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Risposte pubblicato da C4 Staff

  1. Ciao Niccolò,

    grazie per averci interpellato.

    E' difficile per web definire o consigliare il n° esatto di scarpa anatomica d'adottare, questo proprio perchè essendo anatomiche copiano molto il piede contrariamentea quelle tradizionali in calzata unica che sono più "tolleranti".

    Con un piede nudo mis. 45 e volendo usare un calzare da 3mm la misura di scarpa anatomica dovrebbe essere la 45/46 ma per esserne certi è necessario provarle in negozio.

     

    Qui trovi gli indirizzi dei negozi con noi convenzionati ove fare la prova di calzata: http://www.c4carbon.com/sub/azienda/vendita.aspx

     

     

  2. Amico Garcid,

    la differenza di durezza è certamente apprezzabile, c'è maggior diversità tra 30 e 40 che fra 25 e 30, come del resto indica la numerazione della durezza.

    Nel tuo caso, considerato quanto scrivi, la scelta è tra 30 o 40. Le 30 sono meno impegnative delle tue attuali pinne, ma essendo in carbonio non "staccheranno" mai durante il gesto atletico a maggior ragione le Mustang3 che hanno anche un'eccezzionale rendimento idrodinamico.

     

    La risposta elastica "lenta" della plastica fà sì che durante la fase di pinneggiata, quando si inverte la direzione di movimento, si avverta e si abbia un "vuoto o calo" più o meno marcato, dovuto proprio alla mancanza di sufficiente elasticità. Con il carbonio non succede, questo tipo di pinne sono sempre "attaccate" all'acqua, non hai mai un momento di tregua e se troppo rigide ti esauriscono energie e gambe.

    Questo fà sì che da una parte si abbiano eccellenti prestazioni, dall'altra obbliga a scegliere una durezza di pala inferiore a quella della plastica sia pur ottenendo migliori prestazioni.

     

    La durezza delle pale và scelta la più morbida possibile compatibilmente con il lavoro che devono svolgere. Ossia tra ciò che ci può andar bene, la soluzione meno impegnativa come durezza è da preferirsi.

     

    Resta il fatto che ad un nuovo attrezzo, per sfruttarlo al meglio, serve adattarsi e quindi far divenire "naturale ed automatico" il gesto atletico. Ricercare in un nuovo attrezzo le medesime sensazioni che si hanno con altri modelli, a maggior ragione con due tipologie di pinne così diverse ( Mustang3 e quelle tua attuali ) è cercare un qualcosa che non c'è...

     

    Il consiglio è per delle 30 e abituarsi all'uso. Alla prova le 40 ti sembrerebbero più "centrate" sulle tue aspettative, ma dopo un paio d'ore ( magari una oppure 3 ore ) in acqua saresti molto probabilmente in grave affanno.

     

    Per tue considerazioni: 30 per Mazzarri, 40 per Molteni e 30 per Ramacciotti e son grandi atleti. :thumbup:

     

  3. Salve,

     

    la nostra nuova maglia T-Carbon è una maglia tecnica sportiva tessuta con filo di carbonio, non kevlar.

    Il particolare tessuto con filo di carbonio ha la capacità di mantenere la temperatura corporea, quindi non scalda e non raffredda.

    Proprio recentemente in Home Page è stata pubblicata la notizia: http://www.apneamagazine.com/articolo.php/3024.

     

    Il prezzo di listino è di 56,00 euro iva compresa.

    La può trovare presso la nostra rete vendita: http://www.c4carbon.com/sub/azienda/vendita.aspx.

     

     

     

  4. Noi certamente sconsigliamo interventi approssimati sulle pinne, è una semplice questione di sicurezza facilmente comprensibile.

     

    Se come pare di capire il tuo interesse è per pale in 100% carbonio di costo ( e necessariamente di livello ) inferiore rispetto alle Mustang, possiamo anticiparti che a breve avremo una pala di Skorpio specifica per le ns scarpe anatomiche, con costi conseguenti.

