mezzatriglia

...collegato allo spillone.

Filo per racchette da tennis. Sono parecchi anni che non lo sostituisco e ha una bel compromesso tra elasticità e rigidità.

E' impressionante anche quella specie di missile che sfreccia al minuto 2 e 20. Qualcuno sa cosa possa essere?

Ma perchè non lo porti in un laboratorio di biologia marina? (se dalle tue parti esiste quella facoltà) Magari hai scoperto un pesce sconosciuto e gli danno pure il tuo nome..

Se guardi l'album del sito totemsub qualche foto la vedi.

Forse hai scelto una muta troppo spessa per la stagione, io per adesso uso la 3,5 mm. Se ti tira troppo il mento però la giacca potrebbe non essere adatta a te. Se non l'hai rovinata e l'hai appena presa potresti restituirla. Se prendi una muta su misura, magari un modello nero con un neoprene senza particolari caratteristiche (credo che se non scendi troppo il neoprene eiwa vada bene), non spendi cifre esagerate, sempre a patto di non ingrassare o dimagrire troppo in fretta. Io mi sono trovato bene con elios sub, dai un occhiata al sito e chiedi un preventivo. Ciao

Confermo. Una volta in Grecia durante un calasole mi ha avvicinato un tipo su una barchetta che ha iniziato a intimarmi che non potevo usare la torcia, nonostante la torcia da tana che avevo al polso fosse spenta, poi ho capito che era solo uno strano modo di rompere il ghiaccio visto che le domande successive sono state "quanto scendi?" e se fossi disposto a recuperare i pesci che lui uccideva... con le bombe!

Per chi fosse interessato a un viaggio di pesca in Turchia, ho provato a informarmi in loco sperando di sentire qualcosa di diverso rispetto a quanto appreso qui dagli amici del forum, ma senza alcun riscontro. Iinfatti, in un'agenzia per il disbrigo permessi mi è stato consigliato di lasciar cadere il fucile e simulare di fare altro (cosa che lo stessoagente diceva di fare.. boh), mentre a Fethye non esiste un ufficio della capitaneria e l'unico contatto possibile con quell'autorità è stato con un giovane armato di guardia alla motovedetta che non parlava inglese o francese e credo non potess

Belle azioni e bei pesci. Vedendo il filmato del serra sembra che il pesce abbia già una ferita nel punto dove poi lo colpirai. Qualche settimana fa, dopo svariati aspetti in una zona interessante, se ne sono presentati due con un tempiosmo eccezionale. Sono arrivati quando avevo appena stanato un polpo che mi ha fatto fare un gran fracasso e avevo appena impugnato il fucile lasciato carico sul fondo, per poco non ne allineavo uno mannaggia. Ciao

Non avevo mai visto il richiamo shakerato, micidiale. Secondo me la cernia si aspettava un cocktail party. Bellissima bestia.

Ieri sera ho visto Fuga di mezzanotte con la rosolia, non so se fosse peggio il film o la malattia. Comunque vale assolutamente la pena vederlo. Dal 70 ad oggi spero abbiano almeno dato una rinfrescatina a quelle carceri. Su youtube c'è tutto il film. http://www.youtube.com/watch?v=FHNn42jUMm0&feature=relmfu Sempre ieri sera nella trasmissione Kilimangiaro hanno dedicato un servizio alla costa sud ovest della Turchia: la costa Licia. http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html?refresh_ce#day=2012-07-08&ch=3&v=134848&vd=2012-07-08&vc=3

30 minuti in superficie.

E' una soluzione economica ma non l'ho testata più di tanto. Anche con la camera d'aria (quella della bici si presta) puoi legare uno spezzoncino doppio sul lato superiore di un normale piombo (con un nodo di cui non ricordo il nome, ma che è il più semplice che si possa fare) che poggerai sul lato esterno della cinta, e lasciando avanzare uno spezzoncino continuo di camera puoi farlo girare attorno alla cinta per poi fissarlo sul lato inferiore del piombo. Forse una foto renderebbe meglio.

Bravo, peccato non poter vedere la cattura del tonno.

Mi pare che la guida sia veramente completa adesso. Grazie a tutti per i consigli e gli incoraggiamenti.

