Nemo EXCEL - rilevazione temperatura acqua

[Carlo73]

Buongiorno,

vorrei sottoporre un "difetto di funzionamento" dell'articolo in oggetto. Ho usato le virgolette perchè in effetti tutto funziona ma non nel modo a mio avviso corretto. Mi spiego meglio.

Mi riferisco al sensore che dovrebbe rilevare la temperatura dell'acqua il quale funziona ma ha una reattività nel rilevare le variazioni di temperatura molto bassa. Per rilevare differenze di temperature anche di 1 o 2 gradi servono diversi minuti.

E' un difetto del mio orologio o è la stessa cosa per tutti?

All'inizio ho pensato che si trattasse di una caratteristica specifica del Nemo excel che essendo indirizzato ad un utilizzo ARA non necessitasse di una rilevazione delle temperature più dinamica come per chi fa invece apnea e vorrebbe sapere la temperatura a -20 sapendo che la permanenza a quella quota sarà dell'ordine di alcune decine di secondi e certamente non di minuti. Pensai:"Avrei dovuto comprare il Nemo Apneist"

Avevo accettato per così dire la cosa anche se mi ero studiato a dovere le istruzioni e le carattristiche di entrambe i modelli senza trovare nessun riferimento a differenze nell modo di rilevare la temperatura....sapendo benissimo come vanno a finire queste cose.

Poi un paio di giorni fa ho letto su questo furum che il metodo di rilevazione delle temperature è lo stesso per entrambe i modelli quindi torno a chiedere E' un difetto del modello che possiedo io oppure tutti gli orologi Nemo hanno una rilevazione della temperatura così lenta?

grazie e mi scuso se sono stato prolisso

[Limongi]

Ciao,

 

uno dei nostri tecnici del reparto computer ha secondo me illustrato molto chiaramente la motivazione per cui il rilevamento della profondità risulta molto più veloce rispetto a quello della temperatura.

 

"Il sensore è progettato per seguire rapidamente le variazioni di pressione e non per rispondere celermente alle variazioni di temperatura.

Sia Apneist che Excel campionano pressione e temperatura ogni secondo, però avendo una forte "inerzia termica" intrinseca, riescono a rilevare delta di temperatura piuttosto ampii.

 

Inerzia termica: Il termine viene utilizzato generalmente in fisica (anche in branche della fisica non meccaniche) nel senso di resistenza alla variazione di una grandezza nel tempo: ad esempio è relativamente frequente parlare qualitativamente di "inerzia termica" intendendo con tale termine generico il calore specifico o la capacità termica di un corpo.

 

In sostanza, il sensore "trattiene" calore che varia molto lentamente nel tempo (sia in entrata che in uscita), quindi le variazioni di temperatura sono altrettanto lente.

 

Ti faccio l'esempio della brioches nel microonde: la marmellata ha un inerzia termica molto più bassa della parte esterna, quindi nell'unità di tempo, la sua temperatura sale molto più velocemente. Ed è per questo che se azzanni una brioche tiepidina e poi ti ustioni urlando "O PERBACCO!" devi prendertela con l'interzia termica della marmellata (o della cialda esterna, fai te...)."

 

Buon week end

 

 

 

Buongiorno,

vorrei sottoporre un "difetto di funzionamento" dell'articolo in oggetto. Ho usato le virgolette perchè in effetti tutto funziona ma non nel modo a mio avviso corretto. Mi spiego meglio.

Mi riferisco al sensore che dovrebbe rilevare la temperatura dell'acqua il quale funziona ma ha una reattività nel rilevare le variazioni di temperatura molto bassa. Per rilevare differenze di temperature anche di 1 o 2 gradi servono diversi minuti.

E' un difetto del mio orologio o è la stessa cosa per tutti?

