Ospite Mariano Satta Inviato Ottobre 5, 2006 Segnala Condividi Inviato Ottobre 5, 2006 (modificato) . Le nostre prede LA SALPA Dove vive. La salpa è un pesce molto comune in tutto il Mar Mediterraneo. Si trova anche nell'oceano Atlantico dal Golfo di Biscaglia fino alle coste a sud dell'Africa. Vive in tutti i tratti del bassofondo costiero,ama le coste frastagliate, le interminabili distese di Posidonia Oceanica e i fondali di sabbia e fango. E' facile avvistare la Salpa in tutti i fondali al di sopra dei venti metri. La Salpa ama tantissimo la luce del sole e si adatta tranquillamente anche a quelle zone frequentate e rumorose. Se è presente del moto ondoso è facilissmo trovare delle grosse Salpe anche in due spanne d'acqua perchè mè una grande amante delle zone tormentate da sospensione, scarsa visibilità e detriti. La Salpa è un pesce che ama vivere al libero ma può capitare di trovarne anche in tana anche se per brevi periodi. Ama quelle tane di pietra che offrono terrazze e si presentanop ampie e illuminate dal sole. Anche nel caso che la Salpa s'intani possiamo dire che non è il suo ambiente ideale e infatti si sofferma poco tempo oppure le attraversa da una parte all'altra . Oltre trovarla a contatto del fondale può capitare di incontrare dei grossibranchi di Salpe alte dal fondo e in superfice. In questi casi alle salpe piace oziare a mezz'acqua oppure risalirà dal fondale verso la schiuma prodotta dai marosi per poi ridiscendere nuovamente a fondo. E' senz'altro un pesce perennemente indeciso e ama sopratutto la vita di gruppo. Infatti è più facile trovare un banco di Salpe che qualche esemplare s0litario. La vita la conduce aggregata ai suoi simili e può capitare di trovare banchi di salpe composti da numerosi esemplari. In banco ha un comportamento simile alle Occhiate, quindi perennemente in gruppo e guardinga. Unica differenza dall'Occhiata è che raramente si sofferma nel blu in quanto ama vivere a contatto di qualunque fondale si presenti sotto . La Salpa è un pesce che vive perennemente in movimento e l'immobilità pare che la spaventi...se s'immobilizza è solo per pochi attimi per sfuggire ad eventuali pericoli sfruttando il suo mimetismo. Non è affatto raro trovare dei banchi di giovani Salpe brucare in pochissimi centimetri d'acqua. Lo fanno per brucare le alghette che ricoprono gli scogli. Le giovani Salpe brucano tutte vicine quasi toccandosi e tutte ubbidienti al capo del gruppo che decide dove andare, mangiare e dove scappare. Ammirare le giovani Salpe è uno spettacolo offertoci dalla natura molto bello ed interessante. Quando si muovono è difficile capire come facciano ad intuire in anticipo i movimenti del capo del gruppo. Eppure i loro movimenti ed evoluzioni avvengono sempre in perfetta sintonia come se fosse frutto di un lunghissimo allenamento... ma non è così perchè muoversi così perfettamente in sintonia è nella loro natura. continua............ Modificato Ottobre 5, 2006 da Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Filippo C.d.S. Inviato Ottobre 5, 2006 Segnala Condividi Inviato Ottobre 5, 2006 (modificato) .... un mio caro amico, a Filicudi nel corso di una pescata tra AMICI (quelli con la A maiuscola), in mezzo ad un mare di meduse....ha sparato la salpa piu' grossa del Mediterraneo ( a detta sua )....provate a chiedere a William il Vulcaniano, Dario (Astapersa) e Salvo (Rubera).... comunque, questo mio amico ne ha prese due belle grosse quel giorno e la sera ne abbiamo apprezzato TUTTI la carpacciata fattadal grande Dario....effettivamente c'era NON POCA cipolla Modificato Ottobre 5, 2006 da califfodisestri Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Piero Malato Inviato Ottobre 5, 