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Risposte pubblicato da fabriz
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Un tuffo di 2 anni fa con la slitta a -87 mt
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Il record è assolutamente nullo visto che il giudice sorregge palesemente Leuci per non farlo finire giù, oltre ad aver toccato la testa oltre i famigerati 5 secondi. Per quanto riguarda l'esecuzione del protocollo è normale che uno lo esegua in automatico visto che è un gesto che viene allenato in continuazione, nessuno dopo un'apnea tirata anche se esce bene riesce a pensare al protocolllo da eseguire.
Per quanto riguarda le uscite pulite mi spiace contraddire molti ma è pieno di filmati dove molti atleti escono da piu di 100 mt in costante con il sorriso, sara campbell (104 mt ), nery fino ai 125 mt, mullins, molchanov, molchanova... la lista è lunghissima, persino carrera ha pubblicato un suo video alle bahamas dell'anno scorso dove esce dai 101 con la maschera e sorride, da ricordare che nel 2009 o 2010 alle bahamas aveva fatto 99 mt con la maschera esultando gli ultimi 30 mt. Ci sta che un atleta per vari motivi abbia una forma fisica peggiore rispetto al passato.Ecco il filmato di davide, che esce dai 101 alle bahamas
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Ciao a tutti, quest'estate la Water Instinct sarà all'argentario più precisamente a Talamone, saremo li per tutto il mese di Luglio ed Agosto, sarà possibile fare uscite di apnea ricreativa, allenamenti di assetto costante ( con bilancino di sicurezza per gli allenamenti di profondità ), slitta no limits ( sia testa in su che testa in giù ), uscite di pesca in apnea, snokerling guidato, lezioni private anche su compensazione.
Per Maggiori info http://www.waterinstinct.it/it/ Mail: info@waterinstinct.it Tel: +39 3497429691
http://www.waterinstinct.it/wp-content/uploads/2011/10/scansione0001-2.jpg -
Dimenticavo i tempi di recupero in superficie devono essere tripli rispetto a quelli di apnea. oltre i 30 mt faccio 4 o 5 volte il tempo di apnea.
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Per sapere se uno iperventila o meno bisogna guardarlo respirare altrimenti si fa una diagnosi senza vedere il paziente.
Cmq per prepararsi ad un apnea basta respirare normalmente come quando si è sdraiati sul divano a guardare la tv o a leggersi un libro ne piu ne meno, l'ultimo atto respiratorio deve essere pieno. -
Sabato 21 Giugno alle ore 21.30 ad Alberese, Grosseto, presso l'ex Cinema di Alberese (piazza del combattente), ci sarà una conferenza tenuta da Umberto Pelizzari, Marco Bardi e Paolo Fanciulli.
La conferenza si inserisce all'interno dello stage organizzato sempre con Umberto Pelizzari, ad un progetto sulla tutela del mare e della pesca ecocompatibile;
http://www.waterinstinct.it/wp-content/uploads/2011/10/SDM1.jpg -
Ancora posti disponibili!
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Un simpatico promo presentato dallo stesso Umberto!
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Ciao a tutti, Umberto Pelizzari e Water Instinct daranno vita ad un magnifico stage outdoor dal 20 al 22 giugno a Talamone (Argentario).
Lo stage verterà sulle discipline praticate a mare: assetto costante, free immersion, no limits. Verranno affrontate tematiche quali teoria dell'allenamento delle discipline outdoor, compensazione e tanto altro.
Il programma con la modulistica completa potete trovarlo sul sito www.waterinstinct.it o www.umbertopelizzari.com oppure direttamente all'indirizzo https://docs.google.com/file/d/0B8WuU8RbiPBKa1h6dE9FSlFWamM/edit?pli=
http://www.waterinstinct.it/wp-content/uploads/2011/10/MAREok-Copia-web.jpg -
Ringrazio di cuore Umberto e tutti i ragazzi e le ragazze che hanno partecipato allo stage, a brevissimo i video e la gallery di questo meraviglioso weekend, per ora accontentatevi di un'intervista che hanno fatto al Pelo.
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Ultimi 3 posti rimasti
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Solo 8 posti rimasti!
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E' con enorme piace che la ASD WATER INSTINCT comunica che nei giorni di venerdì 28 sabato 29 e domenica 30 Marzo 2014 a Roma presso il Salaria Sport Village ci sarà uno stage indoor con Umberto Pelizzari.
Le tematiche dello stage saranno: sicurezza, teoria dell'alllenamento dell'apnea statica e dinamica, tecniche di respirazione, rilassamento e maternage.
Attrezzatura necessaria:
Maschera, Occhialini, pinne, muta.
