pescare con onde?

[davos]

scusate la domanda idiota...

ma pescare con onde abbastanza altine in prossimità della costa è fattibile o si rischia solo di fare la fine del grana padano sulla grattuggia. con mare mosso non dovrebbe esserci maggior movimento là sotto?

però si farebbe fatica a tenere in mira il fucile, giusto? in più l'acqua sarebbe molto torbida?

 

lo chiedo perchè mi sono trovato in riva ad un mare abbastanza incazzoso...c'erano dei tipi che facevano surf nella zona!

e sono stato amaramente a contemplare il mare per poi desistere e tornare a casa mogio mogio.

ho fatto bene o mi sono perso un'occasione?

[ENZO56]

Con il mare mosso in genere c'e' piu movimento di pesce ,riguardo la sicurezza dell'immersione gioca un ruolo fondamentale la profondità della zona di pesca nel senso che se il fondale è abbastanza alto le onde arrivano sulla scogliera senza frangere prima , in questa situazione si puo' pescare in relativa sicurezza tenendosi comunque lontani dalla roccia o scogliere.

La mia pescata di oggi e' stata fatta proprio in questa situazione che ti ho descritto , ho pescato a circa 10 mt dalla scogliera all'agguato/aspetto sul fondo .

[vranzì]

Da come hai posto la domanda mi è sembrato di capire che tu sia un pescatore novizio (almeno su questo tipo di pesca). Ti posso innanzittto dire che ha fatto benissimo a non entrare perchè una pescata in un mare incazzoso non può essere assolutamente frutto di improvvisazione. Ti posso assicurare che è vero che di solito gira più pesce e che si può pescare in sicurezza anche con mare formato, ma è un tipo di pesca che si deve affrontare in modo graduale, iniziando con onde tranquille, poi via via, con l'aumentare dell'esperienza, si può aumentare la "difficoltà" e affrontare tranquillamente anche onde piuttosto alte. Si può considerare un pò come il percorso che uno deve affrontare per pescare a alte profondità, non si può passare improvvisamente dalla pesca in 2 metri d'acqua a quella in 30 metri, no? Innanzitutto controlla al meglio le previsioni, e, soprattutto all'inizio, evita di uscire se è previsto un peggioramento delle condizioni. E' inoltre fondamentale avere una buona conoscenza del luogo scelto per la pescata, in particolare devi sapere se e dove ci sono dei punti di ingresso/uscita dall'acqua SICURI anche se il mare dovesse montare di più. A questo pnto puoi iniziare a pensare alle problematiche della pesca vera e propria, in particolare, sempre in base al luogo scelto, dovrai decidere la lunghezza dell'arma (è vero che la visiblità peggiora, talvolta impedendo del tutto la pesca, ma in certi luoghi si mantiene comunque superiore ai 10 metri), la distanza dalla riva (su coste a picco puoi pescare quasi sulla parete, su fondali pianeggianti ti dovrai tenere più lontano) e la tecnica più efficace (di solito un mix di agguato e aspetto).

Ricorda sempre e comunque di andare per gradi, non buttarti da subito sotto onde di 1,5-2 metri perchè quando sei in mezzo alla schiuma ti renderai davvero conto di qual'è la forza del mare e se non sai esattamente cosa fare è facile farsi prendere dal panico.

[davos]

Da come hai posto la domanda mi è sembrato di capire che tu sia un pescatore novizio (almeno su questo tipo di pesca). Ti posso innanzittto dire che ha fatto benissimo a non entrare perchè una pescata in un mare incazzoso non può essere assolutamente frutto di improvvisazione. Ti posso assicurare che è vero che di solito gira più pesce e che si può pescare in sicurezza anche con mare formato, ma è un tipo di pesca che si deve affrontare in modo graduale, iniziando con onde tranquille, poi via via, con l'aumentare dell'esperienza, si può aumentare la "difficoltà" e affrontare tranquillamente anche onde piuttosto alte. Si può considerare un pò come il percorso che uno deve affrontare per pescare a alte profondità, non si può passare improvvisamente dalla pesca in 2 metri d'acqua a quella in 30 metri, no? Innanzitutto controlla al meglio le previsioni, e, soprattutto all'inizio, evita di uscire se è previsto un peggioramento delle condizioni. E' inoltre fondamentale avere una buona conoscenza del luogo scelto per la pescata, in particolare devi sapere se e dove ci sono dei punti di ingresso/uscita dall'acqua SICURI anche se il mare dovesse montare di più. A questo pnto puoi iniziare a pensare alle problematiche della pesca vera e propria, in particolare, sempre in base al luogo scelto, dovrai decidere la lunghezza dell'arma (è vero che la visiblità peggiora, talvolta impedendo del tutto la pesca, ma in certi luoghi si mantiene comunque superiore ai 10 metri), la distanza dalla riva (su coste a picco puoi pescare quasi sulla parete, su fondali pianeggianti ti dovrai tenere più lontano) e la tecnica più efficace (di solito un mix di agguato e aspetto).