    Ci stiamo lavorando, sia sulla tecnica, perchè l'affidabilità non sia solo una cosa scritta, sia sui costi, non manca molto...

  5. Ciao Andrea,

    grazie per essere ns cliente.

    Purtroppo non dici il n° del tuo piede nudo e così non possiamo rispondere al tuo dubbio se il n° di scarpa scelto, 41/42 sia quello corretto.

     

    Le scarpe Mustang sono anatomiche e dx e sx e questo comporta che la loro calzata sia più "precisa" rispetto alle soluzioni a calzata unica ( minori dispersioni d'energia e superiore confort ). Per adattarsele al meglio quando si abbiano piccoli fastidi di calzata è sempre possibile sagomarle usando un phon/asciugacapelli ( 100°C max ) con cui riscaldare bene la zona interessata, dentro e fuori per qualche minuto.

    A scarpa calda, usando un cucchiaio per minestra o altro oggetto a superficie curva, puoi forzare dall'interno allargando quanto serva. Tenendo forzato, si raffredda il tutto in un secchio d'acqua fredda ( per alcuni minuti ).

    Avrai sagomato così la parte allargandola.

  6. Salve,

     

    un foro aggiuntivo non và assolutamente fatto sia perchè decade la garanzia, sia perchè con troppi fori è come aver parzialmente "segato/tagliato" la pala con possibili conseguenze a livello resistenza.

    Ha due alternative possibili: o fa i fori nelle scarpette o usa scarpette di diverso modello. Scarpe con la suola meno rigida, meglio si adatterebbero sia alle pale che alla pinneggiata che ne deriva.

     

    Grazie e Saluti,

    C4 Staff

  7. Salve,

     

    un foro aggiuntivo non và assolutamente fatto sia perchè decade la garanzia, sia perchè con troppi fori è come aver parzialmente "segato/tagliato" la pala con possibili conseguenze a livello resistenza.

    Hai due alternative possibili: o fai i fori nelle scarpette o usi scarpette di diverso modello. Scarpe con la suola meno rigida, meglio si adatterebbero sia alle pale che alla pinneggiata che ne deriva.

     

    Grazie e Saluti,

    C4 staff

  8. No il fucile non si rovina. Il composito di carbonio e resina epossidica supporta praticamente tutti i tipi di vernici. Da evitarsi è l'uso di solventi che come dice la parola potrebbero sciogliere superficialmente la resina.

    Il suggerimento per colorare l'attrezzatura è sempre il medesimo: usare delle vernici a base opaca da carrozzeria, mescolate con della colla tipo Acquashure o Bostik, il tutto diluito secondo necessità per la densità del colore.

    Si applica con un pennello, straccio o quello che si vuole ed è praticamente colla colorata. Aderisce ovunque, fucili, pinne, scarpe, muta, maschera...non è una colorazione molto stabile, ma circa una stagione dura ( dipende dall'intensità d'uso ).

  9. qui c'è l'elenco dei rivenditori autorizzati dove è possibile provare la calzata. Telefoni prima per essere certi che abbiano in casa le misure che vuole provare ( per non afre un viaggio a vuoto ):

    http://www.c4carbon.com/sub/azienda/vendita.aspx

     

    Le ns scarpe anatomiche dx e sx consentono una certa adattabilità proprio grazie alla soluzione dei lacci elastici. Però per mail è impossibile sapere/stabilire con certezza se l'anatomia del suo piede abbinata alla ns calzata ottenga questo effetto in modo per lei soddisfacente...per verificarlo c'è solo da provare infilandosi i calzari di spessore voluto.

  10. Buongiorno,

    grazie per la domanda.

    sul sito le informazioni sono certamente poco rapide da leggersi, cercheremo di migliorarle per questo aspetto. Resta la difficoltà nel definire le differenze tra tanti modelli con tante caratteristiche differenti in due righe. Proviamoci, ma saran più di due...la reale differenza ( e quindi l'efficienza ) come sempre stà nel progetto e non nei soli materiali.

