Cosimo Inviato Settembre 28, 2011 Segnala Condividi Inviato Settembre 28, 2011 (modificato) Dopo un lungo periodo di latitanza, dovuto alla mancanza di catture degne di nota, finalmente posso nuovamente scrive qualcosa su questo forum!!!! Domenica scorsa ho organizzato un'uscita con il mio nuovo compagno di pesca, Marco. Anche lui è un gommonauta come me e anche a lui piace pescare fondo, motivo per cui decidiamo di organizzare una giornata di pesca sulle famose “tegnue” presenti al largo del litorale di Venezia. Si parte da Fusina e come prima tappa ci fermiamo sulla lunata di Malamocco, per effettuare la vestizione al riparo dal vento e per fare i primi tuffi di riscaldamento in poco fondo. Il mio amico riesce a prendere una discreta orata, in tana, di 400 g circa, mentre io prendo una spigoletta, all’aspetto, della stessa pezzatura. Fatte le prime catture e rotto il fiato, decidiamo di puntare sulle prime tegnue che ho sul mio gps. Le miglia da fare sono tante e in mare c’è una fastidiosa onda lunga che non ci permette di navigare a velocità sostenuta e quindi il viaggio dura un po’ più del previsto. Giungiamo sulla prima tegnua constatando che in superficie il mare è limpido mentre a circa due metri dal fondo l’acqua diventa bianca con una visibilità davvero scarsa. Purtroppo sulla prima tappa non vediamo, nel vero senso della parola, niente e quindi decidiamo di spostarci su altre tegnue più al largo nella speranza che la visibilità sia migliore. Giunti sulla seconda tappa ci prepariamo e io faccio il primo tuffo (dopotutto le tegnue sono le mie e quindi ho il diritto di precedenza!!!!). La visibilità in superficie è ottima, durante la discesa incontro un bel branco di mangianza, e anche sul fondo la visibilità consente almeno di distinguere i sassi dalla sabbia. Infatti ad un certo punto della discesa vedo una macchia scura molto grossa che identifico come un pezzo della tegnua. Nello stesso tempo, con la coda dell’occhio, vedo leggermente spostata dal sasso la sagoma di un grosso pesce fermo in corrente….è lei, la mia prima spigola di tegnua. Mi lascio cadere a foglia morta sull’obiettivo e poco prima che scodasse, per sparire nella nebbia, lascio partire la fucilata che la colpisce sul groppone. Il tiro è preciso e la spigola rimane stecchita sul colpo, accennando solo un leggero tremore. Afferro la spigola tra le mani e riemergo facendo vedere la bella preda al mio amico Marco che intanto vigilava in superficie. Contento per la cattura termino l’azione di pesca e mi dirigo verso il gommone per sfiocinare con tutta calma la preda e per fare una ripresa. Mentre effettuo la ripresa Marco si accorge del mio peccato di protagonismo videoamatoriale e mi manda a quel paese….si vede chiaramente nel video qui sotto La giornata prosegue con l’esplorazione di altre 3 tegnue e la cattura, da parte di Marco, di un bel Grongo. Sulla strada del ritorno decido di fare gli ultimi tuffi sulla diga degli Alberoni dove prendo un bel sarago di 4 etti con un agguato da manuale. In definitiva una bella giornata di pesca in compagnia di un buon amico. Modificato Settembre 28, 2011 da Cosimo Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Leonardo Inviato Settembre 28, 2011 Segnala Condividi Inviato Settembre 28, 2011 sempre mago sei, certo che la cosa brutta delle riprese in quelle zone è che lo spettatore difficilmente riesce a vedere il pesce prima dello sparo, nel caso del sarago abbiamo dovuto aspettare che tu fossi salito in gommone Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
pittore Inviato Settembre 28, 2011 Segnala Condividi Inviato Settembre 28, 2011 Scusa ma io sapevo che le tegnue sono vietate alla pesca.Per caso ci sono anche TEGNUE che non sono AMP??? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
