> Contenuto di Riccardo Paladino - Pagina 12 - AM FORUMS Vai al contenuto

Riccardo Paladino

Members
  • Numero contenuti

    500
  • Iscritto

  • Ultima visita

Risposte pubblicato da Riccardo Paladino

  1. scusate, posso partecipare al concorso?

    certo che puoi partecipare!

    leggi bene le modalità del concorso, però ;)

    appunto per questo chiedevo

    non faccio parte del fan club acque basse perchè non è il genere di pesca che prediligo

    inoltre associarmi per il concorso mi sembrerebbe un'ipocrisia

    e se non avessi già una preda da postare non chiederei nemmeno

     

    tuttavia vorrei postarla anche senza concorrere al premio, una specie di "fuori concorso", che ne dici?

  2. ho fatto casino , scusate

     

    ho imparato che anche se fai tutto benissimo e con la massima cura avvolte non basta , ci vuole anche tanta fortuna , e credimi che ti potrei raccontare diversi episodi simili , l importante è essere coscenziosi e di capire cosa abbiamo in mano e sapere che con un po di fortuna oltre che di bravura si possono realizzare delle catture eccezionali e altre volte nonostante tutto si possono perdere pesci belli che noi stupidamente crediamo gia morti

    però non possiamo tentare la fortuna sulla pelle dei poveri pesci, cerchiamo di fare tiri più oculati ed etici, e soprattutto di imparare dagli errori in modo anche da non premere il grilletto la prossima volta. Nella nostra sfida col pesce la cosa più brutta è quando perdiamo entrambi.

  3. Hai gia' applicato questa soluzione e ti trovi bene?

    prima di quest'episodio che ho narrato, lo adoperavo solo sul 120 perchè il monofilo si consumava anche senza tenere pesce, il solo sparo con la velocità di uscita elevata non dava il tempo all'asola di svoltarsi, cosicché ad ogni tiro l'asola accumulava torsione e faceva un riccio, già dopo una pescata andava sostituito. Adesso ho incominciato ad usarlo anche negli altri fucili + corti, ancora è presto e non ho fatto abbastanza tiri, devo capire solo se rallenta.

  4. diversi anni fa , a livorno c era la draga che rifaceva il fondale del porto ,a settembre le lecce erano impazzite e da tutte le parti c erano pesci che saltavano , il problema era dovuto alla torbidita che non ti faceva pescare

     

    una sera alle 20 20 con asta nuova e monofilo del 160 nuovo sia sull asta che sul mulinello, mi butto , avevo cambiato tutto perche una leccia di 18 kg mi aveva rovinato tutto la sera prima .

     

    visibilita 1.5 al massimo , vi potete immaginare pescando in 2 metri cosa si vedeva a quellora , faccio una decina d aspetti e vedo due o tre leccioni senza poter sparare ,poi all improvviso un fuggi fuggi di pesci di ogni razza e misura , e da sx una testa stimata da me sicuramente di un mostro superiore ai trenta kg che come un razzo è arrivata a 50 cm dall alta , piu per paura e difesa parti il colpo che mi sembra la prese in diagonale , in dieci secondi prese 50 metri di filo e tre minuti dopo aveva tagliato il monofilo passando sotto o accanto a uno scoglio alla velocita della luce, mesi dopo ho trovato l asta piegata e tutto il monofilo che era per alcuni metri strappato

     

    vi ho raccontato questo episodio per dirvi che avvolte ci vuole anche un po di fortuna :siiiii::siiiii::siiiii:

    ma tu da questa storia che hai imparato?

    per quello che posso capire, non dovevi sparare ad un simile bestione se non eri certo di ridurne la forza con un tiro letale

     

