> Le più belle giornate di queste mie vacanze - Pagina 3 - Pesca in Apnea - AM FORUMS Vai al contenuto

Le più belle giornate di queste mie vacanze


Messaggi raccomandati

da notare in primo piano oltre la testa della cernia che ha costituito il condimento degli spaghetti...

La bottiglia di Greco di tufo (da considerarsi ormai un "bossolo spento") e la fiasca da due litri di falanghina che ad inizio cena era piena.

 

 

...non c'era bisogno che sottolineavi il fatto, si capiva dallo sguardo che non avevate pasteggiato ad acqua!!! :wub::P

E si!

 

Grande serata, davvero! :wub:

 

Ottima compagnia, ottimo cibo ed ottimo vino, tutti elementi che sono stati onorati come si conviene. :P

 

Da rifare, al più presto. :rolleyes:

 

 

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
  • Risposte 55
  • Creato
  • Ultima Risposta

Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

Io e Tino, con il quale in questi giorni ho già avuto modo di condividere un cappotto, attendevamo con ansia l’arrivo in zona del “grande” Peppe Meduri, meglio noto a queste pagine come Pepu. E’ giunto in zona nel pomeriggio di mercoledì dopo una calda odissea sulla SA-RC. Approntato il suo campo base siamo usciti a cena, durante la quale ci siamo accordati per effettuare una uscita mattutina per le ore 06.00 del giorno dopo, quindi alla fine sono risultate meno di 5 ore di sonno.

Siamo alla mattina del giovedì verso le ore 06:30 sto indossando il pantalone della muta (dotato di becco d’anatra) quando al porto giunge una utilitaria con 4 giovani suore a bordo, potete immaginare la espressione sul viso, è il mio disappunto per l’inaspettato incontro. Informo gli altri e Tino sentenzia: “Leo, Stammi lontano e soprattutto non toccarmi” :D salvo poi che dopo pochi attimi io e Peppe ci siamo ricordati che è il compleanno di Tino e quindi baci e abbracci con le mute addosso prima di entrare in acqua, Tino constata subito con piacere che ho dotato di doppio elastico il mio ONE 105, proprio come lui mi aveva consigliato il giorno prima.

Inizia la nostra battuta e la situazione si presenta con la solita desolazione che ha caratterizzato i giorni passati, le speranze di fare incontri importanti in questi giorni di trambusto sono ridotte al minimo, ma il semplice fatto di essere in acqua con dei cari amici ci ha regalato subito un’aria allegra e spensierata, quindi non ci perdiamo d’animo e continuiamo la nostra metodica ricerca con attenzione e tecnica per cercare di sfruttare anche la minima occasione che ci si può presentare.

E’ presto, per cui sono questi primi tuffi che possono fruttarci qualche preda.

I pesci sembrano invisibili, quindi personalmente inizio con qualche timido aspetto per rompere il fiato alternando degli agguati dove posso sfruttare la copertura offerta dalla conformazione del fondo sperando di sorprendere qualche sarago intento a mangiare lungo le pareti rocciose. Noto che anche Peppe e Tino stanno pescando all’agguato da fuori verso terra, con l’intento di sorprendere qualche sparide presente nel sottocosta. Per non disturbare e sovrappormi rivolgo la mia attenzione al medio fondale cercando qualche ciglio che crei una zona d’ombra da esplorare partendo dal ridosso della roccia. Infatti ne approccio uno che parte dai sei metri ne raggiungo il bordo più verso terra e lo aggiro in copertura sfiorando lentamente la roccia per affacciarmi oltre con molta discrezione già dal fondo che è a circa 10 metri. Mi affaccio timidamente per individuare l’eventuale presenza di saraghi, che risultano subito assenti. Invece di procedere nel tragitto mi soffermo ad osservare meglio il fondo, ricordando che in queste situazioni non è da escludere la presenza di qualche cerniotto poggiato sul fondo nel cono d’ombra, infatti la difficoltà di approcciare tale specie consiste nel fatto che solitamente non è facile avvistarla immobile, e ci si accorge della sua presenza quando ormai è tardi perché lei scappa spaventata. Il fatto di aver creduto lo stesso alla possibilità che si possa verificare tale circostanza pur avendo minime speranze è stata la carta vincente. Infatti lei era lì qualche metro davanti a me immobile e fortunatamente sono riuscito ad individuarla con quel minimo di vantaggio per darmi l’unica speranza di arrivarle a tiro, la preda è certamente in peso quindi non ho nessuna esitazione nel tentare la cattura, sono riuscito a sfruttare bene quei pochi attimi di tranquillità del pesce che precedono il suo scatto. Infatti si è staccata dal sasso, mi osserva con sospetto e nel momento che gira lenta per guadagnare distanza per lei è tardi, sono riuscito a metterla sotto tiro, parte la freccia…

