pincapo Inviato Settembre 19, 2011 Segnala Condividi Inviato Settembre 19, 2011 Ciao Akhe, Secondo me ci sono due modi per vivere la Pia, vai solo per fare carniere o vai per passione indipendentemente da quello che peschi. Io faccio parte della seconda schiera di pescasub. Se ho quel giorno a disposizione, io entro, perchè poi non si sa mai quando il lavoro, il mare, la salute (anche uno stupido naso tappato) o altri impedimenti ti consentiranno di farlo. Se non ci sono i dentici magari provo con i saraghi, se non ci sono questi magari passano i barra, se non trovo altro un bel serpentone fritto o due polpi mi hanno consentito di tenermi allenato. Male che vada controllo meglio i vari posti e in ogni caso faccio esperienza, anche solo a livello di pura apnea o di tiro col fucile, e cosa molto importante accumulo ore, hai presente le ore di volo che certificano l'esperienza di un pilota? Anche per noi il tempo che passiamo in acqua è molto importante. L'esperienza poi ti porterà, quasi sempre, a interpretare luogo e momento, e così il cavetto non rimane vuoto, Antonio ti dice che la pesca non è matematica e ha ragione, le variabili in gioco sono troppe, e riuscire a interpretarle tutte richiede grandi capacità Allora sai che ti dico? meglio l'intuito, ti butti in acqua e peschi, così a fantasia..... Oppure ti compri un gps, il mio ti dice l'ora migliore per la pesca: mai guardato!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luasso86 Inviato Settembre 20, 2011 Autore Segnala Condividi Inviato Settembre 20, 2011 Ciao Akhe, Secondo me ci sono due modi per vivere la Pia, vai solo per fare carniere o vai per passione indipendentemente da quello che peschi. Io faccio parte della seconda schiera di pescasub. Se ho quel giorno a disposizione, io entro, perchè poi non si sa mai quando il lavoro, il mare, la salute (anche uno stupido naso tappato) o altri impedimenti ti consentiranno di farlo. Se non ci sono i dentici magari provo con i saraghi, se non ci sono questi magari passano i barra, se non trovo altro un bel serpentone fritto o due polpi mi hanno consentito di tenermi allenato. Male che vada controllo meglio i vari posti e in ogni caso faccio esperienza, anche solo a livello di pura apnea o di tiro col fucile, e cosa molto importante accumulo ore, hai presente le ore di volo che certificano l'esperienza di un pilota? Anche per noi il tempo che passiamo in acqua è molto importante. L'esperienza poi ti porterà, quasi sempre, a interpretare luogo e momento, e così il cavetto non rimane vuoto, Antonio ti dice che la pesca non è matematica e ha ragione, le variabili in gioco sono troppe, e riuscire a interpretarle tutte richiede grandi capacità Allora sai che ti dico? meglio l'intuito, ti butti in acqua e peschi, così a fantasia..... Oppure ti compri un gps, il mio ti dice l'ora migliore per la pesca: mai guardato!!! Certo ad ognuno la suà ci mancherebbe....c'è chi pesca solo il fine settimana per i vari impegni, lavoro,casa, famiglia ecc,c'è chi si da in malattia (e ne conosco tanti salvo poi trovarli a mare) tant'è la malattia per la pesca in apnea Ti dirò come ho già spiegato all'inizio del post non è che ci dò tanto peso a sto fatto dell'alta marea per andare a pesca è che volevo saperne di più e confrontare dunque se ne vale realmente la pena oppure no..tutto quì... Ritornando al tuo discorso anche io entro sempre e con ogni condizione perchè so perfettamente che le ore in acqua contano parecchio...fai allenamento,passi due ore tranquille anche se non c'è nulla,ecc....Viva il mare e viva la pesca in apnea in ogni caso... p.s (personalmente non sparo ne gronhi ne murene...non riesco proprio a mangiarli ) Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Piero Malato Inviato Settembre 20, 2011 Segnala Condividi Inviato Settembre 20, 2011 Adesso ti dico come la penso io. Mi capita sempre più spesso di andare a