Perchè uscire dall'acqua come ladri?

[Ospite patnel]

Leggo in più parti che nella decrizione "dell'uscita da mare" la si fa in silenzio

nascondendo i pesci nel cavetto...addirittura qualcuno cercando la busta di plastica

prima di uscire:

 

MI DOMANDO:

1-QUALE ATTO CRIMINALE SI COMMETTE USCENDO con I pesci al cavetto

 

2-Quale atto di sottomissione inconscia abbiamo e quale AUTOCASTRAZIONE

di CATEGORIA dimostriamo nel nascondere il pescato

 

3-A me è capitato(le poche volte che pesco qualcosa ) che si siano avvicinate

persone bimbi e curiosi e che il più delle volte han rivolto domande INTELLIGENTI

per sapere quale tipo di pesce è ,come è stato catturato ecc ecc

 

è ovvio che una volta usciti non è che bisogna sbattere i pinnuti in faccia a tutti

i bagnanti!:

 

Questo atteggiamento di timida sottomissione ad un'ipotetica opinione negativa

mi fa girare davvero i nervi....

 

 

MI SBAGLIO? OK datemi un motivo per capire l'errore che secondo me al momento nn esiste.

Modificato Febbraio 5, 2011 da patnel

[lucabass82]

Io sinceramente me ne sono sempre un po' fregato di questa cosa.....

Se esco in gommone torno in porto col pesce in una bacinella coperta da un telo bagnato, ma per motivi di "conservazione", non per altro......

Se vado da terra esco dall'acqua e mi porto il pesce fino alla macchina attaccato sotto al pallone....mi è capitato molte volte che qualcuno mi facesse domande più o meno intelligenti, ma fino ad adesso non ho mai ricevuto critiche....

Magari qualcuno mi ha guardato un po' storto e ho colto di sfuggita il classico "poveri pesci", ma probabilmente vestito di mimetico e con i fucili sotto braccio un po' di paura la faccio.... :lol:

A parte di scherzi, non facciamo nulla di illegale, un minimo di discrezione ci vuole, magari si evita di sbattere i pesci in faccia ai bagnanti o mettersi a pulire il pesce in mezzo ai bambini che nuotano coi braccioli (Scena vista parecchie volte... ) ma per il resto sento di non aver nulla da nascondere o di cui vergognarmi....

[totemsub]

A mio avviso è un fatto di opportunità. Al mondo non vince chi ha ragione, ma chi è più forte. Mai come in questo momento siamo straordinariamente deboli rispetto a chi rifiuta per motivi ideologici l'uccisione di un animale selvaggio, ideologia che per un insieme di motivi permea larghi strati della nostra società, e rispetto a chi di quella risorsa vive (i pescatori professionisti ed i diving). Ci metterei dentro anche chi condivide la stessa risorsa ma gode ancora di privilegi (i cannisti). Quindi, siccome un detto recita "non chiamare la tigre se non sei preparato a riceverla", credo sia meglio mantenere un profilo più basso possibile. Penso che il percorso che ci vedrà via via sempre più esclusi sia inevitabile, probabilmente meno diamo fastidio più tempo ci vorrà perchè questo accada. Io rispetto sempre e comunque i limiti e tutte le regolamentazioni, anzi spesso sono anche più cauto ed evito che possano sorgere anche semplici sospetti, però i pesci non li faccio vedere mai, mi cambio fuori e rientro in maglietta, e quando posso chiudo tutto il possibile nei gavoni ed alo il gommone senza nemmeno scaricare la roba in macchina. Ti faccio un parallelo: la legge ti tutela consentendoti di girare con addosso oro, preziosi, gioielli e banconote di grosso taglio in mano. Sono tuoi, nessuno dovrebbe derubarti. Però dubito che te ne andresti di notte a passeggio così in qualche luogo malfamato, anche se sarebbe tuo pieno e riconosciuto diritto. Se sei una bella ragazza, è tuo diritto andare in giro vestita provocante quanto vuoi, e nessuno dovrebbe mancarti di rispetto, però magari non è saggio, anche se la legge ti garantisce, andarti a fare una passeggiata di notte tra i vagoni morti della stazione. So che non è bello e forse nemmeno giusto, però purtroppo funziona così. E comunque una cosa è far vedere un carniere "innocuo" con una salpa ed un polpetto, un'altra uno legale ma serio. Per un professionista che mette il tramaglio, quattro chili di saraghi sono soldi, ed una cernia o due corvine valgono molto anche per un diving.

 

Fabrizio

[nero1963]

L'invidia cova nelle menti povere di idee e volontà!!!

Ignorare e circondarsi di persone positive!!

