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Neofita come andare a pesca in apnea?


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Voglio darti un altro consiglio: porta sempre con te un coltello e ricorda anche che se dovessi rimanere impigliato con la cintura a qualcosa puoi sempre sganciarla (magari prova anche la manovra, è una cosa alla quale si rischia di non pensare se non la si prova prima).

Ti racconto la mia esperienza.

Una sola volta sono sceso in acqua senza coltello perchè in viaggio lo avevo perso il giorno prima e avevo commesso la imperdonabile leggerezza di portare un coltello da cucina lasciandolo in plancetta piùttosto inserirlo sotto il bermuda.

Quel giorno ho incagliato l'asta sotto un lastrone e sono risalito, il tuffo non era fondo, non ho pensato ancora una volta al pericolo (preoccupato più che altro di salvare l'asta e recuperare credo il pesce) o perlomeno ho valutato che fosse sufficiente sganciare la sagola del pallone e lasciarla sul fondo.

Sembrava che lo spacco non fosse profondo e, invece, lo era quel tanto da obbligarmi a una torsione che mi ha attorcigliato la sagola del fucile al piombo che stava al centro dietro la schiena.

Non ho avuto la lucidità di capire dove fossi incagliato e che sarebbe bastato sganciare.

Sono vivo solo perchè con l'ultimo fiato sono riuscito a forzare la risalita più che potevo rompendo lo sleeve (collegamento metallico che si può usare al posto del nodo) con cui avevo chiuso il nylon del 160 e che avevo leggermente lesionato con la pinza ed evitato di sostituire.

C'è anche da dire che quando sono rientrato sulla spiaggietta di cala francese a Lampesusa da cui ero partito, mi sono accorto, ancora seduto sul bagnasciuga, che sul masso che mi stava accanto qualcuno aveva buttato del cemento e scritto grande Padre Pio.

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  • 3 settimane dopo...

Per lo stesso motivo sono periclolosi i laccioli delle torcie sub, meglio sostituirli con sagolino e camera d'aria tagliata a misura, che si può sempre sfilare dal polso facilmente.

 

un altro paio di commenti come questi e vedrai come cambia sport!

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Per lo stesso motivo sono periclolosi i laccioli delle torcie sub, meglio sostituirli con sagolino e camera d'aria tagliata a misura, che si può sempre sfilare dal polso facilmente.

 

un altro paio di commenti come questi e vedrai come cambia sport!

ma se ancora non sono usciti fuori gli attacchi degli squali!

usa sempre mute mimetiche,perchè con quelle nere ti scambiano per una foca :siiiii:

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Per lo stesso motivo sono periclolosi i laccioli delle torcie sub, meglio sostituirli con sagolino e camera d'aria tagliata a misura, che si può sempre sfilare dal polso facilmente.

I laccioli delle torce moderne sono studiati in modo tale da spezzarsi nel caso in cui li si dovesse tirare un po' più energicamente del solito, come potrebbe ad esempio avvenire nel caso in cui si impigliassero da qualche parte: ne ho testato uno giusto qualche mese fa...

Modificato da siccia
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Quoto Siccia.... i laccioli hanno la consisetnza degli o ring ,appena forzi si rompono...abbastanza elastici ma funzionali

anche se tenere la torcia completamente attccata al corpo/polso/braccio/etcetcetc puo essere piu comodo !

Modificato da colapesce
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Per lo stesso motivo sono periclolosi i laccioli delle torcie sub, meglio sostituirli con sagolino e camera d'aria tagliata a misura, che si può sempre sfilare dal polso facilmente.

I laccioli delle torce moderne sono studiati in modo tale da spezzarsi nel caso in cui li si dovesse tirare un po' più energicamente del solito, come potrebbe ad esempio avvenire nel caso in cui si impigliassero da qualche parte: ne ho testato uno giusto qualche mese fa...

 

Adesso li faranno così, però, in passato temo che qualcuno ci abbia lasciato le penne.. (cfr. Cass Nic. Riolo)

Un mio amico, che adesso fa solo ara, è riemerso appena dopo avere incastrato il carichino dell'oleopneumatico in uno scoglio e qualche estate fa un ragazzino proprio nel catanese ha avuto un incidente simile, ma è stato meno fortunato.

 

Non volevo terrorizzare nessuno, quindi mi astengo dal racconto squali mangiano tonno (100 kg o +?) preso a traina :ajo: tra la Sardegna e la Tunisia (banco Spiss), ops, è rimasta la testa.

Se mi riesce nei prossimi giorni pubblico la foto.

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Ospite RickCT75

Io in estate ho fatto anche 10-11 ore, e in inverno fino a 6, nei periodi quando sono più allenato ovviamente. Per la pesca in mare mosso dipende dal soggetto: io non lo soffro. Alcuni, addirittura, specialmente chi non ha doti di gran profondista, fa delle pescate all'aspetto/agguato nel mar mosso a poca profondità la sua specialità.

Naturalmente tanta pazienza e tanta umiltà... Perseveranza al livello "di stoicismo greco" finchè non si cominciano ad avere risultati più costanti....e Prudenza... imparerai poi a "leggere" il mare, le situazioni, i posti e i punti buoni col tempo...

