parcher Inviato Maggio 30, 2004 Segnala Condividi Inviato Maggio 30, 2004 Saluti.. Anche durante la pescata odierna, la solita' acidita' di stomaco mi ha obbligato a soste continue.... In termini tecnici si chiama riflusso Gastro esofageo, premetto che non sono un medico ma mi sono documentato, in pratica la valvolina che fa passare il cibo dall'aesofago allo stomaco, dovrebbe non permettere il contrario cioe' il passaggio dallo stomaco all'esofago...come le valvole di non ritorno delle auto, difatto e' un principio meccanico, ma haime' la mia valvola consente ai succhi gastrici di ritornare indietro quindi fuoriuscire dallo stomoco e riversarsi nell'esofago con conseguente BRUCIORE, essendo fatto di un tessuto diverso dello stomaco, quindi con bassa tolleranza a queste sostanze acide (succhi gastrici) per essere precisi... Il parere di un medico sarebbe appropiato loso; nel mio caso,stamane ero a stomaco vuoto... ed il bruciore si e' presentato... quando mangio e qui il problema, non so mai cosa mangiare... la cosa e' simile.... In parte mi sento meglio solo se assumo un pasticca di Malox prima di entrare in acqua, in quanto le sue propieta' sono quelle di combattere l'acidita' .... mi anno consigliato anche Riopan gel... cosa sono bustine , hanno la stessa funzione del Malox ?? Se ci fosse qualcuno in grado di aiutarmi gli sarei davvero grato non riesco a pensare di smettere di andare a pesca.... Mi hanno consigliato di potenziare il muscolo diaframattico e la zona addominale con esercizi, propio per rinforzare la tenuta della valvola suddetta.... servirebbe ?? Nell'attesa ringrazio anticipatamente. Gianni (TA) Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
R o y Inviato Maggio 30, 2004 Segnala Condividi Inviato Maggio 30, 2004 Ciao Parcher, non sono un medico ma fare un auto-diagnosi mi sembra una follia.... Sono tantissime le motivazioni per cui puoi avere acidità. Ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite OXIDO61 Inviato Maggio 30, 2004 Segnala Condividi Inviato Maggio 30, 2004 Parlo per esperienza personale (non voglio fare il medico...), circa 10 anni fa mi furono diagnosticati riflusso e duodenite. Ti consiglio intanto di andare da uno specialista di apparato digerente, potrebbero farti fare (come è successo a me ) una gastroscopia... etc.. Cmq non ho mai sofferto di questo tipo di acidità, il riflusso provoca altri disturbi specie dopo un lauto pranzo... è il cibo che tende a tornare su. Magari la tua è una gastrite che con l'apnea peggiora! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
magoo Inviato Maggio 31, 2004 Segnala Condividi Inviato Maggio 31, 2004 ne so' qualche cosa anch'io !! Io l'ho sempre combattuto con la magnesia in pastiglie, anche preventivamente. Ricordiamoci comunque che l'ACIDOSI D'APNEA è riconosciuta come problema di chi pratica questa disciplina. Dipende, ma te lo potrà dire meglio di me un medico, dall'aumento di acidità del sangue conseguente all'accumulo di CO2 nello stesso. Quindi una buona prevenzione può essere recuperare bene dopo ogni sommozzata, eliminando il più possibile l'anidride carbonica che è lo scarto del nostro processo metabolico( bruci 02 e produci CO2 ). Se poi dipende da altri motivi te lo potrà dire solo il tuo medico. Un info che anch'io ho scoperto solo di recente. Certe tossi persistenti ( magari solo di giorno ) che possono sembrare bronchiti o faringiti che non passano neanche curandole, possono essere conseguenza del RIFLUSSO che irrita gola e bronchi dato che è acido!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Massimo Malpieri Inviato Maggio 31, 2004 Segnala Condividi Inviato Maggio 31, 2004 Cominciamo con il dire che L'ACIDOSI DA APNEA non ha nulla a che fare con il disturbo oggetto della presente discussione, fermo restando che se l'apneista và in acidosi "mista" (nel gergo medico), cioè metabolica e respiratoria, significa che ha avuto una arresto respiratorio con perdita di coscienza ; l'apneista può avere a fine apnea dei livelli elevati di CO2 nel sangue ma non tali da provocare un'acidosi, il fenomeno si presenta in accompagnamento alla sincope e/o alla samba. Per quanto riguarda l'acidità gastrica, molto frequente in chi pratica pesca subacquea, è da mettere in relazione con lo stimolo irritativo che l'acqua di mare ha sulla mucosa gastrica che unito all'azione dei succhi gastrici provoca quei fastidiosi bruciori descritti da Gianni; già in altra occasione avevo consigliato, a chi soffre di questi disturbi, di assumere la sera prima una compressa di Ranitidina da 300 milligrammi e una compressa di Maalox prima dell'ingresso in acqua; altro fattore importante è di metter qualcosa sotto i denti prima della pescata, fette biscottate e marmellata, biscotti e altri cbi "asciutti" che esercitano un effetto tampone nell'ambiente gastrico. parlare di reflusso gastro-esofageo mi sembra molto azzardato, in quanto sarebbe sintomo di patologia ben più grave (ernia dello jatus esofageo) o di patologia simile, inoltre i sintomi sarebbero presenti anche in condizioni normali e non soltanto in occasione delle battute di pesca in apnea. Prova a fare come ti ho consigliato e poi fammi sapere. Quì trovi altre informazioni http://www.apneamagazine.com/ibf/index.php...f44607e2b934cee Massimo Malpieri Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
