manusub Inviato Marzo 27, 2004 Segnala Condividi Inviato Marzo 27, 2004 Salve a tutti. Premetto che sono un neofita delle attività in apnea. Come primo paio di pinne "lunghe" ho acquistato le Cressi Gara 3000 e ho notato che la superficie delle pale (in tecnopolimero, se non sbaglio) è ruvida. Che io sappia la ruvidità superficiale aumenta, in generale, la resistenza, anche se tale aumento è certamente ridotto, considerato il tipo di applicazione. La mia domanda è questa: la pala ruvida è una scelta estetica, produttiva (legata al materiale impiegato) o è stata dettata da un raffinato studio idrodinamico? (p.e. legato alla stabilità dello strato limite...) Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
shokleader Inviato Marzo 27, 2004 Segnala Condividi Inviato Marzo 27, 2004 ciao manusub....quello che posso dirti e che sono delle pinne studiate dal grande PELIZZARI....QUINDI....VAI TRANQUILLO!!!!CIAO CIAO Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
bblood Inviato Marzo 27, 2004 Segnala Condividi Inviato Marzo 27, 2004 Le 3000 sono delle ottime pine in POLIMEROda apnea per quel che riguarda l'uso a pesca..ho qualche dubbio avendole io usate per 1 anno..hanno un ottima scarpetta in compenso la pala è durissima e pinneggiando in superficie dal mio punto di vista affaticano motissimo le caviglie io anche se tu sei neofita ti consiglio un altra pinna ameno che tu non faccia apnea pura o tu non ti immerga che dalla barca. ps io le mie le ho regalate. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Vicienz ò Sub Inviato Marzo 27, 2004 Segnala Condividi Inviato Marzo 27, 2004 la pelle degli squali è ruvidissima... eppure filano via che è un piacere!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
MalaMente Inviato Marzo 27, 2004 Segnala Condividi Inviato Marzo 27, 2004 Vicienz sulla base di questa tua osservazione, sto seriamente considerando l'idea di darmi una passata di carta vetrata da 100 sulla muta, e magari anche sul corpo, prima di entrare in acqua... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
BIRRINOSUB Inviato Marzo 27, 2004 Segnala Condividi Inviato Marzo 27, 2004 Caio a tutti, è ormai un anno che uso le Gara 3000 sia al mare che in piscina e ti posso dire che le trovo ottime. Lo spessore differenziato dall'apice alla scarpetta le rende morbide in superficie e toste in profondità. Fino ad anno scorso non avevo mai pescato sotto i 10 metri ma l'estate scorsa ho pescato fino a 15 senza grandissimi problemi e senza essere un espertone. Però io come corporatura sono magro e leggero, per altre costituzioni non so. Ciao FrancescoPG PS anche il grande Marcopulia utilizzava le Gara 3000 prima di passare alle BAT!!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Vicienz ò Sub Inviato Marzo 28, 2004 Segnala Condividi Inviato Marzo 28, 2004 malamè, io ci ho provato, ma poi le femmine scappano via che è un piacere pure quelle...!!! mi sa che non ci conviene più di tanto!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
loasso Inviato Marzo 28, 2004 Segnala Condividi Inviato Marzo 28, 2004 la pelle degli squali è ruvidissima...eppure filano via che è un piacere!!! Guardate che quello che ha detto Vincenzo non è una stupidaggine , hanno già messo in opera un tessuto speciale studiato per i nuotatori che pare riduca di molto "l'attrito" con l'acqua Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
BIRRINOSUB Inviato Marzo 28, 2004 Segnala Condividi Inviato Marzo 28, 2004 Lo stesso principio che viene sfruttato sulle palline da golf ed acluni piombi da pesca a surf casting per migliorare l'aerodinamica, credo. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
