antcant

Io ho questa http://www.apneamagazine.com/ibf/index.php...hl=giacca+merou

Ad aprile mi procuravo un piccolo strappo al polpaccio e precisamente: "esile scollamento dell'epimisio con ematoma fra gemello interno e soleo dello spessore massimo di mm.2". Dopo un mese di riposo riprendevo, moderatamente, l'attività fisica e dopo due mesi non notavo più alcun fastidio; riprendevo a fare la partitella settimanale e lunghe pescate. Qualche giorno fa, senza un'apparente motivo, avvertivo delle fitte al polpaccio e la nuova ecografia evidenziava "lo scollamento del terzo distale del gemello interno dal soleo con ematoma in fase di organizzazione con estensione longitudinale di mm.59, spessore antero posteriore di mm 6 ed estensione trasversale di mm. 9". Mi è stato prescritto, nuovamente, un mese di riposo ma alla domanda sull'influenza della pinneggiata circa il recupero del muscolo, non mi è stata data una risposta esauriente: il nuoto aiuta...ma le pinne...forse...è meglio di no.

Premesso che non avverto, al momento, alcun problema nelle normali attività giornaliere (cammino e faccio le scale tranquillamente) il mio atroce dubbio riguarda il non poter pescare proprio nel prossimo mese di agognate ferie.

Grazie a tutti per le eventuali risposte.

Non ho mai usato le pinne Alemanni ma dubito fortemente che le pale in vetroresina siano superiori a quelle in carbonio.

Secondo me lo appesantisci soltanto...

Incollaci sopra una striscia di camera d'aria con la colla bicomponente per gommoni...ti durerà più delle pale!

Che io sappia l'area marina protetta prevista da Praia a Diamante non è ancora stata istituita.

Il permesso si fa in capitaneria mostrando un documento di riconoscimento e portando due foto tessera. Il gommone puoi utilizzarlo liberamente...senza pescare.

In grecia per pescare occorre un permesso che costa circa 30 euro e vale due anni. Non puoi pescare dal gommone a meno di non immatricolarlo nel registro ellenico e, comunque, dopo dovrai richiedere un altro permesso per la pesca dall'imbarcazione. Puoi guidare senza patente sotto il limite dei 40 cv come in Italia.

Io sono stato sia a Corfù (costa nord ovest) che a Cefalonia e sono entrambe molto belle. Ho sempre ormeggiato facilmente e gratis.

Dovresti essere più preciso sia sul tipo di arbalete che sulla tecnica di pesca per la quale intendi utilizzarlo.

Posto che la pesca sub non è una scienza esatta...io avrei sparato

La ringrazio per il chiarimento...farò leggere la sua risposta al mio istruttore

Meravigliosa!!!

ancora appesa in armadio...

Davide Serra Inviato il Oggi, 19:17

Io credo che sia più importante cercare di farlo risvegliare nel più breve tempo possibile e, se necessario, procedere alla ventilazione forzata.

Su questo non ci piove... il punto è il senso della "chiacchierata" con il sub in sincope.

Spero di non aver sbagliato sezione, nel caso mi scuso anticipatamente.

Nel corso di apnea che sto seguendo l'istruttore, dopo aver spiegato come recuperare sul fondo il sub andato in sincope, ha esortato gli allievi a parlare all'infortunato (in sincope) durante il trasporto in superficie (verso l'imbarcazione) allo scopo di tranquillizzarlo. All'ovvia obiezione di chi ha fatto presente che il sub era in stato di incoscienza e, quindi, era inutile parlargli ha risposto che -anche se in sincope- poteva "percepire" qualcosa e pertanto era comunque utile parlargli.

Io sono rimasto perplesso, sostanzialmente, per due motivi: il primo è che mi sembra improbabile che il sub in sincope senta qualcosa e si tranquillizzi; il secondo

è che durante un qualsiasi tipo di soccorso si parla con l'infortunato che si agita per calmarlo onde favorirne il recupero, ma se questo non è cosciente...a che pro?

Che ne pensate?

Io ho questa http://www.apneamagazine.com/ibf/index.php...rt=#entry759503

confronta le misure che ho inserito, dovrebbero essere proprio le tue.

ciao

Settaggio di serie: elastico da 17,5 ed asta da 6,5 con pinnette

Oggi ho di nuovo usato il rebel e non posso che confermare le ottime impressioni, in particolare sono rimasto colpito dalla precisione e dalla notevole potenza con l'elastico di serie: tre tiri tre pesci di cui uno veramente al limite.

Rispetto alla precedente uscita ho inserito del materiale galleggiante nel secondo foro della testata ed all'interno della stessa per evitare che si riempia di acqua,

migliorando sensibilmente la "pesantezza" in punta. Ho anche sostituito l'archetto di serie (che, non articolato, scostava l'elastico dal fusto) con del dynema che ho fatto fuoriscire dalle boccole avvitate all'elastico di serie pensando che, con gli elastici attaccati al fusto, avrei migliorato il brandeggio; non è stato così e, anzi, mi sono trovato le boccole sulla linea di mira...proverò con una ogiva articolata o ritornerò all'archetto originale.

Ho notato che il diametro della testata è leggermente superiore a quello del fusto (circa un mm) e crea uno scalino che pizzica l'elastico in fase di rilascio, consiglio di

limarlo.

In conclusione, sono sempre più soddisfatto del fucile

up

Spaccata-foderata della Elios

Venti anni fa, in inverno, pescavo con muta completa da 5 mm sottomuta e bermuda ma...non lo consiglierei a nessuno, dopo un'ora ero scosso dai brividi.

Adesso pesco con giacca da 7 su misura, pantaloni da 5 e bermuda...tutta un'altra cosa!

E' vero che il freddo che si sente in acqua è una cosa soggettiva ma una giacca da 7 mm penso sia indispensabile quando la temperatura è intorno ai 13°

Il rebel è commercializzato da devoto (se non erro viene importato dall'estero) ed è veramente un buon fucile. Appena ho un pò di tempo vedo di caricare le foto che, comunque, puoi trovare sul sito del venditore.

E' il cilindrico

Oggi ho avuto modo di provare il rebel e devo dire che è un buon fucile.

La linea di mira è pulitissima ed è veramente preciso e potente, caricato alla seconda tacca (l'asta -da 6,5- ne ha 4) riusciva a svolgere -a fine corsa- la sagola dal

mulinello con un rinculo minimo. Il brandeggio verticale è buono mentre non mi è piaciuto quello laterale ma, probabilmente, dipende dall'archetto di serie, non articolato, ed abbastanza largo che scostava l'elastico da 17,5 (ottimo) dal fusto. Per i miei gusti è un pò troppo negativo in punta ma la cosa è facilmente risolvibile.

Alla fine sei tiri e quattro pesci...paradossalmente ho sbagliato quelli vicino per eccesso di sicurezza mentre i tiri da lontano (mirati) sono risultati perfetti.

Le modifiche che ho intenzione di apportare: archetto snodabile o in dynema, materiale galleggiante in testata (nel foro per il secondo elastico), accorciamento del pomello del mulinello (troppo lungo) e scartavetratura dell'impugnatura per aumentarne il grip.

In conclusione posso dire di essere veramente soddisfatto dell'acquisto.

...è una storia già sentita...Tizio prende i pesci solo perchè ha il gommone...

bah!