 

[Pezzogna]

Non sono così bravo ed esperto da far carnieri da invidia eppure una volta sono uscito con una spigola di oltre un kg, un traguardo per me memorabile e non ti trovo il tizio che fa "polpi niente èh"

La gente vive certe cose in modo molto personale ma devo dire che mi troverei in forte disagio ad uscire su una spiaggia con dei bagnanti, per questo preferisco zone molto poco frequentate oppure orari dove l'incontro diventa improbabile.

Per il pescato non ho mai nascosto nulla ne tantomeno sbandierato.Credo che il giusto equilibrio stia bene in ogni cosa.

[Ospite ragazzo bravino]

a me personalmente più che altro mi rompono le p..e quando esco dall'acqua gli sguardi e le domande delle persone che sono sempre un pò curiosi .... ma è un fattore caratteriale mio. sono riservato forse la vedo come una cosa mia personale la pesca... perciò non mi piace l'idea di condividere il riassunto della pescata con gente che non conta nulla nella mia vita..avvolte rischio di essere anche un pò troppo scorbutico con chi fà domande.. (magari è una giornata nò.... ) alle critiche o i complimenti non dò importanza spesso faccio finta di non sentire...

[cerniamax]

A mio avviso è un fatto di opportunità. Al mondo non vince chi ha ragione, ma chi è più forte. Mai come in questo momento siamo straordinariamente deboli rispetto a chi rifiuta per motivi ideologici l'uccisione di un animale selvaggio, ideologia che per un insieme di motivi permea larghi strati della nostra società, e rispetto a chi di quella risorsa vive (i pescatori professionisti ed i diving). Ci metterei dentro anche chi condivide la stessa risorsa ma gode ancora di privilegi (i cannisti). Quindi, siccome un detto recita "non chiamare la tigre se non sei preparato a riceverla", credo sia meglio mantenere un profilo più basso possibile. Penso che il percorso che ci vedrà via via sempre più esclusi sia inevitabile, probabilmente meno diamo fastidio più tempo ci vorrà perchè questo accada. Io rispetto sempre e comunque i limiti e tutte le regolamentazioni, anzi spesso sono anche più cauto ed evito che possano sorgere anche semplici sospetti, però i pesci non li faccio vedere mai, mi cambio fuori e rientro in maglietta, e quando posso chiudo tutto il possibile nei gavoni ed alo il gommone senza nemmeno scaricare la roba in macchina. Ti faccio un parallelo: la legge ti tutela consentendoti di girare con addosso oro, preziosi, gioielli e banconote di grosso taglio in mano. Sono tuoi, nessuno dovrebbe derubarti. Però dubito che te ne andresti di notte a passeggio così in qualche luogo malfamato, anche se sarebbe tuo pieno e riconosciuto diritto. Se sei una bella ragazza, è tuo diritto andare in giro vestita provocante quanto vuoi, e nessuno dovrebbe mancarti di rispetto, però magari non è saggio, anche se la legge ti garantisce, andarti a fare una passeggiata di notte tra i vagoni morti della stazione. So che non è bello e forse nemmeno giusto, però purtroppo funziona così. E comunque una cosa è far vedere un carniere "innocuo" con una salpa ed un polpetto, un'altra uno legale ma serio. Per un professionista che mette il tramaglio, quattro chili di saraghi sono soldi, ed una cernia o due corvine valgono molto anche per un diving.

 

Fabrizio

Quoto tutto, ma nn finisce quì, per chi ha una barca come me a un rimessaggio(ladispoli), ti fano l'interrogatorio quando rientri(dove li hai presi che barimetrica che secca etc...) il lavorante di turno ti chiede se gli regali qualcosa, e sicuramente la prossima uscita vedi che hai qualche imbarcazione che ti segue passo passo o ti passa vicino con fare idfferente.

[Ospite Forchetta]

beati voi , che avete tutte queste sege mentali e gommoni e borse e altre diavolerie per essere invisibili e anonimi , vi invidio un po ,io personalmente ho un gommone che si chiama bici quando esco monto e pedalo , con i pesci sul groppone come si dice a livorno , spesso sono salpe o polpi , ma certe volte spigole orate e anche leccioni in bici pesci da passa 20 kg , non mi vergogno di niente e di nessuno , e spesso chi mi prende in giro è successo moltissime volte poi si è dovuto ricredere , per di piu sul litorale livornese no ho modo di essere invisibile , ho imparato a convivere con moltissimi appassionati e anche curiosi che mi fano moltissime domande su tutto , lo stupido puo esserci sempre , basta o ignorarlo o mettersi esattamente sullo stesso suo piano, l importante è essere sempre nel giusto o almeno cercare di esserlo , per quanto riguarda i professionisti io rispetto tutti anche i bombolari anche se è piu facile che siano proprio chi ci lavora a essre in peccato che uno di noi che si butta come me da terra , percio educazione si , ma rassegnazione non , cerco di essere veloce ma certamente non invisibile , anche perche mi piace condividere la mia giornata con chi ha voglia di domandare e di chiaccherare di pesca e di pesci , e sono sempre pronto a una discussione anche critica ma civile con tutti e su tutto m ma non accetto assolutamente che mi condannino se non ho colpe , e ho sempre trovato il modo di chiarire e spiegare la mia o per meglio dire la nostra posizione sempre , d inverno non ho grosi problemi d estate entro in acqua all alba vera e esco quando molti sono ancora nel mondo dei sogni percio ancora meno curiosi , spesso sono dichiarazione di ammirazione quelle che ricevo o domande su il perche lui o il su marito quando torna dopo 3 ore non ha mai niente , ma io personalmente non ho modo di nascondermi o nascondere i miei pesci e non mi interessa nemmeno

