Luigi Pure Inviato Settembre 25, 2004 Segnala Condividi Inviato Settembre 25, 2004 Giampa ma tu sei il cannoniere del Messina?? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Uccio Inviato Settembre 25, 2004 Segnala Condividi Inviato Settembre 25, 2004 Questo era il punto della discussione. Per quel che riguarda il resto, vado in mare da 20 anni, sono in possesso di brevetto per l'attività subacquea apnea/ara (conseguito nel 1986) i recordo di apnea/profondità li lascio agli apneisti ci tengo alla pelle e sinceramente avevo intenzione di discutere non di ascoltare prediche non pertinenti. Caro amico,scusa se è sembrato ti facessi la predica.Ma dimmi,tu cosa avresti risposto al post di uno sconosciuto(che non vedi in faccia)che ti dice "con le pinne morbide ho problemi in risalita se scendo fondo,le posso usare lo stesso,magari con la muta microcellulare o proprio non si può andare tanto fondo con queste pinne?"? Data la tua esperienza,sai bene che in mare si può fare tutto con qualunque pinna e sai benissimo come sfruttare le pinne morbide.Non resta che vedere tu come ti trovi meglio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite lux1984 Inviato Settembre 25, 2004 Segnala Condividi Inviato Settembre 25, 2004 provo a dire la mia: io ho le bat20 che ho sostituito alle beauchat in tecnopolimero. ho notato che rispetto alle pinne piu' dure si scende meno velocemente, ma siccome lo sforzo è minore, si produce meno anidride carbonica e ti permettono profondità pari a quelle ottenute con le pinne dure. basti pensare alle pinne in kevlar e carbonio, che pur essendo morbidissime, hanno dato risultati eccezionali (almeno si dice ) poi è ovvio che questo vale per me che peso 65 chili e sono alto 190 centimetri... di certo se un bestione di 95 chili prova le bat20 non riesce a spostarsi di un metro Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luigi Pure Inviato Settembre 25, 2004 Segnala Condividi Inviato Settembre 25, 2004 E dai Lux mangia un po' Skerzo Ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite lux1984 Inviato Settembre 25, 2004 Segnala Condividi Inviato Settembre 25, 2004 E dai Lux mangia un po' Skerzo Ciao ti pare che prendo tutto il pesce che prendi tu?? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite OXIDO61 Inviato Settembre 25, 2004 Segnala Condividi Inviato Settembre 25, 2004 La domanda del nostro amico era chiara e semplice:queste pinne si possono usare anche in profondita'?Giustamente quando si parla di profondita' e' un discorso personale.Per noi significa pescare oltre i 20 metri per il Pelo oltre i 50...Quindi la risposta e'una sola:SI.Nn credo che la omer o una qualsiasi ditta si sognerebbe di fare delle pale con indicazioni tipo:NN USARE DOPO I 15 METRI. Che ognuno di noi abbia bisogno di una pinna diversa per sfruttare al meglio la spinta delle gambe lo avete esposto tutti voi con discorsi che nn fanno una piega...ma l'interessato nn aveva chiesto quale durezza di pale andrebbe meglio per la propria tipologia di pesca e di corporatura. Ciao E visto che era così chiara perchè non la davi subito al tua risposta, invece di ironizzare sui 50/100 mt?!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luigi Pure Inviato Settembre 25, 2004 Segnala Condividi Inviato Settembre 25, 2004 Pino forse(sicuramente!)hai interpretato male la mia prima risposta.Intendevo dire che o 15 o 20 metri nn cambia niente,le pinne si possono sempre usare...diverso sarebbe stato il discorso se per profondita' si intendevano 35-40-50 metri.. Nn stavo affayto ironizzando...forse pensavi che lo facessi sulle profondita di cui si parlava ma nn e' affatto cosi'. Ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite OXIDO61 Inviato Settembre 25, 2004 Segnala Condividi Inviato Settembre 25, 2004 Pino forse(sicuramente!)hai interpretato male la mia prima risposta.Intendevo dire che o 15 o 20 metri nn cambia niente,le pinne si possono sempre usare...diverso sarebbe stato il discorso se per profondita' si intendevano 35-40-50 metri.. Nn stavo affayto ironizzando...forse pensavi che lo facessi sulle profondita di cui si parlava ma nn e' affatto cosi'. Ciao In effetti mi avevi dato proprio questa impressione... sono contento di essermi sbagliato. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Andre2003 Inviato Settembre 26, 2004 Segnala Condividi Inviato Settembre 26, 2004 Visto che si parla di pinne ne approfitto x fare una domanda: Ma perché la scarpetta della omer é così larga ....ho preso la 40-42 (io porto il 42)...come lunghezza va bene ma come larghezza ..umm...un po' di meno come posso fare? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
