Record Pescasub: da Çanakkale una Ricciola di quasi 2 metri e 68 kg
Çanakkale è un piccola cittadina turca che si affaccia sulla sponda asiatica dello Stretto dei Dardanelli, caratterizzato da acque torbide e spesso spazzate da forti venti e correnti. Anche la mattina della cattura non era certo quella che si definirebbe una giornata ideale per la pesca in apnea: il canale era infatti sferzato da un sostenuto vento di gracale, ma per Müjdat Turan, pescatore subacqueo piuttosto noto anche fuori dalla Turchia, grazie ai video delle sue catture che girano sui social network, erano condizioni da sfruttare.
L’incontro con il magnifico predatore è avvenuto, partendo da terra, su un fondale di circa 15 metri. La grande ricciola era in compagnia di un altro esemplare, leggermente più piccolo ma sempre abbondamente oltre il mezzo quintale. La tahitiana ha colpito all’altezza della guancia destra, un tiro che ha garantito un’ottima tenuta ma che non ha fulminato il pesce né ha potuto smorzare la sua furiosa reazione. In pochi secondi il pelagico ha completamente srotolato i 100 metri di sagolino che erano avvolti nel mulinello, e ha iniziato a trascinare il pescasub verso il largo.
Il combattimento è durato circa un’ora e mezza, e in più di qualche frangente Müjdat ha temuto che la magnifica preda potesse riuscire a liberarsi. Dopo 90 minuti di estenuante tira e molla, il pelagico si è arreso, ma solo una volta raggiunta la spiaggia ci si è potuti rendere conto delle sue effettive dimensioni: quasi 2 metri di lunghezza per 68 kg di peso e dicono si tratti della ricciola più grande che sia mai stata catturata in Turchia.
Non si tratta tuttavia del record mondiale assoluto (quindi omologato) per la specie, che appartiene dal 2010, ad Tomàs Joao Sousa Freitas, che catturò nell’Isola di Madeira (Portogallo) una ricciola di 75,4 kg. Esiste poi traccia di una cattura eccezionale effettuata in Italia (non si sa bene in che anno), nelle acque siciliane di Portopalo di Capopassero, da un certo Corrado B., che catturò un pesce accreditato di 74 kg. Oltre alcune foto non esiste però né un racconto ufficiale (sono almeno un paio le versioni che circolano: una che la vorrebbe catturata in apnea dopo numerosi avvistamenti nello stesso posto, un’altra invece riferisce di un pesce sopravvissuto ad un bomba ma quasi completamente intontito), né certezza su dimensioni e peso che, a seconda di chi riporta la vicenda, oscilla dai 74 agli oltre 80 kg.
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