AMP Tavolara

[Mr. Rugby]

http://antefatto.ilcannocchiale.it/

 

Una vacanza che diventa un'inchiesta

 

 

27 agosto 2009

Dici San Teodoro (OT), dici Sardegna. Pensi alle splendide calette immerse nella vegetazione, tra le piante di mirto e quelle di ginepro, senza Valeria Marini o Noemi Letizia che ti saltano addosso in favore di fotografo. Le scogliere di granito e i tramonti all’ombra di Tavolara e Molara, isolotti circondati dal blu, senza flotte di navi dei carabinieri che proteggono la privacy del premier, o meglio, tutelano le sue perversioni per le minorenni o per le docce saffiche. Una parte di Sardegna che resiste all’uomo e al suo cemento, a Cappellacci e alle sue licenze decennali ai gestori degli ombrelloni che privatizzano e invadono le spiagge.

 

Un gioello che grazie all’istituzione dell’Area Marina Protetta, ha prima salvato, poi recuperato e oggi ripopolato gli splendidi fondali, in cui ormai barracuda, cernie e branchi di coloratissimi pesci sono all’ordine del giorno e attirano nell’isola migliaia di subacquei ogni anno. L’area, tutelata dal Ministero dell’Ambiente, è stata suddivisa in tre zone: rossa, riserva integrale, gialla, riserva generale, e azzurra, riserva parziale. All’ingresso di ogni accesso al mare, un grande cartello ti ricorda i divieti, e ti prega di preservare il paradiso naturale. Inoltre, la Capitaneria di Porto di Olbia, anche nelle zone B e C, ha vietato l’ancoraggio, salvo che sui fondali sabbiosi o ciottolosi nelle aree apposite e la pesca subacquea, le moto ad acqua e gli sport acquatici con l’uso di attrezzature a rimorchio. E l’omino con il fucile sbarrato, è sempre il primo dei divieti. La stessa Guardia Costiera che ogni anno invita, con tanto di spot televisivi, a denunciare eventuali abusi, a segnalare infrazioni che potrebbero arrecare danno al patrimonio sardo. In teoria, chi non lo fa, è omissivo. Quando vieni in Sardegna ogni anno, quando con la maschera e il boccaglio ti immergi nel mondo popolato da posidonie, occhiate, saraghi e murene, impari ad amarla e ad esserne geloso, come se stessi accanto alla donna più bella del mondo minacciata dagli sguardi dei maschioni isolani. Così quando mi è capitato di sorprendere i terroristi dei mari, ho sempre preso il telefono e chiamato la Capitaneria, rendendomi disponibile, qualora fossero intervenuti, a firmare una denuncia.

 

Le infrazioni più comuni, alla faccia dell’Area protetta, sono l’uso del fucile subacqueo e l’asportazione di materiale protetto, come le rare stelle marine e l’ancoraggio ad un metro dalla battigia. Già lo scorso anno avevo segnalato il fatto che una squadraccia di toscani stesse setacciando il fondale a pochi metri dalla riva, facendo strage di polpi e slalom tra i bagnanti con i loro arpioni appuntiti. D’altronde è come sparare in un metro quadro popolato da mille conigli con proiettili a pallettoni. Fornisco le mie generalità, il mio recapito e vengo rassicurato sull’intervento di una squadra. Dopo qualche secondo suona il telefonino. «Si?». «No, è la Guardia Costiera, volevamo controllare se il recapito era suo» mi dicono con accento sardo-bolzanino. «Mandate qualcuno o no?». «Certo». Quella sera non arrivò nessuno, e io, il denunciante tradito, mesto tornai a casa.