     

    ti racconto la mia di storia:

    due settimane fa avevo individuato una zonetta nuova con orate in tana, belle tane lunghe e passanti in max 6mt d'acqua. Armato del viper 75, testata aperta con elastico da 19 asta da 6 caricata a prima tacca e senza mulinello, incomincio a perlustrarle. Entro in una tana e vedo che è passante, allora decido di uscire dall'altro lato, all'uscita mi accorgo che c'è troppa frenesia di occhiate, mi fermo un'istante ed ecco materializzarsi una lecciona di 20 kg e passa, sto fermo e penso, che faccio? decido di continuare a stare fermo e se mi fosse passata abbastanza vicino da bucarla le avrei sparato. Voi che avreste fatto?

    fu così che mi passò proprio di sopra, miro a centro corpo e la trapasso. Qui inizia il combattimento, con due mani tengo il calcio appoggiato alla cinta e con le pinne la contrasto guadagnando l'aria. sono pure senza tubo che avevo sfilato in tana. con non poca fatica finalmente riesco prima a respirare e poi a raggiungere il pallone fortunatamente vicino, aggancio il fucile col pesce e dico è fatta! manco per il cacchio. la bastarda che fino ad allora si era limitata a girare in tondo per cercare di allontanarsi fa l'unica cosa che poteva fare: mentre io caricavo il 90 per doppiarla lei mi punta decisa in maniera aggressiva tanto che interruppi la capovolta che già stavo effettuando, a pochi decimetri da me vira improvvisamente e ricade in picchiata. Alla forza che riuscì a sprigionare unita alla alta galleggiabilità del mio pallone penso che nessun monofilo o aletta o carne del pesce o struttura del fucile avrebbe retto. nella fattispecie ha ceduto l'asola sull'asta ma non è questo il punto. Il punto è che non dovevo agganciare il pesce direttamente al pallone avrei dovuto cercare di stancarla a mano, magari col pallone sotto braccio. se avessi previsto un incontro simile avrei sicuramente usato un fucile con mulinello, ma come mi stai facendo capire tu, anche quell'attrezzatura avrebbe potuto non bastare.

  5. ciao a tutti , senti al dire il vero passare dal 140 al 120 c è poca differenza , se lo fai per aumentare la gettata del fucile io ti consiglio di provare il 100, semmai arma un asta col 140 e una con il 100 vedrai che cambia di molto , il problema sta dove peschi e che tipo di prede puoi incontrare effettivamente, se vai a saraghi spigole orate , con due passate del 100 li fulmini al limite della gettata se incontri una leccia sono cazzzzzz, sta a te , io pesco con il filo del 100 che sostituisco spesso , se entrano pescioni cambio asta e monto il 120 o 140, sul mulinello resta quello che ho

    confermo, la mia esperienza è bella fresca ed avevo un 140 nuovo :frustry:

    continuerò ad usare il 140, ma per l'impiombatura uso questo metodo

    http://roballen.submerso.net/pt/index.php?...o-monofilamento

     

     

    cioè usi sagolino nell'asta poi nylon da 140 e sagolino nel mulinello? e che guadagno c'è? nell'asta il sagolino da quanto è?

    sull'asta faccio quella doppia asola con anima di dyneema da 2mm, dopo va il terminale normale col 140, 1 o 2 passate a seconda, e poi nel mulinello dyneema da 1,5.

    Il vantaggio sta nel fatto che il monofilo sull'acciaio è il punto debole della catena, infatti tende a tagliarsi facilmente anche con foro ben limato.

  6. ciao a tutti , senti al dire il vero passare dal 140 al 120 c è poca differenza , se lo fai per aumentare la gettata del fucile io ti consiglio di provare il 100, semmai arma un asta col 140 e una con il 100 vedrai che cambia di molto , il problema sta dove peschi e che tipo di prede puoi incontrare effettivamente, se vai a saraghi spigole orate , con due passate del 100 li fulmini al limite della gettata se incontri una leccia sono cazzzzzz, sta a te , io pesco con il filo del 100 che sostituisco spesso , se entrano pescioni cambio asta e monto il 120 o 140, sul mulinello resta quello che ho

    confermo, la mia esperienza è bella fresca ed avevo un 140 nuovo :frustry:

    continuerò ad usare il 140, ma per l'impiombatura uso questo metodo

    http://roballen.submerso.net/pt/index.php?...o-monofilamento

  7. personalmente mi trovo molto bene con poche gocce di olio baby jonson miscelato in 2 litri d' acqua..