mare e capire, già dal primo tuffo, se vale la pena insistere o meno. Mi è sufficiente vedere il colore dell'acqua, il tipo di torbido, perchè, almeno dalle mie parti, ce ne stanno diversi, le eventuali stratificazioni e altre mille variabili legate alla corrente, al moto ondoso e, forse, anche alla marea. Stessa cosa mi succede quando pesco all'aspetto e infatti, a volte, appena arrivato sul fondo risalgo subito dopo 10 secondi sicuro che lì, in quel momento, non passerà nulla. Altre volte tiro l'aspetto perchè ritengo ne valga la pena. Manca sempre la controprova perchè magari le mie valutazioni sono errate... Ma lo sai, in tutto questo, cosa c'è di bello? Il bello è che spesso quando faccio queste valutazioni ci prendo e il risultato è una logica conseguenza. Purtroppo a parole non sono mai riuscito a spiegare quali sono i segnali che interpreto e come lo faccio ma credo che oltre 20 anni di pratica costante abbiano avuto il loro peso. La regola perciò è andare a mare più possibile cercando di leggere l'ambiente che ci circonda. Ti sembrerà di non capire nulla ma fidati perchè inconsciamente acquisirai tante informazioni che, sempre inconsciamente, metterai poi in pratica col tempo. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ant64 Inviato Settembre 20, 2011 Segnala Condividi Inviato Settembre 20, 2011 Adesso ti dico come la penso io. Mi capita sempre più spesso di andare a mare e capire, già dal primo tuffo, se vale la pena insistere o meno. Mi è sufficiente vedere il colore dell'acqua, il tipo di torbido, perchè, almeno dalle mie parti, ce ne stanno diversi, le eventuali stratificazioni e altre mille variabili legate alla corrente, al moto ondoso e, forse, anche alla marea. Stessa cosa mi succede quando pesco all'aspetto e infatti, a volte, appena arrivato sul fondo risalgo subito dopo 10 secondi sicuro che lì, in quel momento, non passerà nulla. Altre volte tiro l'aspetto perchè ritengo ne valga la pena. Manca sempre la controprova perchè magari le mie valutazioni sono errate... Ma lo sai, in tutto questo, cosa c'è di bello? Il bello è che spesso quando faccio queste valutazioni ci prendo e il risultato è una logica conseguenza. Purtroppo a parole non sono mai riuscito a spiegare quali sono i segnali che interpreto e come lo faccio ma credo che oltre 20 anni di pratica costante abbiano avuto il loro peso. La regola perciò è andare a mare più possibile cercando di leggere l'ambiente che ci circonda. Ti sembrerà di non capire nulla ma fidati perchè inconsciamente acquisirai tante informazioni che, sempre inconsciamente, metterai poi in pratica col tempo. Ecco hai detto bene : A parole e' difficile spiegare , perche' non sono regole sono sensazioni, hai detto cose giuste , anche quelle a riguardo del colore dell' acqua, del tempo di apnea . voto 10 con lode !! Quoto anche Pincapo che come sempre da buon fedale dice cose giuste . Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ricsenis Inviato Settembre 20, 2011 Segnala Condividi Inviato Settembre 20, 2011 Adesso ti dico come la penso io. Mi capita sempre più spesso di andare a mare e capire, già dal primo tuffo, se vale la pena insistere o meno. Mi è sufficiente vedere il colore dell'acqua, il tipo di torbido, perchè, almeno dalle mie parti, ce ne stanno diversi, le eventuali stratificazioni e altre mille variabili legate alla corrente, al moto ondoso e, forse, anche alla marea. Stessa cosa mi succede quando pesco all'aspetto e infatti, a volte, appena arrivato sul fondo risalgo subito dopo 10 secondi sicuro che lì, in quel momento, non passerà nulla. Altre volte tiro l'aspetto perchè ritengo ne valga la pena. Manca sempre la controprova perchè magari le mie valutazioni sono errate... Ma lo sai, in tutto questo, cosa c'è di bello? Il bello è che spesso quando faccio queste valutazioni ci prendo e il risultato è una logica conseguenza. Purtroppo a