Pescatore disperso in Sardegna.

[Angelo Cardella]

Tratto da:

 

http://www.sardegnaoggi.it/inbreve.php?notizia=368

 

Riporto integralmente la notizia.

 

Venerdì, 03 dicembre 2004.

 

Teulada: sub cagliaritano disperso.

 

Si chiama Giampiero Cossu il giovane trentenne di Cagliari scomparso ieri sera nelle acque di Teulada (Capo Malfatano).

L'allarme è scattato ieri poco dopo le 21. A darlo il compagno di pesca preoccupato del ritardo dell'amico.

Sul luogo sono accorsi immediatamente le motovedette della capitaneria di porto e i sommozzatori dei vigili del fuoco.

Le ricerche continuano ininterrottamente da ieri sera, sono stati recuperati il pallone di segnalazione e il fucile da pesca legati l'uno all'altro.

[Giorgio Volpe]

[William Ferlazzo]

Porcaccia la miseria

[ossodiseppia]

[giannix]

Ciao, purtroppo il fatto è successo ieri alle 15 circa, in zona per una fortuita coincidenza c'eravamo anche io e Mattia (Shardana) che abbiamo visto l'elicottero impegnato nelle ricerche!

[Angelo Cardella]

Questi gli aggiornamenti pubblicati su:

 

http://www.sardegnaoggi.it/notizie.php?notizia=4782

 

Riporto l'articolo:

 

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Nel mare di Teulada scompare un sub.

 

Continuano ininterrottamente da ieri sera le ricerche del giovane sub cagliaritano, Giampiero Cossu, disperso nelle acque di Teulada. Il giovane, in compagnia dell'amico, si era immerso nelle acque di capo Malfatano nel primissimo pomeriggio per una battuta di pesca. L'allarme è scattato poco dopo le 21, quando il compagno, non vedendolo tornare a riva, ha avvertito immediatamente la capitaneria di porto e i sommozzatori dei vigili del fuoco. Recuperati il pallone di segnalazione e il fucile da pesca.

 

TEULADA (CA) - Senza tregua le ricerche del giovane sub cagliaritano, Giampiero Cossu, disperso nelle acque di Teulada da ieri sera. Il giovane, in compagnia dell'amico, si trovava nella acque di capo Malfatano per una battuta di pesca.

 

I due si sono immersi nel primissimo pomeriggio di ieri. L'amico, tornato a riva alcune ore dopo, insospettito dal ritardo del compagno ha avvertito immediatamente la capitaneria di porto e i sommozzatori dei vigili del fuoco. L'allarme è scattato poco dopo le 21. Per il momento sono stati recuperati il pallone di segnalazione e il fucile da pesca. Le operazioni di ricerca sono riprese questa mattina all'alba con un imponente dispiego di forze.

 

Gli elicotteri della Guardia di Finanza pattugliano la costa dall'alto, mentre i carabinieri e gli uomini del Corpo Forestale partecipano alle operazioni da terra. Una lotta contro il tempo per sperare di trovare il giovane in buone condizioni. Un speranza appesa ad un filo lungo 48 ore, tempo limite di permanenza in acqua con la muta. I due, sub esperti, pescavano molto vicini alla costa e le condizioni meteo erano ottime, con un vento di scirocco che spirava verso il litorale. Nulla lasciava presagire ciò che poi sarebbe successo.

 

Mare che tradisce. Solo poche settimane fa, infatti, la stessa sorte è toccata ad un giovane surfista cagliaritano, Roberto Farneti, che veleggiava sulle acque del Poetto. Anche per lui le ricerche sono scattate immediatamente. Le motovedette della capitaneria di Porto, i vigili del fuoco, la Guardia di finanza hanno scandagliato il mare cagliaritano per giorni, ma di lui il mare ha restituito solo il windsurf.

 

Melina Luesu.

[Angelo Cardella]

Ancora interrogativi irrisolti sulla scomparsa del pescasub Sardo.

 

Articolo dell'Unione Sarda del 7 dicembre 2004.

 

Riporto la notizia:

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07/12/2004 Selargius.

Sfogo del padre del giovane scomparso a Chia.

 

«Perché le istituzioni non cercano più mio figlio?»

 

Sguardo fisso sul mare. E una domanda che rimbomba nella mente. Perché le istituzioni hanno interrotto le ricerche? Sono gli occhi e le parole di Renato Cossu padre di Giampiero, 30 anni, scomparso nelle acque di Capo Malfatano giovedì pomeriggio. Il dramma della sua famiglia è sotto gli occhi di tutti, il suo figlio più piccolo, Giampiero, non è stato ancora ritrovato e c'è chi ha pensato di lasciar perdere ogni ricerca. Dietro la rabbia per questa decisione c'è la disperazione di un padre che ogni giorno è lì nella spiaggia di Chia a presidiare le ricerche di suo figlio scomparso. Rapito dal mare, la sua passione da sempre. Come lui negli ultimi anni anche altri giovani sono risultati dispersi. Dopo quattro giorni ancora nessuna traccia di Giampiero. E in casa del ragazzo la tensione è alla stelle e all'ansia si aggiunge la paura per le notizie che non arrivano e le ricerche delle istituzioni interrotte soltanto perché dopo tre giorni non è stata trovata alcune traccia del giovane apneista scomparso. L'angoscia e la rabbia traspaiono dalla voce di Renato Cossu. «Perché le istituzioni ci hanno abbandonato?», si chiede Cossu. «Va bene che esiste una procedura per cui se non vengono tracce del disperso le istituzioni interrompono le ricerche. Ma alle famiglie non ci pensano? Non parlo soltanto per noi. Ma anche per tutte le famiglie in ansia per i loro figli scomparsi. E poi perché la Protezione civile è intervenuta soltanto adesso? Dovevano aspettare le mie pressioni per muoversi? Se fossero intervenuti prima di sicuro le ricerche sarebbero state più fruttuose». I sommozzatori sono ancora all'opera, Giampiero è stato rapito dal mare, ha ancora ai suoi piedi le pinne. Parola del padre che ha raccolto la prima testimonianza, quella dell'amico e compagno di battute di pesca subacquea del figlio, Marco Mecacci. «Il materiale che è stato rinvenuto appartiene a Marco Mecacci, l'amico di mio figlio. Questo lo sapevamo da subito. Quello che ci chiediamo è come mai sia stata divulgata questa notizia errata che certo non ci aiuta». Ma quello che più interessa alla famiglia e agli amici di Giampiero è che le istituzioni ritornino sulle loro decisioni. «Da quando gli enti ufficiali hanno gettato la spugna ci stanno aiutando la Protezione civile, soltanto dietro la mia insistenza, e diverse associazioni di volontariato. Ma per ritrovare Giampiero abbiamo bisogno di uno schieramento di forze maggiore. Non ci bastano le supervisione dell'area dall'aereo. Abbiamo bisogno che venga battuta tutta la zona dove è scomparso mio figlio, sia via mare che via terra». Le ultime ricerche sono ancora senza esito. Sono molti gli amici di Giampiero che partono la mattina in pellegrinaggio verso quella spiaggia dopo Chia, dove è scomparso il loro amico. Quel ragazzo sereno che aveva l'amore e la passione per il mare e la pesca subacquea.

Serena Mereu.

[Kukkysub]

[Marco77]

A quanto pare oggi 22 dicembre il corpo del ragazzo e' stato ritrovato da dei pescatori.

Sentite condoglianze alla famiglia.

[Marco Albano]

condoglianze ai familiari

[frog]

Condoglianze alla Famiglia di Giampiero

[Antonella]

 

Antonella!!