spazio Inviato Giugno 22, 2004 Segnala Condividi Inviato Giugno 22, 2004 e' noto che ogni alimento richiede tempi di digestione diversi; una fetta biscottata e' all'opposto di un piatto di funghi trifolati. io ho sempre saputo che, il processo digestivo dura di media due ore e mezza, a prescindere dall'alimento ingerito. facendo cosi', certamente non rischiero' mai una congestione, pero' visto che molti amici si regolano a seconda delle tabelle sui tempi di digestione, penso che mi sia perso tante pescate in un'inutile attesa .... se quindi rispetto i tempi di digestioni dei vari alimenti, posso permettermi "questo lusso"? che ne pensate? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Massimo Malpieri Inviato Giugno 23, 2004 Segnala Condividi Inviato Giugno 23, 2004 I tempi di digestione sono legati fondamentalmente alla capacità di scindere gli alimenti e assorbire i loro sottoprodotti nel torrente circolatorio per trasportarli poi nelle zone di dgradazione finale (fegato, pancreas eccetera). E' chiaro che una vasodilatazione del distretto gastroenterico espone un soggetto, in caso di sub-immersione, al pericolo di una sincope termodifferenziale e/o vasovagale (DOTTORE CHE PAROLONI.........calma che mi spiego), in parole povere ad una congestione (chiaro adesso??? ). C'è da dire che il sub di norma ha una protezione termica adeguata (la muta) che gli consente di "uscire dal seminato" immergendosi anche prima delle fatidiche 3 ore; è chiaro che ciò vale per assunzione di cibi di facile digeribilità e metabolizzazione (frutta fresca, miele e così via), altra faccenda è se si è ingurgitato tagliatelle, abbacchio, maiale e quant'altro ). Massimo Malpèieri Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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