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Il nuoto pinnato sta morendo?


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Ospite Gianfranco Ciavarella

Vedi Valter, non se ne esce fuori. Purtroppo devo darti questa bruttissima notizia. Ci ho messo tempo ad accettarla ma credo che sia la più sgradevole delle verità.

Il Nuoto Pinnato sta alla CMAS come lo stesso sta alla FIPSAS. Voglio dire che purtroppo a gestire la Federazione Internazionale e quella Nazionale è gente che con il nuoto pinnato niente ha da spartire. In ambedue i casi sono state create delle riserve nelle quali fanno giocare i pinnatisti dirigenti senza donare loro un potere vero di scelta e di crescita. Ogni volta che si è tentato di cambiare davvero la CMAS il tentativo è fallito per le pressioni delle Federazioni nazionali che vogliono mantenere il proprio potere di veto e guidare la macchina. La CMAS non guida le Federazioni nazionali ma ne è al seguito. ASSURDO!!!

La FIPSAS è una federazione di pescatori che ha nel suo cuore la pesca e vediamo quanta difficoltà hanno i subacquei che pure pesca fanno a scegliersi la propria strada.

Nella CMAS le cose sono del tutto simili essendo i dirigenti nella gran parte uomini della didattica subacquea. In pratica gente MOLTO lontana dallo sport, anche solo da quello amatoriale. In tutto ciò, è accaduto in parte quanto tu dici ed in parte credo che si sia creduto che la maggiore spettacolarizzazione, legata all'uso di pinne sempre più performanti, potesse dare un futuro.

La verità è sotto gli occhi di tutti, mai come oggi il pinnato è veloce e spettacolare e mai come oggi è lontano dal successo.

In più, oggi, i signori del mondo delle mono sono i padroni del pinnato e credo che ne potremo riparlare, se tutto va bene, fra 15 anni. Prevedo ancora declino non abbiamo ancora toccato il fondo!

Per assurdo potremmo dire che la condanna del nuoto pinnato sia la mono, almeno fino a quando le mono potranno essere queste.

Modificato da Gianfranco Ciavarella
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Ospite Gianfranco Ciavarella

Bipinne: Vedi Valter, darei a te liberamente il compito di rifondare le bipinne sicuro come sono che non le faresti così e sicuro come sono che riconosceresti che occorre maggiore coraggio e minori reticenze. Distanze, staffette ecc le bipinne sono una specie di eunuco!

 

Dimenticavo...

L'amico francese pone delle questioni giuste ma a mio avviso nella maniera errata. La scuola di nuoto pinnato e lo sviluppo del nuoto pinnato non si fanno con un modello unico. Paese che vai e storia che trovi, il Vietnam è diverso dall'Italia ed entrambi sono diversi dagli Stati Uniti. Voglio dire che il modello ognuno deve modellarlo a casa propria vestendo per cultura e tradizioni lo sport amato in maniera che sia possibile. Il modello italiano o francese non è trasportabile in Egitto o in Marocco o ancora in Corea invece che in Danimarca.

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Concordo sulla non replicabilità del modello come standard anche se da notizie dirette dall'asia sembra che le pinne in alcuni stati siano in forte espansione...

d'altra parte in tutte le case, nascoste da qualche parte, ci sono un paio di pinne....molto più di racchette o sci...

 

Purtroppo alcuni paesi si rifiutano di svolgere gare con pinne, vedi germania e fino a poco tempo fa Francia per paura di essere fagocitati dal nuoto e comunque ormai è solo questione di tempo...i nuotatori (parlo di alto livello...arriveranno...) e nuoteranno anche con la mono...

porto due dati statistici

Flori Lang fresco campione europeo e recordman mondiale in 18.75 ha ......giocato anche nei 50 apnea in 15.5

la pluri campionessa europea Somonova nuota 54.5 nei 100sl e 1.59 nei 200...senza pinne

 

Rimane il fatto che anche io dubito sul fatto che i probabili futuri presidenti (Nyri,arzhanova, ???) siano in grado di cambiare lo status quo...

 

PS:Conosci quale carica hanno proposto al nostro presidente di settore, vero?

fossi in lui li avrei mandati a quel paese...

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Ospite Gianfranco Ciavarella

No, non lo so sono ormai distante dalle cose della CMAS mi sento rarissimamente con Achille e non parliamo da anni di cose CMAS. Nyri o Anna pari sono ma almeno Anna è un bella gnocca1!!! ah ah ah lasciatemi scherzare e tu Barbara perdonami...

Naturalmente credo che siano entrambi inadeguati-

 

Il problema vero è che il nuoto non ci fagocita, sarebbe una fortuna mondiale! La paura del mondo del nuoto l'hanno tutti quelli che capiscono che il loro mondo nel quale sono dei RE non esisterebbe più. La solita questione di interessi piccoli piccoli. Occorre avere coraggio e accettare la sfida, magari prendendo qualche legnata ma almeno c sarebbe la speranza di crescere. Altrimenti? L'inedia!

