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La Cernia dopo un anno


Ospite OXIDO61

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Ospite OXIDO61

Cari fratelli di mare, era da tempo che non mi facevo vivo con una cattura... ma eccomi quì!!! :-)))

 

E' bene partire dall'inizio... da circa un anno vado periodicamente a pescare su di una risalita che da 32 mt arriva a circa a 20mt. Da un lato fa una sorta di palpebra di roccia che scende creando una pensilina naturale, è sotto questa pensilina la mia amica Cernia ama(va) schiacciare il proprio risposino post prandiale.

Ogni volta che vado in questo posto faccio (facevo...) visita alla cernia cercando di insidiarla in caduta, ma nulla da fare!

La tana è situata fra un dedalo di massi ciclopici su di un fondo sabbioso a circa 28/30 mt, ho provato ad affacciarmi più volte all'imbocco della tana (almeno dove si vede scomparire la cernia) ma con nessun risultato.

Il copione è sempre lo stesso: scendo alcuni metri prima della della palpebra, sul cappelo della secca, e con la mano libera mi sposto sino ad affacciarmi di sotto, ma per sapere se la cernia c'è devo sporgermi ancora parecchio e quardare sotto e indietro... A quel punto sono due le cose: o non c'è niente, oppure c'è la cernia ma parte a razzo per il rifugio!

Solo in un'occasione, all'inizio di quest'estate, il pesce mi era parso molto + tranquillo del solito. Mentre scivolavo in caduta oltre la palpebra, Lei iniziò a scendere senza fretta verso la tana (aveva capito quanto sono scarso?!); il caso volle però che in quell'occasione non avessi tra le mani il mio fido Tahiti 115 (avevo un 100) e quindi decisi di desistere vista la distanza elevata.

Oggi le cose sono andate diversamente... Tahiti in mano, mi affaccio e guardo di sotto: Lei c'è!! Mi vede e lemme lemme si appresta a scendere verso casa... inizio a puntare e la seguo con una leggera pinneggiata che si fa via via più sotenuta una volta che sono di coda al pesce. Tutto nell'arco di una decina di metri perscorsi in diagonale verso il basso, quando capisco che + di così non posso avvicinarmi dò un'iltima pinneggiata e scocco il tiro verso al parte posteriore del pesce!!

Fantastico colpo di culo, becco la cernia all'atezza dell'ano sul laterale!!! L'animale parte a razzo per il rifugio, la perdo di vista e si porta appresso alcuni metri di sagola. Non avevo visto se l'asta avesse trapassato o meno il pesce, quindi grande paura quando afferrata la sagola ho iniziato a contrastare il tentativo di arroccarsi della cernia... ma sento che la trazione prosegue e che il pesce ritorna fuori dibattendosi.

Con infinita lentezza ritiro la sagola risalendo, ho il terrore che sia presa sotto pelle e che al prossimo strattone si liberi. Ma giunta a circa 5 metri da me mi rendo conto che l'aletta è uscita dalla pancia!! E' mia! Ho pensato.

Si conclude così la storia del gatto (io) e del topo (lei) che durava da circa un anno. Come dire: chi la dura... la vince! ;-)))

 

http://apnea.modronebo.net/apnea/CERNIA%208%20KG.jpg

 

Ciao.

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