Er Cernia Inviato Marzo 2, 2009 Segnala Condividi Inviato Marzo 2, 2009 Secondo voi in che modo possono influenzare le maree sulla pescata. Parliamo un po' di picchi di marea bassa e alta e le conseguenze che apportano al comportamento dei pesci. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davk Inviato Marzo 2, 2009 Segnala Condividi Inviato Marzo 2, 2009 (modificato) Secondo me influenzano molto, molte volte quando ho verificato che la marea era bassa non girava un pesce... Certo non penso sia una regola ferrea, ma cmq se n'è sempre parlato!! Modificato Marzo 2, 2009 da Davk Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Mas Inviato Marzo 2, 2009 Segnala Condividi Inviato Marzo 2, 2009 Biggame.It e il sito dei pescatori di siperfice. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Michele.psy Inviato Marzo 2, 2009 Segnala Condividi Inviato Marzo 2, 2009 Classificazione delle maree La maree possono essere distinte in: Lunari = quando l'innalzamento delle acque si verifica in direzione della Luna; Antilunari = quelle che si creano nella direzione opposta; Equinoziali o Vive = nei periodi di Luna Piena o Nuova e perciò quando all'allineamento si aggiunge anche il Sole; Quadrature o Morte = al primo o all'ultimo quarto è perciò quando il nostro pianeta ed i due astri maggiori formano un angolo di 90°. Per la pesca nel sottocosta, che dalla barca, le maree sigiziali (fasi di novilunio e plenilunio) risultano le migliori, in quanto le alte acque che si riversano in tale frangente tendono a smuovere i fondali portano una maggior quantità di cibo e in conseguenza di pesci nelle acque basse, quelle delle quadrature sono più sfavorevoli. In ogni caso è bene tener presente che i movimenti delle maree mettono in circolazione le sostanze alimentari che abbondano nelle acque costiere poco profonde e quindi i pesci diventano solitamente più attivi durante il flusso ed il riflusso delle maree. Però non si può generalizzare poiché il comportamento dei pesci varia da specie a specie in base alle abitudini alimentari e alle caratteristiche della specie stessa. Spero di essere stato chiaro ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
enzosr Inviato Marzo 2, 2009 Segnala Condividi Inviato Marzo 2, 2009 ieri marea bassa e nn si è vista una coda a libero solo in tana percò ditemi voi? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ViperCarbon Inviato Marzo 2, 2009 Segnala Condividi Inviato Marzo 2, 2009 come voi, con la bassa ho visto poco e niente al libero Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
il Meloria Inviato Marzo 2, 2009 Segnala Condividi Inviato Marzo 2, 2009 Le maree influiranno sicuramente e pure le correnti ma io non ne sono convinto pienamente....Mi è capitato piu' volte di mettermi a corrente durante l'aspetti e vedermi sfilare da dietro predatori che andavano come missili....e a riguardo della marea...lunedi' ho preso una spigola di 1kg &700 con 30cm di bassa marea....... Secondo me influiscono anche molte altre cose....tipo l'ingresso di una perturbazione o un cambio di correnti che noi non percepiamo mentre i pinnuti sentono il cambiamento con largo anticipo...... Ma sono solo domande che mi faccio io per avere risposte di situazioni in controtendenza..... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
zefiro Inviato Marzo 2, 2009 Segnala Condividi Inviato Marzo 2, 2009 Le maree influiranno sicuramente e pure le correnti ma io non ne sono convinto pienamente....Mi è capitato piu' volte di mettermi a corrente durante l'aspetti e vedermi sfilare da dietro predatori che andavano come missili....e a riguardo della marea...lunedi' ho preso una spigola di 1kg &700 con 30cm di bassa marea....... <_> Secondo me influiscono anche molte altre cose....tipo l'ingresso di una perturbazione o un cambio di correnti che noi non percepiamo mentre i pinnuti sentono il cambiamento con largo anticipo...... Ma sono solo domande che mi faccio io per avere risposte di situazioni in controtendenza..... E' vero Meloria, tra teoria e quel che accade in pratica ci sono in mezzo un fottio di variabili. Io sto provando a appuntarmi ogni pescata in una specie di diario. L'obiettivo sarebbe quello di riuscire incrociando i dati a arrivare a farmi un'idea un po' meno approssimativa di quel che mi aspetta prima di entrare in acqua. Chissà se ci riuscirò Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
TheApneist Inviato Marzo 2, 2009 Segnala Condividi Inviato Marzo 2, 2009 Classificazione delle maree La maree possono essere distinte in: Lunari = quando l'innalzamento delle acque si verifica in direzione della Luna; Antilunari = quelle che si creano nella direzione opposta; Equinoziali o Vive = nei periodi di Luna Piena o Nuova e perciò quando all'allineamento si aggiunge anche il Sole; Quadrature o Morte = al primo o all'ultimo quarto è perciò quando il nostro pianeta ed i due astri maggiori formano un angolo di 90°. Per la pesca nel sottocosta, che dalla barca, le maree sigiziali (fasi di novilunio e plenilunio) risultano le migliori, in quanto le alte acque che si riversano in tale frangente tendono a smuovere i fondali portano una maggior quantità di cibo e in conseguenza di pesci nelle acque basse, quelle delle quadrature sono più sfavorevoli. In ogni caso è bene tener presente che i movimenti delle maree mettono in circolazione le sostanze alimentari che abbondano nelle acque costiere poco profonde e quindi i pesci diventano solitamente più attivi durante il flusso ed il riflusso delle maree. Però non si può generalizzare poiché il comportamento dei pesci varia da specie a specie in base alle abitudini alimentari e alle caratteristiche della specie stessa. Spero di essere stato chiaro ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessio Gallinucci Inviato Marzo 3, 2009 Segnala Condividi Inviato Marzo 3, 2009 Guarda, ti dico che il momento migliore per pescare è circa due ore prima e due ore dopo il picco di marea. Questo se peschi all'aspetto. In tana se il pesce gira, gira pure con la bassa. Spesso però tropvo dentici anche con acqua secca specie se di mattina al sorgere del sole o al tramonto. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
carlo_p Inviato Marzo 3, 2009 Segnala Condividi Inviato Marzo 3, 2009 (...) In ogni caso è bene tener presente che i movimenti delle maree mettono in circolazione le sostanze alimentari che abbondano nelle acque costiere poco profonde e quindi i pesci diventano solitamente più attivi durante il flusso ed il riflusso delle maree. L'avevo gia' letto e mi sembra plausibile. Pero' cio' varrebbe per lo piu' per i microcarnivori o per i detritivori (cefali, tordi, triglie di scoglio)... non vedo grossi vantaggi per i predatori (tranne forse per spigole o serra in acqua bassa a caccia di cefali e latterini), ne' tantomeno per specie profonde e/o molto stanziali (dentici, cernie). E comunque una escursione di 20-30 cm con acque piatte mi sa che vantaggi come quelli sopra esposti ne portano comunque davvero pochi... Che ne dite? --Carlo Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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