bestia

"Cressi Rondine, meglio che niente per chi comincia"... ... e meglio di tutte per chi continua. Ho le HF da tre anni e non scenderei mai nell'abisso senza di loro (a meno di non scenderci a rana). Adesso le svendono pure! Quanto alla corrispondenza "pala morbida = profondista", beh, non ci credo affatto ... ho confrontato due discese a 45 metri con pale rigide (40) e pale morbide (25) che mi son fato prestare: includendo 10" di aspetto sul pedagno, sul profondimetro ho 1'35" con le 40 e 1'50" con le 25. Ben 15" di più!!! :sub: Per chi obiettasse che spingere le pale dure fa consuma

Lascia perdere la 6,3 Omer perchè si attacca male sui Cressi. Dai retta ad Alinos, così com'è è già abbastanza fulminante, tutt'al più gli cambi ogiva. Se invece puoi potenziarlo, allora non ti resta che attacarci delle gomme cressi (guarda che ha la filettatura bastarda) da 20 (G20) e una bella Devoto 6,5 doppia aletta. saluti

oh sì ... ... il gracidio ... ... lo sento anche la notte ... E' sicuramente il LONFO: non vaterca nè gluisce e solo raramente barigatta.

diciamo pure che, se ci fossi stato io, avrei dato al nostro caro "neofita napoletano" una tale carica di mazzate, che poi l'avrebbero raccolto col cucchiaino ... Ma ti pare che uno se ne sta in spiaggia e si becca un'asta in testa?! E se lo centrava alla gola? Spero che lo schiaffino al fresco!

Grazie colleghi, come al solito, risolvete i miei problemi ... siete meglio delle Charlie's Angels !

Carissimi, ho sentito parlare molto bene del mulinellone della Demka (molto capiente -seppure un poco imgombrante- e molto robusto). Ma come diavolo faccio a reperirlo? grazie stefano

Grazie mille, ragassi! A breve muoverò i primi passi verso l'oleo-mania! Certo che rispetto alle "fionde" i nostri cannoncini sono parecchio incasinati ... E non temete, vi romperò le palle ancora molte volte!!!! stefano

Carissimi, vorrei sostituire l'olio del mio Stealth 110 con olio più "scorrevole". Mi hanno già consigliato prodotti per forcelle di moto tipo SAE5. Ma ... 1) questi olii costano un occhio della testa (19 euro), anche perchè sono venduti in confezione da quasi un litro. Ma a me ne basterebbero 30 grammi ... Conoscete marche che lo commercializzano in quantità inferiori? 2) come si fa a cambiare l'olio? Oh, ragazzi, io il mio bell'oleo non l'ho mai aperto e le modifiche le ho fatte fare da un negoziante ... Mi sapreste indicare quali procedure seguire per operare la sostituzione dell

min**i@ ti facevo molto più vecchio ... Scherzi a parte, un abisso di auguri (bestiali).

Povera bestia, speriamo guarisca ...

a me piace molto il comanche (mi piaceva, visto che l'ho perso nei marosi), è un fucile con cui ho fatto raramente cilecca, un po' come col vecchio Apache. Tuttavia dovendo acquistare un altro fucile non credo che farei la stessa scelta per due tipici difetti firmati Cressi: la filettatura della testata può ospitare solo Cressi e Devoto; il meccanismo di sgancio ha il vizio di lasciar "scappare" una varietà di marche di aste. Difetti questi che si riscontrano in misura molto minore nei fucili Omer (che però mi piacciono molto meno). Ultimo punto a sfavore del Comanche, il pessimo muline

Grazie Giorgio, ipotizzo a questo punto che a me sia accaduto quanto riportato da Ghigo, anche perchè non ho espettorato un "bolo di sangue", ma semplici tracce. Ricordando le sommozzate, sono sicuro di aver alzato a volte il diaframma in occasione dell'ultima compensazione e di aver, a causa di difficoltà di compensazione legate a un lieve raffreddore, utilizzato l'odiata Valsalva, notoriamente manovra piuttosto forzata. Ho parlato con un caro amico, istruttore A.A., che mi ha detto di aver avuto gli stessi problemi in occasione di compensazioni forzate a quote profonde. Lo stesso Gas

Ho recentemente effettuato qualche tuffo in assetto costante e ho notato che, in caso di superamento dei 40 metri, una volta in superficie tossisco tracce di sangue. Il problema è che a quelle quote non percepisco nulla di "fastidioso" e spesso posso praticare aspetti di una ventina di secondi. Sembra essere un fenomeno alquanto diffuso (ho amici cui accade intorno ai 30 metri) e probabilmente legato all'impossibilità di allenarmi con buona continuità sulle quote fonde (scarsa abitudine al blood shift?). E' un'interpretazione corretta? grazie stefano

Causa passaggio ad oleopneumatico, vendo il mio amatissimo, per quanto poco usato, Cressi Apache Carbon 110 con mulinello. Mi duole molto abbandonarlo, ma l'ho sostituito con pneus di iniqua potenza ... 90 euro. E sembra appena uscito di fabbrica.