All'inizio ho pensato che si trattasse di una caratteristica specifica del Nemo excel che essendo indirizzato ad un utilizzo ARA non necessitasse di una rilevazione delle temperature più dinamica come per chi fa invece apnea e vorrebbe sapere la temperatura a -20 sapendo che la permanenza a quella quota sarà dell'ordine di alcune decine di secondi e certamente non di minuti. Pensai:"Avrei dovuto comprare il Nemo Apneist"

Avevo accettato per così dire la cosa anche se mi ero studiato a dovere le istruzioni e le carattristiche di entrambe i modelli senza trovare nessun riferimento a differenze nell modo di rilevare la temperatura....sapendo benissimo come vanno a finire queste cose.

Poi un paio di giorni fa ho letto su questo furum che il metodo di rilevazione delle temperature è lo stesso per entrambe i modelli quindi torno a chiedere E' un difetto del modello che possiedo io oppure tutti gli orologi Nemo hanno una rilevazione della temperatura così lenta?

grazie e mi scuso se sono stato prolisso

 

 

[Carlo73]

Capisco perfettamente cosa si intende per inerzia termica (sono ingegnere meccanico) e quindi anche il motivo per cui la temperatura viene rilevata per dt molto ampi. Purtroppo questo mi conferma solo che non si tratta di un difetto del mio Nemo ma bensì di un "limite" progettuale, una caratteristica non sufficientemente considerata in fase di progettazione.

Per un pescatore in apnea conoscere le differenze di temperatura fra superficie e varie quote oltre che da zone a zone è quanto meno utile e si aspetta che un'articolo di qualità come il Nemo faccia questo lavoro egregiamente.

Non conosco le problematiche legate alla progettazione di tali articoli ma so per certo che altri produttori sono riusciti ad ottenere il risultato che io e tanti altri pescatori si aspettano.

Con questo faccio comunque i complimenti per un articolo veramente ben fatto, comodo da usare, facile da leggere, ricco di funzioni quesi tutte (mi riferisco appunto alla temperatura) impeccabili e dall'estetica molto accattivante......

Buon week end anche a lei

 

[Limongi]

Buongiorno,

approfittando del tuffo domenicale nelle fredde acque di La Spezia abbiamo utilizzato alcuni Nemo Apneist per verificare la sua segnalazione.

La lettura della differenza di temperatura veniva percepita all'interno della durata dei tuffi compresi tra 1minuto e 10sec. e 1 e 40sec.

 

Sui modelli attuali non è possibile effettuare modifiche per ridurre ulteriormente il tempo di lettura ma terremo conto delle sue indicazioni per lo sviluppo dei futuri sensori.

Anche se le tempistiche attuali risultano adatte al 90% delle situazioni un miglioramento del prodotto è sempre benvenuto.

 

Mi resta comunque un dubbio e, se il suo Excel effettua la lettura in tempistiche molto più lunghe, preferirei farle controllare il funzionamento del sensore.

In caso volesse procedere con tale verifica può portare il suo Excel presso il negozio dove ha effettauto l'acquisto, segnalando preventivamente alla nostra assistenza tecnica la problematica e la mia richiesta di verifica.

Il referente per l'assistenza tecnica è il signor Angelo Daniele contattabile a questa email a.daniele@mares.com.

 

Buona giornata

 

 

Capisco perfettamente cosa si intende per inerzia termica (sono ingegnere meccanico) e quindi anche il motivo per cui la temperatura viene rilevata per dt molto ampi. Purtroppo questo mi conferma solo che non si tratta di un difetto del mio Nemo ma bensì di un "limite" progettuale, una caratteristica non sufficientemente considerata in fase di progettazione.

Per un pescatore in apnea conoscere le differenze di temperatura fra superficie e varie quote oltre che da zone a zone è quanto meno utile e si aspetta che un'articolo di qualità come il Nemo faccia questo lavoro egregiamente.

Non conosco le problematiche legate alla progettazione di tali articoli ma so per certo che altri produttori sono riusciti ad ottenere il risultato che io e tanti altri pescatori si aspettano.

Con questo faccio comunque i complimenti per un articolo veramente ben fatto, comodo da usare, facile da leggere, ricco di funzioni quesi tutte (mi riferisco appunto alla temperatura) impeccabili e dall'estetica molto accattivante......

Buon week end anche a lei