 

ciao massimo

[glauco73]

Leggo in più parti che nella decrizione "dell'uscita da mare" la si fa in silenzio

nascondendo i pesci nel cavetto...addirittura qualcuno cercando la busta di plastica

prima di uscire:

 

MI DOMANDO:

1-QUALE ATTO CRIMINALE SI COMMETTE USCENDO con I pesci al cavetto

 

2-Quale atto di sottomissione inconscia abbiamo e quale AUTOCASTRAZIONE

di CATEGORIA dimostriamo nel nascondere il pescato

 

3-A me è capitato(le poche volte che pesco qualcosa ) che si siano avvicinate

persone bimbi e curiosi e che il più delle volte han rivolto domande INTELLIGENTI

per sapere quale tipo di pesce è ,come è stato catturato ecc ecc

 

è ovvio che una volta usciti non è che bisogna sbattere i pinnuti in faccia a tutti

i bagnanti!:

 

Questo atteggiamento di timida sottomissione ad un'ipotetica opinione negativa

mi fa girare davvero i nervi....

 

 

MI SBAGLIO? OK datemi un motivo per capire l'errore che secondo me al momento nn esiste.

per me è il contrario. Io personalmente mi vergogno solo quando il cavetto è vuoto. Quando pesco un bel pesciolone lo tengo bene in mostra come se fosse il mio...... ;)

[step_78]

Sinceramente a me non me ne po fregare di meno...se ho il pesce si vede,non lo nascondo perche potrebbero pensare poveri pesci..ma perche loro l'abbacchio a natale e il pesce durante l'anno non lo mangiano ,non credo siano tutti vegetariani

 

[totemsub]

........ e sicuramente la prossima uscita vedi che hai qualche imbarcazione che ti segue passo passo o ti passa vicino con fare idfferente.

 

e passa a salutarti con il GPS acceso ed il dito sul tastino............

A me ormai succede anche senza far vedere i pesci, fortuna che pesco a zonzo e non su posti troppo specifici o tane....:-)

 

[Tango]

dico mia perchè è un dibattito che ancora non ha trovato una risaposta e sono anni che ci si sbatte il grugno

rientra un peschereccio, mette in banchina scatole di polistirolo piene di pescato e tutta la gente accorre felice a vedere e comprare

esce un sub con due pesci, li nasconde e la gente lo guarda con sdegno, li mostra e lo guarda uguale

dalla sua il peschereccio lo fà per il prossimo ci guadagna vero ma lavora per loro, il sub è un egoista e non dà niente a nessuno

io prendo qualche pescetto, lo mostro e non lo celo, lo faccio per me e per la mia famiglia ed a volte quando gira bene anche per gli amici, questo è quello che mi consente la legge e la società, se potessi lo regalerei il pescato in piu' ma poi arriverebbero le pescherie a farmi il culo perchè gli rovino la piazza

quindi nessun egoismo pure io prendo pesci per gli altri e sono un'altruista, solo che la mia cerchia è piu' ristretta di un commerciante e se ne vuoi far parte ti devi da infilare le pinne

[fraspa74]

Personalmente a me è sempre capitato, uscendo dall'acqua con qualche pesciotto, di ricevere complimenti e/o domande più o meno intelligenti ed a mio parere non c'è alcuna ragione di nascondere il pescato così come di portarlo in trionfo come un trofeo e credo sia giusto mantenere una giusta misura nelle cose.

Per il resto la differenza può farla proprio il luogo in cui si esce e chi potenzialmente possiamo incontrare: tornare in darsena sfilando col gommone davanti all' ecodiving con il cernione può effettivamente provocare qualche ulteriore danno di immagine alla nostra categoria mentre risalire dalla spiaggia frequentata da amici o altri appassionati di pesca può al massimo creare forme di emulazione e ritrovarsi l'indomani con nuovi pescasub dell'ultimora in acqua.

