Ho Avuto Una Sincope Anossica !!

[ftigli]

Essendo pescasub dal 99 (ho 42 anni) , ho iniziato un corso di apnea

Pur avendo una buona conoscenza degli aspetti legati all'iperventilazione, durante una pausa di recupero ho fatto respirazione profonda e diaframmatica per imparare questa nuova tecnica... solamente che in pratica, per eccesso di atti respiratori, ho iperventilato per 5 minuti circa. Nonostante l'evidente formicolio delle mani, sono partito per la dinamica. Mi sono reso conto di essere un po' scomposto e di invadere addirittura l'altra corsia, ma oltre questo mi sentivo perfettamente e non sentivo alcun bisogno di respirare (!!! ovvio, no??). Beh, durante la III vasca il cervello e ' andato in stand-by ; mi sono risvegliato sul bordo della piscina grazie all'assistenza immediata dell'istruttore e di alcuni compagni. Li ho guardati soprreso e ho chiesto BEH ? CHE VOLETE ?? Ovviamente non mi ero reso conto di nulla e non avevo alcun malessere ne' sintomo dell'esperienza passata, che per gli altri e' stata veramente impressionante. Mi hanno raccontato che ero cianotico e rigido come marmo e molti hanno pensato al peggio . Ovviamente avevo fatto la visita medica agonistica pochi giorni prima ed ero OK, 5.6 litri, 300W al cicloergo a 180 battiti etc etc. Il giorno dopo la sincope mi sono ricontrollato e avevo 120/80 di press. e 54 battiti, tutto ok.. infatti ho giocato a tennis e poi ho fatto qualche giorno dopo 3 ore di sci da fondo senza alcun problema..

 

Ho voluto raccontare questa disarmante esperienza affinche' ognuno si renda conto della incredibile banalita' con la quale si puo' andare in sincope ! Durante la pesca non ho mai praticato la iperventilazione e ovviamente me ne guardero' BENE dal farlo in futuro...

 

In gamba e buone spolmonate a tutti

[Ospite blu3]

La vasca è micidiale, tutti gli errori sono evidenziati, e succede.

 

Metti da parte l'esperienza, stacci attento ma non scoraggiarti. In dinamica come in statica se tiri e sbagli sei punito, ma la racconti.Se ne parli è già comunque buon segno, hai superato l'esperienza negativa.

 

L'importante è non perdere mai di vista le più elementari norme di sicurezza, ogni volta che si tira bisogna avvisare e agire in assistenza diretta, quando non si tira lavorare in coppia o in gruppo.

 

Il formicolio (o le mani pesanti) era un segnale di errore ben preciso, da capire e valutare in tutta la sua importanza.

 

Mi sa che ti toccherà pagare da bere a più di qualcuno

 

Mauro

[Ospite walter]

In effetti hai esagerato con la ventilazione, 5 minuti sono tantissimi.

 

Comunque hai fatto bene a postare la tua esperienza in modo che sia da monito e d'aiuto per noi tutti.

 

Un abbraccio,

 

Walter

 

p.s. forse lo hai fatto, nel post non lo espliciti, ma quando si prova una distanza lunga bisogna sempre avvisare i compagni di allenamento

[Ospite tonio]

Mi sembra molto strano che al corso di apnea non ti abbiano fatto capire in tutti i modi che non si deve assolutamente iperventilare. Di solito è una delle prime cose su cui insistono e la ripetono (giustamente) in continuazione.

[ftigli]

Mi sembra molto strano che al corso di apnea non ti abbiano fatto capire in tutti i modi che non si deve assolutamente iperventilare. Di solito è una delle prime cose su cui insistono e la ripetono (giustamente) in continuazione.

<{POST_SNAPBACK}>

 

 

No, no.. sia ben chiaro che e' stato un mio errore. Nelle lezioni teoriche lo avranno ripetuto 15 volte.. lo sapevo benissimo cosa comportasse una iperventilazione.. e' stato, ripeto, un mio errore : per imparare ed esercitare l'atto respiratorio profonodo e quello diaframmatico mi sono allenato in quei 5 minuti riempiendomi d'ossigeno come un bombolino da soccorso..

E per fortuna che mi hanno ben soccorso! Birra per tutti ovviamente a fiumi!

[gaetanodeluca]

Hai fatto bene a raccontarci la tua esperienza, ed è da apprezzare che tu abbia ammesso di aver fatto una c****ta.

