fabriz

Per i cerchi è un po come sputacchiare con la lingua tra le labbra, devi dare un colpo secco ma morbido, cmq spiegarlo senza farlo vedere non è proprio facile.

@vare, si un paio di riprese dovevo stare piu attento a muovermi lentamente era la prima volta che filmavo un relitto e ancora devo prendere la mano con un paio di accessori.

Girato nelle isole pontine, buona visione!

Come mai lo hai rivestito di carbonio visto che era già in legno?

Ho il D4 da più di tre anni, mai avuto un problema, ha moltissime funzioni batteria superlongeva, mi è durata due anni e mezzo con un utilizzo intensissimo considerando che faccio mediamente 120/150 giorni di mare l'anno. Se fai apnea pura poi non c'è storia puoi vedere i grafici subito senza doverli scaricare, se fai tuffi impegnativi ti aiuta molto a correggere i tuoi errori.

Si Andre è uno spettacolo la barca.

diavolo300, domani riparto tra un po farò un video con un tuffo serio in skandalopetra.

grazie contento sia piaciuto

Un piccolo video girato con i ragazzi nelle isole pontine, qualche tuffo in skandalopetra (poco tradizionale e molto fai da te...) attraversiamo un arco naturale in una grotta magnifica!

Buona visione.

Beh walterì non poteva essere altrimenti sennò eri passato all'altra sponda!!!

Bravissimo albè! Ma stai ancora pescando co la 7?

Seconda serata a tema:

Giovedì 27/06/2013 alle ore 20.30 presso il Salaria Sport Village, via s. gaggio 5 piscina da 50 mt.

Il tema della serata sarà LA PESCA IN APNEA.

Verranno spiegate le varie tecniche di pesca, agguato, aspetto, tana, razzolo, consigli utili su come riconoscere i vari pesci ed i comportamenti da adottare per realizzare le catture.

La lezione sarà tenuta dal nostro Istruttore Apnea Academy Giulio Tinagli.

Come sempre l'ingresso è libero ed aperto a tutti se volete portare accompagnatori ovviamente non ci sono problemi, anzi, sono ben accetti.

Comunicate le adesioni.

A giovedì.

E ancora non hai visto le mie.... soprattutto la mia mono ahahahhaha

Per coloro che non lo sapessero questo w.e c'è stata a marina di camerota la seconda tappa outdoor del giro d'italia in apnea.

Vi faccio fare un tuffetto a braccia per rinfrescarvi un po

Un tuffo in free immersion, atleta sergio turco:

******** lo staff ti invita a postare video senza pubblicità******************

a mio avviso molto dipende per cosa lo si usa il collare. Per la rana no problem ad avere qualcosa in cintura, ma se si va a mono a mio avviso la zavorra in cintura è controproducente perchè mina l'efficacia del movimento visto che va a gravare su una zona che ha bisogno di essere il più libera possibile. Inoltre con la mono avere tutto il peso al collo aiuta molto ad avere un punto su cui fare perno.

Per l'assetto costante no problem tanto si usano massimo 2 kg quindi il collare è leggero e non ingombra la posizione delle braccia.

Per la mono ho trovato una soluzione che secondo me è ottimale, ossia di fare un collarino da 1,5 kg quindi molto fino e fermare all'altezza mento gli altri kg che servono per raggiungere il peso ideale. Considera che il mio collarino da gara con l'acquasphere è di 5,2 kg.

si, è un salsicciotto di piombo che metti al collo in sostituzione della zavorra, per l'apnea dinamica e l'assetto costante è mille volte avanti rispetto alla cinta dei pesi.

La WATER INSTINCT è lieta di comunicarvi che anche quest'anno nel periodo estivo faremo delle serate a tema totalmente gratuite ed aperte a tutti.

La prima sarà giovedì 20/06/2013 alle ore 20.30 presso il Salaria Sport Village, via s. gaggio 5 piscina da 50 mt.

L'appuntamento sarà dedicato ad uno strumento utilissimo sia per l'apnea dinamica che per l'assetto costante: IL COLLARINO.

Verrà spiegata la biomeccanica, i principi fisici, benefici per l'apnea dinamica, confronto tra zavorra in cintura ed utilizzo del collarino nelle discipline outdoor, calcolare la pesata, come realizzare un collarino.

La lezione sarà tenuta dal nostro istruttore Apnea Academy Fabrizio Gentili.

Come sempre l'ingresso è libero ed aperto a tutti.

Vi aspettiamo! Lo staff Water Instinct.

Per maggiori info:

mail: info@waterinstinct.it

Cell: 349 7429691

Sciacquale per benino e vai!

