fabriz

Me sa che non hai molto dove andare... vicino roma c'è l'ottima santa marinella ma col tempo che sta facendo l'acqua nelle migliori delle ipotesi è marrone.....

Per espirazione passiva il primo metodo che dici tu ossia lasciando che i gas escano da soli non si ha un'espirazione totale ma parziale passiva senza dover forzare nulla. Il dottor malpieri invece da quanto scrive dice di espirare forzatamente ossia di soffiare fuori l'aria cosa che causa il crollo delle pressioni parziali e si butta fuori il poco di ossigeno residuo che ci tiene coscienti. Se per espirazione completa tu intendi buttare fuori l'aria in modo passivo ossia senza dover fare sforzo stiamo parlando della stessa cosa da 5 giorni, se invece intendi soffiare via l'aria in maniera c

Davide guarda il filmato che avete messo nel primo forum, peter petersen l'uomo che parla in inglese parla proprio nelle fasi finali dell'espirazione che non deve essere totale ma solo passiva, per poi inspirare nuovamente a polmoni pieni ed espirare poco, cosa sostenuta da apnea academy e da altre didattiche. Colui che parla è anche un giudice aida e quindi non uno che potrebbe essere di parte come "me". Per quanto riguarda i medici che hanno elaborato le varie teorie non sono medici qualunque ma che operano nella ricerca di apnea academy e sono tutti medici iperbarici o con attività ineren

Allora riguardo il fenomeno descritto dal dottor malpieri e la procedura da lui consigliata sto facendo numerose ricerche su pubblicazioni in materia, già da adesso posso dire con certezza che ci sono moltissimi pareri discordanti e che ad esempio in molti convegni sono state contestate. Sto ricercando pubblicazioni in merito e ovviamente la relativa autorizzazione per metterla sul sito. Personalmente continuerò ad eseguire una procedura consolidata nel tempo da ogni tipo di didattica.

Li ho comprati in un negozio di roma, penso che in qualsiasi negozio li trovi se vuoi il nome esatto te lo mando via mp ma non so se spediscono roba.

Le didattiche sono scritte da atleti con consulenze di medici, non capisco inoltre l'affermazione che il bloodshift sia un meccanismo imperfetto come la bradicardia, infatti sono fenomeni apliamente documentati e riscontrati in tutti i mammiferi marini dalle balene ai delfini. Per quanto concerne la iperventilazione per sua definizione è una respirazione forzata e la respirazione lenta e profonda è una respirazione completa che non comporta l'abbattimento della co2 come avviene invece nell'iperventilazione. per quanto riguarda l'aspetto tecnico medico ti darò risposta appnea mi documenterò.

Per quanto concerne la prima risposta guarda qualsiasi didattica di apnea e vedrai che la procedura che indico è quella corretta, non ho mai sentito del fenomeno di cui parli del "tappo di co2", pertanto mi informerò sullo stesso. Per quanto concerne il lavoro in ambienti iperbarici devo purtroppo contraddirti nuovamente, infatti il blood shift è proprio uno degli adattamenti che ha il nostro organismo in un ambiente iperbarico. Inoltre l'ossigeno contenuto nei tessuti polmonari continua sempre a partecipare agli scambi proprio in virtù del fatto che abbiamo un riciclo continuo di sangue

Per prendere coscienza della glottide fai un esercizio semplice prendi un bicchiere d'acqua e prova a trattenere l'acqua con la bocca aperta e la testa indietro, in quel momento hai la glottide chiusa. Un altro esercizio che puoi fare è provare a espirare con la bocca aperta e non far uscire aria sentirai la tensione a livello della gola, quella è la glottide. Una volta presa coscienza ti verrà naturale risalire a glottide aperta.

Risalire con lo snorkel in bocca è errato per 2 motiv 1 se sincopi hai le vie aeree aperte e si allagano più facilmete, 2 se esci da un apnea tirata appena risali la prima cosa che dovresti fare è sollevare la maschera e poi respirare in modo da avere una via aerea in più per respirare (il naso) e perchè sul viso hai dei recettori posti sotto gli occhi che venendo a contatto con l'aria fresca comunicano al corpo che sei in superficie e quindi diminuisce il rischio di samba o sincope. Per quanto riguarda la glottide si risale sempre a glottide aperta e l'aria volendo non la si fa uscire con il

Guarda la consiglio vivamente poi se non sei soddisfatto puoi sempre togliere la colla con l'apposito solvente.

Davide l'espirazione dopo un apnea va limita al minimo possibile per il fatto che siamo ricchi di anidride carbonica e poveri di ossigeno, se espirassimo come viene naturale fare in modo profondo, avremmo si espulso anidride carbonica ma anche quel poco di ossigeno che ci è rimasto con conseguente samba o sincope, è la regola di sicurezza fondamentale che tutti dovremmo rispettare buttare fuori il minimo e incamerare quanta più aria possibile per i primi 10 /15 secondi, spesso si trascura questa fondamentale procedura e si incappa nell'incidente. Il paradossalmente era riferito all'ipervent

Si è normale la cosa è dovuta che andando sott'acqua al mare in profondità aumenti le pressioni parziali dell'ossigeno il che significa che inizialmente avrai meno stimolo di respirare, inoltre in piscina durante la fase di dinamica tu consumi ossigeno e produci anidride carbonica in quantità superiore rispetto a quando peschi poichè a meno di non andare a quote elevate dopo pochi metri di discesa avrai una fase statica (l'aspetto) dove il consumo di ossigeno è ovvimente minore, per poi avere un altra fase dinamica dovuta alla risalita. Se fai prove di statica vedrai che le contrazioni verrann

