Fabrizio

E' cosi'! Hanno incasinato, tanto per cambiare, il calendario di programmazione...Comunque, bravo Manuel!!!!!!

Lo faro'! Doveva andare in onda il 29 maggio, ma credo sara' rimandata al 4 giugno...

Se e' cosi', allora...facciano pure!

abbandona ogni speranza...e' una "tabula rasa" di rare proporzioni...

Caro Giorgio, la metterei pure la news ma non ho capito come si fa...In ogni caso, mi sa che il servizio sara' spostato ai primi di giugno. Faro' sapere!

mi sa che hai ragione...

Sentitevi Habitat del 29 maggio, alle 8,50 su radio 1 Rai, dedicato alla necessita' di nuova governance delle amp, lanciata da Slowfood e dall'Icram...davvero interessante! Sono tutte interviste frutto dell'ultima edizione di Slow Fish.

Ragazzi, oggi cappottone a Capo Linaro...Acqua modello caffellatte, visibilita' in pratica le mie mani, insomma, non ho visto nessuna forma di vita sparabile. Ho provato a fare qualche aspetto, ma di pesci manco l'ombra...

Vediamo quello che si puo' fare...

Nel complesso, mi pare reazioni positive, anche dal mio capo che e' un ambientalista scatenato, ma non stupido...Comunque, faro' presto un'altra puntata sulle amp. A Genova, nel corso di Slow Fish si e' parlato a piu' riprese di necessita' di nuova Governance. Non e' un fatto negativo, per noi. Si comprende, in particolare, sempre di piu', come molte nomine siano state fatte per mere ragioni politiche (la Rai peraltro e' il simoblo di questo andazzo...)

Solo una precisazione: Russino e' il direttore dell'Amp di Alghero-Capo Caccia, e, a parte l'infelice paragone con Yellowstone, e' meno rigido di altri suoi colleghi. Certe sue puntualizzazioni non sono banali, in particolare, il passaggio in cui accenna al fatto che hanno poco senso divieti draconiani su porzioni di territorio marino cosi' limitate, mentre magari si potrebbe pensare a introdurre norme piu' accurate su porzioni piu' estese. Peraltro, ho paura che si entrerebbe in un campo minato, specie in Italia...Io credo che quanto affermato da Molteni sia profondamente giusto: le leggi ci

Grazie a tutti voi!!!! In ogni caso, vorrei fare altre cose sull'argomento. A Genova, a Slow Fish, ne ho sentito delle belle sulle amp, anche da settori impotanti del mondo ambientalista, specie sul tema della governance. Realizzero' una puntata a breve...pensate solo a questo: nell'amp delle Egadi hanno creato un'apposita zona D (!!!) per permettere la pesca a strascico (!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!)...............

Caro Marko, meglio di niente 5 minuti, dello 0 assoluto, non credi? E' dai tempi di Pianetamare con Pelizzari che non si parla piu' di pesca sub sui media nazionali. Peraltro, la radio, specie quella Rai, e ancora di piu' Radio 1, a quell'ora e' seguitissima, stai tranquillo. Anche perche' Habitat e' seguito da Radio Anch'io, programma di punta di Radio 1. In ogni caso, e' impossibile fare piu' di tanto in 5 minuti, ma ritengo che qualche messaggio sia stato lanciato. Io, comunque, sono a disposizione per idee su nuovi approfondimenti...

Il 3 maggio, nell'ambito del programma Habitat, su radio 1 Rai, si parlera' dell'assurdita' della normativa attuale, dei modelli (vincenti) franco/spagnoli, e del perche' siamo diventati i capri espiatori per eccellenza. Soprattutto, si cerchera' di far capire come la pesca in apnea sia la piu' ecocompatibile in assoluto...

Il 3 maggio, alle 8.50 del mattino, la trasmissione Habitat sara' tutta dedicata alla pesca sub e alla sua interdizione nelle amp. Ho intervistato Mazzarri, Pelizzari, Molteni, Ciceri. Vi divertirete...

Tra una seppia e un tordo, sparo 1000 volte alle seppie...

Tutto giusto...forse troppo!

penso proprpio di si'. Basta che vai sul sito internet di Radio 1 e la trovi sotto la voce "ambiente", da martedi', ovviamente...

Ragazzi, non c'entra niente con il litorale laziale, ma volevo informarvi che lunedi' prossimo, 26 marzo, va in onda sulle frequenze di Radio 1 Rai, alle 08.50 di mattina, una puntata della rubrica HABITAT dedicata all'amp di Tavolara-Punta Coda Cavallo. Ho intervistato il direttore, Navone, e un geologo esperto di Via (valutazione impatto ambientale), Nanni Tilocca. Abbiamo parlato anche del nostro sport e dei perche' e' interdetto all'interno delle amp. Se non altro, un'occasione di riflessione, per quanto, in 5 minuti non si possa fare piu' di tanto. Quello che mi premeva far emergere e' il

Dimenticavo: va in onda su Radio 1 Rai

Ragazzi, risposte serie, sulla base di criteri scientifici validi non ce ne daranno mai...io credo che la realta' sia una sola, molto semplice: sono i diving a imporre le regole e va bene a tutti, anche alle case produttrici di prodotti subacquei, dato che il grosso del loro fatturato, almeno al 90%, ormai viene da quel settore. L'unica cosa da fare e' istillare il germe del dubbio, far sentire anche altri punti di vista oltre a quelli dei cosiddetti ambientalisti (come se noi amassimo pescare nelle discariche...)

Va in onda sulle frequenze di Radio 1 Rai...

Ragazzi, volevo soltanto far sapere che lunedi' prossimo, 26 marzo, va in onda alle 08.50 di mattina, una puntata della rubrica HABITAT dedicata all'amp di Tavolara-Punta Coda Cavallo. Ho intervistato il direttore, Navone, e un geologo esperto di Via (valutazione impatto ambientale), Nanni Tilocca. Abbiamo parlato anche del nostro sport e dei perche' e' interdetto all'interno delle amp. Se non altro, un'occasione di riflessione, per quanto, in 5 minuti non si possa fare piu' di tanto. Quello che mi premeva far emergere e' il fatto che spesso queste aree sono posizionate a ridosso di zone forte

Intanto, la cosa che piu' mi ha colpito, e' che Navone, alla mia precisa domanda:"perche' proibire la pesca in apnea in tutta l'area marina?", mi abbia risposto, ne' piu', ne' meno: " perche' nei parchi e' proibito introdurre armi...". Tecnicamente pero', le amp non sono parchi in senso stretto del termine. Voglio dire, si tratta di consorzi, gestiti dai comuni limitrofi interessati, che, e' evidente, tutelano aree di indubbio interesse naturalistico. Che poi lo facciano perche' poi ricevono ampi finanziamenti, lo sappiamo tutti. Ma il parco e' un'altra cosa. Ho poi sentito da altre fonti, che

Ragazzi, volevo soltanto far sapere che lunedi' prossimo, 26 marzo, va in onda alle 08.50 di mattina, una puntata della rubrica HABITAT dedicata all'amp di Tavolara-Punta Coda Cavallo. Ho intervistato il direttore, Navone, e un geologo esperto di Via (valutazione impatto ambientale), Nanni Tilocca. Abbiamo parlato anche del nostro sport e dei perche' e' interdetto all'interno delle amp. Se non altro, un'occasione di riflessione, per quanto, in 5 minuti non si possa fare piu' di tanto. Quello che mi premeva far emergere e' il fatto che spesso queste aree sono posizionate a ridosso di zone forte