la tua ultima affermazione. Alla fine del tiro. Non cambia nulla se tu hai caricato il fucile mantenendo il riduttore a minimo o a massimo.

Indifferentemente da come lo hai caricato il fucile darà la prestazione adequata alla posizione del variore al momento dello sparo. Puoi caricare al massimo poi una volta carico inserire la minima e sparare al minimo perchè il foro e chiuso e la valvola non permetterà il travaso dell'aria dal serbatoio alla canna. Quindi se non spostiamo il variatore la ricarica successiva risolterà notevolmente agevolata fino quasi alla fine solo l'ultimissimo tratto sarà uguale perchè la pressione dietro il pistone sarà ritornata pari a quella presente nel serbatoio.

Fatto diverso se dopo sparato spostaiamo la leva, in tale modo l'aria imprigionata nel serbatoio travaserà nella canna e quindi anche rimettendo il pomello sulla minima lo sforzo di caricamento effettuato in una singola soluzione sarà pari alla massima. Risulterà relativamente agevolato se invece sarà fatto in più soluzioni, però (c'è sempre un però) nelle ripetizioni successive lo sforzo diventerà uguale a quello della massima ogni qual volta il pistone raggiungerà (per poi superarlo) il punto in cui era giunto nella frazione precedente.

Un Principio diverso invece sfuttava il MIRAGE della MARES che, con il riduttore alla minima potenza, mediante l'azione di "pompaggio" effettuato nella canna inferiore (di sezione minore e quindi più leggera) si sottreva (letteralmente) l'aria alla canna principale, quella destinata allo sparo, riuscendo ad annullare del tutto la pressione al suo interno, per lasciarla filtrare nella sezione del serbatoio chiuso dal blocchetto di riduzione. Infatti, con quel fucile, per poter sparare adeguatamente alla posizione del riduttore (senza avere brutte sorprese) bisognava spostare il riduttore al massimo per consentire una eqiuparazione delle pressioni a fucile carico e poi selezionare la potenza desiderata.

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Sono due giorni che ci penso, da quando l'ho scritto, ma non avendo sottomano un fucile con variatore, non mi sono tolto il dubbio.

Ora che mi poni l'obiezione, non posso che darti ragione, perchè in effetti, anche chiudendo il foro, tramite lo spostamento in avanti del variatore di potenza, dopo aver caricato, il risultato che si ottiene è sempre lo stesso, ovvero di isolare una parte del serbatoio in cui rimane dell'aria compressa non utilizzabile per la spinta del pistone.

Quindi sbagliavo nella mia valutazione, la davo per scontata da sempre, senza essermi mai soffermato bene ad elaborarla.

Errare umanum est.

:bye:

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Ospite ippocampo66

attenzione! non tutti i fucili sono uguali! posso però parlare dei vecchi modelli della cressi l'SL con il manico bianco,per capirci. in quei modelli non è presente la valvola a senso unico per far passare l'aria dall'impugnatura al serbatoio, che tra l'altro non è diviso in 2 ma viene escluso completamente,visto che il diaframma si trova a ridosso dell'impugnatura.

nella modalità ridotta la spinta al pistone è assicurata solamente dalla poca aria presente nella parte finale della canna e nell'impugnatura. al momento dello sparo la poca aria si espande nella canna fino quasi a zero atmosfere, in tal modo ricaricare è molto agevole,l'asta nel tratto iniziale della ricarica, entra con facilità ,man mano che il pistone comprime l'aria nella canna si ristabilisce la pressione prima dello sparo.quindi si spara ridotto e senza toccare niente si ricarica ed è tutto ok.la rogna è se spari a potenza piena e tenti di caricare inserendo il riduttore,in quel caso la partenza della ricarica è durissima come nello sparo normale,ma arretrando il pistone comprime ulteriormente l'aria nella canna,un pò come la pompa di bicicletta con il foro tappato,quindi sparare a potenza piena caricare a potenza piena e è tutto ok.comunque valvola o no il riduttore a fucile carico si inserisce o si disinserisce e lo sparo è funzione della posizione del riduttore.

ps gli oleo con il riduttore non funzionano affatto bene :mim::bye:

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