Barbara Pignataro Inviato Giugno 21, 2013 Segnala Condividi Inviato Giugno 21, 2013 Come si puo' vedere la FIPSAS e tutte le altre associazioni non contano nulla leggete qui dalle 40 tonnellate ai pescatori sportivi si passa alle 10!!!!!!!! mariniello (commissione ambiente): importante segnale per i pescatori professionisti Tonno rosso, si abbassano le quote di pesca Provvedimento del governo: diminuisce di 30 tonnellate il contingente di cattura della specie ittica mariniello (commissione ambiente): importante segnale per i pescatori professionistiTonno rosso, si abbassano le quote di pescaProvvedimento del governo: diminuisce di 30 tonnellateil contingente di cattura della specie itticaPALERMO - Il ministro delle Politiche Agricole e Forestali Nunzia De Girolamo ha firmato il provvedimento che modifica le modalità di assegnazione della quota totale ammessa per la cattura del tonno rosso che, come disciplinato dal regolamento europeo, resta sulla soglia massima di 1950,42 tonnellate. «Da oggi diminuisce di 30 tonnellate il contingente di cattura del tonno rosso destinato alla pesca sportiva - afferma il senatore Giuseppe Marinello, presidente della Commissione Territorio e Ambiente di Palazzo Madama - e che viene assegnato invece alla pesca accessoria: si tratta di un piccolo ma importante segnale per i pescatori professionisti che meritano particolare attenzione visto il momento di crisi che segna l’intero comparto, in particolare per la Sicilia». «Il decreto firmato dal mnistro De Girolamo – sostiene il senatore Marinello - rappresenta una misura molto favorevole per barcaioli e pescatori, soprattutto siciliani, che sono costretti addirittura a rigettare in mare i tonni pescati che eccedono il contingente loro assegnato». Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Barbara Pignataro Inviato Giugno 21, 2013 Autore Segnala Condividi Inviato Giugno 21, 2013 La risposta della FIPSAS Comunichiamo a tutti i tesserati in possesso dell'autorizzazione per la pesca al Tonno Rosso che, come ogni anno, anche per la stagione 2013, appena aperta (16 giugno/15 ottobre) il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, con apposito decreto del 18/06/2013, a soli 2 giorni giorni dall'inizio della pesca a noi riservata, ha sovvertito le regole emanate in precedenza, decurtando ingiustamente e spropositatamente la quota a noi riservata, senza preavviso alcuno.Vibrante e immediata la risposta della Federazione che ha inteso inviare un telegramma di protestaalla Ministro Nunzia De Girolamo e ai Presidenti delle Commissioni Agricoltura di Camera e Senato, on. Luca Sani e sen. Roberto Formigoni.Inoltre, congiuntamente alla EAA, la Federazione ha ritenuto di pubblicare un comunicato stampache sarà inviato a tutti gli organi di informazione.Come al solito, il fio delle malefatte di una categoria lo deve pagare chi queste malefatte non le ha compiute. Il riferimento è ovviamente al metodo applicato dal MIPAAF a riguardo del recupero degli sforamenti, oltre che delle quote assegnate, anche della quota accessoria (by-catch) da parte della pesca professionale, sottraendole alla già esigua e ridicola quota assegnata alla pesca ricreativa. Questa volta, però, non subiremo in silenzio. Siamo arrabbiati e delusi, pretendiamo risposte e la giusta considerazione alle nostre istanze. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Barbara Pignataro Inviato Giugno 21, 2013 Autore Segnala Condividi Inviato Giugno 21, 2013 (modificato) e tutto questo per proteggere queste pesche "accidentali" che portano a rischio la salute!!!! Ue: tonno rosso,Zanoni (Alde) denuncia pesca frodo siciliana http://www.ansa.it/web/images/trasp.gif(ANSA) - BRUXELLES, 19 GIU - L'eurodeputato Andrea Zanoni (Alde) chiede, in un'interrogazione alla Commissione europea, che l'Ue ''contrasti in maniera piu' rigorosa la pesca di frodo del tonno e del pesce spada, e il pericoloso fenomeno dell'occultamento in mare del pescato al largo delle coste della Sicilia''. Alcuni pescatori - spiega Zanoni, membro della commissione parlamentare ambiente, salute pubblica e sicurezza alimentare - ''nascondono per qualche giorno in mare quantita' di pesce illegalmente pescato per sfuggire ai controlli sulla terra ferma''. Questo ''oltre che un reato alle rigorose regole Ue, costituisce un rischio per la salute dei consumatori''. Infatti - prosegue l'eurodeputato - ''dopo il decesso del pesce, la sua prolungata permanenza nell'acqua di mare provoca nelle carni la produzione di istamina, una sostanza velenosa che puo' provocare anche shock anafilattico in chi la assuma. L'istamina e' inclusa tra i parametri microbiologici di sicurezza alimentare citati in un regolamento Ue del 2004''. Secondo l'europarlamentare ''a Palermo si sono recentemente verificati circa un centinaio di casi di intossicazione alimentare, una decina particolarmente gravi, tra chi aveva consumato del tonno rosso. Questo ha portato alla creazione di una speciale unita' di crisi decisa dall'Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia su richiesta dei NAS e del Servizio veterinario dell'Azienda sanitaria provinciale (ASP) n.6 di Palermo''. E proprio il suo direttore, Paolo Giambruno - conclude Zanoni - afferma che ''un fenomeno di queste proporzioni non si era mai verificato in passato e i livelli di tossine analizzati, risultano essere perfettamente compatibili con la pratica dell'occultamento in mare''. (ANSA). Modificato Giugno 21, 2013 da Barbara Pignataro Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Tango Inviato Giugno 21, 2013 Segnala Condividi Inviato Giugno 21, 2013 premesso che non ho la licenza tonnima lasciare il pesce a mare per giorni? ma questi son veramente scemi nel cervellonon c'è pesce e ti calano le reti sotto casa, c'è pesce e lo lasciano marcire a mare, e vogliono i soldi per gli aiuti e che cazzaddirittura qualche pia sportivo riconosce in questa gente sane tradizioni piscatorie...ma si impiccassero con le reti in alto mare invece di stare ad importunare... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Fabio66 Inviato Giugno 21, 2013 Segnala Condividi Inviato Giugno 21, 2013 Ragazzi a mio avviso il dramma di questa situazione, non risiede nel fatto che ci hanno ridotto le quote di pesca, ma che le politiche di tutela delle specie ittiche siano profondamente fallaci. L'impoverimento degli stock ittici è sotto gli occhi di tutti e specie nostri che sotto il mare ci passiamo molto del nostro tempo. Quindi mi chiedo perchè sollevare polemiche sulla riduzione delle quote per la pesca sia essa sportiva o professionale e non INCAZZARSI per una tutela assurda ed inefficace delle specie ittiche!!!???Ovvero perchè si consente ancora le mattanze che, se non sbaglio, avvengono nel periodo in cui i tonni si radunano per l'accoppiamento?Stessa cosa accade per tutte le altre specie che in periodi diversi dell'anno si riproducono, come dentici, saraghi etc...Perchè si decreta un fermo della pesca a dicembre e gennaio?Tutto questo secondo me è allarmante!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Tango Inviato Giugno 21, 2013 Segnala Condividi Inviato Giugno 21, 2013 (modificato) Fabio le polemiche ci stanno tuttec'è dei pia che nonostante si reputino sportivi che difendono i pescatori professionisti facendo finta di non vedere le immani stronzate che fanno ai nostri marii nostri mari, quelli d'Italia, si perchè dodici miglia dalla costa sono mari italiani, del popolo italianoa me di quanto stà sotto l'acqua una persona non mi fà differenza peró chi difende i pescatori professionisti sistiamo parlando di gente sleale, che non rispetta regole, che ara i mari, che vende pesce spada al mercato nero