lorenzoRom Inviato Settembre 27, 2004 Segnala Condividi Inviato Settembre 27, 2004 Ragazzi ma e' ovvio che il nostro amico ancora non ha capito che per fare un buon aspetto a qualunque profondita' la discela deve essere lentissima quasi a foglia morta soprattutto gli ultimi metri. Se lui ha difficolta' a risollevarsi significa solo che il suo asseto e' pesante per cui anche la sua discesa sara' stata ovviamente veloce. Quando si cambia quota si deve cambiare anche la pesata un paio di piombi a sgancio rapido aiutano, si lasciano al pallone per riprenderli quando si decide una volta affaticati di tornare a razzolare nei bassi fondali. Ciao Lorenzo Qualsiasi pinna da apnea piu' o meno buona consente di sollevarsi dal fondo se il proprio assetto e' corretto a quella specifica quota. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite OXIDO61 Inviato Settembre 27, 2004 Segnala Condividi Inviato Settembre 27, 2004 Ragazzi ma e' ovvio che il nostro amico ancora non ha capito che per fare un buon aspetto a qualunque profondita' la discela deve essere lentissima quasi a foglia morta soprattutto gli ultimi metri. Se lui ha difficolta' a risollevarsi significa solo che il suo asseto e' pesante per cui anche la sua discesa sara' stata ovviamente veloce. Quando si cambia quota si deve cambiare anche la pesata un paio di piombi a sgancio rapido aiutano, si lasciano al pallone per riprenderli quando si decide una volta affaticati di tornare a razzolare nei bassi fondali. Ciao Lorenzo Qualsiasi pinna da apnea piu' o meno buona consente di sollevarsi dal fondo se il proprio assetto e' corretto a quella specifica quota. Credo sia una corretta osservazione. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Marcellino Inviato Settembre 27, 2004 Segnala Condividi Inviato Settembre 27, 2004 Personalmente ho provato sia pinne dure che morbide,ecco le mie considerazioni. in linea di massima la pinna dura rilascia una spinta maggiore nello stacco dal fondo(ma richiede anche piu` energia),mentre la pinna morbida e` consigliata per lunghi spostamenti a nuoto. Al momento uso pinne in carbonio morbide anche oltre i 20 metri ( max 4kg in cintura ),in inverno quando pesco tra i 15 ed i 20 metri uso le pale dure perche` ho piu` peso da portare su`.(max 6 kg) Ho usato per anni pinne in tecnopolimero pescando alle stesse quote.La differenza e` che le pinne attuali affaticano meno. Tra le due tipologie preferisco le morbide. Quando pesco in bassofondo,diciamo entro 10/12 metri pale in tecnopolimero morbide( indistruttibili!) Ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Andre2003 Inviato Settembre 27, 2004 Segnala Condividi Inviato Settembre 27, 2004 Qualcuno mi risponde x favore UP! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ettore Inviato Settembre 29, 2004 Autore Segnala Condividi Inviato Settembre 29, 2004 Ragazzi ma e' ovvio che il nostro amico ancora non ha capito che per fare un buon aspetto a qualunque profondita' la discela deve essere lentissima quasi a foglia morta soprattutto gli ultimi metri. Se lui ha difficolta' a risollevarsi significa solo che il suo asseto e' pesante per cui anche la sua discesa sara' stata ovviamente veloce. Quando si cambia quota si deve cambiare anche la pesata un paio di piombi a sgancio rapido aiutano, si lasciano al pallone per riprenderli quando si decide una volta affaticati di tornare a razzolare nei bassi fondali. Ciao Lorenzo Qualsiasi pinna da apnea piu' o meno buona consente di sollevarsi dal fondo se il proprio assetto e' corretto a quella specifica quota. certo che sei un genio, chi l'avrebbe mai pensato di portarsi quei piombi sganciabili un tempo brevetto mares (adesso prodotti anche da spora dopo la fusione delle due aziende), ora che vedo costicchiano un pò ma grazie alle tue considerazioni valgono sicuramente la spesa. Cambiare assetto sganciando un peso dalla cintura, chi ci sarebbe mai arrivato! Di già che ci siamo, possiamo pensare a delle varianti: pietra piatta in cintura da mettere nel basso fondo e da abbandonare quando ci si sposta più giù (non è che è un brevetto di Dapiran?), le cavigliere in neoprene spostate in cintura, un piombo sganciabile economico come quello che si trova qui: http://www.pescasub.it/articoli/attrezzatu...0612_piombi.htm. ancora Sono davvero strabiliato Ettore Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
castro Inviato Settembre 29, 2004 Segnala Condividi Inviato Settembre 29, 2004 posseggo le bat 20 da quest'estate....contrariamente a quello che dicono tutti le trovo un po scomode per gli spostamenti in superfice...forse la loro lunghezza mi affatica troppo la caviglia...e poi ho la sensazione che galleggino troppo mentre pinneggio?Per assurdo faccio molta meno fatica con le rondine della cressi....(che certo son più corte)La scarpetta delle bat (40-42)mi va benissimo e allora perchè tale fastidio?forse sono troppo basso per pinne così lunghe? (1.69 cm) Per quanto riguarda la discesa e gli spostamenti orizzontali(agguati)e lunghe pinneggiate sono eccezionali...per lo stacco dal fondo iniziale un po macchinose e fiacche....cmq nel complesso mi ci trovo bene...e poi sono robustissime... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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