 

Ora torniamo all’anno del signore 2009. Due giorni fa, nella splendida micro spiaggia di Cala Ginepro, ecco una altro predone armato. Questa volta è sardo. Se non gliene frega nulla a lui della sua terra, figuriamoci agli altri. La venerea moglie allatta il figlioletto sotto l’ombrellone e lui si perde tra i flutti. Prendo il telefonino. Solita procedura: «le mandiamo subito qualcuno». «Grazie, tra l’altro è pieno di bambini qui». Grazie al dio dei mari, il sardo esce mesto e a mani vuote dall’acqua, dopo aver sparato un paio di colpi in aria per dare spettacolo. Pericoloso? Ma quando mai! Anche questa volta, naturalmente, nessuna candida divisa giunge a punire il pirata dei Caraibi. Ultima parte della vacanza divenuta un’inchiesta sui controlli costieri: ieri, un gruppo di decerebrati romani inizia dalle prime ore del pomeriggio a infrangere tutte le regole, una dietro l’altra. Prima raccolgono due stelle marine e le portano fuori dall’acqua, per le foto in posa e per vantarsi con le donzelle (dico io, prova a prendere una murena con mani, maledetto capitolino). Poi con il solito fucile sterminatore si lanciano all’attacco della fauna, portando a casa due-tre pesci abbastanza in carne. Il petto del pescatore oramai sfiora il cielo a fronte delle facce stupite delle donne. Solita mesta scena: chiamo, fornisco i miei dati, e dico che se questa volta non mandano nessuno li denuncio. «Guardi, le assicuro che pomeriggio le mando qualcuno». Già, l’uomo invisibile in effetti arriva, ma purtroppo lo perdo di vista.

 

I romani, guidati dal gladiatore con panza e maglietta dell’Italia, pregustano già la grigliata. E io provo a sperare che o il mare o il meccanismo del fucile facciano qualcosa, tipo incepparsi e sparare all’indietro. Niente, la grigliata si farà. Un consiglio: se in Sardegna avvistate qualche reato, qualcuno che pesca con il fucile, non chiamate la Guardia Costiera, ma unitevi a lui, magari un’orata o una spigoletta ve la regala.

[Luca S]

Stavo scrivendo una marea di insulti al tizio , ma non sto nemmeno a farmi il fegato marcio x sto' DECELEBRATO e/o CELEBROLESO!!!!!

 

Cartelli in ogni accesso al mare ?? Ma dove ??

 

Cala Ginepro non e' nell' AMP di Tavolara !! e sopratutto in nessuna AMP

 

Tizio che spara colpi nell'aria ???????? Ma manco se lo vedo ! ...e poi e' come sparare in un recinto di un mq pieno do conigli usando i pallettoni

Questo non sa' una mazza , e' abbastanza evidente , ma qualche rincoglionito si berra' alla grande l'articolo

 

Invece di notare tutti gli yacht e megayacht attorno a tavolara e zone limitrofe,che ancora scaricano e vanno avanti e indietro .... poi un angolo di sardegna finalmente tornato incontaminato ... ma dove ?? che a me sembra il posto piu' caotico e incasinato di TUTTA la sardegna, costa smeralda compresa !!

 

[longhifanti]

ahahahahah.. grande Luca. Ma sei sardo? Nel caso nn lo fossi ragioni da sardo.... Non hai idea di quanta gente piomba qui in sardegna a caccia della foto a fianco al granito con scritto costa smeralda e si convince che è quello il paradiso solo perchè ci sono i megayacht e cemento fino in riva...però il subbacccqqqquo e decisamente più dannoso.... :mim:

 

[ciappuzzo]

mi sono permesso di rispondergli con un leggera critica...

ricapitalando:al di fuori da qualsiasi area marina protetta,in una spiaggia libera ma che evidentemente l'autore considera di sua unica proprietà,dei pescatori in apnea(ma se avessero usato canne da riva o da barca non avrebbe cambiato nulla)hanno avuto l'ardire di prelevare davanti ai suoi occhi,distraendolo dalla lettura dell'unità suppongo,visto il commento rivolto a Cappellacci emulo di decine di giunte comuniste prima e "di sinistra"oggi romagnole che hanno fatto delle spiaggie non solo riminesi un autostrada con tanto di caselli,nientepopòdimenochè:un paio di polpi e due-tre pesci abbastanza in carne...

un consiglio all'autore:torna a leggere novella2000 sulla quale ti vedo particolarmente ferrato,e ringrazia i militari che invece di arrivare di corsa,portarti in capitaneria o in caserma e trattenerti quelle 10-12 ore necessarie a farti rendere conto che non puoi distrarli dagli interventi importanti con le tue vaccate,si sono limitati a risponderti gentilmente dandoti poi l'attenzione che meritate,tu e le tue denuncie.

