Blumaniac

Grazie Doc, si aper le info che per gli auguri ;-D

Fico...

Eh sì! A Gennaio diventerò papà! Sono naturalmente super-felice, come del resto la mia compagna e tutta la squadra di nonni, bisnonni, zii e zie... Ho piacere di condividere questa mia gioia con voi e, naturalmente, di vedere la cosa anche dal punto di vista di AM. Sia per quanto riguarda l'apnea della gestante che del neonato. Mi spiego. Vorrei che mi segnalaste articoli o siti che trattano di questi due argomenti. Premesso che preferirei comunque interrompere l'attività apneistica di mia moglie onde evitare possibili rischi a lei ed al bambino in conseguenza dell'ipossia, vorrei per

So che è un po' fuori tema qui, ma non sapevo dove postare. Ci occorre un fondale di almeno 20 metri per poter organizzare la prova in mare del corso di terzo grado. Sarebbe l'ideale nei dintorni di Genova per non dover fare milioni di Km (provenienza Milano) e meglio ancora se con un fazzoletto di spiaggia o simile. Ho dato un'occhiata alle carte nautiche dalla Homepage del sito, e vorrei provare ad andare dalle parti di Sori, oppure (riviera opposta) Varazze, in particolare punta Dell'Aspera. Consigli? suggerimenti? Grazie a tutti!

Dimenticavo: un grazie sincero al Doc ed a tutti quelli che mi stanno spiegando il come ed il perchè delle cose! Piccola considerazione: sarebbe il caso di avere un po' più di rispetto per chi (Doc, moderatori, e staff in genere) si sbatte per dare un servizio a tutti quelli che possono accedere ad un mare di informazioni GRATUITAMENTE e solo pigiando un po' di tasti... Se non ci fosse AM, molti di noi non saprebbero nemmeno dell'esistenza del DOC e di tanti altri elementi preziosi. Non dico di non contestare MAI nulla di quanto scritto da chi ha titolo ed esperienza per dire "la sua", p

Mi spiace che la discussione stia prendendo una brutta piega: suggerirei a coloro che devono "tacagnare" (discutere) di farlo altrove, perchè onestamente sono qui per modificare alcuni miei comportamenti sbagliati, non per leggere una serie di post di replica punto-punto su questioni semi-personali. Insomma: scornatevi altrove, per favore, e lasciamo in questa discussione solo le questioni tecniche senza punzecchiature reciproche. Tiro la riga: riemersione con espirazione completa, eravamo lì... La mia domanda successiva ha trovato risposta nel consiglio riguardante il boccaglio. Logico

Doc, mi scuso se non ho risposto subito visto che sono il primo interessato a leggere! La spiegazione meccanico-fisiologica di cosa accade con una mezza espirazione e ciò che di negativo comporta non fa una piega ed è chiarissima. Siccome voglio pormi come un bianco foglio, vorrei una serie di precisazioni. Ossia: - l'espirazione completa deve essere solo ed esclusivamente passiva, senza manovre per forzarla al massimo, giusto? - immagino non debba essere, però, passiva al 100% ma leggermente controllata per non farla in modo troppo repentino. Per quanto detto, credo che l'espiraz

Mi sono espresso male: la prima contrazione l'ho avuta appena dopo la metà della seconda vasca e la sensazione di "fame" è aumentata leggermente appena dopo la seconda virata, ma siccome subito dopo ho recuperato la rilassatezza, ho imputato il fatto alla forse non perfettamente fluida seconda-virata. Difatti, appena dopo la gambata di ripartenza dal bordo ho perso il senso di "malessere" da fame d'aria. Certo: poi il 99.9% della mia attenzione si è spostata a capire che c'era qualcosa che non andava e dunque è verosimile che non mi sia accorto che in realtà non sentivo la "fame" in quanto ero

Non è rischioso? Voglio dire: se uno non ha il controllo delle contrazioni (penso ai principianti) non rischia di "bere" dal naso? E' anche vero che magari in gara si tende a dare l'OK anche se non ci si sente perfettamente OK per cercare di prendere un punteggio valido con un'uscita pulita. In allenamento... gioca solo la maggiore o minore capacità dell'apneista di capire quello che gli accade (laddove possibile). Oltre ad un buon occhio del/degli assistente/i. Stra-quoto! Mi ci hai fatto riflettere! Effettivamente ciò che provavo e che ho riassunto come "la sensazione che si

Un'aggiunta... Seguendo il corso di apnea degli allievi di primo e secondo grado (sto conseguendo il terzo), ho notato che c'è spesso un errore nel sistema di coppia. Quando colui il quale esegue l'esercizio riemerge, deve dare l'OK al compagno per segnalare che non ci sono problemi. Lo si dice durante le lezioni teoriche, ma spesso il risultato è che chi esegue l'esercizio riemerge con il pollice già verso il cielo a segnalare il tutto ok... E' molto pericoloso, perchè siccome i guai iniziano (se non sono iniziati prima) dopo la prima inspirazione post-riemersione... Insomma: se segnalo

Spero che la sezione sia quella adatta. Vorrei condividere ciò che mi è successo stasera in piscina, sia per avere risposte "mediche" sia per dare un po' di materiale a chi è giustamente interessato ai rischi della nostra bella attività. Mi stavo allenando alla rana alternata. Premesso che faccio i 50 metri in vasca corta senza affanni con 4 passate per vasca, ultimamente sto' piano piano aggiungendo metri mano a mano che sento che è possibile. Veniamo al fatto: chiusa la seconda vasca (50 metri) e sentendomi ancora disteso e non in debito, decido di mettere la seconda virata. Spin

Confermo: la mascotte è in plasticone nero e serve per la didattica. E' molle come un fico e serve più che altro per apprendere i rudimenti dell'assetto e della "mono-pedalata" ;-D Una mono in vetro-resina viaggia sui 160.oo € circa..