g.doddis Inviato Settembre 28, 2011 Segnala Condividi Inviato Settembre 28, 2011 Bravissimo Cosimo! Più che un mago, un supereroe! E complimenti anche anche a Marco: pescare in tana in quel torbidone non è da tutti... Per rispondere a pittore, la pesca è interdetta solo nella ZTB (Zona di Tutela Biologica) delle tegnùe di Chioggia. Nel mare antistante la Laguna Veneta ci sono tante altre tegnùe meno note e più piccole dove non vige il divieto di pesca, e dove Cosimo è andato a pescare per l'appunto. Tano Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Cosimo Inviato Settembre 28, 2011 Autore Segnala Condividi Inviato Settembre 28, 2011 sempre mago sei, certo che la cosa brutta delle riprese in quelle zone è che lo spettatore difficilmente riesce a vedere il pesce prima dello sparo, nel caso del sarago abbiamo dovuto aspettare che tu fossi salito in gommone E dire che il sarago l'ho preso con il 75 e quindi c'era un minimo di visibilità. Immagina com'era la visibilità sulle tegnue dove ho preso la spigola di 1,4 kg e dove ho dovuto pescare con il 50ino e fiocina Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Cosimo Inviato Settembre 28, 2011 Autore Segnala Condividi Inviato Settembre 28, 2011 Bravissimo Cosimo! Più che un mago, un supereroe! E complimenti anche anche a Marco: pescare in tana in quel torbidone non è da tutti... Per rispondere a pittore, la pesca è interdetta solo nella ZTB (Zona di Tutela Biologica) delle tegnùe di Chioggia. Nel mare antistante la Laguna Veneta ci sono tante altre tegnùe meno note e più piccole dove non vige il divieto di pesca, e dove Cosimo è andato a pescare per l'appunto. Tano Ciao Tano, ti ringrazio dei complimenti. Ricordi com'era la visibilità quel giorno che siamo andati assieme sulle tegnue? Bene, sul fondo domenica era quasi così torbida Ti faccio i complimenti per la perfetta spiegazione fatta a pittore Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
g.doddis Inviato Settembre 28, 2011 Segnala Condividi Inviato Settembre 28, 2011 Bravissimo Cosimo! Più che un mago, un supereroe! E complimenti anche anche a Marco: pescare in tana in quel torbidone non è da tutti... Per rispondere a pittore, la pesca è interdetta solo nella ZTB (Zona di Tutela Biologica) delle tegnùe di Chioggia. Nel mare antistante la Laguna Veneta ci sono tante altre tegnùe meno note e più piccole dove non vige il divieto di pesca, e dove Cosimo è andato a pescare per l'appunto. Tano Ciao Tano, ti ringrazio dei complimenti. Ricordi com'era la visibilità quel giorno che siamo andati assieme sulle tegnue? Bene, sul fondo domenica era quasi così torbida Ti faccio i complimenti per la perfetta spiegazione fatta a pittore Si, ricordo eccome: visibilità nulla. Alla prima discesa ricordo di essermi improvvisamente ritrovato con la faccia sprofondata nel fango del fondo marino... Le discese successive, su tuo consiglio, ho imparato ad utilizzare il fucile a mò di sonda, tenendolo avanzato rispetto alla testa anche durante la discesa. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
frog Inviato Settembre 28, 2011 Segnala Condividi Inviato Settembre 28, 2011 Bravo Cosimo complimenti!!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
tacco Inviato Settembre 28, 2011 Segnala Condividi Inviato Settembre 28, 2011 complimenti dal tacco!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Frank Selleri Inviato Settembre 28, 2011 Segnala Condividi Inviato Settembre 28, 2011 :clapping: Io ancora non capisco come fate a vedere i pesci in quuel torbidone. Noi sabato scorso a Livorno ci lamentavamo perchè c'erano 3 mt di visibilità. Complimenti alla costanza! Dopo un lungo periodo di latitanza, dovuto alla mancanza di catture degne di nota, finalmente posso nuovamente scrive qualcosa su questo forum!!!! Domenica scorsa ho organizzato un'uscita con il mio nuovo compagno di pesca, Marco. Anche lui è un gommonauta come me e anche a lui piace pescare fondo, motivo per cui decidiamo di organizzare una giornata di pesca sulle famose “tegnue” presenti al largo del litorale di Venezia. Si parte da Fusina e come prima tappa ci fermiamo sulla lunata di Malamocco, per effettuare la vestizione al riparo dal vento e per fare i primi tuffi di riscaldamento in poco fondo. Il mio amico riesce a prendere una discreta orata, in tana, di 400 g circa, mentre io prendo una spigoletta, all’aspetto, della stessa pezzatura. Fatte