parole non sono mai riuscito a spiegare quali sono i segnali che interpreto e come lo faccio ma credo che oltre 20 anni di pratica costante abbiano avuto il loro peso. La regola perciò è andare a mare più possibile cercando di leggere l'ambiente che ci circonda. Ti sembrerà di non capire nulla ma fidati perchè inconsciamente acquisirai tante informazioni che, sempre inconsciamente, metterai poi in pratica col tempo. bravo! hai pienamente ragione..........e questa è la risposta a gran parte delle domande sulla logica e le regole della pesca sub. In una parola sola:"esperienza" :thumbup: Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Piero Malato Inviato Settembre 20, 2011 Segnala Condividi Inviato Settembre 20, 2011 Vi voglio raccontare un episodio di pochi mesi fa. Non mi andava di prendere il gommone, avevo i minuti contati, e perciò mi butto da terra in un posticino banalissimo con a terra bagnanti pattini e pedalò. Perchè avevo scelto quel posto? Non lo so, mi sentivo che, con quel vento e quella corrente, era il posto adatto in quel momento. Entro armato col 90 e appena messa la faccia in acqua sento sul viso la temperatura giusta e vedo il torbido giusto, quello che io chiamo "dorato e scintillante" e che, dalle mie parti, a terra, fa pesce.... Non mi sbaglio e infatti è pieno di saraghetti e pescetti vari così che punto verso il largo in un posto ben preciso in non oltre 6/7 metri d'acqua. Qui in passato, con le giuste condizioni, molti pesci sono caduti. Arrivo e al primo aspetto mi viene da dietro un'orata di un paio di chili, al secondo un cefalone a cui non riesco a tirare e al terzo una spigola di 5 kg che torna a terra con me. La pescata finisce, sotto gli increduli dei bagnanti, dopo poco più di mezz'ora. La componente culo è stata alta ma c'era pesce e io l'avevo capito senza nemmeno sapere il perchè. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ant64 Inviato Settembre 20, 2011 Segnala Condividi Inviato Settembre 20, 2011 Vi voglio raccontare un episodio di pochi mesi fa. Non mi andava di prendere il gommone, avevo i minuti contati, e perciò mi butto da terra in un posticino banalissimo con a terra bagnanti pattini e pedalò. Perchè avevo scelto quel posto? Non lo so, mi sentivo che, con quel vento e quella corrente, era il posto adatto in quel momento. Entro armato col 90 e appena messa la faccia in acqua sento sul viso la temperatura giusta e vedo il torbido giusto, quello che io chiamo "dorato e scintillante" e che, dalle mie parti, a terra, fa pesce.... Non mi sbaglio e infatti è pieno di saraghetti e pescetti vari così che punto verso il largo in un posto ben preciso in non oltre 6/7 metri d'acqua. Qui in passato, con le giuste condizioni, molti pesci sono caduti. Arrivo e al primo aspetto mi viene da dietro un'orata di un paio di chili, al secondo un cefalone a cui non riesco a tirare e al terzo una spigola di 5 kg che torna a terra con me. La pescata finisce, sotto gli increduli dei bagnanti, dopo poco più di mezz'ora. La componente culo è stata alta ma c'era pesce e io l'avevo capito senza nemmeno sapere il perchè. Piero , sai che ti stimo , ma questo chiamasi Hopsss... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
el cannon Inviato Settembre 20, 2011 Segnala Condividi Inviato Settembre 20, 2011 Quoto F104....dipende molto dagli impegni....comunque io penso che nella pesca il destino influisca al 100%...ci sono giorni che c'è bassa marea e peschi e altri no, e così è anche quando c'è alta mare....Quando il mare vuole premiarci lo fa a qualunque ora e in qualunque condizione meteo... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
