Sten 90, restaurato

[Leonardo]

Il nostro comune amico Diablossj4, mi consegnò un vecchio Sten 90 della Mares, era messo maluccio però alla fine sembra sia riuscito a fare un buon lavoro

Questa immagine lo raffigura già a lavori in corso, era gia stato smontato, ripulito profondamente (addirittura lavato), gli avevo già sostituito gli OR.

http://img118.exs.cx/img118/6571/sten90016hn.jpg

Qui il particolare della testata evidenzia i fori allargati attraverso i quali si nota il pistone e la relativa Boccola in TEFLON,

http://img118.exs.cx/img118/8146/sten90029ql.jpg

quello che non si vede è il rialzamento della testata al fine di evitare l’occlusione dei fori di scarico quando la testata viene avvitata a fondo per l’assemblaggio del fucile. Lo stesso effetto si può ottenere accorciando e rettificando la volata della canna però personalmente preferisco frapporre un anello tra ogiva e testata in modo che quest’ultima serri il tutto prima di arrivare in fondo.

Poi ho tolto la lucidatura alla plastica in modo da diminuire i riflessi e creare una buona base di presa alla mimetizzazione successiva,

http://img118.exs.cx/img118/5829/sten90047cn.jpg

in particolare alla parte del manico ho fatto un trattamento più grossolano al fine di aumentare il grip e sul lato si possono notare i dori dove andrà fissata l’asola per legare la boa in modo robusto e sicuro.

http://img56.exs.cx/img56/4588/sten90059rw.jpg

Su queste due foto ho cercato di ritrarre l e incisioni a caldo fatte sull’impugnatura per aumentare ulteriormente il grip

http://img56.exs.cx/img56/1926/sten90062ad.jpg

Nelle due immagini finali è ritratta l’opera finita con il fusto rivestito con carta gommata che riproduce i colori del sughero e il ritocco finale a vernice spray.

http://img132.exs.cx/img132/5136/sten90071tk.jpg

http://img132.exs.cx/img132/9532/sten90084ak.jpg

Penso che se Diablossj4, non leggesse questo post stenterebbe a riconoscere il suo vetusto Sten!

A proposito…

…Francè il fucile è pronto!

[Ospite fasix]

Complimentissimi!

sei un genio del Pneuma!

[Andre2003]

COMPLIMENTONI

[Gionni Marti]

Leo sei un mago

[Simone Belloni Pasquinelli]

come rovinare un'arma d'epoca

 

[eruam]

bellissima mimetizzazione!

[Il Dotto]

concordo con Belloni! quello era uno splendido Sten 1° serie (circa 1968/70!) che meritava una onorevole vecchiaia iesposto in rastrellira. Però è anche un fucile ancora assolutamente valido, quindi divertiti!

saluti

Enrico

 

p.s.

io però l' ogiva l' avrei sostituita con una nuova ( sono 30 anni che incassa i colpi del pistone ed i fori allargati...)

[diablossj4]

bello non credevo che lo avessi anche mimetizzato è venuto prorpio bene appena riesco passo a prenderlo. cmq poi ci sentiamo.

ciao

[Leonardo]

concordo con Belloni! quello era uno splendido Sten 1° serie (circa 1968/70!) che meritava una onorevole vecchiaia iesposto in rastrellira. Però è anche un fucile ancora assolutamente valido, quindi divertiti!

saluti

Enrico

 

p.s.

io però l' ogiva l' avrei sostituita con una nuova ( sono 30 anni che incassa i colpi del pistone ed i fori allargati...)

Ragazzi il fucile è più originale di quanto non appaia (Il buon Simone non me ne volgia, ma tra l'altro non è un'arma); infatti la sua meccanica interna è ancora intatta e originale, il suo serbatoio sotto la carta gommata, non ha subito alterazioni da com'era (comunque non era più adatto ad entrare in acqua perchè aveva perso l'anodizzazione e rimarrebbe vittima della salsedine. Se uno vuole conservare il fucile come era in origine lo può fare ma allora non vale la pena manutenzionarlo (Cambio olio, pistone e OR), conviene comprarne uno nuovo. Io ho solo adeguato un fucile alle nuove esigenze per renderlo efficiente in acqua.

Poi, per la precisione, non appartiene prima serie. Infatti sui primi non era presente la slitta per il profondimetro e l'anello superiore, mentre erano dotati del grilletto in ottone cromato. Io posseggo un SUPERSTEN di quell'epoca più o meno originale, però adesso lo conservo com'era senza più impiegarlo, ma quello è il mio e decido io. Come Enrico conferme il fucile è assolutamente valido, e per quanto concerne la sua testata (penso che ti riferissi a quella chiamandola Ogiva) il fucile è stato fermo in cantina per molto tempo (adesso avrà una nuova vita), non ha subito l'azione di colpi a grandi pressioni e quindi resta perfettamente affidabile, la testata nuova è probabilmente più delicata di quella.

