raccolta cozze in apnea

[devil420]

un saluto a tutti del forum.acrei un quesito da proporre in quanto ancora non riesco a comprenderne l'esatta descrizione della legge che riguarda la raccolta delle cozze in apnea,sono di ravenna e spesso si sente di persone multate(1000 euro circa)per raccolta cozze.Gradirei se possibile l'esatta interpretazione della legge in che modo dispone le limitazioni riguardo a peso e distanza dalla riva senza uso di attrezzature grazie

[7bello]

semplicemente al pescatore subacqueo è fatto divieto di raccogliere tutti i molluschi ad eccezione di quelli cefalopodi (polpi, seppie, totani e calamari).

 

 

[devil420]

semplicemente al pescatore subacqueo è fatto divieto di raccogliere tutti i molluschi ad eccezione di quelli cefalopodi (polpi, seppie, totani e calamari).

ciao 7bello grazie per aver risposto,ma allora perchè in alcuni siti ho letto che bisogna essere ad almeno 500 metri dalla riva e con un quantitativo non superiore ai 3 kg?Ci sono allora delle eccezioni in merito?

[ziguela]

semplicemente al pescatore subacqueo è fatto divieto di raccogliere tutti i molluschi ad eccezione di quelli cefalopodi (polpi, seppie, totani e calamari).

ciao 7bello grazie per aver risposto,ma allora perchè in alcuni siti ho letto che bisogna essere ad almeno 500 metri dalla riva e con un quantitativo non superiore ai 3 kg?Ci sono allora delle eccezioni in merito?

tu non devi legger su "certi siti" solo su AM devi chiedere.....e vai tranquillo...

guardati la sezione NORMATIVA

benvenuto!!

[Pezzogna]

Credo che tu abbia unito regole per diverse situazioni.I 500 metri dalla riva sono la distanza minima per praticare la pesca in apnea di fronte a spiagge frequentate da bagnanti.Invece se ricordo bene il limite di 3 kg di mitili raccolti vale per tutti.Ma è vietato ai pescasub raccoglierne.Poi se vuoi saperne di più leggi qui http://www.apneamagazine.com/articolo.php/1669

[bblood]

semplicemente al pescatore subacqueo è fatto divieto di raccogliere tutti i molluschi ad eccezione di quelli cefalopodi (polpi, seppie, totani e calamari).

ciao 7bello grazie per aver risposto,ma allora perchè in alcuni siti ho letto che bisogna essere ad almeno 500 metri dalla riva e con un quantitativo non superiore ai 3 kg?Ci sono allora delle eccezioni in merito?

Cazzate belle e buone...stai attento a certi siti ed a certe persone...alla fine la multa la prendi tu e loro se ne fottono... <_>

[Giorgio Volpe]

Deve essere chiaro che il decreto del 97 prevede la possibilità di autorizzare la raccolta da parte delle CCPP laddove non sussistano problemi di tipo sanitario. Nel caso venga autorizzata localmente, la raccolta di mitili può essere effettuata senza attrezzi e nel limite max di 3Kg.

 

Questo significa che il riferimento specifico sono le ordinanze locali. Sul sito del comando di Ravenna non ho trovato alcuna ordinanza, dovresti richiedere a loro.

 

Giorgio

 

 

[pinnamozza]

l'ordinanza 25/ 96 vieta la raccolta dei molluschi della specie mitili ....... salvo che tu non richieda l'autorizzazione ( e con che titolo .....)

 

e quindi pronto il ben servito , come al solito ......

 

leggi qua http://www.guardiacostiera.it/Ravenna/ordi...5_26Apr1996.zip

Modificato Agosto 4, 2009 da pinnamozza

[Giorgio Volpe]

Ma quella ordinanza riguarda le sole acque portuali. Basta leggerla.

[pinnamozza]

Ma quella ordinanza riguarda le sole acque portuali. Basta leggerla.

si ma se prosegui .....dice ........nelle acque portuali , lungo i moli guardiani dei porti e nelle scogliere frangiflutto..... che se hai ben presente la conformazione del litorale di Ravenna vuol dire che le puoi trovare solo al mercato del pesce....

[ermanno]

Ma quella ordinanza riguarda le sole acque portuali. Basta leggerla.

si ma se prosegui .....dice ........nelle acque portuali , lungo i moli guardiani dei porti e nelle scogliere frangiflutto..... che se hai ben presente la conformazione del litorale di Ravenna vuol dire che le puoi trovare solo al mercato del pesce....

 

 

 

 

 

10 e lode per la battuta!!!!

 

 

[Giorgio Volpe]

Allora, riportiamo l'articolo per intero:

 

L'esercizio della pesca professionale o sportiva, compresa la pesca subacquea, effettuata con qualsiasi attrezzo, fisso o mobile, e la raccolta dei molluschi appartenenti alla specie mitili, vongole e ostriche è vietata nelle acque portuali, lungo i moli guardiani dei porti e nelle scogliere frangiflutto.