el cannon Inviato Settembre 20, 2011 Segnala Condividi Inviato Settembre 20, 2011 Vi voglio raccontare un episodio di pochi mesi fa. Non mi andava di prendere il gommone, avevo i minuti contati, e perciò mi butto da terra in un posticino banalissimo con a terra bagnanti pattini e pedalò. Perchè avevo scelto quel posto? Non lo so, mi sentivo che, con quel vento e quella corrente, era il posto adatto in quel momento. Entro armato col 90 e appena messa la faccia in acqua sento sul viso la temperatura giusta e vedo il torbido giusto, quello che io chiamo "dorato e scintillante" e che, dalle mie parti, a terra, fa pesce.... Non mi sbaglio e infatti è pieno di saraghetti e pescetti vari così che punto verso il largo in un posto ben preciso in non oltre 6/7 metri d'acqua. Qui in passato, con le giuste condizioni, molti pesci sono caduti. Arrivo e al primo aspetto mi viene da dietro un'orata di un paio di chili, al secondo un cefalone a cui non riesco a tirare e al terzo una spigola di 5 kg che torna a terra con me. La pescata finisce, sotto gli increduli dei bagnanti, dopo poco più di mezz'ora. La componente culo è stata alta ma c'era pesce e io l'avevo capito senza nemmeno sapere il perchè. L'istinto premia.... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Piero Malato Inviato Settembre 20, 2011 Segnala Condividi Inviato Settembre 20, 2011 Vi voglio raccontare un episodio di pochi mesi fa. Non mi andava di prendere il gommone, avevo i minuti contati, e perciò mi butto da terra in un posticino banalissimo con a terra bagnanti pattini e pedalò. Perchè avevo scelto quel posto? Non lo so, mi sentivo che, con quel vento e quella corrente, era il posto adatto in quel momento. Entro armato col 90 e appena messa la faccia in acqua sento sul viso la temperatura giusta e vedo il torbido giusto, quello che io chiamo "dorato e scintillante" e che, dalle mie parti, a terra, fa pesce.... Non mi sbaglio e infatti è pieno di saraghetti e pescetti vari così che punto verso il largo in un posto ben preciso in non oltre 6/7 metri d'acqua. Qui in passato, con le giuste condizioni, molti pesci sono caduti. Arrivo e al primo aspetto mi viene da dietro un'orata di un paio di chili, al secondo un cefalone a cui non riesco a tirare e al terzo una spigola di 5 kg che torna a terra con me. La pescata finisce, sotto gli increduli dei bagnanti, dopo poco più di mezz'ora. La componente culo è stata alta ma c'era pesce e io l'avevo capito senza nemmeno sapere il perchè. Piero , sai che ti stimo , ma questo chiamasi Hopsss... In effetti.... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luasso86 Inviato Settembre 20, 2011 Autore Segnala Condividi Inviato Settembre 20, 2011 Vi voglio raccontare un episodio di pochi mesi fa. Non mi andava di prendere il gommone, avevo i minuti contati, e perciò mi butto da terra in un posticino banalissimo con a terra bagnanti pattini e pedalò. Perchè avevo scelto quel posto? Non lo so, mi sentivo che, con quel vento e quella corrente, era il posto adatto in quel momento. Entro armato col 90 e appena messa la faccia in acqua sento sul viso la temperatura giusta e vedo il torbido giusto, quello che io chiamo "dorato e scintillante" e che, dalle mie parti, a terra, fa pesce.... Non mi sbaglio e infatti è pieno di saraghetti e pescetti vari così che punto verso il largo in un posto ben preciso in non oltre 6/7 metri d'acqua. Qui in passato, con le giuste condizioni, molti pesci sono caduti. Arrivo e al primo aspetto mi viene da dietro un'orata di un paio di chili, al secondo un cefalone a cui non riesco a tirare e al terzo una spigola di 5 kg che torna a terra con me. La pescata finisce, sotto gli increduli dei bagnanti, dopo poco più di mezz'ora. La componente culo è stata alta ma c'era pesce e io l'avevo capito senza nemmeno sapere il perchè. Piero , sai che ti stimo , ma questo chiamasi Hopsss... In effetti.... Beh meglio di così non potevi fare...non sò che risponderti...il tuo esempio penso che non faccia una grinza Grazie del tuo consiglio Angelo Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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