    ciao

     

    Non lo usare....rovina le mute..... :thumbup:

    cioè? puoi spiegarti meglio? scioglie gli incollaggi?

    io ne ho avuto la sensazione con la vasellina, ma solo le riparazioni

  8. personalmente mi trovo molto bene con poche gocce di olio baby johnson miscelato in 2 litri d' acqua..

    ciao

    idem

    tutti gli altri saponi contengono sostanze cancerogene che sono innocue solo se ti risciacqui subito.

    addirittura ho letto che qualcuno usa detersivo per i piatti :wacko:... e perché non usare allora anche l'acqua dei tergicristalli o l'olio del motore? <_<

  9. Ciao, dopo un mese con una fastidiosissima influenza e lontano dal mare ora sto bene, sono tornato in acqua ma tuttavia ho ancora del muco che mi rende difficile la compensazione. Avevo sentito parlare di questa pratica ma non ne so molto.

    C'è qualcuno fra di voi che la usa e che mi spiegherebbe come fare? oppure esiste già qualche discussione in merito?

    Ho letto che si può fare semplicemente con acqua e sale.

    Grazie di cuore a chi mi vorrà aiutare, sono in astinenza grave da mare!

  10. forza ragazzi che abbasso il prezzo a 160€ + s.s.

    ripeto le scarpette sono immacolate e di ultima generazione

    invece le pale sono tenute benissimo e un buon compromesso per chi è tradizionalista ma attratto dalla nuova scarpetta

    hai delle foto delle scarpette in dotazione?

    Contatto alenotara@tele2.it

    no mi dispiace, al momento non le ho, ma pensavo che non fossero necessarie dato che sono appena uscite dal negozio, neppure provate a secco (di listino 102€)

  11. La cosa è peraltro molto semplice. Visto che l'impellenza potrebbe assalirci anche in gara, dove non si può perder tempo per tornare a terra, nei migliori corsi federali di PiA agonistica la insegnano così, all'occorrenza:

    assicurare la cintura di zavorra alla boa; io invece la porto al petto stringendola, non fa passare acqua verso sopra, elastica naturalmenteio abbasso il bermudino arrotolandolo fin dove si può senza farlo scivolareslacciare la coda di castoro;sollevare il lembo inferiore della giacca Q.B. facendolo scivolare sulla stessa senza pieghe ;stessa manovra coi pantaloni ma verso il basso;io invece li arrotolo verso il basso tipo preservativo, non scivolano e non filtra acqua e la ciambella che si forma funge come la cintura sopraabassare il costume, se si è dotati di tale indumento;non li usoprodurre il meglio di se stessi avendo cura di verificare la direzione della corrente(!);pinneggiare onde allontanarsi dal micidiale fallout;rivestirsi procedendo nell'ordine inverso;recuperare la cintura di zavorra;seguitare a pescare.

    aggiungo che in questi casi il sottomuta è vitale, così come lo spaccato interno

  12. scusa ma mi sembri un po' troppo "signorino" per andare a mare, ma quale argomento delicato?

    D'inverno io non entro in acqua se subito prima non la faccio! d'estate la faccio tranquillamente a galla, mi è capitato anche in inverno. Di sicuro non posso pescare trattenendomi! Meglio gelare un minutino.

    Piccolo aneddoto: ho pure preso una spigola pasturando così :D

  13. non vorrei farti perdere l'entusiasmo ma difficilmente credo che possa funzionare come uno strumento nato esclusivamente per quello scopo, è sempre la solita storia per un uso serio non puoi fare affidamento su qualcosa che ha troppe funzioni, forse col tempo migliorerà ma penso sia proprio presto, un gps che fa il suo dovere senza tanti fronzoli non costa neanche tanto ed è da preferire.

×
×
  • Crea Nuovo...