Spiegami, dobbiamo garantire un futuro a qualche uomo o donna, atleta o dirigente oppure vogliamo trovare spazio in un campo nuovo diverso più grande?

 

ps: se dietro Nyri ci fosse ancora Achille punterei i miei centesimi su di lui. Questo mi fa pensare che quasi certamente l'Italia sarà con la mia bella Anna.

Modificato da Gianfranco Ciavarella
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Ospite Gianfranco Ciavarella

Se tutto va bene........ SIAMO ROVINATI!

Pensate che siamo alla scelta fra due ugualmente incapaci e incommensurabilmente inadeguati dentro una federazione con regole assurde.

 

Volevo solo farvi riflettere che il pensiero del francese è etnocentrico da un lato, la parte "migliore" e figlio di una visione professionistica modello scuola federale di immersione o se preferite scuola simil CMAS o peggio ancora PADI.

La FIFA mai si sognerebbe di spiegare come organizzare la scuola calcio e mai penserebbe di calare le regole francesi (italiane se preferite) in ogni parte del mondo.

 

Lo so sono cose tristi ma triste è la realtà, magari pecco solo a parlarne ad alta voce.

Modificato da Gianfranco Ciavarella
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Ospite Gianfranco Ciavarella

Ferrero è fuori e francamente se lui non è riuscito a cambiare lo statuto non vedo come possano riuscirci gli altri, almeno nel senso che piacerebbe a noi. Naturalmente dei cambiamenti ci saranno e credo che saranno addirittura in peggio. Il Nuoto Pinnato sarà, in un senso o nell'altro il fantasma di ciò che fu altro che migliorare.

Non esiste alcuna maniera per migliorare le cose mi spiace dirtelo ma credimi non è una questione di fiducio o meno in queste persone ma di conoscenza del funzionamento della macchina burocratico amministrativa. :vomito: :vomito: :vomito:

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Ospite Gianfranco Ciavarella

E Ndò vaiiii???? Fuori da ogni riconoscimento? Siamo alle solite? Facciamo l'AIDA del Nuoto Pinnato? Ma daiiii!

Questo sport è piccolo e bisogna accettare questo FATTO!

Se ciò è vero la fagocitazione non puà temerla lo sport del Nuoto Pinnato ma la CMAS.

Le pinnette in questo sarebbero strategiche ma occorrerebbe avere chiaro obiettivo e strategia. Una roba sconosciuta!!!!

Giusto per capirci....

Se il Nuoto Pinnato abbandonasse la CMAS e quindi starebbe fuori dal sistema sport io ritirerei immediatamente i miei ragazzi e chiuderei il Nuoto Pinnato senza seguire questa follia. Parliamo di pura ipotesi ma serve anche questa a capire di cosa stiamo parlando.

Modificato da Gianfranco Ciavarella
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Gianfranco, non sono stupida, è sottointeso che via dalla Cmas vai nella FINA, sarà quello che sarà ma vuoi mettere la differenza tra avere a che fare da didattica-bolle e nuoto? E se aggiungi a livello italiano anche laghetto-pesca?

Modificato da Barbara Pignataro
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stavo er dirne una fuori dai binari ma Barbara col laghetto mi ha preceduto

da esterno al campo quando ho visto una gara di monopinna sul tubo sono rimasto ad occhi aperti tanto da non credere fosse una cosa vera

penso che la monopinna debba avere il suo spazio in mare per dare quella spettacolarità che gli spetta, non parlo del quadrato di apnea ma della velocità in superfice...equivarrebbe ai 100m di un Bolt sulla terra ferma

la mono in piscina è castigata secondo me, io lo usata in mare e a parte i piedi a pezzi è stupenda :thumbup:

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la mono in piscina è castigata secondo me, io lo usata in mare e a parte i piedi a pezzi è stupenda :thumbup:

ma perché castigata? Ho visto delle gare con la mono e anche in piscina è entusiasmante. Anche dinamica con la mono è bellissima. In mare è un'altra cosa, ma se non sai usarla in piscina non sai neppure usarla in mare!

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la mono in piscina è castigata secondo me, io lo usata in mare e a parte i piedi a pezzi è stupenda :thumbup:

ma perché castigata? Ho visto delle gare con la mono e anche in piscina è entusiasmante. Anche dinamica con la mono è bellissima. In mare è un'altra cosa, ma se non sai usarla in piscina non sai neppure usarla in mare!

castigata perchè lo scenario in piscina è diverso da quello che offre il mare aperto

io la mono la sò usare :angry: cmq magari non sò fare le virate strette

penso che attirerebbe molto piu pubblico se una gara si disputasse in mare, magari con premiazione sulla spiaggia, i curiosi sarebbero molti di piu e piu sarebbero le possibilità di avere nuovi appassionati

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