     

    1) La prima diversità è tra le pale e le pinne complete. Abbiamo entrambe le soluzioni e non sono affatto la medesima cosa nell'utilizzo. Le pinne complete, offerte sia nella versione tradizionale ( Skorpio Flame , versione scarpe Omer o scarpe Salvi ) che nelle varie versioni con scarpette anatomiche destra e sinistra ( ns brevetto, Mustang3, Fuego VGR, 81 VGR, MonoFlap ), consentono pale dedicate, sia nell'innesto, nei carichi e nell'elasticità e questo consente prestazioni ottimizzate. Questo non è ovviamente possibile nelle serie riguardandi le sole pale ( Falcon VGR, Flap VGR, SK Speeder ) che necessariamente devono essere mediamente compatibili con tutte le scarpe commerciali. Il rendimento delle pinne in questo caso ne risente.

     

    2) Una seconda diversità riguarda i tipi di fibre utilizzati: per tutta la produzione C4 esclusivamente 100% fibre carbonio MegaForce T700, mentre per la produzione Skorpio, 100% fibre carbonio miste T700 + T300. Il filato T700 è di resistenza superiore al T300 del 40%. La resistenza delle pale che ne deriva non può essere raggiunta altrimenti,questo è un semplice risultato della meccanica. L'affidabilità del ns prodotto è molto elevata, data anche da migliaia di pale prodotte ogni anno.

     

    3) La terza diversità riguarda i profili guida acqua o water rails. E' una ns "invenzione" del 93 e nel tempo l'abbiamo evoluta ed affinata. Abbiamo sia quelli a sezione costante ( Skorpio ) sia quelli VGR a profilo complesso idrodinamico ( ns brevetto, prod. C4 ) I water rails VGR danno alla pinna un rendimento idrodinamico nettamente superiore agli altri perchè lavorano l'acqua secondo le velocità progressive che si vegono a determinare sulla pala.

    I water rails "alti", come qualcuno definisce i ns VGR, non sono adatti ai principianti. La quantità d'acqua lavorata accoppiata alle caratteristiche delle pale, richiedono buone capacità per essere sfruttate al meglio.

     

    4) Forme del terminale delle pinne. Proponiamo due concetti sostanzialmente diferenti nella funzione idrodinamica: tradizionale come le Falcon/Fuego e con forma evoluta a flap come nelle Mustang /Flap ( ns brevetto ). Le forme a flap consentono sia una migliore curvatura del tratto terminale delle pale, sia un chiusura della forma dei filetti fluidi allo stacco dalla pala ( a simil forma a goccia ). Queste ultime sono più veloci ma hanno un "attacco" della fase di pinneggiata meno rapido. In soldoni solo per esemplificare, con Falcon/Fuego si hanno 4 marce, 1° 2° 3° e 4° con il flap si hanno sempre 4 marce ma sono 2° 3° 4° e 5°. Più veloci, meno istantaneamente pronte. Serve comunque un ottimo livello per accorgersene.

    Gli atleti che noi supportiamo Mazzarri, Molteni, Ramacciotti, Andreoli, Battaglia, Coste ecc. ecc. hanno tutti scelto le Mustang3. Non c'è per loro un vincolo, possono scegliere quello che vogliono...Questo a dimostrazione che per le Mustang3 serve eccellente capacità d'utilizzo e viceversa.

     

    Riassumendo: Skorpio Flame Stingray se arrivo dalla plastica, cerco una pinna "leggera" nell'impegno di pinneggiata e di ottimo prezzo, Falcon/Flap se cerco una pinna tradizionale di ottime caratteristiche ( e ho già le scarpette e non voglio cambiarle ) Mustang3/ Fuego se non cerco compromessi e voglio il top.

     

    son più di due righe... :D

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