Se vuoi longheroni fini vai o di delta one oppure pathos dipende dal tipo di piede che hai

Sono stato 20 gg a giugno 2012 a cap d'antibes e posso garantire che è assolutamente magnifico come posto e come dice Luca BillyJo è pieno di pesce purtroppo non ho avuto la possibilità di pescare ma solo di fare apnea ma ne vale veramente la pena, inoltre li c'è una delle più grandi community di apnea dove si può imparare veramente tantissimo. La cosa negativa è che hanno dei prezzi assurdi, se non avessi avuto tutto pagato dagli sponsor non me lo sarei potuto permettere.

Sicuramente come dici tu vanno creati dei protocolli ben precisi, il problema principale è avere fondi da destinare a questo tipo di ricerche per avere dati univoci.

Per quanto riguarda i test di Nicola Sponsiello per maggiori info dovresti chiedere a lui non posseggo la documentazione precisa e ti direi una sciocchezza.

ti viè il mal di testa a guardarlo a furia di fa avanti e indietro! Ovviamente grandissimi complimenti ad andrea per la bellissima prestazione!

Walter a rana sono già oltre i 200 da parecchio tempo considera che due anni fa mullins fece 232 metri a rana.

Posso porre alcune mie considerazioni da profano in materia?

utili magari a porre dei paletti su cui esprimere considerazioni?

 

 

A)cosa intendete con il termine troppo generico di apnea?

pescasub, apnea dinamica con e senza attrezzi, statica,costante, etc etc...

 

parlate di molti studi disponibili....effettuati su atleti o corsisti? al CONI sono fermi a 30 anni fa....

e se su atleti siete sicuri che i dati siano validi? tempo fa ho letto i risultati dei test effettuati su alcuni nazionali in dinamica con attrezzi...a mio parere influenzati dal fatto che tecnicamente pochi utilizzano l'attrezzo in maniera corretta

basta piegare troppo le ginocchia ed il dolore alle gambe "vi farà pensare di avere formato acido lattico..."

 

C)l'apnea non ha un numero sufficiente di atleti di alto livello per utilizzare dati fisiologici

Mi spiego meglio quanti atleti si allenano 9-12 volte a settimana?

quindi considero corretta l'affermazione... non basta mettersi una maschera, 1 paio di pinne, ed iscriversi ad una gara per essere un atleta su cui fare considerazioni metodologiche di allenamento...

 

D) l'unico risultato che coincide con quanto da me visto in maniera empirica è quello della ricerca di Malpieri

 

E) il meccanismo a mio parere prevalente nelle discipline apneistiche è la VO2 Max,

non vale nei 100 mt speed se la percorre un atleta in 35"/36"

 

Ciao Valter

Ciao valter,

sulla produzione di lattato duratante la dinamica sono state fatte misurazioni dal dott. Sponsiello su alcuni atleti facendo prelievi subito dopo la prestazione. Se lo sforzo iin apnea si basasse principalmente sulla vo2max come è possibile che la maggiorparte degli atleti di alto livello quali: david mullins, goran colak, william trubridge, herbert, e molti altri non effettuino allenamenti aerobici se non in una piccola parte ad inizio stagione ed abbiano questo tipo di performance?

Personalmente non sono un superatleta o campione però nel mio piccolo con 8 allenamenti settimanali ho notato che se svolgo attività aerobica la mia performance è più confortevole per tempo più lungo ma allo stesso tempo inferiore rispetto a quando non faccio attività aerobica ma allenamenti specifici di apnea o lavoro specificatamente anaerobico lattacido.

Ritornando al post volevo chiedere se lo sforzo in apnea è aerobico come si fa a coniugare ciò con il fatto che è il piccolo circolo a funzionare in via principale? Se fosse aerobico come si fa a sostenere lo sforzo muscolare se c'è una vasocostrizione periferica e pertanto l'apporto di o2 è nullo ed i muscoli non hanno che le proprie riserve di ossigeno? Le mie domande non sono provocatorie, ma nascono dall'esigenza di capire la ratio dietro l'affermazione che lo sforzo sia aerobico.

Cono rileggiti il thread dall'inizio e vedi l'entità ed il modo dei miei interventi prima che intervenisse gianfranco e questo in tutti i post da me sopracitati l'ambiente era piu che disteso e se lo vuoi sapere giampa ha detto bene quando ha scritto parliamone in privato visto che molti non sanno affrontare una conversazione in maniera civile. Come già detto se una persona porta idee diverse dalle vostre non siete in grado di accettare l'altrui punto di vista.

Ritornando al post volevo chiedere se lo sforzo in apnea è aerobico come si fa a coniugare ciò con il fatto che è il piccolo circolo a funzionare in via principale? Se fosse aerobico come si fa a sostenere lo sforzo muscolare se c'è una vasocostrizione periferica e pertanto l'apporto di o2 è nullo ed i muscoli non hanno che le proprie riserve di ossigeno?