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precisione di tiro


Ospite bogani  fabrizio

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Ospite bogani  fabrizio

A proposito di sprecisioni di sparo a livello meccanico. (senza considerare la componente umana). Credo che molte siano da attribuire ad eventuali deviazioni dell'asta, che, anche se minime in fase di uscita, vanno via via ad aumentare + aumenta la distanza dall'oggetto da colpire, sommandosi ad atre componenti fisiche, inevitabili. Personalmente monto un monofilo di nylon da 180 , lo stesso che uso sui finali per la pesca d'altura al tonno , con la canna (posso assicurare che regge veramente tanto).Sulle aste eseguo l'impiombatura con un rivetto di tipo giapponese . Anche io faccio passare il filo attraverso il " foro anomalo " prestando attenzione che l'asola ed il rivetto passino bene dal codolo (come già ben descritto nel forum da Marco ) Ho notato, che nel foro di uscita della testata , si verificavano delle piccole sgraffiature , da imputare al rivetto che urta in fase di passaggio. Questo secondo me poteva deviare anche se di poco l'asta, in questa fase. Ho ridotto il rivetto, tagliandolo a metà ed ottenendone uno di circa 5mm in lunghezza, che tiene bene lo stesso (almeno che non si facciano pesche specifiche). Il problema si è ridotto, ma ho come la sensazione, che parte della sprecisione del tiro si verifichi ugualmente nel passaggio dell'asola rivettata dal foro di testata. Non sò quanto la componente umana annulli tale sprecisione nella pesca, soprattutto nei tiri d'istinto ravvicinati, piuttosto che nei tiri lunghi mirati ?

Premesso che il mio sogno è sparare aste senza sagola cosa impossibile; per il momento volevo provare a ridurre drasticamente lo spessore del filo, aumentando di conseguenza anche la velocità dell'asta.

Se al libero al pesce bianco potrei non aver problemi, rimango perplesso per eventuali sfregamenti del filo stesso sulla roccia.

Sono il primo a sapere che sono ben altri i particolari che fanno aumentare i carnieri, ma prendere anche un cefalo guizzante alla portata estrema del tuo fucile fa godere……………..

Saluti Bogani Fabrizio

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Ospite Stefano

Fabrizio,

proprio ieri ho avuto la tua stessa impressione sull`eventuale interferenza dello sleeve in testata, anche perche` quando reinserisco l`asta attraverso la stessa spesso questo si impunta. E` anche vero che in fase di inserimento asta e sleeve siamo costretti ad inserirli uno sopra l'altro mentre in fase di uscita credo se il rivetto trova un minimo di interferenza prima passa l`asta e lo sleeve passa dietro appena si e` distesa l'asola...boh....comunque anche a me non convince.

Parte della colpa (che diventa un merito sulla precisione del tiro) potrebbe essere imputabile alla testata Beuchat particolarmente filante ? non so....che dici ?

 

ciao s.

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Ospite Simone Belloni

Ragazzi io sono anni che pesco col nodo classico e non ho mai avuto problemi!

Un paio di volte ho usato i rivetti ma non li sento sicuri in fatto di tenuta, non so perché ma ho quell'impressione da quando ho lasciato un'asta in tana tirando il monofilo legato con gli sleeve appunto.

Io faccio passare il monofilo da 160 dal buco e faccio il nodino classico lasciando un po' di nylon libero diciamo 5 o 6 cm in modo che all'uscita dalla testata il codolo dell'asta rimanga avanti rispetto al nodo che fila liscio dietro e non urta la stessa.

Per quanto riguarda la precisione assoluta delle armi penso che non esista... se pensate che l'umano è l'arma più perfetta e anche molto fallace... fate voi!

Esistono cmq dei metodi per rendere l'arma il più precisa possibile e Mariano ha gia detto molto!

E poi signori credo che l'allenamento al tiro influisca in maniera incisiva.

Io stesso pesco con aste da 6 e elastici da 20 che a detta di molti sarebbe una combinazione molto imprecisa eppure facevo pochissime padelle quand'ero allenato.

Ora che sono fermo da un po' se tornassi a pescare sono sicuro che di errori ne farei molti.

Insomma alleniamoci e poi avremo i risultati O.K.?

 

Simone Belloni

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Ospite Stefano

Max,

scusa se mi intrometto ma ho usato anche io il nodo per molto tempo e lo alterno tuttora ai rivetti.

Se lo serri bene basta anche un nodo piano,cioe` una singola passata. Se invece vuoi essere piu` sicuro e il tuo fucile non ha problemi di ingombri, passi il corrente due volte dentro la gassa prima di chiuderla e poi la serri forte. Io uso mettere un paio di guanti, tengo il codolo dell`asta con una mano e tiro il nylon con l`altra. Se poi vuoi essere ancora piu` sicuro alla fine basta una goccia di Attack o similare.

Sentiamo se Simone ha un sistema piu` efficiente...

 

ciao s.

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Ospite Simone Belloni

Nodo piano classico e prima di stingerlo lo inumidisco con la saliva!

Lo tiro bene con una pinza...e..

Non aggiungo altro!

Tiene anche le balene!

Però ogniuno ha il suo sistema e mio fratello usa i rivetti.. insomma siamo punto a capo!

Ehi Ste... sati attento a non perdere qualche Salpa!

 

:-p Simone Belloni

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Ospite Stefano

Simo,

se le perdo e` solo perche` eviscerate, spellate e magari senza testa, per portarle a casa servirebbe un retino da pesca di fiume : sai quelli in maglia di ferro, telescopici con lo sportellino a molla ? mi sa che me lo compro e lo metto sotto il pallone...sai che figurone...e poi li potrei mettere gia` i filetti pronti...

 

:-)

 

ho gia` fame alle quattro...

:-(

 

ciao s.

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io ho sempre usato fare una gassa d'amante sul codolo.....tenuta ed elasticita' eccezionali ma volevo provare a cambiare e cosi feci un bel nodo piano e andai in mare:al 1° tiro l'asta si perse nel blu...il sagolino(nuovo)si era spezzato proprio per l'impatto del nodo con il foro del codolo.Sono tornato alla gassa e non ci ho mai piu' riprovato;adesso che volevo provare il nylon ero tentato di rifare il nodo piano ma immagino gia' il suo impatto con quel maledetto foro svasato(e dopo accurati controlli devo dire svasato alla perfezione) e comincio a tremare!

gigi

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Ospite FRANCO

il nodo piano non distribuisce il carico in parti uguali sulle due parti dell'anello di sagola passante nell'asta; la gassa é perfetta perché ripartisce perfettamente senza carichi di taglio sulle sezioni del sagolino.

NON CHIEDETEMI ALTRO, SO SOLO QUESTO!!!!

 

ciao a tutti FRANCO

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Ospite Stefano

Franco,

quello che dici e` corretto, ma ritengo che fisicamente parlando si verifichi dopo la fase di sparo e quindi non condizioni la precisione del tiro, semmai eventuali trazioni in fase di recupero

 

ciao s.

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Ospite FRANCO

si, si, certo amico Stefano

il nodo tiene nel recupero.

Una volta ho studiato cose sui fenomeni transitori ....

conclusioni: quello che succede veramente nell'istante in cui

si preme il grilletto lo sanno solo l'animo del predatore e della preda.

 

a presto franco

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