Ospite Mariano Satta Inviato Novembre 24, 2004 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2004 Mi meraviglia e mi preoccupa tanto che parliate con grande faciloneria di Agguato Profondo come se fosse una tecnica alla portata di tutti. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Gianfranco Ciavarella Inviato Novembre 24, 2004 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2004 Mozione d'ordine.... Non sarebbe meglio, una volta chiarito che di iperventilazione si tratta, di trasferire la discussione nel suo legittimo posto? Il forum della pesca in apnea? Ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Novembre 24, 2004 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2004 Speriamo in un intervento da parte degli addetti di A.M. al trasferimento nel forum pesca. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
uranoscopus Inviato Novembre 24, 2004 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2004 Mai parlato con faciloneria di agguato profondo: se ti leggessi il mio breve post con attenzione non credo che ne troversesti. Per quanto mi riguarda poi io pratico l'agguato in acque basse-bassissime come del resto puoi vedere dalla mia firma. Ho solo detto e ripeto che i video restano comunque estremamente interessanti, nonostante non siano didattici in senso stretto. Per me ho chiuso ciao a tutti. (a tutti quelli che leggono.... ) Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Gianfranco Ciavarella Inviato Novembre 24, 2004 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2004 Qui, sicuramente lo leggeranno più persone. Ciao e grazie. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Novembre 24, 2004 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2004 Spostato sotto Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
uranoscopus Inviato Novembre 24, 2004 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2004 Ahhhhhh ....avevo detto che avevo finito e vabbè.... dai perchè fare polemica? La frase che hai quotato mi sembra proprio che esprima una critica a quanto fatto vedere nel video, con una riprova pratica, e non faciloneria. Almeno era quella la mia intenzione. Le parole non vanno usate a caso per favore. Ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
uranoscopus Inviato Novembre 24, 2004 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2004 Beh ...ho risposto a una cosa che Mariano poi a tolto non sono impazzito tranquilli! Ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Novembre 24, 2004 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2004 Ragazzi Mi meraviglia e mi preoccupa tanto che parliate con grande faciloneria di Agguato Profondo come se fosse una tecnica alla portata di tutti. Leggete e sopratutto "soffermatevi sotto nei punti evidenziati in rosso". cliccate questo link per leggere l'articolo completo http://www.apneamagazine.com/articolo.php/826 [/b] L'AGGUATO PROFONDO E' in assoluto la tecnica di pesca in apnea più pericolosa. Le quote operative al di sotto dei quindici metri fanno sì che le azioni dinamiche comportino un pericoloso dispendio di energie e fiato a partire dalla superficie; le distanze si fanno enormemente più grandi e il debito d'ossigeno mette a repentaglio la sicurezza di tutti, anche dei più dotati, abili ed esperti. Ad effettuare questa tecnica sono pochi veri esperti dotati di grande esperienza e grande allenamento: l'unico consiglio che si può rivolgere a tutti è quello di desistere dall'effettuarla. E' infatti molto difficile calcolare dalla superficie il dispendio delle energie o le situazioni che si possono presentare sul fondo. L' agguato profondo è identico a quello di superficie con riferimento alle prede, il pericolo vero sta nella differenza delle quote operative. E' preferibile concentrarsi su altre tecniche come la pesca in caduta, in acqua libera o in tana, è inutile mettere a repentaglio la propria vita soprattutto quando è dimostrato che i pesci da agguato profondo si catturano con grande successo anche con altre tecniche che offrono un parametro di sicurezza enormemente maggiore. CONSIGLI Consiglio a tutti, ma proprio a tutti di valutare la descrizione dell'Agguato profondo e desistere dall'effettuarlo. Saraghi e corvine si catturano ugualmente con altre tecniche, mentre per quanto riguarda le cernie i più abili riescono a colpirle in caduta con lunghi fucili, evitando che queste si arrocchino, oppure, se offrono la testa, si colpiscono in tana...negli altri casi, è meglio rimandare la cattura ad un'altra occasione. Date tempo al tempo: con certi pesci è meglio desistere e ritentare piuttosto che rischiare. Il dentice si cattura con maggiore successo con la tecnica dell'aspetto, che comporta l'assenza di movimenti dinamici sul fondo, così anche altri pesci di rango come i pelagici, le orate ed altre specie. Non fatevi ingannare da ciò che riescono a fare i campioni, fate delle giuste scelte in base alle vostre capacità. Ricordate che l'agguato di superficie e del bassofondo sono già tecniche per massimi ed abili esperti. Per diventare padroni della tecnica è necessario un lunghissimo tempo, e i movimenti vanno ripetuti e raffinati fino alla noia. L'agguato di Superficie, del Bassofondo e quello Profondo rimangono tra le tecniche più difficili ed impegnative in assoluto per tutti... Prudenza sempre. Ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
