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Stress da muta grossa.....


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Nn saprei che consigli darti ma capisco il problema.Passando da uno spessore minore ad uno maggiore all'inizio si patisce nn poco questo cambiamento(almeno per noi umani).IO ad esempio ci ho messo un paio di settimane(una decina di uscite)per abituarmi a pescare alle stesse quote passando da una 3 ad un 5mm.Credo sia solo una questione di abitudine,anche se rimane improbabile riuscire a pescare con una 8mm come si fa con una 3,contando anche che si ha molto piu' piombo.

Io ci soffro un po' ma alla fine ci si abitua e con il buonsenso anche le quote diminuiscono di un bel po'.

Ciao

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Arriva il freddo e arrivano le mute grosse. Conoscete un buon allenamento (a secco) per contrapporsi meglio alla pressione esercitata da una muta grossa, tipo giacca da 8mm?

Ti chiedo scusa ma veramente non credo di capire la tua richiesta.

O meglio: spero che tu ti sia solo espresso male!

Se non hai commesso un errorre e intendi veramente parlare di costrizione dovuta al neoprene, allora forse e' il caso che valuti se non sia il caso di farsi un'altra bella muta su misura, dato che la tua ti opprime cosi' tanto.

In questo caso le cose sono due: o sei ingrassato oppure la tua muta non e' della giusta taglia.

 

Io in inverno uso una muta da 7mm, ma non accuso nessun senso di costrizione dovuto alla pressione del neoprene.

Mi sento si goffo e rimpiango la 3mm, ma non ho assolutamente fastidio.

 

:bye:

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Come sappiamo tutti esistono tanti tipi di neoprene, da più duro a più morbido. Il morbido è adatto per la pesca in pochi metri mentre quello più duro trova utilizzo nelle acque più profonde. La costrizione che accuso avviene durante l'incameramento di aria nei polmoni, è ovvio che dopo una decina di uscite già ci si fà abitudine, ma io non volevo sacrificare dieci uscite... Comunque qualche cosa ho trovato, e sono esercizi agli attrezzi in palestra, con pochissimi pesi, fatti in carico durante l'inspirazione e di scarico durante l'espirazione con profondissimi respiri. Ogni fase può avere la durata di 10-15sec. Questo per aumentare l'elasticità toracica sotto compressione. Cosa ne pensate?

 

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Come sappiamo tutti esistono tanti tipi di neoprene, da più duro a più morbido. Il morbido è adatto per la pesca in pochi metri mentre quello più duro trova utilizzo nelle acque più profonde. La costrizione che accuso avviene durante l'incameramento di aria nei polmoni, è ovvio che dopo una decina di uscite già ci si fà abitudine, ma io non volevo sacrificare dieci uscite... Comunque qualche cosa ho trovato, e sono esercizi agli attrezzi in palestra, con pochissimi pesi, fatti in carico durante l'inspirazione e di scarico durante l'espirazione con profondissimi respiri. Ogni fase può avere la durata di 10-15sec. Questo per aumentare l'elasticità toracica sotto compressione. Cosa ne pensate?

 

:thumbup::thumbup::thumbup:

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OK LA PALESTRA

puoi anche TAGLIARE la muta e farci una mega toppa.

VEDRAI CHE RISULTATO!!!! :robot::robot::robot::robot::robot::robot::robot::robot::robot::robot::robot::robot::robot::robot::robot::robot: :robot

 

: Se puoi allenta le cuciture sul giro faccia perchè riduce le tensioni sul collo e aiuta la respirazione.

ma che cavigliere usi?:devil::devil::devil:

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: Se puoi allenta le cuciture sul giro faccia perchè riduce le tensioni sul collo e aiuta la respirazione.

 

Non ci avevo pensato, sento se è possibile dove l'ho comperata, grazie.

 

ma che cavigliere usi?

 

Ci vuole tanto piombo....

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Anche in Toscana inizia a farsi sentire l'acqua fredda e fra un pò una giacca da 6,5 o 7 mm sarà più che necessaria con bernuda o pantalone dello stesso spessore. Comunque non tutti sentiamo lo stesso freddo e poi dipende molto dal tipo di pesca.

Per me il vero problema rimane un altro perchè molto spesso compro giacche da 7mm per l'inverno e non le sfrutto tanto come la 4-5 mm estiva, così quando arriva la stagione successiva trovo la 7 mm indurita e scomoda da indossare nonostante sia su misura e di ottima qualità. Poi ci si abitua.

Forse dei lavaggi particolari potrebbero restituire la morbidezza ad una muta usata poco che sembra aver perso la sua elasticità e morbidezza?

Ho già fatto questa domanda sul forum e mi piacerebbe conoscere più opinioni anche di qualche esperto.

Saluti a tutti

 

Antonio (GR) :bye:

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Ospite Pandasub
Comunque qualche cosa ho trovato, e sono esercizi agli attrezzi in palestra, con pochissimi pesi, fatti in carico durante l'inspirazione e di scarico durante l'espirazione con profondissimi respiri. Ogni fase può avere la durata di 10-15sec. Questo per aumentare l'elasticità toracica sotto compressione. Cosa ne pensate?

+ o - capisco a cosa ti riferisci e non necessariamente quella "difficoltà" che accusi durante la ventilazione è legata a qualche parte della muta stretta!...

Personalmente l'ho risolto in questo modo

Prendo un vecchio sottomuta che a causa degli anni è diventato stretto (o duro come una suola da scarpe) e lo indosso prima di andare a farmi una corsetta a piedi...rientri con i polmoni a pezzi per ventilarti in quelle condizioni!(stai attento solo che ti dsidrati molto di + che in condizioni normali)

Ciao

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Personalmente l'ho risolto in questo modo.

Prendo un vecchio sottomuta che a causa degli anni è diventato stretto (o duro come una suola da scarpe) e lo indosso prima di andare a farmi una corsetta a piedi...rientri con i polmoni a pezzi per ventilarti in quelle condizioni!(stai attento solo che ti dsidrati molto di + che in condizioni normali)

Attenzione!

Io non consigliere a nessuno di seguire il tuo esempio.

Si tratta di una manovra potenzialmente pericolosa e quindi sconsigliabile.

Partendo da ovvie considerazioni su disidratazione eccessiva vorrei solo accennare al fatto che chi ha problemi di pressione e/o di circolazione potrebbe risentirne parecchio!!!

Occhio!

;)

 

Ciao.

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