Mi soffermerei sull'importanza dei campanelli d'allarme. Tralascio il formicolio o giramenti di testa che sono un segno di iperventilazione e che quindi a priori ci devono far desistere.

Mi chiedo che coscienza di sé ci vuole per cogliere il proprio livello di guardia. Se ci pensi, affermi che non riuscivi ad andare bene dritto, che è un segno molto preoccupante.

Avete mai provato a fare una somma banalissima in un apnea appena tirata? Disarmante sentirsi perfettamente a proprio agio e poi scoprire che qualcosa di banale non ci riesce. Vuol dire di avere sbagliato qualcosa d'importante.

I campanelli d'allarme sono molti, dobbiamo imparare ad ascoltarli tutti!!!

[Uccio]

trovo la tua testimonianza molto utile per tutti.

 

Soprattutto perchè dimostra con i fatti una cosa che molti ancora non capiscono:non esiste alcuna tecnica di ventilazione che mette sempre al sicuro dall'iperventilazione.Anche la ventilazione diaframmatica,quella eseguita con tecniche orientali varie,quella con l'espirazione che dura il doppio dell'inspirazione,ecc,TUTTE possono diventare iperventilazione se si aumentano i volumi ventilati al minuto.

 

Non bisogna cercare classificazioni laddove non ce ne sono.

 

Esiste la ventilazione normale e l'iperventilazione.L'iperventilazione è semplicemente una ventilazione che eccede le necessità metaboliche.Stop.

 

Su questo forum ne abbiamo parlato tante volte con tanto di spiegazioni fisiologiche.Il resto sono chiacchere.

 

 

ciao e grazie ancora

[Angelo Cardella]

Mi permetto di quotare ed evidenziare Uccio.

Le sue parole non saranno mai ripetute ed ascoltate abbastanza!

Esiste la ventilazione normale e l'iperventilazione.

L'iperventilazione è semplicemente una ventilazione che eccede le necessità metaboliche.

Stop.

 

Su questo forum ne abbiamo parlato tante volte con tanto di spiegazioni fisiologiche.

Il resto sono chiacchere.

[corvina71]

Bravo Uccio Ftigli, Uccio ha perfettamente ragione. E' molto facile passare da una ventilazione ad una iperventilazione. E' capitato anche a me e a moltissimi miei colleghi, sia durante il corso che durante gli allenamenti. Può capitare, ed è facile, che nel nel tentativo di rilassarsi ed effettuare atti respiratori completi, si incorra nell'iperventilation. Quando hai sentito i formicolii alle mani però, avresti dovuto rinunciare alla prestazione e aspettare che tutto si ristabilisse.Un abbraccio e grazie per aver postato la tua esperienze. E' sempre utile

[fabrai]

grazie a tutti interessantissimo questo post

[Antonella]

cON L'IPERVENTILAZIONE INGANNIAMO I CENTI RESPIRATORI SITUATI A LIVELLO DEL TRONCO ENCEFALICO I QUALI APPUNTO IN UN APNEA DINAMICA POI INGANNANO NOI!!!!!

L'importante che tu ora stia bene!!!!!!!!!!!!!!

 

 

 

ANTONELLA!!!!!

[ftigli]

Grazie a tutti, ragazzacci! Sono contento che cio' sia utile, tanto per far capire che un incidente puo' capitare a tutti e non dobbiamo abbassare la guardia mai!

Comuqne la lezione successiva sono andato con la massima tranquillita'. Respirando normalmente non ho avuto alcun problema ne' di ansia (visto cosa mi era capitato me lo aspettavo) ne' di apnea.. ovviamente ci siamo un po' limitati ed e' ovvissimo!

Certo dopo aver eseguito centinaia di sommozzate a pesca ti corre un brivido osservando quant'e' semplice incorrere in un problema del genere.. ma ora l'esperienza ela sua causa e' marchiata a fuoco!!! al massimo 2 o 3 respiratelle profonde e STOP... con questa semplice accortezza oggi sono andato perfettamente e alla fine dell'esercizio sentivo la normale fame d'aria e la massima lucidita'..(quella massima della quale riesco a disporre, ovviamente..)

 

Credo che al corso ne abbiamo tutti tratto il massimo in senso positivo, per fortuna, da questa esperienza!

 

Non ingannero' mai piu' i miei poveri recettori di CO2 , che la sentano tutta!

 

Filippo