2006 Segnala Condividi Inviato Ottobre 5, 2006 Molti, se non tutti, vedono nella salpa un pesce di serie B e dallo scarsissimo valore sportivo e gastronomico. Ovvio che un dentice, una spigola o altri di prima qualità mi appaghino maggiormente ma spesso dietro lo snobbismo che c'è nei confronti della salpa si nasconde la poca capacità di catturare con costanza gli esemplari più grossi. Sono convinto infatti che spesso la salpa di grosse dimensioni sia più diffidente di molti pesci ben più blasonati e ricercati. Purtroppo a Santa Marinella e in tutto il Lazio del nord le grosse salpe, quelle per intenederci sopra i 600/700 grammi, sono sparite da anni e anni. Se ne vedono migliaia di dimensioni medio-piccole ma le "mucche" della specie sono del tutto scomparse mentre fino a qualche anno fa se ne incontravano tante. Anzi, chiedo agli altri appassionati della mia zona la loro interpretazione su questa rarefazione della specie che adesso sta colpendo anche il cefalo... Da noi, oggi, è più facile portare a carniere saraghi e corvi che cefali e salponi. Io, nel mio piccolo, pur non avendo mai impostato una battuta alla salpa per via della tecnica di pesca che non mi appaga più di tanto, ne catturavo diverse anche di grosse dimensioni. Ricordo coppiole e anche triplette di pesci vicino al chilo di peso e vi posso assicurare che nell'igloo salponi di questa mole facevano la loro sporca figura... Del resto, aldilà di quel che si dice, se il pesce viene trattato a dovere fa la sua bella figura anche in cucina. Certo non dobbiamo aspettarci l'orata, il corvo e pesci del genere ma comunque un bel salpone alla brace è squisito. Saluti a tutti. Piero Malato Roma - Santa Marinella Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Salvatore Rubera Inviato Ottobre 5, 2006 Segnala Condividi Inviato Ottobre 5, 2006 .... un mio caro amico, a Filicudi nel corso di una pescata tra AMICI (quelli con la A maiuscola), in mezzo ad un mare di meduse....ha sparato la salpa piu' grossa del Mediterraneo ( a detta sua )....provate a chiedere a William il Vulcaniano, Dario (Astapersa) e Salvo (Rubera).... comunque, questo mio amico ne ha prese due belle grosse quel giorno e la sera ne abbiamo apprezzato TUTTI la carpacciata fattadal grande Dario....effettivamente c'era NON POCA cipolla Posso confermare; fonti affidabili dicono di averla rivista andaresene in giro con un buco in mezzo. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
peterv6i Inviato Ottobre 5, 2006 Segnala Condividi Inviato Ottobre 5, 2006 (modificato) la salpa .. presa nell acuqa pulita.. subito pulita nell mare e una delizzia! a me mi piaccono un sacco! Una volta messa sotto il ghiaccio per qualce settimana non vale mezzo pisello... Modificato Ottobre 5, 2006 da peterv6i Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Ottobre 5, 2006 Segnala Condividi Inviato Ottobre 5, 2006 (modificato) . LA SALPA: CARATTERISTICHE E' un pesce simpatico dal corpo ovale e col profilo uniforme e covesso. La sua bocca è piccola e sporgente . Ha dei dentini taglienti presenti in una sola fila in ogni mascella. I dentini della mascella inferiore sono triangolari e sporgenti mentre quelli della superiore sono incavati. La pinna dorsale si presenta come quella di tutti i Sparidi ed è divisa in due parti di cui la prima è composta di raggi spinosi e la seconda da raggi molli. Il colore base è il grigio argento, ma il corpo è ravvivato da dieci a dodici strisce dorate e molto luminose che camminano per tutto il corpo. Anche le pinne sono dorate. Presenta un occhio giallo e come lunghezza può raggiungere i 30 cm di media ma si riesce a catturare grosse Salpe che raggiungono i 50 cm. Gli esemplari più grossi raggiungono