 

 

 

[padella]

Semplicemente una persona stupida!!

[alyfab]

E' un idiota integrale, oltre che integralista, ma purtroppo in Italia e' pieno...peraltro, se c'e' una zona incasinata dell'isola e' quella, lo so perche' la mia famiglia va in vacanza a Cala Girgolu dal 1968. Gli unici che veramente scontano i divieti dell'Amp siamo noi pescatori in apnea. La realta' e' che l'area marina protetta in questione e' enorme come dimensioni, va da Capo Ceraso fino a San Teodoro, e gia' di per se' questo e' un incentivo naturale al bracconaggio, perche' per quante navi della capitaneria tu possa impegnare non saranno mai abbastanza. Hanno voluto fare il solito magna magna all'italiana, in questo caso alla sarda, con tutti i comuni della zona pronti a gettarsi nel piatto, anziche' guardare a modelli molto piu' efficienti, proprio perche' di dimensioni piu' ciroscritte come quelli della Corsica. Vi raccomando poi il traffico di barche! Un inferno, nessuno che vada a meno di 20 nodi, tanto che ogni volta che si sta in acqua dopo le 9 del mattino si rischia qualche amputazione, con natanti che ti siforano a piu' riprese il pallone segnaletico e magari se la prendono con te. Natanti che poi magari ti accusano sbraitando per il solo fatto che ti trovavi la' e non hai previsto il loro passaggio. Roba da matti, senza contare poi le ancore gettate a c@**o di cane dai mega yacht, ma preferibilmente sulle praterie di poseidonia...la lista sarebbe lunga, ma tanto, che importa! Siamo noi i colpevoli, a prescindere, ricordatevelo!

[Mr. Rugby]

Io sono stato solo 1 volta per due settimane a Porto S. Paolo e ho giurato che non ci avrei + rimesso piede, anche se ogni tanto ho nostalgia di Tavolara.

E avevo fatto anche un pensierino ad affittarci un appartamento, ma certo non ad agosto !

Quest'anno ho dovuto passare mezza giornata a Olbia per l'imbarco del rientro, ma la differenza di mondo rispetto a Sant'Antioco mi faceva star male.

 

[alyfab]

Hai ragione, in estate, specie ad agosto, e' un altro pianeta, ma sai, quando hai la casa di famiglia ci torni sempre, bene o male. E poi, comunque, il fascino di Tavolara e' unico. Il problema dell'amp e' che e' troppo vicina alla Costa Smeralda. Fare un parco di grandi dimensioni in quell'area non ha senso, meno che mai se a essere bastonati sono solo i pescatori subacquei. I pescatori professionisti, i trainisti, i cannisti fanno come gli pare, e non mi voglio dilungare sulle secchiate di oratine di neanche 10 centimetri pescate sulla spiaggia di Cala Girgolu. Guardate, a costo apparire masochista, penso che avrebbero dovuto limitare il tutto alle isole, Tavolara, Molara e Molarotto, senza incudere pero' la costa, almeno cosi' forse l'ambaradan avrebbe funzionato. Fatto sta che si tratta di una storia emblematica per tuto il sistema delle amp italiane, e non credo che in futuro le cose andranno meglio, tutt'altro...d'altra parte, se non si ripensa l'impianto normativo delle aree in questione in questa legislatura, siamo freschi!

[Rijkaardt]

:D io trovo divertentissimo il fatto che questo chiami ripetutamente le guardie e quelle non vengano.

 

La sottile ironia sta tutta qui: con fare giustizialista alla "mo' te faccio vede io!" me lo immagino mentre, imbruttito, sgrilletta la tastiera del cellulare.

Qualsiasi autorità non potrebbe mai esimersi dal rispondere a una segnalazione-denuncia e non promettere il suo intervento.

