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Ma come mirate con gli oleo lunghi ?


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Allora sto continuando sulla strada di conversione dall’arba al pneumatico (è quasi un prcorso mistico …. :huh: ) e ho fatto la prima pescata con lo spark 110.

Quest’inverno avevo già iniziato a usare l’85 con risultati alterni.

Devo dire che non è andata male, (due orate…lle e un sarago), ma mi restano dei dubbi.

 

Primo: il grilletto è molto duro rispetto all’arba da 100, soprattutto sui primi tiri (poi sembra andare un po’ meglio), e soprattutto nei tiri con mira non allineata mi causa un leggero spostamento della linea di mira..

 

La seconda cosa è questa maledetta linea di mira che rispetto all’arba mi risulta difficile da comprendere. In effetti i primi tre tiri sono state belle padelle :( , e ho iniziato a centrare il bersaglio quando ho iniziato a mirare il pesce con la canna allineata in linea retta con l’occhio, questo modo di mirare però comporta, rispetto all’arba che, per un breve momento, il pesce (ad esempio un oratella di mezzo kg), risulta invisibile al momento di tirare il grilletto e la cosa è abbastanza innaturale.

 

Ah il fucile è caricato a pressioni umane (27-28 atm), quindi in teoria il rinculo dovrebbe essere gestibile.

 

Volevo chiedere se anche voi avete gli stessi problemi.

 

Ciao

 

Marco

PIC_0272.jpg

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ciao, credo che dipende dalle proprie abitudini, quando usavo gli oleo, iniziai da subito ad usare l'arpione (seguendo i consigli dei vari pescatori dell'epoca) e colpivo con precisione , pur essendo arpioni mastodontici, piccoli pesci; cefaletti e saraghetti in primis, poi iniziai ad praticare una pesca specialistica a spigole in basso fondo, con l'oleo70 e il 5punte ( ho pescato così dal 75 a tutto il 1980, con bellissime pescate).

da allora uso gli arba e all'inizio ho avuto gli stessi tuoi problemi di mira, con l'arba padellavo anche pesci a mezzo mt.

quindi penso, che i due tipi di fucili si equivalgano, tutto dipende dalle abitudini.

per il modo di mirare, non so, con l'oleo era un tiro non mirato, d'imbracciata, sfruttando il brandeggio, con l'arba invece cerco di mirare con precisione, sfruttando la linea di tiro più pulita, non sempre il tiro va a buon fine, ma quando colpisci dove ai mirato, la soddisfazione è tantissima, in fondo non sono un professionista, non devo per forza portare il pesce a casa. :bye: paolo

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se vuoi una mira "arbalettizzata" prova a mettere una striscia di nastro adesivo (magari grigio) lungo tutta la canna, risultrà più facile mirare il pesce. sul caccia hf la seac, molto intelligentemente, ha, mediante la tecnologia hydro forming, posizionato un rilievo lungo tutta la canna e ti assicuro che aiuta moltissimo. ecco una foto del mio hf 115 med_gallery_11798_665_261141.jpg

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se vuoi una mira "arbalettizzata" prova a mettere una striscia di nastro adesivo (magari grigio) lungo tutta la canna,

Avevo provato a mettere il nastro adesivo sull'85, ma mi sembrava che andasse addirittura peggio e l'ho tolto.

In effetti quando ho tirato con la canna allineata, e con il pesce che praticamente scompare coperto dal fondello della canna, ho fatto dei centri che mi hanno stupito, ma mi resta un disagio forte nello sparare prorpio nel momento che non vedi più il bersaglio.

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mi spiegate come fate a caricare un oleo da 75/80 in su con 25/30 bar e non piegare l'asta????

sono curioso

 

Io ho preso un 97 con l'asta da 6,5.......l'ho usato a 20 atm per un po' e ho preso la mano col caricamento....

Poi ho iniziato progressivamente ad aumentare e adesso è attorno alle 25-27 atm.....

Boh, non saprei cosa rispondere :rolleyes: , nel senso che una volta che ho imparato la tecnica mi è risultato parecchio naturale.....l'importante è tenere ben fermi il calcio sul piede e la volata con la mano sinistra, essere "decisi" nel movimento e "a sensibilità" sentire la direzione in cui l'asta "tiene botta" (Forse questa è un po' veronese come espressione...non so tradurla :lol: .....forse "dove l'asta ha nervo")......

Comunque mai storta un'asta.....

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mi spiegate come fate a caricare un oleo da 75/80 in su con 25/30 bar e non piegare l'asta????

sono curioso

Rispondo sia a te che a Marco, per la storia della mira.

 

Allora, per caricare il fucile in modo facile e sicuro, soprattutto se non sei così alto da raggiungere la punta dell'asta col calcio del fucile sul collo del piede, puoi cercare uno di quei carichini doppi con "bretella".

 

Io ne sto usando con soddisfazione uno della Omer che è realizzato con un carichino con foro passante così largo da infilarlo sull'asta, collegato con due cordine laterali ad un altro carichino classico.

 

In pratica, funge da prolunga ed al tempo stesso fa la trazione sull'intera asta in modo uniforme, impedendo piegamenti.

 

Sto usando un airbalete caricato a 30 bar e non ho mai avuto alcun problema di caricamento, anche grazie alla facilità di questo fucile e considera che sono "lungo" appena 165 cm. :P

 

Dopo avere caricato il fucile, sfili il carichino ed il gioco è fatto.

 

Per la mira, dipende dal fucile, con l'Airbalete (non so se anche col Seac), la linea di puntamento è del tutto simile all'arbalete, grazie all'impugnatura allineata al fusto.

 

I tiri fatti nelle scorse settimane mi hanno piacevolmente sorpreso per la precisione e anche se è un fucile da alcuni considerato pesante in punta, io la trovo, almeno nel 110, una nota positiva per limitare il rinculo a favore della precisione.

 

Con lo Stealth 110 ci ho sparato solo nel Biathlon a 10 bar e la mira è meno istintiva, ma credo che sia solo questione di abitudine e fiducia nell'attrezzo.

 

Ciao. Pepu.

 

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mi spiegate come fate a caricare un oleo da 75/80 in su con 25/30 bar e non piegare l'asta????

sono curioso

Rispondo sia a te che a Marco, per la storia della mira.

 

Allora, per caricare il fucile in modo facile e sicuro, soprattutto se non sei così alto da raggiungere la punta dell'asta col calcio del fucile sul collo del piede, puoi cercare uno di quei carichini doppi con "bretella".

 

Io ne sto usando con soddisfazione uno della Omer che è realizzato con un carichino con foro passante così largo da infilarlo sull'asta, collegato con due cordine laterali ad un altro carichino classico.

 

In pratica, funge da prolunga ed al tempo stesso fa la trazione sull'intera asta in modo uniforme, impedendo piegamenti.

 

 

Dopo avere caricato il fucile, sfili il carichino ed il gioco è fatto.

 

Grazie Pepu per l'info .

 

cortesemente mi posti qualche foto del carichino ??

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