Ospite Giacomo Savron Inviato Aprile 1, 2004 Segnala Condividi Inviato Aprile 1, 2004 Salve! Consapevole del fatto che diagnosi via web e' un po' dura farle, volevo chiedere se qualcuno mi puo' aiutare o, perlomeno, spiegare cosa mi e' successo. Ieri sera durante la seduta in piscina (sto facendo il 2° grado FIPSAS), ho avvertito durante delle ripetute da 50 m un dolore all'orecchio sn che non riuscivo a compensare. Il ds ok, non mi sentivo chiuso ne' raffreddato. Il problema poi e' passato, riuscivo a compensare anche sul fondo senza problemi (-5 mt). Verso la fine della lezione tutto si ripete. Anche il mio compagno sente il rumore e il fruscio che fa l'orecchio sn, anche fuori dall'acqua (indossavo una muta con cappuccio). Stamattina, provando a compensare fuori dall'acqua, dall'orecchio sn, sento che non c'e' il classico "stappo". sperando che non sia niente di grave anche perche' ora non avverto dolore, chiedo pareri a chi piu esperto di me. grazie e ciao buona apnea a tutti!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Massimo Malpieri Inviato Aprile 1, 2004 Segnala Condividi Inviato Aprile 1, 2004 si tratta quasi certamente di occlusione della tuba dovuta sia all'acqua clorata che ad un eccesso di lavoro e, probabilmente, da uno stato infiammatorio delle prime vie respiratorie. sarebbe necessaria una visualizzazione con rinoscopia, così è difficile trovare una soluzione. IL CONTE Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Giacomo Savron Inviato Aprile 1, 2004 Segnala Condividi Inviato Aprile 1, 2004 c'e' qualcos'altro che si puo' fare nel frattempo, prima di farmi vedere?? gocce, o altro??? Ed e' sconsigliato, ovviamente, altro lavoro???...! o no? grazie dottore! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Massimo Malpieri Inviato Aprile 1, 2004 Segnala Condividi Inviato Aprile 1, 2004 senza diagnosi come si fà a dare una terapia? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite haze Inviato Aprile 2, 2004 Segnala Condividi Inviato Aprile 2, 2004 visto che siamo in tema orecchie: mi immergo da 5 anni con le bombole e da settembre ho ripreso la pesca in apnea con grande assiduità. tranne qualche episodio isolato i primi due anni non ho mai avuto problemi a compensare o blocchi inversi. però sia in discesa che in risalita ho un compensazione 'rumorosa'; insomma l'aria che immetto nell'orecchio medio o quella che esce in risalita produce una serie di fischi o di sibili e una specie di pernacchietta. ripeto, ho una compensazione normale e non forzata, avverto però anche le minime variazioni di pressione nell'ordine di un metro o forse anche meno . c'ho solo l'orecchio scorreggione o ci potrebbe essere qualcosa sotto? ho fatto delle visite otorinolaringoiatriche per i certificati di idoneità e non è emerso nulla di anormale. a qualcuno succede lo stesso?sapete da che è dovuto? grazie Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Massimo Malpieri Inviato Aprile 4, 2004 Segnala Condividi Inviato Aprile 4, 2004 se non hai una deviazione del setto nasale c'è una parziale stenosi tubarica che è responsabili dei sibili e crepitii che senti con la compensazione e decompensazione. IL CONTE Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
peisino Inviato Aprile 5, 2004 Segnala Condividi Inviato Aprile 5, 2004 se non hai una deviazione del setto nasale c'è una parziale stenosi tubarica che è responsabili dei sibili e crepitii che senti con la compensazione e decompensazione. IL CONTE ... carissimo Doctor Conte che cos'è una "stenosi tubarica"? ... grazie! f. x haze: avverto però anche le minime variazioni di pressione nell'ordine di un metro o forse anche meno . c'ho solo l'orecchio scorreggione o ci potrebbe essere qualcosa sotto? ho fatto delle visite otorinolaringoiatriche per i certificati di idoneità e non è emerso nulla di anormale. a qualcuno succede lo stesso?sapete da che è dovuto? grazie ... a me succede anche così ma la mia compensazione è mooolto lenta ...infatti sento l'aria che passa moooolto lentamente e con un sibilo e crepitii vari.... se l'operazione di compensazione la faccio durare cinque/dieci secondi avverto molto meno la variazione di profondità se invece non mi impegno mi devo fermare continuamente... la situazione è un po' migliorata da quando uso il rinostill prima dell'immersione... comunque da un lato sono già molto contento così in quanto l'anno scorso (a parte la sinusite che mi ha perseguitato) ero veramente scoraggiato e tendevo a forzare un po' tanto che a volte mi usciva sangue dal naso.. ora la prendo molto più lentamente e con calma... questo mi permette nonostante il problema di scendere qualche metro in più durante le uscite del corso d'apnea sul cavo al quale mi appendo per effettuare la manovra... ma per la pesca è un problema .... f. