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LU CRU'

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Risposte pubblicato da LU CRU'

  1. NON VOGLIO DELUDERTI MA CERTAMENTE NON VAI IN UN POSTO CON AMPIA VARIETA', DI PESCI PESCABILI, SONO STATO PROPRIO L'ALTRO IERI IN ACQUA SULLE SCOGLIERE FLANGIFLUTTI SITE DAVANTI AI CAMPEGGI DI MARINA PALMENSE, E HO PESCATO 4 CEFALI ED UNA MORMORA ,NIENTE SPIGOLE. LA SETTIMANA SCORSA NE HO VISTA UNA STIMATA INTORNO AL CHILO.LA VISIBILITA' IN ACQUA E' SPESSO SCARSA VISTO CHE SIAMO VICINO LA FOCE DEL FIUME (2 O 3 mt). COMUNQUE IN C..O ALLA BALENA :bye:

  2. MAMIZ HO TENTATO ANCHE A RISVOLTARE LA GIACCA IN ACQUA FACENDO IN MODO DI LASCIARE NELLA PIEGA DELL'ACQUA PER AIUTARE A SCIVOLARE MEGLIO, MA NIENTE DA FARE. MI SA' TANTO CHE DOVRO' FARGLI APPLICARE UNA CERNIERA, OPPURE FARLA ALLARGARE SOTTO LE BRACCIA . QUANTO NE PERDERA' LA MUTA CON L'APPLICAZIONE DELLA CERNIERA? HO PAURA DI ROVINARLA VISTO CHE COME TERMICITA' ANDAVA BENISSIMO.

  3. A FEBBRAIO MI SONO FATTO FARE LA MIA PRIMA MUTA DA 7 mm SU MISURA PER POTER AFFRONTARE IL MARE D'INVERNO. LA MUTA SI PRESENTA ESTERNAMENTE LISCIA ED INTERNAMENTE IN SPACCATO.MI SUCCEDE CHE NELL'INDOSSARLA NON HO PROBLEMI, MA NEL TOGLIERLA (PRINCIPALMENTE LA GIACCA) E' UNA VERA TORTURA TANT'E' CHE L'ULTIMA VOLTA PRESO DAL PANICO STAVO PER INTERVENIRE CON IL COLTELLO.

    PREMETTO CHE SEGUO LA PRASSI, CIOE' EFFETTUO LA SVESTIZIONE A MUTA BAGNATA, TIRO SU LA GIACCA SUI LATI FINO A POTER PRENDERE LA CODA DI CASTORO, UNA VOLTA AFFERRATA LA CODA TIRO QUEST'ULTIMA

    MA SENZA RISULTATI.ADDIRITTURA UN DELLE VOLTE MI SON FATTO AIUTARE DA UN AMICO CON SERIE DIFFICOLTA'. POTREBBE ESSERE UN DIFETTO DI COSTRUZIONE? :bye:

  4. FRANCO E LEONARDO DOVE LA TROVO LA VITE DI REGOLAZIONE NELL'EVENTUALITA' CI FOSSE? POI COME FACCIO A SAPERE SE VERAMENTE PARTO DA UNA PRECARICA DI 20 ATM? VISTO CHE IL FUCILE E' STATO DIVERSO TEMPO FERMO NEI MAGAZZINI MI CONVIENE SCARICARLO DEL TUTTO E RICARICARLO?

    GRAZIE :bye:

  5. Al posto dell'archetto in dyneema, io ho usato un pezzo di cavetto inox in aisi 316 da 2 mm di spessore composto mi sembra dall'intreccio di 58 fili (ne esiste in commercio anche da oltre 100 fili che rendono più flessibile il cavo) gli ho saldato all'estremità due dadi inox cechi a testa tonda. Funziona perfettamente e non ho avuto problemi di rottura del cavetto nelle varie uscite fatte (cosa che mi succedeva prime con il dyneema).dimenticavo di dirti che il cavetto lo trovi in vendita nei negozi di nautica. :bye:

  6. BUON GIORNO A TUTTO IL FORUM.

    VI CHIEDO INFORMAZIONI RIGUARDANTI LO SCORPION 71 APPENA ACQUISTATO AD UNA SVENDITA. E' IL MIO PRIMO OLEOPNEUMATICO E' HO TROVATO IL GRILLETTO POCO SENSIBILE (IO DI SOLITO USO L'EXCALIBUR), CHIEDO A VOI SE C'E' IL MODO DI REGOLARE QUESTA SENSIBILITA'. INOLTRE A CHE PRESSIONE MI CONSIGLIATE DI PORTARLO VISTO CHE PRATICO LA PESCA AL" RAZZOLO" IN BASSO FONDALE? I 30 BAR MAX CONSIGLIATI DALLA CASA NON SONO POCHI?

    VI RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE :bye:

  7. Mariano scusa la domanda ,se ho capito bene dalle due estremita dell'elastico (sul mio fucile ne monto uno) devono uscire due asole per legarci poi il pezzo di spectra che và nella tacca? Dove posso trovare lo spectra?

    Perchè MARCELLO questo sistema lo consiglia solo per il doppio elastico?

    Rocco quello che tu dici è vero molte ditte ricorrono all'uso dell'ogiva snodata, ma una volta venduto il fucile se si ammacca o si graffia non sò se ti riconoscono la garanzia (mi dispiace per gli incidenti che hai avuto spero non capitino anche a me).

    Scusate se vi tempesto di domande.

