Giovedì scorso, durante la programmata attività di controllo svolta della Capitaneria di Porto di La Spezia, due subacquei sono stati fermati perchè sorpresi in attività di pesca illegale, in località Fezzano, all’interno della rada portuale.
La Capitaneria di Porto sottolinea che, ai sensi dell’ordinanza 07/2013 – “Regolamento inerente la disciplina della navigazione e del traffico nella rada e nel porto della Spezia”, nella rada interna è vietata la pesca e qualsiasi attività marittima, anche subacquea. Inoltre sensibilizza tutti gli appassionati delle immersioni, ad utilizzare sempre il previsto pallone segna sub, ausilio necessario a tutelare l’incolumità del subacqueo e a segnalare la propria posizione alle unità in transito.