Qui iniziano 5 minuti di puro delirio venatorio. Non so se l’ho colpita. La cernia è già partita scomparendo dietro l’angolo oltre una tettoia di roccia, mi accorgo di averla attinta, perché la sagola tira. Ormai penso che abbia raggiunto la tana, non mi resta che risalire applicando una sufficiente trazione per impedirle di arroccarsi profondamente nel budello roccioso, che a queste quote sono notoriamente inviolabili. Mentre risalgo mi accorgo la cernia cede terreno, per cui, pur non sapendo come l’ho colpita, decido che vale la pena forze un po’ il recupero per guadagnare terreno, quindi non filo più il mulinello ma la tiro con dolcezza mentre continuo la risalita, la vedo ormai fuori dal tetto di roccia, è presa sul dorso un po’ alta ma per esperienza so che è un punto di forte tenuta. Il colpo ricevuto alto a fatto sì che l’animale sotto trazione si sia capovolto supino, perdendo la sua determinazione nella fuga, dopo la tipica prima violenta reazione. E’ un momento delicato, non bisogna forzare la mano e nemmeno lasciarle modo di riacquistare una posizione corretta, le darebbe motivo di riprendere la fuga con maggiore determinazione, mi accorgo che probabilmente un’aletta è chiusa, una ulteriore reazione ne determinerebbe quasi con certezza la perdita, quindi la salpo a trazione costante finché non riesco a raggiungere l’asta spingendola nuovamente fuori prima di afferrare il pesce.

Sono in superficie, è mio, è un bell’animale, più robusto di quanto mi era apparso all’inizio, l’accoltello e chiamo Peppe e Tino a gran voce, sollevo con gioia il pesce. Ora ricordo di avere ancora la telecamera accesa, decido di fare qualche inquadratura della preda che stimo di circa 4 chili, ma il mio intento è disturbato da un paio di colpi ricevuti sul mio fucile che tengo dalla punta per inquadrare la cernia, mi giro e vedo che ci sono due lampughe di circa un chilo che girellano incuriosite. E’ un puro delirio, sono con il fucile scarico e al’asta conficcata nella cernia che è ancora viva, nonostante la stilettata… “non si vede pinna in giro e si sono presentati tutti ora??” Richiamo gli altri che fraintendono la parola LAMPUGHE, ma intuiscono che sono in difficoltà. Il primo a raggiungermi è Tino che avvicinandosi capisce la situazione è prontamente centra una delle lampughe non appena questa è sufficientemente lontana da ma. Perdo l’attimo del tiro ma riesco ad inquadrare il pesce colpito. Arriva Peppe che fa vari tentativi di mettere sotto tiro l’altro pesce, me deve desistere per i repentini e ripetuti passaggi che questo fa tra le nostre pinne. Alla fine gli viene da ridere e la lampuga si allontana perché deve aver finalmente capito che da quelle parti non tira acqua molto salubre per lei ;)

Come vi accennavo subito dopo il tiro è stato un susseguirsi di rapidi eventi per 5 minuti che si concludono mentre sistemo il pesce sotto la boa. In quello Tino è appena partito con Peppe diretti al prossimo punto che intende mostrargli, metre io vengo avvicinato da un altro “pescasub” (sconosciuto) equipaggiato con la sola giacca, boa senza bandiera al quale è appeso uno spillone con sartia metallica sotto, fucile pneumatico medio, con fiocina e sagola in bando, in una mano e retino nell’atra… praticamente il classico “RASCHIASCOGLIO”. Che alla vista del pesce con grande saccenza mi consiglia di passare lo spillone attraverso le orbite oculari, al mio enorme disappunto giustifica la sua atroce pratica dicendo che non un morso la cernia avrebbe potuto recidere il cavo del mio porta pesci, sicuramente non l’ha osservato… si tratta di un filo da decespugliatore da 3 mm, e non è passato ne dalla bocca e ne dalle branchie. Per fortuna che è passato lui ad illuminarmi, come avrei potuto continuare a pescare senza la sua perla di saggezza, peccato solo che ha perso un’occasione di imparare ad assicurare un pesce del genere alla boa in modo sicuro e rispettoso della dignità di una bella preda, Ma si è allontanato asserendo che in questo periodo è facile incontrare pesci di quella taglia in questa zona :o “ha incontrato più cernie che saraghi”. Ne devo dedurre che sono stato ulteriormente fortunato di essere passato prima di lui… non le avrebbe dato scampo… oppure no! Forse me l’avrebbe lasciata perché non interessato ad una preda così volgare…

Voi potete già immaginare cosa ho pensato…

Raggiungo gli altri sopra una secchetta un po’ più esterna. Dopo una breve esplorazione il traffico nautico ci costringe a riaccostarci un po’. Ulteriore agguato in un canalone tra due creste e riesco a documentare la cattura di un pizzuto ;)

Il traffico cafonautico ci costringe ad atterrare proprio all’immediato sottocosta. Decidiamo di rientrare, Il grande Tino riesce comunque a scovare un sarago in uno spacco del bassofondo, cosa per nulla scontata vi assicuro.

