Pesca in apnea la difesa di Pelizzari al salone nautico

[Salvaroby]

Finalmente qualcuno in nostro favore, grazie Umberto e grazie.

[Peppe Etna]

Bravissimo Umberto!!! il figlio della Bianchi pescatore sub....ahahahahahah uhuhuhuhuhuhuh .. quando si dice che parlando del diavolo ti spuntano le corna

[ciappuzzo]

finalmente hanno dato spazio a un pescatore in apnea!

certo che se per arrivarci dobbiamo aspettare che faccia decine di record mondiali di profondità,dimostri un innegabile telegenicità e doti di intrattenitore,purtroppo sarà anche l'ultimo

godiamocelo,MITICO PELO!!! :clapping:

[Giorgio Volpe]

Ogni volta che ne ha occasione difende la disciplina, che dire... GRAZIE.

[Salvaroby]

Certo che difende la disciplina, è una persona intelligente che capisce esattamente quali sono i danni - non danni causati dalla pesca sub dato che lui stesso è uno di noi.

Io faccio sia pesca sub che pesca da fondo e pesca con la bolognese, considerate che la pesca con la canna è consentita anche in AMP. Beh posso dire senza ombra di dubbio che la pesca sub è quella che fa meno danni in assoluto, cerco a fatica il pesce, scendo in apnea, miro e sparo.... se lo prendo è esattamente quello che ho scelto.

Con la pesca con la canna, sopratutto la bolognese pesco tutte le misure e pur rilasciando i pezzi piccoli spesso capita che inghiottano l'amo fino in fondo e purtroppo non c'è speranza per loro, li ributto in acqua per far si che la natura li possa riassorbire e altri pesci possano cibarsene ma comunque sia sono morti.

 

Quello che non ho mai capito è perchè vanno a classificarci come MOSTRI che distruggono se così non è. Forse perchè ci vedono armati fino ai denti con fucili e pugnale, inoltre con quelle brutte mute che ci rendono tanto simili a Diabolik ???

Nella mia zona c'è l'AMP di Cabras, si può pescare con la canna ma non con il fucile, il problema però è che ci sono molti pescatori con le reti che gettano a pochi metri dalla riva e nessuno dice niente, la strage e i danni al fondale che arrecano non sono minimamente paragonabili con quelli causati dai sub.

Basterebbe un maggior controllo, una diversa gestione del territorio con più coscienza, con regole precise, con informazione che tutto il territorio diverrebbe nuovamente ricco di pesce.

 

Una gestione delle AMP come il maggese per i terreni ecco cosa proporrei io, il mare deve ricambiarsi e non deve mai impoverirsi totalmente. Fare la rotazione delle aree protette permettendo la pesca regolata e consapevole.