Prima regola (che poi è una delle più belle lezioni accrescitive che ci da il mare): cerca, per quanto puoi, di prevenire invece che curare. Tutto va pensato prima, con calma e freddezza: dall'azione che terrai in pesca sul fondo all'attrezzatura che userai in quella specifica pescata alle prede che potresti (o vorresti) insidiare, agli eventuali pericoli che potrebbero proporsi. Un'altra cosa che imparerai, e che poi ti differenzierà dalle spinacce, sarà il rumore: impara ad essere fluido e a fare meno rumore che puoi dalla capovolta a quando ti muovi sul fondo. Parole d'ordine: calma, lentezza e SILENZIO.

Dati questi validi presupposti (e quelli altrettanto validi che ti hanno dato gli altri), c'è cmq una cosa: se uno è proprio un tipo pauroso, facilmente emozionabile e/o opposto all'"Azione" per natura, oppure troppo irruento e nervoso, allora è bene che questo sport non lo faccia proprio. Esempio: se vai giù pensando sempre allo squalo che appare dal torbido non potrai mai pescare bene e diventerà stressante. La PIA offre cmq dei rischi, e chi la fa è giusto che lo sappia e li accetti. E' uno sport bellissimo proprio perchè è anche avventuroso. Ovviamente quello del sub pauroso non sarà il tuo caso, infatti credo cmq che la maggior parte dei maschi adulti sia capace di fare PIA con risultato almeno sufficiente se solo sta attento e si approccia bene al mare.

P.S: il ragazzino morto a Catania aveva fatto un errore banale, che suo padre non aveva per tempo considerato e corretto: mai legare il fucile (o altro) con robuste sagole in modo non immediatamente dissolubile al corpo.

Modificato da RickCT75
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Ospite RickCT75

Per lo stesso motivo sono periclolosi i laccioli delle torcie sub, meglio sostituirli con sagolino e camera d'aria tagliata a misura, che si può sempre sfilare dal polso facilmente.

 

un altro paio di commenti come questi e vedrai come cambia sport!

ma se ancora non sono usciti fuori gli attacchi degli squali!

usa sempre mute mimetiche,perchè con quelle nere ti scambiano per una foca :siiiii:

Ahahahahahahahahah! :lol: :lol: :lol:

Bella questa Ciappuzzo! :thumbup:

E aggiungerei anche: se proprio ti morde non opporre resistenza: soffrirai di meno.

Ovviamente sono scherzi tra noi, Mattia, non pensare agli squali. C'è gente che li cerca per giorni pasturando, negli oceani dove sono difusi, e non riesce a trovarli...

Poi c'è lo sfigato su 10.000.000 che se ne trova uno quasi nella vasca da bagno, ma che vuoi farci? :boat::laughing:

:bye:

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Per lo stesso motivo sono periclolosi i laccioli delle torcie sub, meglio sostituirli con sagolino e camera d'aria tagliata a misura, che si può sempre sfilare dal polso facilmente.

I laccioli delle torce moderne sono studiati in modo tale da spezzarsi nel caso in cui li si dovesse tirare un po' più energicamente del solito, come potrebbe ad esempio avvenire nel caso in cui si impigliassero da qualche parte: ne ho testato uno giusto qualche mese fa...

 

Adesso li faranno così, però, in passato temo che qualcuno ci abbia lasciato le penne.. (cfr. Cass Nic. Riolo)

Un mio amico, che adesso fa solo ara, è riemerso appena dopo avere incastrato il carichino dell'oleopneumatico in uno scoglio e qualche estate fa un ragazzino proprio nel catanese ha avuto un incidente simile, ma è stato meno fortunato.

Tutto ciò che può far perdere tempo è pericoloso e quindi da evitare il più possibile perché siamo in apnea, cioè svolgiamo uno sport pericoloso, ma ribadisco che il lacciolo delle torce moderne sto tempo non lo fa perdere perchè a mali estremi tiri un po' e rompi tutto in un attimo.

Sorvolo sulle dinamiche che hanno portato alla morte del ragazzino catanese (di cui sono al corrente perchè trattavasi del fratellino di un mio amico), ma posso dire che a quel proposito girano "leggende" che giornalisti scellerati hanno contribuito a diffondere.

Al neofita che ha aperto il thread, invece, consiglio intanto di seguire il corso di pesca in apnea di cui parlava, con l'augurio che trovi uno o più bravi istruttori.

Secondariamente, considerato anche il fatto che un corso di un mese è utilissimo al neofita ma non trasforma una persona in un'altra, gli consiglio anche di impegnarsi per restare nell'ambiente club, perché un circolo attivo e con tanti bravi pescatori arricchisce moltissimo il singolo sia come pescatore in apnea che come persona, a patto che si accetti il fatto che per ricevere bisogna anche dare qualcosa agli altri...

Modificato da siccia
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Ospite RickCT75

Ovviamente, Siccia ha ragionissima: iscriverti al corso (e poi restare al circolo e frequentarlo attivamente e non andandotene dopo il mese del corso) è importantissimo per tanti motivi. E qui alcuni potrebbero dire che non è obbligatorio, non è detto, etc etc. e bla bla bla.. Ma con i tempi che corrono (e il mare mediamente più avaro di prede) e per avitare dispersive, lunghissime e pericolose gavette "fai da te", che oggi sono anche un pò anacronistiche, troverai un ambiente sano e molto costruttivo/istruttivo fra i compagni di club, soprattutto se lo vivrai con la dovuta pazienza e umiltà. Vale certamente almeno 1000 volte la pena!

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