Una volta a terra la gioia è tanta, i miei amici sono felici per me vedendo anche la mia soddisfazione.

 

Peppe mi ritrae in varie pose con il pesce.

Poi le foto di rito in compagnia. Chiaramente gli annuncio che non potranno sottrarsi alla cena del giorno dopo ospiti a casa mia per consumare l’animale con tutti gli onori. Tino mi omaggia anche dei suoi pesci… quale uomo ti fa lui il regalo il giorno del suo compleanno?

E’ un grande, ed io accetto di buon grado perché così io Peppe e le nostre famiglie abbiamo subito l’occasione di fare una grigliatina per il pranzo e passare una giornata veramente piacevole.

L’operoso Peppe la mattina dopo è venuto a casa e si è rivelato un ottimo preparatore del pesce sezionando con grande perizia la cernia che, pulita e privata anche delle branchie, è risultata pesare oltre i 4 kg; e dopo la gita a Maratea, si è rivelato anche un ottimo cuoco. Poi raggiunti da Tino e signora abbiamo mangiato il pesce commentando i filmati, con grande allegria chiaramente addizionata dalla presenza del Greco di Tufo e dalla Falanghina.

Praticamente sono stati due giorni indimenticabili

Grazie Amici Miei, spero siate stati bene almeno quanto me.

Per i filmati abbiate tutti pazienza, sono ancora in vacanza :)

 

 

molto, molto bello!!!

 

Alessio :bye::clapping:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ma tu guarda basta una settimana che non uso assiduamente il pc e che mi perdo una pescatona del grande Leo accompagnato dal mitico Pepu!!Tino non ho avuto la fortuna di conoscerlo ma come si dice "dimmi chi frequenti e ti dirò chi sei" quindi :thumbup:

Che dire i complimenti sono d'obbligo e non solo per il racconto ed il pescato, quanto per il seguito che incarna il vero spirito dell'amicizia tra pescasub :clapping:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Ma tu guarda basta una settimana che non uso assiduamente il pc e che mi perdo una pescatona del grande Leo accompagnato dal mitico Pepu!!Tino non ho avuto la fortuna di conoscerlo ma come si dice "dimmi chi frequenti e ti dirò chi sei" quindi :thumbup:

Che dire i complimenti sono d'obbligo e non solo per il racconto ed il pescato, quanto per il seguito che incarna il vero spirito dell'amicizia tra pescasub :clapping:

Grazie delle belle parole! :wub:

 

Posso dirti che Tino è "semplicemente" il mio Maestro ed un amico fraterno! :P

 

Oltre ad essere amico d'infanzia di Leo.

 

Ciao. Pepu.

 

 

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

:clapping: :clapping:

 

Tutto bello, filmato montaggio e commensali...anzi quello a tavola a destra non troppo bello, diciamo simpatico :wub::lol:

(Ciao Peppe ci vediamo presto)

 

Se non è troppo si può sapere che programma utilizzi per il montaggio degli MP4?

 

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
:clapping: :clapping:

 

Tutto bello, filmato montaggio e commensali...anzi quello a tavola a destra non troppo bello, diciamo simpatico :wub::lol:

(Ciao Peppe ci vediamo presto)

 

Se non è troppo si può sapere che programma utilizzi per il montaggio degli MP4?

Windows Live Movie Maker

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
:clapping: :clapping:

 

Tutto bello, filmato montaggio e commensali...anzi quello a tavola a destra non troppo bello, diciamo simpatico :wub::lol:

(Ciao Peppe ci vediamo presto)

 

Se non è troppo si può sapere che programma utilizzi per il montaggio degli MP4?

Ricordami di offrirti da bere quando ci vediamo! :fish:

 

Se avessi detto che ero più bello che intelligente (Rosi Bindi docet...) mi sarebbe andata peggio! :laughing:

 

Per Umberto1,

La seconda lampuga ci poteva stare tranquillamente, solo che in un paio di occasioni era in linea con i miei due compagni di avventura e se avessi sparato, avremmo letto di un altro tipo di notizia... :(

 

Quando era sotto di me continuava a muoversi velocissima descrivendo una sorta di numero 8 senza darmi il tempo di allineare...

 

E poi, ad un certo punto era talmente comica la situazione che sono scoppiato a ridere perchè sembrava una barzelletta, se la raccontavi.

 

Ci si può divertire lo stesso anche senza prendere per forza i pesci... :whistling:

 

Se mi dite come si fa vi faccio un regalo! :laughing:

 

Ciao.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
×
  • Crea Nuovo...