e superano di poco il chilogrammo di peso ma nelle zone atlantiche possono raggiungere il doppio delle dimensioni del Mediterraneo. Vive in folti banchi che possono essere composti da nuemrosi esemplari. Si nutre di alghe e la riproduzione avviene all'inizio della primavera o nel tardo autunno. In un anno di vita, la Salpa raggiunge una lunghezza di circa dieci-quindíci centimetri. Modificato Ottobre 5, 2006 da Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Ottobre 5, 2006 Segnala Condividi Inviato Ottobre 5, 2006 TECNICA PER CATTURARE LA SALPA: IL FATTORE SORPRESA Il fattore sorpresa è determinante ai fini delle catture, e la tecnica raffinata porta alla cattura delle Salpe più smaliziate e grandi: l'agguato di superficie e di bassofondo permettono di insidiare le Salpe in qualunque fondale si trovino. L'agguato si pratica con successo solo dopo aver dedicato attenzione a tutti gli aspetti della battuta e richiede la capacità di applicare al meglio tutte le tecniche di pesca, che si mescolano in questa particolare azione, ed una grandissima abilità. L'istinto è fondamentale, e svilupparlo è il massimo per un pescatore: infatti, grazie all'istinto egli si mostrerà più abile nelle scelte che farà prima di qualunque azione dinamica. L'abilità del pescatore sta nello scegliere i punti dove mettere in pratica la tecnica, il più delle volte immaginando di incontrare un pesce o avvistandolo dalla superficie. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Ottobre 5, 2006 Segnala Condividi Inviato Ottobre 5, 2006 (modificato) TECNICA PER CATTURARE LA SALPA: L'AGGUATO LE ATTREZZATURE L' attrezzatura è simile a quella per la pesca all'aspetto, ma a differenza di questa le armi non devono essere eccessivamente lunghe. La scelta della misura deve essere adeguata allo stato di trasparenza dell'acqua: i diversi tratti di costa del territorio nazionale presentano caratteristiche anche molto diverse e legate a fattori come la tipologia del fondale, la presenza di fiumi e acquitrini, le correnti predominanti. Nell'acqua cristallina e trasparente della Sardegna dove pesco solitamente, preferisco gli arbalete da 90 centimetri; acque più torbide porteranno alla scelta di un fucile da 75-82 cm. La maggior parte delle volte si spara d'istinto o d'imbracciata puntando un solo esemplare nel fitto branco. Non si spara mai a caso e non sempre i tiri sono perfetti . Modificato Ottobre 5, 2006 da Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Ottobre 5, 2006 Segnala Condividi Inviato Ottobre 5, 2006 (modificato) CURIOSITA' SULLA LA SALPA: Sulla Salpa si sono sempre scritti fiumi di parole ma nessuno può negare che è un pesce facile da trovare e da insidiare. Appartiene alla classe dei pesci di minor valore venatorio e da un punto di vista gastronomico è un pesce poco apprezzato. Le sue carni si presentano bianche e risultano apprezzabili solo se si consumano freschissime. Appena si cattura una Salpa è bene spanciarla immediatamente affinchè le carni non vengano rese amarognole e poco gradevoli dai residui alimentari presenti nelle viscere. Se non liberata dalle viscere in tempi brevi la Salpa si presenterà maleodorante e potrebbe risultare immangiabile.. La Salpa col Tordo sono senza dubbio le prede dei neofiti e di chi inzia e sono alla portata di tutti...anche dei meno esperti. I pescasub formati è raro che le dedichino attenzioni nelle pescate comuni...mentre la Salpa acquista il suo valore nelle competizioni dove anche i Campioni non esitano a puntargli contro la tahitiana. Modificato Ottobre 5, 2006 da Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Ottobre 5, 2006 Segnala Condividi Inviato Ottobre 5, 2006 (modificato) SALPA Ordine: PERCIFORMI Famiglia: Sparidae Genere: Boops Boops salpa (Linneo) 1758**** Generalita' Commestibilita' Ha carni scadenti. E' buona regola privare il pesce degli intestini non appena viene catturato. Cio' perche' il contenuto stomacale, costituito da alghe o da residui organici, entra facilmente in fermentazione conferendo alle carni un odore sgradevole. fonte>sulmare.it Modificato Ottobre 5, 2006 da Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Ottobre 5, 2006 Segnala Condividi Inviato Ottobre 5, 2006 (modificato) CURIOSITA' SULLA SALPA Questo animale, dall'aspetto assai gradevole e dalle carni poco apprezzate, viene spesso venduto fraudolentemente per Orata o per Ricciola, talvolta anche per Sarago. E' parassitato da numerosi Copepodi e Trematodi. In Liguria i pescatori distinguono, in base al muso piu' appuntito e al corpo piu' basso, una varieta' di Salpa chiamata Salpa di corsa che avrebbe carni piu' saporite. Nello stretto di Messina invece, molto spesso, si rinvengono interi branchi morti, spiaggiati o in superficie, per aver mangiato, sembra, un certo tipo di alga. Questi pesci "drogati" o "avvelenati" per cause naturali, sono pero' perfettamente commestibili. I branchi di Salpe, quando si spostano, nuotano con una tale potenza da produrre uno strano rumore, simile a un vento insolito, che puo' essere ben percepito dal subacqueo. fonte>sulmare.it Modificato Ottobre 5, 2006 da Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
silente Inviato Ottobre 5, 2006 Segnala Condividi Inviato Ottobre 5, 2006 ...Salpa di corsa... Nel senso che si buttano al cesso "di corsa"??? Scusa Mariano...non ho resistito alla tentazione di scriverla... Questo animale, dall'aspetto assai gradevole e dalle carni poco apprezzate, viene spesso venduto fraudolentemente per Orata o per Ricciola, talvolta anche per Sarago. Le ho viste personalmente vendute al mercato per "Dorate"...vedi un pò tu... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
TESTAELISCA Inviato Ottobre 5, 2006 Segnala Condividi Inviato Ottobre 5, 2006 Mi sentirei di aggiungere che il branco di salpe o muggini è meglio farlo passare, si sa mai... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Ottobre 6, 2006 Segnala Condividi Inviato Ottobre 6, 2006 NOMI DIALETTALI: Ancona: salpa, sciarpa, Bari: salp, Brindisi: sarpa, Cagliari: sarpa, Catania: sarpa, Civitavecchia: sarpa, Crotone: sarpa, Gaeta: salpa, Genova: sarpa, Imperia: sarpa, Livorno: sarpa, Messina: sarpa, sappa, sappotta, Napoli: sarpa, Olbia; sarpa, salpa, Palermo: manciaracina (mangiauva), Pescara: bobba, Reggio Calabria: sarpa, Taranto: sarpa, sarpatedda (giovani), Trapani: sarpa, Trieste: salpa, Venezia: salpa. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Ottobre 6, 2006 Segnala Condividi Inviato Ottobre 6, 2006 (modificato) RICETTA PASTA CON SALPA E POMODORI Ingredienti Esecuzione 250 di pasta all'uovo 400 gr. di salpa già pulita 400 gr. pomodori da insalata olio extravergine d’oliva aglio prezzemolo sale La salpa è un pesce molto comune e facile da catturare. Sfilettate il pesce il pesce direttamente direttamente in mare; è comunque un'operazione molto più semplice di quanto si possa pensare. Procedimento: Tagliare a cubetti i pomodori e condirli con 4 cucchiai d’olio, prezzemolo tritato e pochissimo sale. Tagliare i filetti di Salpa a cubetti. Far dorare uno spicchio di aglio in una padella con un cucchiaio d'olio, saltare il pesce a fuoco vivo per un paio di minuti circa. Unire il pesce ai pomodori. Cuocere la pasta, unirla ai pomodori e alla salpa e servire subito. Modificato Ottobre 6, 2006 da Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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