le prime catture e rotto il fiato, decidiamo di puntare sulle prime tegnue che ho sul mio gps. Le miglia da fare sono tante e in mare c’è una fastidiosa onda lunga che non ci permette di navigare a velocità sostenuta e quindi il viaggio dura un po’ più del previsto. Giungiamo sulla prima tegnua constatando che in superficie il mare è limpido mentre a circa due metri dal fondo l’acqua diventa bianca con una visibilità davvero scarsa. Purtroppo sulla prima tappa non vediamo, nel vero senso della parola, niente e quindi decidiamo di spostarci su altre tegnue più al largo nella speranza che la visibilità sia migliore. Giunti sulla seconda tappa ci prepariamo e io faccio il primo tuffo (dopotutto le tegnue sono le mie e quindi ho il diritto di precedenza!!!!). La visibilità in superficie è ottima, durante la discesa incontro un bel branco di mangianza, e anche sul fondo la visibilità consente almeno di distinguere i sassi dalla sabbia. Infatti ad un certo punto della discesa vedo una macchia scura molto grossa che identifico come un pezzo della tegnua. Nello stesso tempo, con la coda dell’occhio, vedo leggermente spostata dal sasso la sagoma di un grosso pesce fermo in corrente….è lei, la mia prima spigola di tegnua. Mi lascio cadere a foglia morta sull’obiettivo e poco prima che scodasse, per sparire nella nebbia, lascio partire la fucilata che la colpisce sul groppone. Il tiro è preciso e la spigola rimane stecchita sul colpo, accennando solo un leggero tremore. Afferro la spigola tra le mani e riemergo facendo vedere la bella preda al mio amico Marco che intanto vigilava in superficie. Contento per la cattura termino l’azione di pesca e mi dirigo verso il gommone per sfiocinare con tutta calma la preda e per fare una ripresa. Mentre effettuo la ripresa Marco si accorge del mio peccato di protagonismo videoamatoriale e mi manda a quel paese….si vede chiaramente nel video qui sotto La giornata prosegue con l’esplorazione di altre 3 tegnue e la cattura, da parte di Marco, di un bel Grongo. Sulla strada del ritorno decido di fare gli ultimi tuffi sulla diga degli Alberoni dove prendo un bel sarago di 4 etti con un agguato da manuale. In definitiva una bella giornata di pesca in compagnia di un buon amico. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
marduk Inviato Settembre 29, 2011 Segnala Condividi Inviato Settembre 29, 2011 bella Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
strambino Inviato Settembre 30, 2011 Segnala Condividi Inviato Settembre 30, 2011 Bravo bravo Cosimo!! Nico Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
pittore Inviato Settembre 30, 2011 Segnala Condividi Inviato Settembre 30, 2011 Bravissimo Cosimo! Più che un mago, un supereroe! E complimenti anche anche a Marco: pescare in tana in quel torbidone non è da tutti... Per rispondere a pittore, la pesca è interdetta solo nella ZTB (Zona di Tutela Biologica) delle tegnùe di Chioggia. Nel mare antistante la Laguna Veneta ci sono tante altre tegnùe meno note e più piccole dove non vige il divieto di pesca, e dove Cosimo è andato a pescare per l'appunto. Tano Ciao Tano, ti ringrazio dei complimenti. Ricordi com'era la visibilità quel giorno che siamo andati assieme sulle tegnue? Bene, sul fondo domenica era quasi così torbida Ti faccio i complimenti per la perfetta spiegazione fatta a pittore Grazie per la risposta. Chiedervi dove sono le altre mi sembra troppo , però almeno adesso sò che ci sono e che si può pescare. Cercherò!! Grazie ancora Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Geko87 Inviato Ottobre 3, 2011 Segnala Condividi Inviato Ottobre 3, 2011 Oooooooh yeah Cosimo. molto bene! ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Frank Selleri Inviato Ottobre 4, 2011 Segnala Condividi Inviato Ottobre 4, 2011 Caro Giacomo, mi piace sempre un casino quella tua foto con dei messaggi subliminali............ :lol: Siamo pronti per la pescata istriana dei Santi? A presto Oooooooh yeah Cosimo. molto bene! ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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