jack Inviato Novembre 25, 2004 Segnala Condividi Inviato Novembre 25, 2004 Premetto innanzitutto che non ho mai visto la cassetta dell'agguato profondo, però ho visto tante volte quelle dell'agguato in acque basse. Io pescavo già da molti anni ed ero uno di quelli convinti che "più si scende più è facile trovare e catturare pesce" Sapevo certamente che c'era chi pescava in acqua bassa con buoni risultati, ma restavo sempre nella mia convinzione che per me l'unica maniera di fare carniere era scendere sfruttando doti fisiche che poco avevano a che vedere con la pesca vera e propria. Insomma ritenevo che chi praticasse l'agguato in poco fondo lo facesse perchè non poteva pescare in altro modo. Di fatto però, non ci avevo mai provato ne avevo visto mai nessuno farlo.... Tutto ciò fino a che non vidi le famose cassette e lì mi si aprì una diversa visione e consapevolezza. Naturalmente ero abbastanza "scafato" da capire che le riprese erano fatte in luoghi ed in periodi che facilitavano la cosa, ma la sostanza resta. Vedere mettere in pratica e spiegare certe azioni di pesca più che erudirmi hanno stimolato la mia curiosità nel provare a fare altrettanto, e da allora non dico che pesco solo nel bassofondo, però quando il fondale e le condizioni si prestano mi ci dedico con discreto successo a tutto vantaggio del divertimento e soprattutto della sicurezza! Questo per dire che nel mio caso le cassette di Dapiran (parlo di quelle in acque basse, le uniche che posseggo) sono state apportatrici di divertimento e sicurezza. Questo almeno lo dovevo a Dapiran visto che le cassette me le hanno prestate ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
maicol Inviato Novembre 25, 2004 Segnala Condividi Inviato Novembre 25, 2004 ciao a tutti, quando vidi la cassetta, appena finito un corso di AA, rimasi molto sorpreso del contenuto. nel video delle "acque basse" (peraltro l'unico che ho visto) si vede Daipiran che iperventila come un aspirapolvere (spiega proprio come fare), inoltre entra in acqua piombato come un'ancora (se ci fate caso è decisamente negativo, tant'è che quando parla alla telecamera è evidente la difficoltà di rimanere a galla se non pinneggiando come un disperato). decisamente da non emulare!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Novembre 25, 2004 Segnala Condividi Inviato Novembre 25, 2004 Io pescavo già da molti anni ed ero uno di quelli convinti che "più si scende più è facile trovare e catturare pesce" Di fatto però, non ci avevo mai provato ne avevo visto mai nessuno farlo.... Ciao Jack e sopratutto bravo a mettere in evidenza la parte bella dei video di Dapiran nel bassofondo. Le azioni hanno dello spettacolare per chi profano non ha mai avuto modo di condividere esperienze con chi è più esperto. Se uno, non si è mai iscritto ad un circolo, non ricerca la pesca in coppia, ricerca la formazione da autodidatta è normale che imiti ed apprenda dai video ma ricorda: 1> Non si pesca mai da soli ma sempre in coppia sopratutto quando si va un pò fondi o quando si tirano le apnee. Non c'è scritto da nessuna parte che si vada in sincope oltre i -20, il pericolo è presente anche in 1 solo metro d'acqua. 2> Mai iperventilare, e se un autodidatta non lo sa e s'ispira ai video iperventila eccome. Iperventilare vuol dire "elevato rischio di sincope" e di conseguenza di morte. 3>I video mostrano delle azioni di pesca che vengono effettuate dall'intera massa di fuoriclasse, campioni ed agonisti. Non vedo niente di marziano, ma lo vedono tanti profani nella formazione d'autodidatti. 4> Di fatto se sono azioni che non conoscevi e non hai visto fare a nessuno potresti essere uno tra i tanti che si reca o si è recato in mare da profano saltando tutto ciò che la sicurezza in mare richiede. 5> Le esperienze si maturano sempre in compagnia di un esperto, possibilmente conosciuto in un circolo sportivo. Le esperienze si maturano cercando il confronto con amici di circolo o passione. 6> Sempre le visite mediche adeguate che la disciplina richiede. 