Fanno eccezione l'esercizio della pesca sportiva lungo le dighe foranee del Porto di Ravenna, così come disciplinato dall'ord. 14/82 citata in premessa e le manifestazioni sportive autorizzate ai sensi dell'art 144 del Regolamento.

 

articolo 2

 

E' consentita previa autorizzazione la raccolta dei mitili adulti lungo le dighe foranee del Porto di Ravenna lato esterno al mare, limitatamente al tratto in cui le acque sono da considerarsi idonee ai sensi delle vigenti norme in materia sanitaria. Nella stessa fascia di mare è consentita la pesca di novellame e mitili nella parte interna delle dighe in questione.

 

Le considerazioni sono due:

 

1) la raccolta è vietata nelle acque portuali, lungo i moli guardiani e nelle scogliere frangiflutto (del porto). Le dighe foranee, invece, fanno eccezione.

 

2) con tecnica non sopraffina, l'articolo 2 dice che sulle dighe foranee è possibile la raccolta di mitili - laddove le acque siano a posto sotto il profilo sanitario - previa autorizzazione (che significa? come si ottiene? che titoli occorrono? qualcuno conosce la prassi?) sul lato esterno..... ma anche, da quanto si capisce, nella parte interna (ultimo periodo).

 

Fermo restando che le dighe che ricadono nei confini della ZTB a questo punto dovrebbero essere off limits per tutte le forme di pesca ricreativa e sportiva non espressamente autorizzate, resta da capire - con l'aiuto di chi conosce la zona - se esistano zone di raccolta fuori dal perimetro della ZTB dove sia possibile "pescare" mitili - come dice l'ordinanza - con l'autorizzazione e se questa autorizzazione possa essere ottenuta da chiunque o se nella prassi siano necessari requisiti che l'ordinanza non specifica.

 

Mi è venuto il mal di testa, devo dire che dalle mie parti non abbiamo questi problemi.

 

 

G.

[pinnamozza]

Allora, riportiamo l'articolo per intero:

 

L'esercizio della pesca professionale o sportiva, compresa la pesca subacquea, effettuata con qualsiasi attrezzo, fisso o mobile, e la raccolta dei molluschi appartenenti alla specie mitili, vongole e ostriche è vietata nelle acque portuali, lungo i moli guardiani dei porti e nelle scogliere frangiflutto.

Fanno eccezione l'esercizio della pesca sportiva lungo le dighe foranee del Porto di Ravenna, così come disciplinato dall'ord. 14/82 citata in premessa e le manifestazioni sportive autorizzate ai sensi dell'art 144 del Regolamento.

 

articolo 2

 

E' consentita previa autorizzazione la raccolta dei mitili adulti lungo le dighe foranee del Porto di Ravenna lato esterno al mare, limitatamente al tratto in cui le acque sono da considerarsi idonee ai sensi delle vigenti norme in materia sanitaria. Nella stessa fascia di mare è consentita la pesca di novellame e mitili nella parte interna delle dighe in questione.

 

Le considerazioni sono due:

 

1) la raccolta è vietata nelle acque portuali, lungo i moli guardiani e nelle scogliere frangiflutto (del porto). Le dighe foranee, invece, fanno eccezione.

 

2) con tecnica non sopraffina, l'articolo 2 dice che sulle dighe foranee è possibile la raccolta di mitili - laddove le acque siano a posto sotto il profilo sanitario - previa autorizzazione (che significa? come si ottiene? che titoli occorrono? qualcuno conosce la prassi?) sul lato esterno..... ma anche, da quanto si capisce, nella parte interna (ultimo periodo).

 

Fermo restando che le dighe che ricadono nei confini della ZTB a questo punto dovrebbero essere off limits per tutte le forme di pesca ricreativa e sportiva non espressamente autorizzate, resta da capire - con l'aiuto di chi conosce la zona - se esistano zone di raccolta fuori dal perimetro della ZTB dove sia possibile "pescare" mitili - come dice l'ordinanza - con l'autorizzazione e se questa autorizzazione possa essere ottenuta da chiunque o se nella prassi siano necessari requisiti che l'ordinanza non specifica.

 

Mi è venuto il mal di testa, devo dire che dalle mie parti non abbiamo questi problemi.

 

 

G.

Giorgio è tutto off limits .

 

Niente cozze !! Vai a chiedere l'autorizzazione alla capitaneria e vai a verdere che risate che si fanno , la concedono solo a chi fa pesca professionale solo ne periodo di fermo pesca ( tipo adesso ) per permettergli di lavorare comunque . inoltre devono sbarcarle in un determinato punto del porto e denunciate alle competenti autorita sanitarie, che provvedono ad autorizzarne la vendita .

 

quindi per i poveri come noi , le andiamo a comperare al mercato ...................

 

si intende inoltre la pesca di novellame quello utilizzato per la pesca con la lenza e qundi non per il consumo umano .

 

 

ciao ciao

[Giorgio Volpe]

E vabé niente cozze, non è l'unico posto in Italia e il divieto vale per tutti i dilettanti... mal comune mezzo gaudio.

Con tutti problemi che abbiamo - e che avete! - mi pare un aspetto trascurabile.

 

Giorgio