L'importante che piaccia al padrone e a quanto pare è così!

Vuol dire che se Stefano o Enrico dovessero portarmi un ferro vecchio da far tornare nuovo... mi esterneranno il desiderio di avere una restaurazione fedele all'epoca di appartenenza il problema sarà reperire gli eventuali ricambi originali dell'epoca (ad esempio i pistoni in metallo)

Per salutarvi vi allego l’immagine del calcio del mio SUPERSTEN (d’epoca) sul quale si può notare il pomello del riduttore del MIRAGE che vi montai per fare fronte alla grande pressione a cui lavorava

[Simone Belloni Pasquinelli]

A Leo da te me farei far de tutto

[Leonardo]

A Leo da te me farei far de tutto    

Però te devi mette la parucca!

Così pò te chiamamo SimONE (Simulalation One)

[saltri]

Ragazzi il fucile è più originale di quanto non appaia (Il buon Simone non me ne volgia, ma tra l'altro non è un'arma); infatti la sua meccanica interna è ancora intatta e originale,  il suo serbatoio sotto la carta gommata, non ha subito alterazioni da com'era (comunque non era più adatto ad entrare in acqua perchè aveva perso l'anodizzazione e rimarrebbe vittima della salsedine. Se uno vuole conservare il fucile come era in origine lo può fare ma allora non vale la pena manutenzionarlo (Cambio olio, pistone e OR), conviene comprarne uno nuovo. Io ho solo adeguato un fucile alle nuove esigenze per renderlo efficiente in acqua.

Poi, per la precisione, non appartiene prima serie. Infatti sui primi non era presente la slitta per il profondimetro e l'anello superiore, mentre erano dotati del grilletto in ottone cromato.  Io posseggo un SUPERSTEN di quell'epoca più o meno originale, però adesso lo conservo com'era senza più impiegarlo, ma quello è il mio e decido io. Come Enrico conferme il fucile è assolutamente valido, e per quanto concerne la sua testata (penso che ti riferissi a quella chiamandola Ogiva) il fucile è stato fermo in cantina per molto tempo (adesso avrà una nuova vita), non ha subito l'azione di colpi a grandi pressioni e quindi resta perfettamente affidabile, la testata nuova è probabilmente più delicata di quella.

L'importante che piaccia al padrone e a quanto pare è così!

Vuol dire che se Stefano o Enrico dovessero portarmi un ferro vecchio da far tornare nuovo... mi esterneranno il desiderio di avere una restaurazione fedele all'epoca di appartenenza    il problema sarà reperire gli eventuali ricambi originali dell'epoca (ad esempio i pistoni in metallo)

Per salutarvi vi allego l’immagine del calcio del mio SUPERSTEN (d’epoca) sul quale si può notare il pomello del riduttore del MIRAGE che vi montai per fare fronte alla grande pressione a cui lavorava

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Vorrei, a riguardo della serie , dire la mia:

 

Nella prima serie non vi era l'anello superiore e la slitta, ma il grilletto in metallo, insieme alla testata rinforzata, appartiene esclusivamente alla Linea Scarpati: Medisten Competizione (nero) da 70 cm, Supersten da 105 cm e Sten 130 da 130 cm; la serie normale aveva il grilletto in plastica nera. Io posseggo il Medisten normale prima serie , il Medisten Scarpati (modificato ad 84 cm), il Supersten di quella serie, e lo Sten 130 della serie successiva con grilletto in Nylon e sganciasagola laterale.

A proposito, ho sostituito (non io, AGEA GOMMA 20 anni orsono) i pistoni e le boccole di battuta in metallo con quelli in tecnopolimero: funzionano perfettamente.

Inoltre le serie Sten fino al 1990 (cambio dell'impugnatura e creazione del Reef) ed i Reef sono compatibili.

 

Purtroppo al mio Medisten del 1975 cambiarono l'impugnatura con quella successiva, altrimenti ve la fotografavo).

 

 

Salvatore

Modificato Gennaio 22, 2005 da saltri

[Il Dotto]

Leonardo ha ragione: non è uno Sten prima serie: la prima foto mi aveva ingannato( il serbatoio color alluminio chiaro e l'impugnatura apparentemente chiusa con sotto l'anellino inox per legare la sagola ). Non è più antiquariato e quindi evviva il restauro!

saluti

Enrico

 

ps

comunque la prima serie era riconoscibile anche per il tipo di plastica ( grilletto compreso) nera che era un poco "lucida".

Attenzione che se serve sfodero la mia collezione di Mondo Sommerso del periodo per consultare le pubblicità della Mares!

[Ospite 007 sub]

complimenti sei in gamba