scelta mute...

[alessiox10]

salve a tutti... dovrei comprarmi una muta da 5mm... e sono indeciso tra queste:

Salvimar Wet Drop Cell,

Seac Python,

Omer Bifo Black,

Cressi Apnea...

 

prendo in considerazioni le vostre esperienze... e i vostri consigli... dopodichè spero di scegliere bene

[Leonardo]

la muta è forse la parte più importante dell'equipaggiamento, va scelta con molta attenzione perché è quella che ci permette una confortevole permanenza in acqua che soprattutto nei periodi più freddi diventa un ambiente ostile.

Ci sono alcune considerazioni di base da fare a priori

l'elasticità del prodotto e la conformazione della taglia. Non sono tutte uguali

Morbidezza ed elasticità:

per i capi meno costosi elasticità è sinonimo di morbidezza e quindi la caratteristica di subire un maggiore schiacciamento all'aumentare della pressione.

a seconda delle quote operative ci orienteremo verso un prodotto più morbido ed elastico possibile. per una muta da 5 mm se operiamo entro i 15 m. (penso sia il tuo caso, altrimenti avresti già avuto l'esperienza per scegliere un capo autonomamente) non ci sono problemi di sorta e quindi direi la più morbida.

Conformazione delle taglie:

La migliore soluzione sarebbe avere un buon capo su misura, aderente senza stringere. La muta non deve assolutamente stringere soprattutto al collo ed al torace. Anche il cappuccio stretto può creare problemi di permanenza in acqua, causando mal di testa.

Un capo molto elastico compensa un pò un difetto di taglia inferiore. In questo caso una muta larga equivale ad un facile ricambio d'acqua con conseguenti infiltrazioni fredde.

Colore:

Purché non sia un pugno nell'occhio (colori sgargianti) è puramente un fattore estetico. Mimetica o nera che sia devi prendere quella che più ti aggrada. Non fare l'errore di prendere una muta nera foderata per poi pensare di mimetizzarla a piacere. inizieresti un percorso tortuoso tra la scelta di colori, tecniche e soluzioni che secondo me il risultato finale non paga gli sforzi.

Adesso ti dico un'affermazione che magari non riscontrerà lo stesso unanime parere, i neopreni con la fodera nera mi danno l'impressione di essere meno elastici. Molti grideranno "all'eresia!", però questa impressione soprattutto con i materiali comuni e di media fascia mi ha trovato di comune accordo con più di un subacqueo.

Quindi se prendi una muta nera per poi colorarla sappi che tutte le soluzioni o le tecniche di colorazione che vorrai adottare otterrai sempre un capo più rigido dell'origine. In oltre tieni presente che tutti i neopreni con il tempo e l'uso tendono ad irrigidire, compromettendo la confortevolezza del capo, per cui un procedimento di colorazione non farebbe altro che anticipare tale circostanza.

Per ultimo, ma non per importanza

La Robustezza:

Non sempre un capo più robusto equivale ad una certezza di utilizzo per un tempo più prolungato di altri capi. Perché come dicevamo dalla sua elasticità ne consegue una confortevole capacità di permanenza in acqua.

Come avrai visto ho usato spesso l’aggettivo CONFORTEVOLE

Questa è la prima caratteristica che dobbiamo chiedere alla nostra muta, perché è l’unica che ci garantisce di rimanere più a lungo in acqua. Ed è l’unica che se rispettata ci farà amare ed utilizzare quel capo per lungo tempo.

Una muta bifoderata è sicuramente più rigida, meno aderente e meno coibente di un pari capo “spaccato” (cioè senza fodera interna), ma non per questo si deve considerare il capo con la sola fodera esterna meno robusta e longeva della bifoderata. La fodera resistente è quella esterna, la fodera interna non serve a nulla se non agevolare la vestizione da asciutto (e nemmeno poi tanto). La muta senza fodera interna ha chiaramente bisogno di un lubrificante per essere indossata, però ti assicuro che indossi più agevolmente una muta sfoderata con il lubrificante che una muta bifoderata in qualsiasi altra condizione.

Per concludere veniamo al tuo quesito: hai proposto tre modelli neri ed uno mimetico.

Questo significa che ti piace quel mimetismo in particolare, altrimenti avresti proposto tre capi mimetici differenti.

Ho detto ti piace punto e basta tralasciamo tutte le considerazioni sulle qualità del mimetismo, Ti piace quello per i tuoi motivi, basta è sufficiente non parliamo d’altro.

Se vuoi un capo nero per poi dargli una mimetizzazione artigianale simile, compra direttamente la Python della SEAC, muta con sola fodera esterna, confortevole e morbida, ma allo stesso tempo sufficientemente resistente alle abrasioni degli scogli e durante la vestizione, risponderà certamente a tutte le tue esigenze di pesca.

Se ti piace nera. È indifferente sceglierei quella che meglio mi sta addosso (è importante provarla); con le dovute considerazioni... escluderei la bifoderata che sicuramente è un capo che ti durerà di meno. Perché non appena inizia a perdere le sue peculiarità di morbidezza e la fodera interna scivolerà sempre meno, tu inizierai ad odiarla e desiderare di sostituirla, in merito il mio consiglio è di abituarti subito ad una muta senza fodera indossandola con un lubrificante (fai una ricerca sul forum con: indossare la muta).

Spero di esserti stato utile.

[ciappuzzo]

:clapping: :clapping:

[Alessandro Fini]

Confermo se resti entro i 15 come punte massime non si schiaccia troppo, comoda e per chi ci crede buon mimetico.

[igor]

se non hai un'assoluta necessita' di acquistare una bifoderata,ti consiglierei di provare anche le rofos,raramente nelle mute di serie ho riscontrato una vestibilita'cosi' azzeccate per la stragrande maggioranza di persone,nelle versioni spaccata stretch o phantom black o mimetic.la cressi nella tecnica o la rofos nella phantom mimetic utilizzano un neoprene con uno schiacciamento molto limitato anche a quote importanti,ed esternamente utilizzano una licra mimetica che rispetto alla versione nera e ancora piu' elastica.dalle mie parti purtroppo l'acqua non e' mai particolarmente calda e queste mute le ho testate (come tanti miei amici,con grande soddisfazione.