magoo Inviato Maggio 31, 2004 Segnala Condividi Inviato Maggio 31, 2004 io ho appena eseguito una endoscopia gastrica, che ha evidenziato delle erosioni all'esofago dovute da riflusso esofageo, ma non è presente alcuna ernia jatale ... lo scorso anno poi ho curato una tosse che perdurava da mesi e mesi, ho fatto due lastre perchè i dottori non si capacitavano del persistere di questa situazione, ed alla fine ho scoperto che la tosse è scomparsa nel momento in cui ho curato il riflusso( ripeto senza ernia ma probabilmente con cardias meante). Prendo atto che l'Acidosi non c'entra nulla ( a me avevano detto il contrario ) dato che immagino che Malpieri sia un medico ( visto anche la proprietà di linguagio scientifico con cui si esprime ) Grazie, è sempre un bene discutere di queste cose in modo che si possano correggere false credenze ed arricchire il nostro bagaglio culturale! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
parcher Inviato Maggio 31, 2004 Autore Segnala Condividi Inviato Maggio 31, 2004 Prova a fare come ti ho consigliato e poi fammi sapere. Quì trovi altre informazioni http://www.apneamagazine.com/ibf/index.php...f44607e2b934cee Massimo Malpieri Grazie Dott. Malpieri per la disponibilita'..... Infatti ricollegandomi al suo discorso io accuso i sintomi solo quando vado a pesca.... Pertanto faro' come dice, seguiro' i suoi consigli!! Ho avuto dei problemi ad aprire la pagina da lei indicatami .. mi dice pagina inesistente o scaduta.... Mi intewresserebbe saperne di piu'.. Grazie ancora, Cordialita' Gianni (Taranto) Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
lenzant Inviato Maggio 31, 2004 Segnala Condividi Inviato Maggio 31, 2004 Ciao, Ho sofferto anch'io di questo noioso sintomo per anni ed ora che pratico la pesca con un pò più di attenzione ho migliorato molto i miei problemi che si presentano solo dopo molte ore di pesca. Come dice il dott. malpieri io assumo un farmaco che riduce l'effetto dell'acidità, il Lansox della Takeda, qualche ora prima della pescata. E' un farmaco che ultimamente è stato anche prodotto in pastiglie alla frutta da sciogliere sotto la lingua. Inoltre ritengo utile mantenere una alimentazione giornaliera il più possibile regolare e con pochi alcolici. Prima della pescata inoltre mantengo lo stomaco leggero ingerendo una barretta energetica rigorosamente senza ciccolata per non avvertire la fame nelle ore di pesca e avere comunque la giusta riserva di energia, questa comunque sempre con qualche ora di anticipo per poterla avviare alla digestione in tempo utile. Spero di averti dato delle indicazioni valide, ma purtroppo ogniuno ha poi delle reazioni diverse nel proprio organismo. Saluti Antonio (GR) Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
parcher Inviato Maggio 31, 2004 Autore Segnala Condividi Inviato Maggio 31, 2004 Spero di averti dato delle indicazioni valide, ma purtroppo ogniuno ha poi delle reazioni diverse nel proprio organismo. Saluti Antonio (GR) Grazie!! A buon rendere.... Gianni (TA) Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Massimo Malpieri Inviato Giugno 3, 2004 Segnala Condividi Inviato Giugno 3, 2004 immagino che Malpieri sia un medico ( visto anche la proprietà di linguagio scientifico con cui si esprime ).......... diciamo che stò cercando da qualche tempo(circa 25 anni) di diventare medico ... dei subacquei. Qualcuno già si affida alle mie cure e misembra che le cose vadano abbastanza benino (in termini di apprendimento da parte mia ). scherzi a parte magoo, mi occupo di medicina subacquea da oltre 25 anni e la insegno all'Università, oltre a seguire, da un punto di vista medico e di ricerca scientifica, alcuni "nomi" della subacquea (qualcuno presente anche sul Forum..........). Per parcher: fai una ricerca sullo storico digitando ernia iatale o acidità o quant'altro ti viene in mente e vedrai che troverai notizie interessanti. Massimo Malpieri Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
stefanomare Inviato Giugno 3, 2004 Segnala Condividi Inviato Giugno 3, 2004 dai doc.... ancora un po' di impegno e forse puoi farcela a diventare un medico quasi apprezzabile ok.... mi autocensuro Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
parcher Inviato Giugno 5, 2004 Autore Segnala Condividi Inviato Giugno 5, 2004 : Per parcher: fai una ricerca sullo storico digitando ernia iatale o acidità o quant'altro ti viene in mente e vedrai che troverai notizie interessanti. Massimo Malpieri Fatto ...Grazie ancora.. Gianni (TA) Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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