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Il Regolamento Va Rispettato


Ospite andrea p.

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Ospite andrea p.

Per la seconda gara selettiva dopo quella di La Spezia del primo Maggio è stata disputata la prova di Sestri Levante nuovamente con il peso minimo a 250 gr. anzichè 300.

 

Gli atleti Piscitelli Antonio e Smeraldi Nicola sono stati squalificati perchè hanno consegnato piu' di dieci pezzi della stessa specie.

Se il peso fosse stato di tre etti non avrebbero affatto preso dieci pezzi.

 

Comunque resta il fatto che se esiste un regolamento che regola le gare di pesca in apnea è giusto rispettarlo nella sua integrita'.

 

Il rispetto di solo alcune regole e non di altre mette solo confusione negli atleti. :nono:

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ma alle società organizzatrici la federazione consente ancora di derogare alla regola dei 300 grammi?

...nel caso la risposta fosse affermativa il regolamento sarebbe stato rispettato....

qualcuno conosce il regolamento preciso?

 

ciao a tutti

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I regolamenti vanno rispettati .

Senza dubbio questa interpretazione del regolamento e della C.N. 2003 riguardo al peso minimo "interpretato" a 250 gr anzichè a 300, merita una profonda analisi, perchè per le selettive il peso minimo e 300, per i C. di seconda e di prima 400.

Molto probabilmente forse per un refuso ancora qualche Giudice, interpreta il fatto che la società org. possa abbassare il peso minimo.

 

I due atleti squalificati non hanno le attenuanti che vengono addotte:

" col peso minimo a 300, non avrebbero preso piu di 10 pesci della stessa CLASSE " perchè il regolamento vieta di pescare oltre 10 prede INDIPENDENTEMENTE dal peso

- NON E' ammesso sostituire prede della stessa specie con prede di peso superiore.

Quindi uno anche se prende 10 prede sotto peso NON PUò PESCARNE ALTRE.

 

Il problema a questo punto è che prima di fare le gare gli atleti devono leggersi bene i regolamenti.

A maggior ragione i giudici sono obbligati a farlo, qui la cosa è molto piu' grave.

Il referente di Zona visto l'errore nella gara precedente aveva avvisato atleti e giiudici, non si capisce questa presa di posizione.

Ultimamente le gare sono state delegittimate da manifestazioni di terze parti, organizzate senza regole: permessi, brevetti, certificati medici; la pesca in apnea è una cosa seria.

 

E' giusto sperare che queste cose non accadano più, facendo le dovute rimostranze nelle sedi Federali opportune.

Luciano Cottu

Comm. Sportiva Federale.

Comm. Internaz. CMAS

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Ciao Luciano,

 

a proposito di regole sul numero e sul peso delle prede del nuovo regolamento voglio porti un quesito/perplessita' che mi e' venuta in mente:

 

se un atleta sta pescando e ininzia a catturare saraghi e corvine (diciamo 10 saraghi e 5 corvine) nella prima ora di gara e successivamente trova ancora di questi pesci magari un poco piu' grossi non credi che una volta catturati possano essere sostituiti nel cavetto?

Poiche' come sai se ne sono viste di peggio credo che questa operazione potrebbe diventare normale prassi.... o no?

Non credo che i giudici controllino costantemente numero di prede e singolo peso di ognuna costantemente... giusto?

 

ciao

 

Luca

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Ospite andrea p.

Speravo in questa risposta che confermasse il tutto.

 

Le prossime due gare si disputeranno a ottobre noi come societa' Olimpia Sub Spotorno ci impegnamo a dichiarare di fare ricorso gia' prima dell'inizio della gara se il peso minimo non verra' rispettato.

 

Nessuno risponde ma tutti leggono. ;)

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ho già risposto.

La pesca in apnea è uno sport di grande responsabilità.

Le gare lo sono ancor di più, sono la vetrina pubblica di uno sport inusuale per i tempi.

 

Esiste un regolamento e va rispettato.

Se ci mettiamo a pensare troviamo mille problemi.

L'atleta non è costantemente sotto il controllo del giudice come nella quasi totalità degli sport.

L'atleta fa la sua gara e dopo consegna il frutto di una grande fatica.

 

Coloro che hanno invece consegnato il frutto di un grande "imbroglio", sono e sempre saranno stigmatizzati dall'intera comunità sportiva, perchè siamo APNEISTI e dobbiamo venire a galla per respirare.............tutto viene a galla assieme a noi prima o poi.

saluti

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Se ho ben capito, domenica i problemi sono stati due : uno di carattere generale ( lo sforamento dei 10 pezzi ) ed uno particolare ( il peso minimo ).

 

Mi sembra che dopo la pesatura, si fosse tutti d'accordo sul fatto che Piscitelli e Smeraldi, essendo squalificati per non aver rispettato una norma di carattere generale, non avessero alibi.

 

Parimenti, molti se non tutti, ci siamo chiesti perchè il peso minimo fosse stato abbassato ( soprattutto Piscitelli che sosteneva che col peso minimo superiore, probabilmente avrebbe sparato meno pesci e quindi non avrebbe sforato il limite ).

 

Qualcuno ha risposto che ogni gara singola ha un suo proprio regolamento specifico, che può prevedere, salvo previa autorizzazione federale, l'abbassamento del peso minimo : è vero ?

 

Se ciò non fosse vero, in base a che cosa una società può arbitrariamente decidere di abbassare il peso minimo ?

 

Cerchiamo di fare chiarezza.

 

Gordon

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salve a tutti, abbiamo avuto lo stesso problema con la nostra selettiva, il presidente del mio circolo Elvio Bortolin ha parlato direttamente con Azzali il quale gli ha confermato i pesi mimimi di 300g senza possibilità di deroga.

Anche noi una volta andevamo in deroga, ma da quest'anno non si puo' piu'.

Questo e' quanto so'... sono infatti sorpreso nel sentire che in questa selettiva e' stata concessa la deroga.

;)

 

Ghisleri sub Trieste

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Ospite andrea p.

Caro Gordon ho voluto appositamente evidenziare il problema sul forum per dare motivazione di un eventuale ricorso se e dico se dalle prossime gare di ottobre non verra' rispettato il peso minimo di tre etti. http://www.fipsas.it/

Sul sito leggendo a pagina 27 del regolamento gare in apnea 2003

per le selettive è imposto il peso di tre etti c'è comunque in precedenza un post di Luciano che è senza dubbio piu' attendibile delle mie parole a confermarti il tutto.

 

A nostro vedere l'interpretazione parziale del regolamento crea incomprensioni ed è comunque sbagliato che in base a come si sveglia uno alla mattina imponga varianti o aggiornamenti non previsti dal regolamento.

 

Come dichiarato prima per le gare di Lerici e di levanto faro' presente che se non vera' rispettato il limite noi come societa' faremo ricorso.

 

Rimango comunque aperto ad ogni discussione.

 

:thumbup:

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beh...quanto scrive Andrea è ineccepibile.

se davvero non era concesso alla società organizzatrice derogare alla regola dei 300 grammi (come mi sembra di capire dalle righe scritte da Luciano Cottu), è chiaro come la gara sia stata falsata, e come possano sorgere dubbi sulla sua legittimità.

e questo a prescindere dalla squalifica dei due atleti che in ogni caso, alla luce dei nuovi regolamenti, rimane dovuta.

 

saluti

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