Guarda, Lasconte, che hai proprio ragione: si fottano allegramente queste case che pubblicizzano prodotti particolari come universali! Io a momenti mi tranciavo un dito grazie all'ottima ditta genovese (che pur produce grandi fucili) e alle sue gomme ogive etc universali. E non credo di dovermi scusare per lo sfogo. ste

Quando pesco fondo (cioè il 90% dei casi) adotto un ritmo tutt'altro che incalzante e tento di rilassarmi (e riposarmi) durante la lunga planata. Effettuo tuffi dopo lunghissimi recuperi e le mie pescate non durano mai più di due ore e mezza -partendo da terra-, per un totale di una ventina di tuffi al massimo, fra 20 e 35 metri (solo quando sono in gran forma, il che accade sempre più di rado). Diciamo però che i tuffi alle quote massime non sono mai più di 7-8 e nel mezzo della pescata. ciao

Mah... noi maschi, sempre a misurare chi ce l'ha più lungo... la mia povera ragazza direbbe così (no, non è morta, quella stronza mi ha lasciato...). Luglio 2002, orata di 3,5 kg nell'algherese, pescata in caduta a -32: l'ho centrata, è partita e, come un cretino, mi sono messo a inseguirla... roba da sincope! L'ho agguantata e sono risalito come una madre che stringe il suo bambino al petto... una scena da raccapriccio! Preda più bella non sparata: cernia enorme, ma veramente enorme (30kg? Boh...) vista a Pantelleria. Perchè? 1)le mucche mi stanno simpatiche; 2)io a -35, lei a can

Mah... noi maschi, sempre a misurare chi ce l'ha più lungo... la mia povera ragazza direbbe così (no, non è morta, quella stronza mi ha lasciato...). Luglio 2002, orata di 3,5 kg nell'algherese, pescata in caduta a -32: l'ho centrata, è partita e, come un cretino, mi sono messo a inseguirla... roba da sincope! L'ho agguantata e sono risalito come una madre che stringe il suo bambino al petto... una scena da raccapriccio! Preda più bella non sparata: cernia enorme, ma veramente enorme (30kg? Boh...) vista a Pantelleria. Perchè? 1)le mucche mi stanno simpatiche; 2)io a -35, lei a can

Sporasub raptor pro, senza ombra di dubbio! E' un po' ingombrante ma economico e molto molto resistente. E poi ingombrante fino a un certo punto, io lo uso anche per scendere a rana subacque in assetto costante e ti assicuro che proprio non mi impaccia per nulla. Magarì gratterà un po' sulle rocce... ma vuoi mettere rigare un suunto?!? ciao

Ciao colleghi, quest'estate, durante le prime due settimane d'agosto, mi recherò all'isola d'elba per assistere un amico istruttore A.A., zona Capo Liveri. Naturalmente il fido schioppo seguirà le mie terga... Conoscete qualche zona decente? Sono essenzialmente un aspettista e mi garba assai pescare fondo (non che il pesce in poca acqua mi faccia ribrezzo). Ho letto un vecchissimo articolo del mazzarri che parlava di dentici a quintalate e poco dopo ho sentito un amico che mi ha informato dell'assoluta scarsezza di pesce. La verità starà nel mezzo? Insomma c'è ancora qualche posto c

sprofondo nel lago con buona frequenza fra giugno e settembre. Tendenzialmente nel lago maggiore, talvolta nel ceresio, raramente nel meraviglioso mergozzo. Durante un'estate mi è capitato di fare assistenza a un noto campione italiano di apnea durante l'allenamento per il record del mondo di specialità. naturalemente non ci vado a pescare perchè è vietato nei laghi suddetti. oggettivamente è una massa d'acqua piuttosto inquietante, ma per certi versi più stimolante: no, non racconto le solite sviolinate sul guardarsi dentro etc. Non è il mio approccio. Trovo che la densità di sorella

Prova con un bel solvente al nitro. Lo trovi in tutti i colorifici. Occhio, ne basta pochissimo, basta imbiberne un cotton fioc. ciao Stefano

ho visto un paio di documentari sulle acque in questione, realizzati da un amico cineoperatore per la serie "Extreme wildlife" di una tv a pagamento... C'era da cacarsi addosso anche sulla poltrona. H20 spesso torbidissima con sagome grigie e dentate che fendono l'opacità... ci saranno anche pesci sparabili, ma sinceramente me ne infischierei. Probabilmente era un questione stagionale, ma a ripensarci mi viene la pelle d'oca. Se invece trovi acqua limpida, beh, divertiti e fottitene delle nosre gufate!

caro yamada, ora la situazione è un po' più chiara. Personalmente credo che dovresti optare per una pinna molto rigida, che risponda in maniera immediata alla sollecitazione. Poche forti pinnate, e sei in superficie! Dal mio punto di vista, una simile condizione ti permette di pescare in sicurezza alle batimetriche che frequenti, non dovendoti fare delle paranoie sull'affaticamento dovuto a una risalita lunghissima da una quota molto fonda. In bocca alla pinna. Ste

ragazzi, un mio amico mi sta facendo una capa tanta perchè è convinto che il suo negoziante gli abbia venduto uno pneus 86 anzichè 96... Mi potreste gentilmente dire come si comprende la misura di uno pneumatico? Io gli ho detto che dovrebbe misurare dalla valvolina alla punta del fucile, ma non si fida... Salvatelo. Perchè se continua così lo accoppo! grazie