E' inutile star a spiegare al tizio di quali carichi di lavoro sia oberato il comando locale in un'isola chiamata sardegna nel mese di agosto, urgenze un attimino più serie del "disturbo" peraltro solo visivo di cui soffre il denunciante, per cui con sottile ironia lo si rassicura sul pronto intervento, per mandarlo a cagare non appena si riattacca la cornetta. :lol:

Ed è così che alla fine, resosi conto non dell'insulsità della sua denuncia, ma dell'inutilità della segnalazione, il nostro si consola a suon di pungenti insinuazioni all'indirizzo di chi s'addanna l'esistenza per far passare una serena vacanza a tutti, ridicolizzando chi, a differenza sua, passa l'estate lavorando, e concludendo che l'Italia è la terra dei cachi con ostentata rassegnazione. Senza neanche lontanamente realizzare che è proprio grazie a leggi idiote applaudite da personaggi come lui che in Italia ne esistono 80000, che non si possono fisicamente far rispettare.

Per cui, se esiste un'Italia da prendere per il culo, è quella che rappresenta lui e i suoi degni compari.

 

ps: siete autorizzati a a segnalargli la mia risposta qualora voleste scrivergli.

Modificato Agosto 28, 2009 da Ricky

[alyfab]

In effetti...resta pero' un dato di fatto: una legislazione idiota, contro cui non si riesce a fare nulla.

[Mr. Rugby]

:D io trovo divertentissimo il fatto che questo chiami ripetutamente le guardie e quelle non vengano.

ps: siete autorizzati a a segnalargli la mia risposta qualora voleste scrivergli.

 

Mannoooo, prendiamola con ironia ... a me ha fatto ridere l'invito alla fine di unirsi per mangiare qualcosa ....

 

 

[Mr. Rugby]

In effetti...resta pero' un dato di fatto: una legislazione idiota, contro cui non si riesce a fare nulla.

 

Sono d'accordissimo su tutto quello che hai scritto.

A Tavolare In 50 cm di acqua ho visto un Dentice da paura come non ne ho + rivisti negli anni successivi, ma ho anche rischiato di farmi tranciare dai famigerati gommoni affittati x un gg da incapaci.

A Capo Coda Cavallo sono riuscito a resistere solo mezza giornata, a metà luglio l'acqua meravigliosa di quella baia era non "balneabile" a causa delle macchie d'olio (solare) dovute alla troppa gente in acqua ... invivibile ...

Così la metà dei giorni passati lì ho sempre preso il traghettino e me ne sono andato a Tavolara ...

 

Per chi fosse interessato segnalo questo bel appartamento, direttamente sull' isola:

 

http://www3.cuendet.com/Dimore/GeoHouse/(I...4/TAVOLARA.html

 

[Mr. Rugby]

Cala Ginepro non e' nell' AMP di Tavolara !! e sopratutto in nessuna AMP

 

Luca giusto per amor di verità a contestazione uguale alla tua ha risposto dicendo che la Cala Ginepro di cui parla lui è nel territorio di San Teodoro località Monti Pitrosu, non quella vicina ad Orosei.

 

Comunque potete parlargliene direttamente sul suo Blog.

 

http://www.bennycalasanzio.blogspot.com/

 

 

[Tyler Durden]

Non capisco.Ma non siete voi a dire che in caso di violazioni bisogna quantomeno provare a chiamare la capitaneria?Perché sarebbe stupido sto tizio?

[ciappuzzo]

Non capisco.Ma non siete voi a dire che in caso di violazioni bisogna quantomeno provare a chiamare la capitaneria?Perché sarebbe stupido sto tizio?

il tizio ha fatto benissimo a denunciare un illecito:la stupidità stà nel vantarsene come se avesse debellato la mafia e aver descritto i pescatori in apnea come dei barbari e delinquenti.

dato che sicuramente il tizio non è un santo,sarà capitato anche a lui di circolare su strada extraurbana con i fari spenti immagino,e che ha scritto l'articolo con il solo scopo di infamare gli addetti delle capitanerie e delle forze dell'ordine,oltre che potersi scaricare dal redditto quella che non è più una vacanza ma magicamente "un viaggio di lavoro",non se ne può trarre che una conclusione:braccia rubate all'agricoltura o meglio alla miniera.