7> Iscriversi ad un corso di apnea ed imparare le tecniche di respirazione e di soccorso come quelle BLS. Detto tutto questo E DOPO AVERLO FATTO uno si può sedere davanti alla tv a guardare un video di pesca che di didattico non offre assolutamente niente. I corsi, i circoli, la pesca in coppia, un pallone segnasub, le visite mediche sempre. QUESTE parti importantissime nelle videocassette NON si vedono e neanche se ne parla, ecco spiegato il motivo perche' non sono didattiche. Lo sparare i pesci NON fa parte della didattica ma è il fine ultimo delle azioni della disciplina e mi riferisco a quella intesa come "esercizio della pesca in apnea". Ciao. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Andrea Zani Inviato Novembre 25, 2004 Segnala Condividi Inviato Novembre 25, 2004 Tutto ciò fino a che non vidi le famose cassette e lì mi si aprì una diversa visione e consapevolezza. Naturalmente ero abbastanza "scafato" da capire che le riprese erano fatte in luoghi ed in periodi che facilitavano la cosa, ma la sostanza resta. Vedere mettere in pratica e spiegare certe azioni di pesca più che erudirmi hanno stimolato la mia curiosità nel provare a fare altrettanto, e da allora non dico che pesco solo nel bassofondo, però quando il fondale e le condizioni si prestano mi ci dedico con discreto successo a tutto vantaggio del divertimento e soprattutto della sicurezza! Questo per dire che nel mio caso le cassette di Dapiran (parlo di quelle in acque basse, le uniche che posseggo) sono state apportatrici di divertimento e sicurezza. Questo almeno lo dovevo a Dapiran visto che le cassette me le hanno prestate ciao Penso che le cose stiano assolutamente in questi termini, niente di più e poi, se Dapiran non fosse stimato nell'ambiente della pescasub come traspare da qualche post, la trasmissione "Pianeta mare " ,che tratta l'argomento con le pinze e con grande rispetto, penso non gli avrebbe dedicato 2 delle prime puntate e probabilmente, da quello che ho sentito, 2 delle prossime no ? Se i metodi di pesca si sono evoluti in modo così significativo, da un pò di anni a questa parte, la produzione del programma e Umberto forse farebbero meglio a privilegiare la presenza di altri testimonials no ? Sottolineo che il Dapiran veramente stupefacente, ma come sicuramente sarebbero stupefacenti altri campionissimi Mariano Satta incluso negli stessi frangenti, sia quello dell'"agguato all'orata" in acqua bassa poichè fa capire che nulla deve essere lasciato al caso e che spesso catturare o non catturare dipende spesso da errori infinitesimali e che la fusione tra il pescatore e l'ambiente marino è lunica vera strategia di pesca. Ciao a tutti Andrew Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
bblood Inviato Novembre 25, 2004 Segnala Condividi Inviato Novembre 25, 2004 LA REALTA' E DURA DA DIGERIRE.....ovvero in molti ,campioni e non IPERVENTILANO(mi riferisco sopratutto all'apnea),avete mai visto un video di Stephanek..... e gli idioti che li imitano sono numeros)i....non dimentichiamo che tempo fa' la insegnavano...l'iperventilazione, me la insegnò un vecchio istruttore ,ex incursore della Marina Militare che mi suggeriva di espirare 2 o 3 volte violentemente prima di espirare definitivamente......fortunatamente sono una bella testa di c@**o e faccio a modo mio....a a proposito la didattica era FIPS....(ORA FIPSAS) ed il corso era un corso SPERIMENTALE ,per fortuna non andato in porto,per operatori di protezione civile ,con specializzazione subacquea...io non ero operatore ma ero sub...ebbene non ho mai visto una tale sequela di cazzate insegnate a gente che non sa nulla della subacquea... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Novembre 25, 2004 Segnala Condividi Inviato Novembre 25, 2004 Santo: Il percoso intrapreso da Umberto in pianeta mare traccia a grandi linee i molteplici aspetti della vera pesca in apnea e Dapiran con i suoi studi, le sue armi, il suo modo di fare e anche l'amicizia con Umberto provano che è meritevole dello spazio attribuitogli da Pianeta Mare. L'aspetto del Dapiran in versione Einstain del mare ha avuto la sua dose di fascino nelle puntate, idem Stefano Bellani con la sua riconosciuta semplicità e simpatia, Riolo col figlioletto. Guardavaccaro con le sue attenzioni ai Dentici sostenute dall'Università di Bari, la donna Pescatrice in apnea etc etc. Precisiamo che Umberto e Pianeta Mare stanno percorredo una strada dove mostrano in parole e immagini semplici cosa è il mondo della pesca in apnea e Dapiran in questo mondo ne fa parte riconosciuta con meriti ed anche demeriti. Ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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