Come giustamente dice alessandro bisogna espirare naturalmente ossia lasciare che l'aria esca da sola senza soffiare altrimenti il poco ossigeno rimasto va via e si samba o peggio. appena usciti da un'apnea impegnativa la prima cosa da fare è alzare la maschera ed espirare il meno possibile ed insiprare forzatamente, paradossalmente è buona cosa iperventilare dopo l'apnea per recuperare in modo da abbassare drasticamente l'anidride carbonica, ovviamente l'iperventilazione deve essere di pochi secondi, per poi riprendere la normale ventilazione. Francesco, per quanto riguarda le stelline quan

Non è detto che siamo ai primi sintomi pre samba, ad esempio io quando ho sambato non ho avuto alcun tipo di disagio, mi sono solo reso conto che ero al limite per via delle contrazioni più forti e perchè ero rallentato nei movimenti rispetto a quello che volevo fare. Possiamo dire in linea di massima che con le gambe pesanti sei nella fase lattacida poi sta a te vedere quanto puoi proseguire, ad esempio io non accuso per nulla le gambe anche quando sono al limite le sento sempre belle fluide, sarai tu a dover capire quali sono i tuoi segnali, c'è chi si sente il ferro in bocca, chi una spece

Ovviamente con il mio post non voglio assolutamente crtiticare la vostra azienda ma solo fornire magari uno spunto per una miglioria futura. La pala non ha subito alcun tipo di deformazione o irrigidimento dovuto all'incollaggio, per quanto riguarda la lunghezza dei flap è di 15 cm esatti e li ho messi all'altezza della fine del rialzo sulla pala, circa 3,5 cm prima della fine della pala, poi dalle immagini del post nella sezione attrezzatura lo si vede bene.

Ciao cris, volevo dirti che le contrazioni del diaframma TUTTI le hanno il problema è che non riescono spesso a percepirle per un semplice fattore, non conducono un apnea rilassata, significa che spesso si è talmente contratti che lo stimolo delle contrazioni c'è ma il diaframma non si muove poichè è bloccato a livello di tensione muscolare. Per quanto concerne le contrazioni non è assolutamente vero che si hanno a fine apnea, le contrazioni sono solo lo stimolo del corpo a respirare, ma si possono tenere per moltissimo tempo, io ho buoni tempi di statica e le contrazioni mi vengono intorno a

Concordo mai mettere il coltello in cintura, e usa quella in gomma in modo che la puoi stringere per bene senza che scivoli, ricorda di metterla sull'anca e non sulla pancia. Per la pesata parti da positivo e pian piano aggiungi peso, mai fare il contrario. Ps. il coltello non lo tenere in cinta per il semplice fatto che nella situazione di emergenza nel caso tu debba sganciare la cintua e tagliare una cosa es una rete da pesca nella concitazione può capitare di non valutare che il coltello lo hai proprio in cinta.....

No assolutamente la pala non si è per nulla indurita, infatti li ho messi proprio a quell'altezza e di quella lunghezza in modo da non andare ad influire sulla rigidità, quella parte della pala non ha quasi flessione quindi non senti l'indurimento.

Salve volevo informarvi che ho fatto la modifica, trovate la discussione sul forum attrezzature con le immagini allegate, io non voglio insegnare il mestiere a nessuno e non sono neanche un fenomeno dell'apnea, però posso dirvi che a mio avviso le pinne con il piccolo accorgimento dei flap vanno mille volte meglio e non hanno derapamento laterale, la pala non si è irrigidita per nulla, ho parlato con il negoziante con cui ho fatto la modifica e anche lui mi ha segnalato le lamentele di diversi utenti riguardo il derapamento delle pinne. Siccome ho sempre apprezzato i vostri prodotti mi sono p

Allora ho provato le pinne e devo dire che vanno mille volte meglio, il derapamento laterale è nullo, la pala non ha subito alcun irrigidimento e finalmente ho avuto la percezione che stesse lavorando bene. Modifica consigliatissima pochissima spesa tantissima resa!!!!

Il risultato è pèraticamente lo stesso anche se a mio avviso con i canalizzatori laterali messi in quel modo la pinna dovrebbe essere più stabile. per quanto riguarda la reattività della pinna anche io sono rimasto perplesso, poichè la cressi le definisce reattive come il carbonio..... vabbè che l'oste dice che il vino è bono però qui hanno esagerato alla grande! Rispetto alle mie vecchie spora elite non c'è paragone, poi ovviamente spendendo più soldi si ha più qualità. Personalmente ritengo che se una pinna fa decentemente il suo lavoro va più che bene alla fine le distanze le fanno le gamb

Come pinna non è male, certo non è in carbonio ne ha la reattività che la cressi dice, però fanno il loro lavoro, vediamo se con questo piccolo accorgimento si risolve il problemino, tanto per 3 euro vale la pena provare no?

Gran bel video sopratutto testimonial d'eccezione peter petersen, uno dei primi a fare i 200 con la mono

Ciao a tutti, tempo fa ho chiesto alla cressi che tipo di collante potessi utilizzare per mettere i flap laterali alle pinne cressi gara professional, la mia domanda nasceva dall'esigenza di voler diminuire il derapamento laterale di queste pinne, consultandomi con il mio negoziante di fiducia ho fatto la modifica. Allora ho messo i longheroni da 15 cm e ho usato la loctite 406 (un tipo di attac). La pala non sembra aver ricevuto alcun danno e non si è ne squagliata ne altro, i longheroni hanno fatto un'ottima presa li ho tirati con forza ma sono super ancorati alla pala, e quest'ultima non

uisso il nostro discorso non era assolutamente rivolto alla pesca ma all'apnea pura e nello specifico alla prestazione massimale.