  8. Ciao ROY devo adottare questo sistema sul mio fucile in legno che mi crea i problemi da te citati.

    Nel momento in cui partono gli elastici le due boccole dell'ogiva sfregano leggermente il fusto, in più penso che l'elastico circolare nella fase di ritorno faccia urtare l'ogiva di acciaio sulla punta del fusto causando piccole intaccature nel legno.

    Non sò se questo problema si riscontra anche nei fucili di legno in commercio.

  9. Salve ragazzi, leggendo la rivista "PESCA IN APNEA" di agosto mi è capitato l'articolo di Pietro Milano sulla scelta del pneumatico o l'arbalete.

    Riguardo l'arbalete spiega che alcuni perfezionisti eliminano l'ogiva sostituendola con sagolino di SPECTRE, conclude dicendo che è più semplice a farsi che a descriverlo.

    Qualcuno che l'ha fatto può descrivermi come si fà?

    Che materiale è lo SPECTRE? Dove lo trovo oppure con cosa si può sostituire?

    Questo sagolino non si taglia a contatto dei bordi della tacca dell'asta?

     

    Vi ringrazio anticipatamente.

    :bye:

  10. GRAZIE SIMONE VADO SUBITO A CONTROLLARE IL SITO.

    L'ELASTICO E' UNO SOLO PER IL 75 MA IL FUSTO L'HO COSTRUITO PIU' LUNGO CIRCA 80 cm (PESCO SPESSO IN ACQUE CON SCARSA VISIBILITA'). MI CONSIGLI DI METTERLI DA 20 O DA 16 VISTO CHE DA 18 NON LI TROVO (QUELLI AL METRO) L'ASTA E' DA 6,3mm PER ARBA DA 75. :bye:

  11. Ragazzi qualcuno mi può spiegare come si montano gli elastici circolari che si vendono al metro lineare?

    Ho un arbalete in legno autocostruito dove ho applicato gli elastici omer circolari da 18 con attacchi da 16 mm. Ho notato che le boccole (appartenenti all'ogiva)nel momento in cui sparo mi vanno leggermente a strisciare sul fusto (nonostante aver creato con una fresa una scanalatura lungo tutto il fusto).Quindi ho preso in considerazione il fatto di sostituire gli elastici con quelli senza attacchi e mi sembra di aver capito che necessitano di una legatura particolare.

    :bye:

  12. Grazie per l'invito ma da domani lavoro (poi proprio alla MANULI di AP come ditta esterna) spero ci siano altre occasioni.Stamattina sono uscito per pescare alle 5,15 (era ancora buio) zona di pesca tra PEDASO e CUPRAMARITTIMA, arrivato sul posto c'era già un sub, allora ho deciso di spostarmi verso nord anche qui stessa cosa soltanto che quest'ultimo andava nella parte opposta di quella che volevo fare io, quindi sono entrato in acqua.Ero euforico perchè dovevo provare l'assetto del mio 75 autocostruito in legno,sono riuscito a sparare una sola volta ad un cefalo (devoluto poi ad un ragazzino che stava pescando con la canna), perchè dopo due scogliere mi ha anticipato un sub con il gommone.Comunque pesce (spigole, corvine, mormore) non ci sono, i cefali saraghi e salpe

    ci sono ma non come in passato (ai cefali sparo solo se posso regalarli, alle salpe non tiro per niente).Di spigole ne sono state pescate tante con le canne di notte a spinning dalla riva(anche da 6 kg)da aprile a maggio.Io ne ho pescate un paio da kg e ne ho viste diverse da 400-500gr, ma dalle ultime 3 uscite non ho visto più neanche quelle.Speriamo in un settembre migliore. :bye:

  13. :bye: Un saluto a tutti gli amici del forum, sono un neo pescasub che cerca di pescar qualcosa sul litorale adriatico che và da P.S.GIORGIO a

    SAN BENEDETTO DEL TRONTO.Dovete sapere che da queste parti le uniche

    zone per praticare quest'hobby sono le scogliere frangiflutti poste tra i 50 e gli 80 mt dalla riva (profondità tra i 2 ei 6 mt), l'alternativa sarebbero le piattaforme site a 5,5 miglia dalla costa.Da quanto detto si deduce che siamo a tutti gli effetti dei fuorilegge braccati dalle autorità (capitanerie,carabinieri,finanza) specialmente nel periodo estivo.

    E' inutile dire che la boa segnasub ti salva la vita ma in questi casi riesce anche a complicartela, visto che vieni avvistato e multato immediatamente.

    C'è da aggiungere che la visibilità in queste acque raggiunge raramente i 4mt naturalmente con il mare calmo, impossibile pescare con il mare leggermente mosso.Le giornate di pesca per chi come me può andare solo il sabato e la domenica (sempre che i doveri familiari lo permettono) si contano sulle dita di una mano, una volta che la situazione metereologica lo permette c'è sempre il guastafeste di turno che dopo averti visto entrare in acqua cerca di anticiparti e la giornata di pesca si trasforma in un gara di nuoto lungo le barriere.Ora ditemi come si possono effettuare lunghi (a me basterebbero 50-60") aspetti quando un povero cristo entra in acqua cosi' stressato?:wacko

    Dopo questo sfogo vi ringrazio per farmi viaggiare con la fantasia nei vostri racconti di pesca (abbinati a qualche video custodito gelosamente), capaci di farmi superare quei momenti di crisi che ti fanno venir voglia di mollare tutto. :clapping:

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