Ecco, io credo che valga la pena di "festeggiare" il risultato della battuta solo con chi è in grado di capire la nostra passione o che sappiamo non ci creerà problemi, per tutti gli altri basta fare le poche e semplici cose che servono a farci portare il pescato a casa in ottimo stato di conservazione.

 

Buon mare a tutti.

 

[Ospite patnel]

beati voi , che avete tutte queste sege mentali e gommoni e borse e altre diavolerie per essere invisibili e anonimi , vi invidio un po ,io personalmente ho un gommone che si chiama bici quando esco monto e pedalo , con i pesci sul groppone come si dice a livorno , spesso sono salpe o polpi , ma certe volte spigole orate e anche leccioni in bici pesci da passa 20 kg , non mi vergogno di niente e di nessuno , e spesso chi mi prende in giro è successo moltissime volte poi si è dovuto ricredere , per di piu sul litorale livornese no ho modo di essere invisibile , ho imparato a convivere con moltissimi appassionati e anche curiosi che mi fano moltissime domande su tutto , lo stupido puo esserci sempre , basta o ignorarlo o mettersi esattamente sullo stesso suo piano, l importante è essere sempre nel giusto o almeno cercare di esserlo , per quanto riguarda i professionisti io rispetto tutti anche i bombolari anche se è piu facile che siano proprio chi ci lavora a essre in peccato che uno di noi che si butta come me da terra , percio educazione si , ma rassegnazione non , cerco di essere veloce ma certamente non invisibile , anche perche mi piace condividere la mia giornata con chi ha voglia di domandare e di chiaccherare di pesca e di pesci , e sono sempre pronto a una discussione anche critica ma civile con tutti e su tutto m ma non accetto assolutamente che mi condannino se non ho colpe , e ho sempre trovato il modo di chiarire e spiegare la mia o per meglio dire la nostra posizione sempre , d inverno non ho grosi problemi d estate entro in acqua all alba vera e esco quando molti sono ancora nel mondo dei sogni percio ancora meno curiosi , spesso sono dichiarazione di ammirazione quelle che ricevo o domande su il perche lui o il su marito quando torna dopo 3 ore non ha mai niente , ma io personalmente non ho modo di nascondermi o nascondere i miei pesci e non mi interessa nemmeno

 

ciao massimo

 

 

 

COME SEMPRE E' QUESTA LA RISPOSTA che più mi piace... XCHE' NASCONDERCI VISTO CHE NON ABBIAM COMMESSO NESSUN REATO?

 

è come fuggire senza senso dopo che nel quartiere c'è stato un furto...

 

 

GRANDE FORCHETTA!!! COME SEMPRE!!

[oldboy51]

A mio avviso è un fatto di opportunità. Al mondo non vince chi ha ragione, ma chi è più forte. Mai come in questo momento siamo straordinariamente deboli rispetto a chi rifiuta per motivi ideologici l'uccisione di un animale selvaggio, ideologia che per un insieme di motivi permea larghi strati della nostra società, e rispetto a chi di quella risorsa vive (i pescatori professionisti ed i diving). Ci metterei dentro anche chi condivide la stessa risorsa ma gode ancora di privilegi (i cannisti). Quindi, siccome un detto recita "non chiamare la tigre se non sei preparato a riceverla", credo sia meglio mantenere un profilo più basso possibile. Penso che il percorso che ci vedrà via via sempre più esclusi sia inevitabile, probabilmente meno diamo fastidio più tempo ci vorrà perchè questo accada. Io rispetto sempre e comunque i limiti e tutte le regolamentazioni, anzi spesso sono anche più cauto ed evito che possano sorgere anche semplici sospetti, però i pesci non li faccio vedere mai, mi cambio fuori e rientro in maglietta, e quando posso chiudo tutto il possibile nei gavoni ed alo il gommone senza nemmeno scaricare la roba in macchina. Ti faccio un parallelo: la legge ti tutela consentendoti di girare con addosso oro, preziosi, gioielli e banconote di grosso taglio in mano. Sono tuoi, nessuno dovrebbe derubarti. Però dubito che te ne andresti di notte a passeggio così in qualche luogo malfamato, anche se sarebbe tuo pieno e riconosciuto diritto. Se sei una bella ragazza, è tuo diritto andare in giro vestita provocante quanto vuoi, e nessuno dovrebbe mancarti di rispetto, però magari non è saggio, anche se la legge ti garantisce, andarti a fare una passeggiata di notte tra i vagoni morti della stazione. So che non è bello e forse nemmeno giusto, però purtroppo funziona così. E comunque una cosa è far vedere un carniere "innocuo" con una salpa ed un polpetto, un'altra uno legale ma serio. Per un professionista che mette il tramaglio, quattro chili di saraghi sono soldi, ed una cernia o due corvine valgono molto anche per un diving.

 

Fabrizio