Vinx- belle azioni, il primo video lo avevo già visto. Però ti chiedo una cosa, che chiaramente estendo anche a Sciacchetrà e a tutti quanti vogliano ancora tornare sull'argomento: la situazione in cui più spesso mi capita di incontrarla è con acqua limpida (tra i 4 e gli 8 m) e proprio sotto di me, con il pesce che mi ha visto. Voi vi allontanerestete in quella anche in quella precisa situazione per provare un 'approcio fondo' (neologismo)? Per la mia esperienza con la caduta sono spesso arrivato a tiro, sbagliandolo poi, mentre le volte che ho provato ad immergermi nei pressi le ho fatte sca

Non conosco le zone dove peschi nè la tecnica che utilizzi, però se peschi all'alba e al tramonto qualcosa di più significativo potresti incontrarla. Magari già lo fai, ma prova a muoverti lentamente in superficie senza spaventare i pesci con il rumore delle pinne e a fare qualche aspetto nascosto da qualche pietra sul fondo in punti che ti sembrano più interssanti.

Nessuno per caso organizza dei master in caccia alla corvina? Mi pare che la laurea non sia sufficiente... Qui ci sono 2 scuole di pensiero. Io ho avuto l'impressione, come altre volte, che i pesci siano usciti a causa della mia presenza quasi immobile in superficie e quindi in pochi secondi ho scartato l'agguato credendo di non poter sfruttare l'effetto sorpresa e un allontamento con conseguente attesa sul fondo temendo di non vederli più. Il problema principale comunque è che trovo la corvina di taglia sexy e nonostante passi un bel numero di ore in mare l'incontro è abbastanza occasionale e

Ma questo allontanamento in superficie lo pratichi anche quando avvisti il pesce sulla tua verticale o quasi e sei quasi certo che lui ti abbia sentito? Sabato mi muovevo molto lentamente in superficie su un fondale di circa 8 m e ho avuto la sensazione in tutti e 2 gli avvistamenti che i pesci (solitari) siano usciti dall'alga soltanto quando mi trovavavo sopra di loro perchè incuriositi, voglio essere sicuro di avere capito bene perchè l'istinto sarebbe quello di provare un approccio più diretto. Grazie a tutti per i contributi.

A che distanza grossomodo?

Almeno la caduta non è da bandire, questo è un punto di partenza. Il fucile è armato con asta standard: è un 104 con asta 140 cm. Forse potrei provare a cadere con un angolo più largo così da avere una porzione di pesce più ampia. Sicuramente mentalmente non mi approccio bene, tanto che dopo il tiro ho sempre il dubbio di avere mirato come faccio usualmente (io chiudo un occhio, penso come molti), proprio perchè faccio le cose con una certa concitazione, poi il pesce sono convinto ci metta del suo. Per quanto riguarda l'immobilità, Nicola Riola mi aveva dato lo stesso suggerimento e infatti io

Ciao a tutti volevo qualche consiglio per superare una situazione che ormai è diventata cronica. Ormai è un vero complesso da corvina. Mi capita di avvistarle fuori tana entro i 10 m ma sbaglio quasi sempre tutto, spesso le trovo sulla poseidonia e come ieri quasi sulla mia verticale e allora provo una caduta e il tiro dall'alto viene sbagliato o schivato. Ieri, per esempio, mi trovavo a pescare con un 100 su un fondale di poseidonia intervallata da qualche catino di sabbia e grotto e vedendo il pesce fermo sotto di me ho avuto il dubbio se scaricare una tacca, ma temendo di perderlo di vista

Complimenti per i video. Ma il set dov'è?

Ho dato un occhiata su internet e sembrano posti molto belli. Grazie.

Di Creta un amico mi ha raccontato la stessa esperienza, con spigoloni di alcuni chili tra i bagnanti.. certo una puntatina all'alba potrebbe risolvere la questione, sempre che i pesci non siano attirati dalla stessa presenza dei bagnanti, in caso butto tutto l'equipaggio in acqua a simulare un gruppetto di bagnanti. Questa storia degli squali l'avevo letta anche nella guida che abbiamo letto entrambi e mi ha incuriosito ma mi sono chiesto se non sia rischioso trovarseli muso a muso. Ora approfondisco. Ho visto che le isole del Dodecaneso sono proprio di fronte la Turchia e tra pericoli di gue