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite haze Inviato Aprile 5, 2004 Segnala Condividi Inviato Aprile 5, 2004 eppure dalle visite non è emerso nulla, anche se il dott. che mi ha visitato non mi ispirava molta fiducia era piu interessato alla bellezza dei suoi macchinari che alle mie orecchie. ho dimenticato di aggiungere che spesso dopo l'immersione o la battuta di pesca ho le orecchie ovattate per 24/36 ore grosso modo periodo durante il quale se mastico o se sbadiglio può capitare di sentire rumori crepitii. è qualcosa che va curato o bisogna conviverci? grazie per la risposta, Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Giacomo Savron Inviato Aprile 5, 2004 Segnala Condividi Inviato Aprile 5, 2004 problema risolto, dottore!!!! Il mio medico mi ha consigliato alcune gocce al giorno di un prodotto per pulire le orecchie da eventuali blocchi di cerume.......morale?? dopo due giorni di trattamento va gia' molto meglio..........!!!!! grazie comunque per aver risposto!!!! presto in acqua!!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Massimo Malpieri Inviato Aprile 7, 2004 Segnala Condividi Inviato Aprile 7, 2004 STENOSI TUBARICA: restringimento del canale tubarico dovuto generalmente a fenomeni infiammatori (raffredori, riniti eccetera) oppure a malformazioni anatomiche (deviazione del setto, ipertrofia dei turbinati, spina nasale anteriore). Il restringimento della tuba ostacola parzialmente o del tutto l'ingresso e l'uscita dell'aria provocando difficoltà di compensazione e/o decompensazione. IL CONTE Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
peisino Inviato Aprile 7, 2004 Segnala Condividi Inviato Aprile 7, 2004 ...grazie!... f. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite haze Inviato Aprile 7, 2004 Segnala Condividi Inviato Aprile 7, 2004 uhmmmmm....mi sa che mi conviene fare una visita di controllo..però da qualcuno più serio.... grazie Massimo Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luigi Pure Inviato Aprile 18, 2004 Segnala Condividi Inviato Aprile 18, 2004 Ma come si puo' risolvere il problema Stenosi Tubarica? Uno nn riusciva a capire il problema..poi gli ho spiegato di cosa si trattava e mi ha semplicemente confermato il problema senza trovare rimedio se nn quello dell'abbandono,ad un altro ho cercato di spiegare il problema ma ha affrettato subito una deviazione del setto nasale che poi e' risultata inesistente etc...Nn soffro di allergie e ho sempre il naso libero. Qualcuno saprebbe indicarmi quali sono i metodi per risolvere questo problema? Grazie,Luigi Puretti Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luigi Pure Inviato Aprile 18, 2004 Segnala Condividi Inviato Aprile 18, 2004 Ma come si puo' risolvere il problema Stenosi Tubarica? Uno nn riusciva a capire il problema..poi gli ho spiegato di cosa si trattava e mi ha semplicemente confermato il problema senza trovare rimedio se nn quello dell'abbandono,ad un altro ho cercato di spiegare il problema ma ha affrettato subito una deviazione del setto nasale che poi e' risultata inesistente etc...Nn soffro di allergie e ho sempre il naso libero. Qualcuno saprebbe indicarmi quali sono i metodi x risolvere il problema? Grazie,Luigi Puretti Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Massimo Malpieri Inviato Aprile 18, 2004 Segnala Condividi Inviato Aprile 18, 2004 fondamentalmente è necessario verificare l'effettiva funzionalità tubarica e poi decidere una strategia terapeutica adatta al tipo di stenosi (magari legata ad una ipertrofia dei turbinati o a una spina nasale anteriore). IL CONTE Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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