RISOLTO!!! Scarpette Omer Millenium 38/40 con calzari Seac 3mm. praticamente un'accoppiata perfetta sul suo mini-piede!!! ;-D Oggi abbiamo pure ritirato la muta su misura: davvero tutta un'altra cosa rispetto ad un prodotto commerciale! Vestizione abbastanza easy anche a secco con l'interno in spaccato. 10 e lode all'artigiano ;-D

Boia de... un pisano (acquisito) che va a pescare a Livorno... ;-D Benvenuto da un veterano del Forum come me...

Quando si usa la mono le prime volte è molto difficile (quasi impossibile) avere subito confidenza con il fatto di avere i piedi vincolati assieme e quasi tutti tendiamo istintivamente ad usare le braccia e le mani per muoverci (perché braccia e mani sappiamo come usarli, mentre la mono non ancora), magari per raggiungere il bordo o la corsia. All'inizio non si vede ancora la mono come un qualcosa che serve anche per lo spostamento in acqua, ma solo come un attrezzo per compiere delle vasche. Cedere all'istinto di usare le braccia/mani è molto facile e comporta, come facilmente intuibile, un n

Eheheh ;-D Dai che è comoda anche la mono, via ;-D Basta non usare mai le braccia/mani per spostarsi, ma solo per stabilizzarsi in movimento. Ci vuole tanta tecnica (e qui non dico altro perchè non mi ritengo un esperto), ma soprattutto un approccio mentale "speciale", in modo da non vedere la mono come un attrezzo, ma piuttosto come una "modifica" che è stata fatta ai nostri arti inferiori e sulla quale dobbiamo ritarare il nostro modo di pensare il movimento in acqua (in realtà bisognerebbe ragionare così anche con le pinne "normali"). Sono matto, vero? Eheheh! ;-D

Grazie a tutti per le risposte. Sì, il calzare glielo avrei comunque fatto indossare, perchè senza è quasi un martirio (salvo scarpette mooolto morbide come appunto le Cressi). L'altro giorno abbiamo fatto una prova "capuozzo-style" al Decathlon, con le "pinne" là disponibili (giusto per rendersi conto). Una scarpetta 38-39 con calzare 3mm scivola fuori, complice anche il calzare bifoderato che non aiuta a tenere il piede fermo nel calzare... Nei prossimi giorni proveremo anche le scarpette by Mat-Mas (il titolare ed il figlio sono amici sia miei che della mia ragazza da secoli): pare

Rieccomi con un problema per la vestizione della mia ragazza: le pinne! Porta il 36 e la scarpetta più piccola che si trova (OMER) è un 38. Con un calzare da 3mm riempio lo spazio vuoto? Nessuno sul forum ha un piedino da fata o un figlio/nipote...??? Help!

Ciao ;-D Non esiste un quantitativo fisso di zavorra in relazione al solo peso corporeo, allo spessore della muta ed alla batimetrica media di pescata. A parità di questi fattori potresti avere delle "pesate" (chiamo io così la quantità di zavorra che si porta in mare) differenti, in considerazione ad esempio del volume del tuo corpo: 73 Kg di muscoli non hanno lo stesso volume di 73 Kg di lardo e la pesata nel primo caso sarà inferiore in considerazione del minore volume corporeo. In definitiva, devi fare delle prove. Comunque la pesata per la pesca in 3 metri d'acqua non può (e s

Ho risolto in altro modo. Come sapranno le apneiste del forum, è parecchio difficile trovare una muta da uomo che calzi su una ragazza. Oggi sono stato in un negozio specializzato per farle provare un po' di mute, ma niente da fare. O troppo lunga o troppo corta o troppo stretta di "torace"... Insomma: si cucca una muta su misura, la fortunella!!! ;-D Per glia mministratori/moderatori: non penso di poter cancellare io la discussione, quindi se volete potete farlo voi ;-D

Grazie a tutti per il benvenuto, davvero ;-D @CaioSuperAdrenalina: sono frequentatore di altri forum e un po' di netiquette l'ho acquisita ;-D @Clown85: hai un avatar spettacolo!!!

Ciao. Cerco una muta per la mia ragazza. Meglio sarebbe, quindi, una muta già con preformatura femminile. Ma va bene un po' tutto. E' alta 1.60, di corporatura normale. Valuto un po' tutto, lasciando magari da parte le lisce/spaccate. Vorrei evitare anche le bifoderate, in modo da poter prendere uno spessore leggero (tipo 3 mm) in foderato/spaccato, così da non legarla troppo nei movimenti. E' la sua prima muta e cerco proprio qualcosa di comodo. Nonostante tutto, non escludo nulla a priori. Quindi, chiunque abbia una muta da vendere si faccia vivo ;-D Grazie e tutti!

Ostia! Nemmeno il tempo di giocare con il profilo/firma e già 3 risposte!!! ;-D Grazie mille a tutti per il benvenuto ;-D

Ciao a tutti. Mi sono appena registrato. So che è buona norma dare una minima presentazione di sè quando ci si iscrive ad un forum e quindi... Mi chiamo Matteo e scrivo dalla provincia di Pavia. Quest'anno frequenterò il corso per conseguire il 3° Grado FIPSAS-CMAS e, come lascia intuire il mio Nickname, sono davvero molto legato all'elemento liquido, soprattutto a quello miscelato con il sale ;-D Spero di avere qualcosa di interessante da dire, ogni tanto, oltre che "rubare" (meglio: apprendere) quanto è scritto su questa pagine.