shokleader Inviato Marzo 28, 2004 Segnala Condividi Inviato Marzo 28, 2004 Esato...ci sono dei piombi per il surf casting di nome WINDY che hanno la superficie come le palline da golf...io ne ho un paio da 100 e 125 g ma secondo me non funzionano...anzi penalizzano il lancio.....forse anche la loro forma a pera non è tanto aerodinamica....Questo è il mio parere che rispecchia anche quello di altri mie colleghi surfcasters ma sicuramente qualcuno sarà soddisfato....Per quanto rigarda l'idrodinamicità posso dire che la sfera liscia è il massimo in questo campo.Il vantaggio del "liscio"(o della massima levigazione..ecc..)è quello che a contato con un fluido , crea la minima resistenza,o meglio si crea uno strato limite piccolo per cui si hanno perdite di energia minori....Ora se non sbaglio la pelle dello squalo è fata da uncini le quale punta segue il moto dell'acqua....percui è una sorta di liscio....mi spiego meglio,la punta non va ad sttraversare lo strato d'acqua aderente allo squalo e quindi non disperde energia....Non sono uno studioso di squali però qualcosa sui fluidi e sulle perdite di energia l'ho vista.....ciao ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
shokleader Inviato Marzo 28, 2004 Segnala Condividi Inviato Marzo 28, 2004 mi son dimenticato di dire che la ruvidità delle gara 3000 è minima,sembrano particelle sferiche molto fitte e sopratutto è regolare...penso che le dispersioni di energia siano mimine......! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite ghigomatto Inviato Marzo 28, 2004 Segnala Condividi Inviato Marzo 28, 2004 Un attrezzo che deve darti propulsione deve fare presa sul mezzo in cui si muove, o no?..... Sotto il profilo fisico, se l'attrito delle pale con l'acqua fosse nullo, pensaci bene, non avresti spinta. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite emmelle Inviato Marzo 29, 2004 Segnala Condividi Inviato Marzo 29, 2004 la ruvidità della pelle degli squali non è casuale, in milioni di anni la loro evoluzione per l'adattamento all'ambiente acquatico ha portato questi animali a dotarsi di una pelle ruvida che mantiene lo strato limite senza dare origine a vortici nocivi che peggiorano il rendimento idrodinamico. ciao Max. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
manusub Inviato Marzo 29, 2004 Autore Segnala Condividi Inviato Marzo 29, 2004 Personalmente sono d'accordo con Birrinosub, penso anch'io che il principio sia quello delle palline da golf (mantenere uno strato limite sufficientemente energizzato, a scapito dell'attrito, in modo da avere un flusso più regolare lungo la pala). Visto lo studio che precede le attrezzature attuali, penso che la ruvidità sia tutt'altro che una scelta estetica. Non so per gli squali, ma per quanto riguarda i delfini anche la loro pelle presenta una certa rugosità. Sono stati fatti degli studi in galleria idrodinamica con delfini vivi, morti (poveracci...) e modelli di delfino con la stessa rugosità superficiale: il delfino morto e il modello hanno una resistenza maggiore di quella del delfino vivo. La ragione non è stata ancora spiegata, si pensa ad una sorta di vibrazione della pelle che, in qualche maniera, contribuisce ad abbattere la resistenza d'onda... Dove non ci sono problemi di separazione del flusso (è il caso di un corpo allungato e rastremato) la ruvidità crea un'inutile dispersione di energia sottoforma di strato limite vorticoso. P.S. Grazie per i giudizi tecnici sulle pinne, vi farò sapere le impressioni di un principiante! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
dido Inviato Marzo 29, 2004 Segnala Condividi Inviato Marzo 29, 2004 Vincenzo ha portato un esempio giusto: quando un corpo "liscio" attraversa un fluido si viene a creare uno strato infinitesimale di fluido sul corpo, che fa attrito. Per eliminare questo strato bisogna che la superficie del corpo sia "ruvida". Questo permette la rottura delle molecole di fluido che aderiscono al corpo. Più o meno funziona così. Dido Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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