> Contenuto di vare - Pagina 58 - AM FORUMS Vai al contenuto

vare

Socio AM ASD
  • Numero contenuti

    1539
  • Iscritto

  • Ultima visita

Risposte pubblicato da vare

  1. Sulla tavoletta di legno potresti fissare qualcosa che ti permetta di fermare facilmente la sagola in uno dei due modi sopra citati, o anche in altro modo.

    Grazie x l'indicazione, vedrò di studiarmi qualcosa di simile!

    Un chiarimento sul pedagno (in riferimento al post del Seppiolaro): lo tenete attaccato alla boa ed in caso di necessità con un moschettone lo assicurate al fondo della sagola? Che peso utilizzate?

  2. Io al foro dell' avvolgi sagola ho applicato un moschettone in plastica e aggancio la sagola, poi la srottolo a seconda del fondale domani posto la foto :bye:

    Ecco, soluzione semplice ed efficace. Un moschettone, un nodo barcaiolo e la regolazione è fatta! Grazie per la dritta, aspetto la foto :clapping:

  3. Ciao a tutti. Volevo chiedere un parere a chi è più esperto di me (tutti voi :D ) sulla boa. Io non pesco, non ho ancora il fucile, ma girovago in apnea osservando pesci e fondale.

    Da buon principiante ho iniziato 1 anni e mezzo fa con boa e sagolino in mano... vi lascio immaginare che disastro la prima uscita :laughing:

    Ho capito che c'era qualcosa da aggiustare e così ho cercato di apportare qualche modifica.

    Il pallone è proprio un modello low-cost, quindi non ha moschettoni: ho comprato un moschettone inox e l'ho applicato all'aggancio in gomma inferiore. A questo moschettone attacco il sagolino arancione in modo da poterlo staccare velocemente se necessario o mi serva attaccare altre cosine (tipo una bottiglia d'acqua annodata con un cordino o cose del genere).

    Veniamo al sagolino. Dopo il primo impatto traumatico con tutto quel cordino galleggiante ho capito che ci vuole un bell'avvolgisagola :fish: . Quest'anno al mare ho cercato un pezzo di legno, l'ho lavorato con il coltellino e dopo aver inciso due inviti per la sagola l'ho avvolta per buona parte intorno. Ho bloccato la sagola con un nodo e al fondo ho applicato un piombo (quelli per la pesca con la canna a fondo) da 150 g. Il gancetto mi sembrava molto scomodo attaccato alla cintura così se mi serve spostare la boa tengo il piombo in mano oppure lo infilo nella cintura mentre se mi fermo in un punto per un po' mollo il piombo sul fondale e mi immergo lì vicino.

    Scommetto che nonostante gli sforzi ci sono ancora un sacco di accorgimenti da mettere in atto; c'è qualcosa che ancora non mi torna e precisamente:

     

    - il sagolino si attorciglia sempre. Posso mettere una girella tra moschettone e sagolino? migliorerei la situazione?

     

    - come blocco il sagolino all'avvolgisagola in modo da non farlo snodare accidentalmente? Che nodo usate? Che sistema permetta di recuperare - svolgere la sagola senza perdere ore in manovre e sistemi improvvisati?

     

    - il mio avvolgisagola è molto rudimentale, in campeggio i mezzi erano limitati al coltellino e così volevo costruirmi in legno un avvolgisagola come questo

    http://www.omersub.it/catalog/buoys/img/img6.jpg

    anche in questo caso: come assicura la sagola all'avvogisagola?

     

    - qualsiasi altro consiglio è benvenuto! :clapping:

    se devo cambiare tutto va bene lo stesso :laughing:

     

    scusate per la prolissità e grazie per le risposte.

     

    ciao

    AndreA

  4. Interessantissimo provvedimento: ora ci saranno pattuglie di ARAcarabinieri appostate a -30 che ti confiscaranno i profondimetri per controllare che profondità è stato preso il pesce!

    Sarebbe come vietare di andare in montagna oltre i 4000 metri su ghiacciaio perchè potrebbe arrivare il brutto tempo... come se non si morisse anche a 3000.

    Quali sarebbero i motivi di una ordinanza del genere? La sicurezza degli apneisti?

  5. Io sono nuovo nuovo dell'ambiente e di circoli ne capisco e so molto poco, è per questo che pensavo ad una strada "raccolta firme". Effettivamente la strada parlamentare è lunga e laboriosa però bisogna considerare che non si tratta di salvaguardare solo la sicurezza dei pescasub ma anche quella di tutti i bagnanti d'Italia che vedono il mare qualche metro al di là del bagnasciuga.

    Mi sembra interessante la via dell'ordinanza della Capitaneria di Porto. La Federazione che dovrebbe fare da tramite è permabile alle proposte di questo tipo?

  6. Ciao a tutti.

    Un paio di settimane fa ho finalmente acquistato le mie prime pinne da apnea dopo anni passati in compagnia delle Cressi Free Frog. Ho preso le 3000 LD perchè mi sembravano un buon compromesso per il passaggio alle pinne lunghe e sono piuttosto economiche (le ho pagate 73 euro).

    Veniamo alla domanda: ho visto che molte pale hanno lungo tutto il bordo un profilo a T che immagino serva ad incanalare meglio l'acqua. Le 3000 LD ne sono sprovviste. Consigliate di aggiungere un profilo in gomma incollandolo? Può aiutare la pinneggiata o è meglio iniziare con il modello standard?

  7. Una volta la Mares aveva fatto delle solette per pinne nelle Plana Concord verdi ( se non sbaglio ) , ottenendo cosi parzialmente l'effetto che ricerchi .

    ah, interessante, qualcosa del genere è stato già fatto. Altro particolare: la cressi costruisce la maggior parte delle sue pinne con la scarpetta integrata nella pala, anche le semplici freefrog che avevo fino a un paio di settimane fa erano costruite così. Perchè invece nelle pinne specfiche per apnea si continua ad utilizzare il sistema a scarpetta classico? Non porterebbe nessun vantaggio il sistema presente nelle altre pinne?

  8. Una semplice curiosità da principiante. Tutte le pinne sono ambidestre? Nessuna pinna ha piede dx e sx? Capisco che ci sia un forte risparmio a costruire tutte le pinne uguali, immagino si dimezzino gli stampi, ma dal punto di vista del comfort ci sarebbero degli effettivi miglioramenti con una pinna disegnata dx e sx? Dopotutto sono prolungamenti dei piedi che ci si porta dietro per ore. Se penso a che attenzione si mette nell'arrampicata alla scelta delle scarpette ed al loro perfetto adattamento al piede (per qualcuno addirittura certe scarpette sono praticamente incompatibili con il proprio piede per la loro morfologia) mi viene scontato chiedermi perchè la scarpetta delle pinne sia invece così "poco curata".

    Spero di non aver detto fesserie :eek:

  9. Io li incontro spesso quando nuoto in prossimità di scogli non molto alti e non troppo distanti dalla costa. Se ne stanno li con le ali aperte e ogni tanto si buttano.

    anche io li vedo in queste situazioni, ce n'era uno sugli scogli davanti a Cala Ginepro (ma 2 anni fa ce n'erano molti di più): ogni volta che cercavo di avvicinarmi con macchina foto e teleobiettivo decideva che era ora di pescare :angry: ogni volta che mi avvicinavo a nuoto era ora di far asciugare le penne :blink:

    mannaggia a lui! :laughing:

×
×
  • Crea Nuovo...