Il programma:
Venerdì 28:
15.30 registrazioni
16.00/18.00 teoria
18.00/18.30 Respirazione e tecniche di rilassamento
18.45/20.00 Statica
21.00 Cena
Sabato 29:
9.00/ 11.00 teoria
11.00/12.00 Respirazione e rilassamento
12.15/13.15 statica
13.30- 14.45 Pranzo
14.45/18.15 Teoria
18.30/20.00 Apnea Dinamica
20.30 Cena
21.30 Conferenza
Domenica 30:
9.00/11.00 Teoria
11.00/12.00 Respirazione e rilassamento
12.15/13.15 Statica
13.30/14.40 Pranzo
14.45/18.45 Teoria
17.00/18.00 Apnea dinamica
18.15/18.45 Consegna attestati e saluti
PER INFO:
www.waterinstinct.it
info@waterinstinct.it
Istruttore A.A. Fabrizio Gentili 349.7429691
MODULO D'ISCRIZIONE:
https://docs.google.com/file/d/0B8WuU8RbiP...BREE/edit?pli=1
EVENTO FACEBOOK
www.facebook.com/events/602288016511195/?fref=ts
http://www.waterinstinct.it/wp-content/uploads/2011/10/Stage-Piscina-Umberto.jpg -
Vorrei fare una domanda al prof Malpieri:
Ho fatto da cavia a diverse misurazioni di apnee fatte in profondità con il computer galileo e la fascia wearlink della polar con misurazione della frequenza cardiaca e in tutte quante una volta raggiunta la bradicardia essa rimaneva assolutamente stabile senza che vi fosse alcuna tachicardia nonostante le contrazioni anzi in molti casi la bradicardia aumentava dopo la prima fino a diventare stabile intorno ai 20 bpm, facendo apnea a polmoni pieni il battito aumentava esponenzialmente appena ripresa la ventilazione, in espirazione passiva il battito aumentava circa 20" dopo che la ventilazione era ripresa come spiega questa differenza di risultati (aumento bradicardia dopo prima contrazione e nessuna tachicardia)?
Inoltre in profondità la spremitura del diaframma viene fatta per richiamare aria a fini compensatori, non capisco dove una persona possa pensare di mandare l'aria al di fuori dei polmoni al fine di mandare in circolo "aria fresca". -
Ciao a tutti, dal 17 al 21 ottobre c'è stata l'ultima tappa outdoor del giro d'Italia in Apnea, la Water Instinct ovviamente era presente anche in quell'appuntamento abbiamo girato un piccolo video dell'evento buona visione!
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Ciao fishlaw, per quanto riguarda le scarpette pathos sono stracompatibili con le leaderfins ovviamente devi limare il longherone della pala visto che il profilo della scarpetta è strettissimo e fatto ad U anzichè a T. Per le C4 idem non ci dovrebbero esser problemi.
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Senti la capitaneria francese sa darti tutte le informazioni del caso e sono molto efficienti, occhio solo che vicino antibes c'è una parte dove allevano le cozze e le ostriche ed è raggiungibile da terra ma ovviamente è vietata.
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Ciappuzzo i brividi non vengono per il buio ma per il freddo.... 6 gradi sono veramente pochi. Salvaroby mi mancano ancora troppi metri prima di iniziare ad essere soddisfatto, inoltre per via della pista di canottaggio non riesco a scendere piu fondo a castel gandolfo e visto che sono parecchi metri sotto il mio massimale non è un tuffo impegnativo.
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Grazie dei complimenti, cmq lago o mare che sia scendo sempre ad occhi chiusi, infatti, sono uno di quelli che non è influenzato dalla visibilità e a mare scende solo tappanaso e neanche occhialini se faccio profondità, per il freddo si è allucinante estate o inverno che sia dopo i 20 si arriva a 6-7 gradi, la cosa paradossale che durante il tuffo sento freddo solo in risalita ed alla fronte, da luglio ai primi di settembre l'acqua è molto calda sopra e uso la 3mm, d'inverno invece uso la 5 mm,
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Ciao a tutti, vi porto con me a -52 mt per un tuffo di allenamento in assetto costante nel posto dove solitamente mi alleno, mettetevi seduti e godetevi il viaggio, Buona Visione!
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Prendi una suoletta per pinne e la metti dentro la scarpetta della mono diverse mie allieve hanno fatto così e si trovano benissimo, utilizzano mono della leaderfins.
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Quest'estate ho avuto il piacere di conoscere ed allenare un simpaticissimo ragazzo sudafricano Trevor, eccolo in azione!
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Una mia carissima amica che ha iniziato a cimentarsi con l'apnea e la monopinna
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Quello è lo stabilizzatore di youtube, purtroppo quando ho caricato il video me lo ha proposto e una volta approvato non si può tornare indietro quando ho visto che era così non potevo piu far nulla, o lo cancellavo e ricaricavo o lo tenevo così, alla fine ha prevalso l'ultima...
Un tuffo a -87
in Apnea e Nuoto pinnato
Inviato
Il divetime non è un problema alla fine con il no limits riesci a fare anche oltre 4' senza troppe difficoltà visto che è una statica. E' stata una grande soddisfazione fare un tuffo con estrema facilità soprattutto ero molto soddisfatto di non essermi mangiato l'aria a 75 mt. Negli allenamenti successivi siamo arrivati a 93 mt in ogni allenamento con il limite imposto dal fondale.