e chi piu ne ha piu ne mettasi stiamo parlando di gente che deve lavorare, certo deve lavorare ma non deve rompere i co***oni al prossimo... Modificato Giugno 21, 2013 da Tango Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Fabio66 Inviato Giugno 21, 2013 Segnala Condividi Inviato Giugno 21, 2013 Sai credo che i pescatori professionisti come i pescatori sportivi, siano essi in apnea o da superficie, si suddividono in persone illuminate che operano in coscenza e nel rispetto di Madre Terra e delle sue creature, oppure persone inconsapevoli che predano e saccheggiano ogni risorsa. Per questo ritengo che ci sono pescatori professionisti onesti ed altri che non lo sono, come anche per tutte le altre categorie di umanità.Questa è la proposta di un'associazione di pescatori professionisti in merito al fermo biologico 2013 che si deciderà fra 3 gg. http://www.h24notizie.com/news/2013/06/18/fermo-pesca-2013-le-proposte-dei-pescatori-il-24-giugno-si-decide-a-roma/ Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Tango Inviato Giugno 21, 2013 Segnala Condividi Inviato Giugno 21, 2013 diciamo una cosase uno sportivo Schwazer maratoneta si macchia di slealtà per doping viene cacciato dai giochi olimpici, può raccontargli quanto vuole di avere tradizioni maratonete e che lui maratona tutti i gg su pei monti ma la giustizia sportiva lo prende e lo mette alla porta, uguale per qualsiasi sportivo che viene preso nell'essere sleale, Amstrong ciclista, centometristi, calciatori ectnella struttura professionale lavorativa invece vieni beccato e si chiude un occhio..anzi due, le solite scuse io ci ho famiglia e come mantengo i miei figli e così fan tutti ectil punto che prima di reputarsi sportivo una persona deve stare ai valori, regole dello sport tenendo gli occhi bene aperti, quindi per entrare nelle grazie dello sport non bisogna fare i bravi una volta e poi cento da delinquenti nella tua lettera postata Fabio una frase " non è forse il caso di cambiare musica e di dare la colpa sempre ai pescatori?" e di chi sarebbe la colpa dei pia che sono gli unici ad essere esclusi dalle amp, gli unici che rispecchiano una pesca leale in apnea col fucile son solo chiacchere di facciata...cmq devono lavorare hanno famiglia sono brave persone Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessandro Fini Inviato Giugno 21, 2013 Segnala Condividi Inviato Giugno 21, 2013 la vera mancanza è nello stato, di chi fa queste leggi assurde con la scusa di proteggere il mare.Demenziale...proteggere un illecito e autosputtanarsi della nostra incapacità di effettuare un minimo di controllo. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ziguela Inviato Giugno 21, 2013 Segnala Condividi Inviato Giugno 21, 2013 hihihii belinate su belinate....intanto la gente fa come gli pare anche in recidiva... http://www.geapress.org/altre-news/palermo-con-il-tonno-illegale-preso-grazie-ad-un-cartoon/45664 già ce lo vedo l'omino: "Agente...ma che min**i@ fisse la BCD???!!??" ancora ieri su un TG statale sentivo dire dal giornalista che bisogna aumentare nel nostro paese le aree marine protette... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Tango Inviato Giugno 21, 2013 Segnala Condividi Inviato Giugno 21, 2013 Vabbè noi chiudiamo gli occhi e facciamo finta di non sapere6 tonni in un furgone e nei camion chissa quanti ce ne stannoci facciamo cacciare dal mare ma difendiamo i pescatori che ammiriamo per le loro radici marinarestiamo tutti con Schettino che era un gran comandantema chi se ne frega se ci passano sopra anche col la nave da crocieraanzi stiamo a sputarci addosso a vicenda perchè la spigola era gravida, peró mi racconando i pescatori e i pescamucche professionisti sono intoccabilisè la vie Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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