Ricorda sempre e comunque di andare per gradi, non buttarti da subito sotto onde di 1,5-2 metri perchè quando sei in mezzo alla schiuma ti renderai davvero conto di qual'è la forza del mare e se non sai esattamente cosa fare è facile farsi prendere dal panico.

grazie 1000

[Ospite Forchetta]

Da come hai posto la domanda mi è sembrato di capire che tu sia un pescatore novizio (almeno su questo tipo di pesca). Ti posso innanzittto dire che ha fatto benissimo a non entrare perchè una pescata in un mare incazzoso non può essere assolutamente frutto di improvvisazione. Ti posso assicurare che è vero che di solito gira più pesce e che si può pescare in sicurezza anche con mare formato, ma è un tipo di pesca che si deve affrontare in modo graduale, iniziando con onde tranquille, poi via via, con l'aumentare dell'esperienza, si può aumentare la "difficoltà" e affrontare tranquillamente anche onde piuttosto alte. Si può considerare un pò come il percorso che uno deve affrontare per pescare a alte profondità, non si può passare improvvisamente dalla pesca in 2 metri d'acqua a quella in 30 metri, no? Innanzitutto controlla al meglio le previsioni, e, soprattutto all'inizio, evita di uscire se è previsto un peggioramento delle condizioni. E' inoltre fondamentale avere una buona conoscenza del luogo scelto per la pescata, in particolare devi sapere se e dove ci sono dei punti di ingresso/uscita dall'acqua SICURI anche se il mare dovesse montare di più. A questo pnto puoi iniziare a pensare alle problematiche della pesca vera e propria, in particolare, sempre in base al luogo scelto, dovrai decidere la lunghezza dell'arma (è vero che la visiblità peggiora, talvolta impedendo del tutto la pesca, ma in certi luoghi si mantiene comunque superiore ai 10 metri), la distanza dalla riva (su coste a picco puoi pescare quasi sulla parete, su fondali pianeggianti ti dovrai tenere più lontano) e la tecnica più efficace (di solito un mix di agguato e aspetto).

Ricorda sempre e comunque di andare per gradi, non buttarti da subito sotto onde di 1,5-2 metri perchè quando sei in mezzo alla schiuma ti renderai davvero conto di qual'è la forza del mare e se non sai esattamente cosa fare è facile farsi prendere dal panico.

 

 

bravissimo e descritto alla perfezione , è proprio cosi , fare un po di pratica con un po di maretto , magari facendo un paio di tuffi sulle punte dove batte un po di piu , ma sempre in modo graduale , conoscere perfettamente il fondale , l ingresso e sopratutto l uscita , avere sempre un alternativa , e restare sempre in sicurezza , un mare che monta , non si sa mai dove va a finire , se è in scaduta dovrebbe andare a scemare , per il posto che hai descritto , se ci sono i selfisti , probanbilmente c è un pianone , o una rimonta , i pianoni sono i piu pericolosi in assoluto , se c è mare mosso spesso sono imprevedibili , proprio l altro fine settimana in un posto che non freguento di solito sono stato sorpreso da una serie di onde niente male , per colpa di una spigola , il risultato ho praticamente distrutto una pinna e diverse contusioni e un paio di rotture ai pantaloni della muta , e sono sempre super attento ,

questo per dirti che c è sempre da imparare , specialmente se c è pesce alla fine si diventa sempre piu imprudenti e come se ci fosse la droga , piu ti avvicini e piu pesci vedi e piu rischi , è sbagliatissimo , perche si puo veramente andare a FINIRE ALL OSPEDALE , percio prudenza ed esperienza , sempre

 

http://www.youtube.com/watch?v=bNtW9pDCGrkvideo di mare in aumento , non c è nessuno neppure i selfisti ,

 

 

http://www.youtube.com/watch?v=bbHCFbbDrI0onda su un pianone , la classica da selfisti , se sbagli sei rovinato , i pesci stanno li dentro , comprese le spigole ,

[sspirito]

E' successo anche a me circa un mese fa di pescare con il mare molto mosso in una zona conosciutissima.

Dopo tre ore nell'acqua gelida senza vedere una pinna mi sono avvicinato ad una piana in un metro d'acqua...ERRORE.

 

In effetti il pesce stava tutto li', per un momento ho intravisto da lontano cefaloni e spigole ma subito dopo sono stato travolto da un'onda...poi un'altra...e poi un'altra...

Insomma mi sono trovato a rotolare su una piana di scogli senza poter far niente, un paio di minuti di panico e finalmente sono riuscito a "spiaggiarmi" (e meno male che la piana finiva su una spiaggetta di 30 metri, il resto erano scogli).

 

Me la sono cavata con qualche taglietto, una quantita' imprecisata di lividi e contusioni, una torcia persa ed una volta a terra ho dovuto anche tagliare la sagola ed abbandonare l'asta (mentre sbattevo tra le onde ho sparato a vuoto per evitare di continuare a sbattere con il fucile carico).

 

Tutto questo in una zona che conosco come le mie tasche. ..l'attenzione non e' mai troppa.

 

[davos]

E' successo anche a me circa un mese fa di pescare con il mare molto mosso in una zona conosciutissima.

Dopo tre ore nell'acqua gelida senza vedere una pinna mi sono avvicinato ad una piana in un metro d'acqua...ERRORE.

 

In effetti il pesce stava tutto li', per un momento ho intravisto da lontano cefaloni e spigole ma subito dopo sono stato travolto da un'onda...poi un'altra...e poi un'altra...

Insomma mi sono trovato a rotolare su una piana di scogli senza poter far niente, un paio di minuti di panico e finalmente sono riuscito a "spiaggiarmi" (e meno male che la piana finiva su una spiaggetta di 30 metri, il resto erano scogli).

 

Me la sono cavata con qualche taglietto, una quantita' imprecisata di lividi e contusioni, una torcia persa ed una volta a terra ho dovuto anche tagliare la sagola ed abbandonare l'asta (mentre sbattevo tra le onde ho sparato a vuoto per evitare di continuare a sbattere con il fucile carico).

 

Tutto questo in una zona che conosco come le mie tasche. ..l'attenzione non e' mai troppa.

 

cazzarola non pensavo fosse così pericoloso, anche da farsi male in acqua bassa da pescatori come voi.

lo terrò ben presente.

come disse qualcuno famoso: la più grande preda non vale il minimo rischio!

grazie ancora