quando dice di girarti bene...

[Turbina]

E' parecchio che non mi faccio vivo sul forum ma questa ve la devo raccontare anche perchè dal giorno di questa cattura, vuoi per il lavoro, la famiglia, il meteo, non sono più riuscito ad andare in mare ed ho voglia di rivivere quella bellissima esperienza.

Il fattaccio ebbe luogo lungo la costa sabbiosa sul litorale sarzanese.

Sono le sette di mattina ed il fresco della seconda metà di ottobre si fa sentire; il cielo si sta rannuvolando preannunciando il cambiamento imminente delle condizioni meteo ma il mare è ancora calmo.

La muta l'ho già indossata a casa al calduccio quindi prendo il resto dell'attrezzatura dalla macchina e mi avvio verso la battigia. Il luogo è lo stesso di tante altre battute di pesca: un lungo tratto di costa sabbiosa intervallato da pennelli e frangiflutti che ospitano saraghi, orate , cefali e spigole ma che ultimamente mi ha regalato una bella sfilza di cappotti.

Io però non demordo e le prime luci dell'alba accompagnate da un mare totalmente deserto mi ispirano fiducia.

Entro in acqua, carico il mio fido 85 e comincio i primi aspetti alla base del pennello che si inoltra per circa un centinaio di metri verso il largo.

I primi due o tre tuffi mi servono per acclimatarmi e rompere il fiato poi comincio a pescare con più convinzione ma sembra che tranne i soliti saraghetti, salpe ed un piccolo dentice di pochi etti ( a cui ovviamente non sparo) non ci sia niente di interessante.

Ormai ho quasi raggiunto la punta della scogliera, mi preparo lentamente e scendo sul fondo nascondendomi su di un piccolo letto di sabbia incuneato tra gli scogli.

Niente di nuovo per i primi trenta o quaranta secondi poi all'improvviso i saraghetti che danzano tranquilli davanti al fucile schizzano verso sinistra terrorizzati. Giro lo sguardo verso destra ed ecco materializzarsi davanti a me una leccia! Tra l'avvistamento ed il tiro non passa neanche un pensiero: sono quasi simultanei. Colpita ! Ma non so bene né dove sia colpita né se la freccia abbia trapassato il corpo.

Comunque la frizione del mio mulinello è sempre quasi completamente aperta (non sai mai quando avrai bisogno di mollare tutto per non perdere un pesce) e la sagola, dopo un attimo, comincia a scorrere veloce. Non sapendo quanto efficacemente l'asta sia conficcata nel corpo del pesce comincio a seguirlo pinneggiando senza farmi trascinare tenendo la sagola in leggerissima trazione per saggiarne la resistenza e mollando ogni qualvolta la reazione del pesce si fa più vigorosa.

Comincia così una bella “passeggiata” di un quarto d'ora piena di tensione al termine della quale raggiungo finalmente il pesce e mi accorgo che i miei timori sono fondati: l'asta non è passata ed il pesce sta tentando di liberarsi strisciando sul fondo sabbioso! Devo agire alla svelta: mi porto sulla verticale della leccia, scendo e tento di afferrare l'asta per spingerla trapassando il pesce. Al primo tentativo riesco ad afferrare l'asta ma il pesce reagisce con furia ed io mollo l'asta immediatamente per evitare di aiutarlo involontariamente a liberarsi. Il secondo tentativo è quello buono: trapasso finalmente il pesce che accusa il colpo, si dibatte allontanandosi ma sembra perdere ulteriormente forza. Dopo poco riesco ad afferrare l'asta da entrambi i lati ed assicurarmi così la definitiva cattura della più bella preda che il mare mi abbia mai regalato (fino ad ora, spero).

La soddisfazione della cattura è ancora più grande perchè portata a termine dopo una bella lotta piena di emozioni e con un fucile armato da pesce bianco - 85 cm. , asta da 6,25 e gomme da 17 - non certo l'arma più adatta per un pesce che alla bilancia accuserà 16,200 kg.

[simonekio]

bellissimo racconto :D

mi hai fatto quasi rivivere le tue stesse emozioni!!!!

 

complimenti vivissimi bellissima leccia :clapping: :clapping:

 

Simone Chiodo

[Alessandro Fini]

[Davk]

Bellissima!!! :clapping:

[algamare07]

alla faccia della lecciona...

 

è bellissima

 

complimenti per la cattura

 

da come scrivi in basso.. e gomme da 17.. deduco che erano doppie gomme che con un'85 cm danno una bella botta spingendo l'asta da 6,25mm molto bene,tu dici che non è l'arma forse più adatta,ma io penso che è stata una scelta azzeccatissima e molto adatta.

 

ancora complimenti un saluto Aldo

[Turbina]

alla faccia della lecciona...

 

è bellissima

 

complimenti per la cattura

 

da come scrivi in basso.. e gomme da 17.. deduco che erano doppie gomme che con un'85 cm danno una bella botta spingendo l'asta da 6,25mm molto bene,tu dici che non è l'arma forse più adatta,ma io penso che è stata una scelta azzeccatissima e molto adatta.

 

ancora complimenti un saluto Aldo

Sicuramente non mi aspettavo tanto dal fucile in configurazione originale così come l'ho comprato! Anche perché il tiro era abbastanza lungo... questo dimostra quale sia la qualità dei fucili moderni anche senza ulteriori modifiche da parte nostra.

[mononoko]

[keceru]

Bellissima complimenti.

 

Per queste prede ci vogliono le tre C:

 

COSTANZA per tornare in un posto dove si è già cappottato altre volte,

C*LO per essersi trovarti al momento giusto al posto giusto, e infine

CAPACITA' per aver scelto la direzione giusta, appostati nel modo giusto.......... e per averla saputa colpire, e tirare fuori.

[Enzokuba80]

bellissimo pesce e complimenti !!!

[simopeppe1975]

Bel racconto e bellissima preda complimenti

[Ospite Forchetta]

BELLISSIMAAAAAA

[Dentex]

:clapping:

[Leonardo]

Avvincente

[fluido]

sembra il libro il vecchio e il mare veramente un pesce che rimane complimentoni!!!!!!

[lulazz]

bravo bel pesce davvero

io di solito in quel posto ci prendo solo cappotti